circuito randa - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: circuito randa (/showthread.php?tid=102857) Pagine: 1 2 |
circuito randa - alx - 14-10-2014 15:42 Randa 16mq, trasto in tuga e scotta applicata a circa 2/3 del boma da prua, con circuito che va all'albero e ritorna ad un winch in tuga. Attualmente sulla tuga c'è questo paranco (un 5:1?) : [hide][attachment=4067][/hide] però vedo che soffre gli attriti e vorrei ottimizzarlo. Avrei due ipotesi, ed entrambe prevedono un paranco 4:1. La prima è questa, che ho visto in essere in molte barche come la mia, ed ha il vantaggio di poter riutilizzare i soliti bozzelli: [hide][attachment=4068][/hide] La seconda invece è quella consigliata dalla harken nel suo catalogo: [hide][attachment=4069][/hide] In questo caso credo che gli attriti beneficerebbero di angoli di lavoro più aperti rispetto all'uso dei bozzelli a violino, e lo sforzo sarebbe applicato sul boma in due punti invece che uno, ma non ho idea se e quanto possa influire lo spostamento del punto di applicazione della scotta verso prua. Che dite? RE: circuito randa - tiger86 - 14-10-2014 17:08 Penso che non cambi nulla, solo che dividi in due punti la trazione al boma. Nel secondo caso hai più simmetria nei carichi e il carrello della randa lavora meglio senza torsioni. Comunque passeresti da un 5:1 attuale ad un 4:1 nei due casi pensati. RE: circuito randa - BornFree - 14-10-2014 21:06 Se ti preoccupi degli attriti su un 5:1 ed i bozzelli attuali sono "decenti" forse è il caso di valutare un 6:1 piuttosto che un 4:1 RE: circuito randa - alx - 14-10-2014 21:32 mi spiego meglio... non ho problemi di forza per manovrare la randa, anzi, con i suoi 16mq il winch praticamente non lo uso mai... però capita che la scotta tenda ad impuntarsi, che scorra con difficoltà con poco vento, insomma non gira bene nel circuito, e visto che mi pare nascesse con un 4:1 credo che eliminando qualche attrito il beneficio sia superiore alla riduzione che andrei a perdere. i bozzelli un occhio sicuro ce lo devo dare, sono robetta commerciale di qualche anno, comunque sembrano girare dignitosamente RE: circuito randa - France WLF Sailing Team - 14-10-2014 22:00 16mq non sono duri da tirare, non possono esserlo! tanto per fare esempi.. il laser ha la meta dei mq. e la meta dei rinvii, sul 49er avevo la tua stessa superficie velica (e stessi rinvii del Laserino), un Melges 24 ha forse un rinvio in più ma 25mq di randa e niente winch, ne deriva che forse più che sui numeri delle spire devi lavorare sugli attriti= diametro e qualità della scotta e/o dei bozzelli. di sicuro la scotta che lavora angolata rispetto al trasto (stando ai disegni di cui sopra) non aiuta nelle cazzate a ferro di bolina stretta, ma forse in realtà il carrello non è poi così a pruavia.. fai sapere! comunque il problema non è cazzare ma lasciare e far scorrere, quindi di nuovo: scotta di adeguate dimensioni (più sottile di quella che hai) e bozzelli buoni, ma prima prova con una scotta nuova RE: circuito randa - alx - 14-10-2014 22:51 grazie, mi state dando degli ottimi spunti di riflessione... @france, come ho detto infatti non ho problema di durezza o forza ma di scorrevolezza, e comunque la cosa funziona anche così, però ha un certo margine di miglioramento, magari spendendo il giusto; quel 5:1 proprio non mi piace, non lo "sento" necessario, togliendolo potrei guadagnare anche qualcosa in immediatezza di risposta della randa. La scotta è un 10mm ancora decente (che comunque sostituirò di sicuro con un altro 10mm di qualità). Sull'angolo forse è un po' meno di quanto ho disegnato, ma comunque considera che con il boma aperto l'angolo di incidenza della scotta con il trasto tende a ridursi fino ad invertirsi. RE: circuito randa - France WLF Sailing Team - 14-10-2014 23:16 (14-10-2014 22:51)alx Ha scritto: grazie, mi state dando degli ottimi spunti di riflessione... Un 10? Allora ecco il punto!! Forse è troppo grossa per il tiro che ha.. Se la scotta poi è di bassa qualità (fa fatica a piegarsi, quantomeno rispetto ad una cima "di qualità") allora ecco che il problema è bello e risolto. Prova usando provvisoriamente una cima morbida dell'8, magari presa in presitito dal circuito dello spi, poco importa se è la scotta o il carica basso, giusto per provare a fare una sostituzione momentanea. Prova prima così mantenendo i bozzelli che hai, se è solo questione della cima allora te la cavi con pochi euri (oppure con una scotta di spi in meno :89 PS: Le scotte vanno periodicamente lavate (tolta