Presa "servocomandata" 220v - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Elettricita' ed Elettronica (/