la salsedine e/o il pulviscolo atmosferico), già questo la fa "scorrere" meglio anche se è solo capacità della cima di piegarsi senza opporre troppa resistenza ai ripetuti angoli a 90° dei bozzelli! RE: circuito randa - alx - 14-10-2014 23:40 ehi sotto il 10 non scendo, sono un crocerista io!!! ovviamente sto ristudiando tutto il sistema, e le scotte le lavo, verifico i bozzelli, ecc ecc ecc ma mi interesserebbe, anche solo per cultura velica, approfondire i pro e i contro delle varie soluzioni e, a parità di tutti gli alti fattori come condizioni e qualità di bozzelli e cordame, capire quali sono i punti di forza e le debolezze delle varie soluzioni, magari anche proponendo ulteriori modifiche o accorgimenti. RE: circuito randa - lxl_F.18_lxl - 15-10-2014 08:27 Perchè rinvii la scotta all'albero? Uno strozzascotte normale lì ai bozzelli non è meglio? Ti risparmieresti i due bozzelli, trozza e a piede, diminuendo gli attriti. Secondo me la scotta del 10 è sovradimensionata, un 8 basta e avanza RE: circuito randa - alx - 15-10-2014 10:21 (15-10-2014 08:27)lxl_F.18_lxl Ha scritto: Perchè rinvii la scotta all'albero? Uno strozzascotte normale lì ai bozzelli non è meglio? Ti risparmieresti i due bozzelli, trozza e a piede, diminuendo gli attriti. Secondo me la scotta del 10 è sovradimensionata, un 8 basta e avanza nononono la scotta dell'8 proprio no, la scotta mi piace grassa e pelosa!!! Sull'eliminazione del rinvio all'albero in effetti ci avevo pensato, però col trasto avanzato sulla tuga la gestione dal pozzetto non sarebbe comodissima, e complicherei un po' la gestione col winch... Detto tra noi, il trasto sulla tuga mi sembra una bella ciofeca, se avessi tempo e soldi, sposterei il trasto dalla tuga al pozzetto, proprio davanti al boccaporto d'entrata. RE: circuito randa - Mr. Cinghia - 15-10-2014 11:24 (15-10-2014 10:21)alx Ha scritto: nononono la scotta dell'8 proprio no, la scotta mi piace grassa e pelosa!!! Scusa, mi sembra di capire che non sia una barca da regata dove la scotta randa la tieni quasi in mano o comunque intervieni spesso sulla regolazione. Quindi, a mio avviso e come ti hanno gia' consigliato, metterei una scotta piu' scorrevole che tanto non devi giocarci piu' di tanto. Or not? RE: circuito randa - alx - 15-10-2014 11:50 (15-10-2014 11:24)Mr. Cinghia Ha scritto:(15-10-2014 10:21)alx Ha scritto: nononono la scotta dell'8 proprio no, la scotta mi piace grassa e pelosa!!! che ti devo dire, ho già avuto scotte randa dell'8 e non mi riesce farci forza quando cazzo a mano, potessi senza dover ricomprare tutto passerei al 12... vero che se ne sta lassù in tuga sola soletta per lunghi periodi, ma ogni tanto tocca anche a me smanacciarla un po'... RE: circuito randa - France WLF Sailing Team - 15-10-2014 12:10 ..con la 8 non cazzi bene a mano ..con la 10 non laschi bene Idea: stando la scotta del 10 prova a fare come consiglia Harken, con questo sistema hai un solo bozzello che lavora a 90°, gli altri lavorano con angoli minori. Credo che alla fine ti scorra meglio rispetto al circuito che hai attualmente (dove gli angoli a 90° sono ben 3) ..non che risolvi totalmente ma di sicuro aiuta. Per ultimo controllerei se i bozzelli che hai sull'albero ed il rinvio di coperta siano ben direzionati verso il senso di tiro della scotta. RE: circuito randa - tiger86 - 15-10-2014 12:27 16mq di randa penso basti anche la manegevolezza dell'8. RE: circuito randa - Mr. Cinghia - 15-10-2014 12:39 (15-10-2014 12:27)tiger86 Ha scritto: 16mq di randa penso basti anche la manegevolezza dell'8. Filo da pesca grosso. RE: circuito randa - France WLF Sailing Team - 15-10-2014 14:14 (15-10-2014 12:39)Mr. Cinghia Ha scritto:(15-10-2014 12:27)tiger86 Ha scritto: 16mq di randa penso basti anche la manegevolezza dell'8. ..siamo d'accordo tutti, ma se vuole usare il 10 per fare una cazzata contento lui! PS: Non stavo giudicando RE: circuito randa - shein - 15-10-2014 16:05 10 rastremata per tutto il tratto prima del winch. RE: circuito randa - alx - 15-10-2014 16:22 ok mi avete convinto, dyneema del 3... RE: circuito randa - France WLF Sailing Team - 15-10-2014 16:55 (15-10-2014 16:05)shein Ha scritto: 10 rastremata per tutto il tratto prima del winch. ..sinceramente ci avevo pensato pure io ma con tutti quei bozzelli e rinvii, non appena lasca da bolina stretta a bolina larga la sezione del 10 è già arrivata ai bozzelli del boma! RE: circuito randa - alx - 15-10-2014 16:57 ok cambiamo approccio... riempire a piacimento (e motivare!) [hide][attachment=4095][/hide] |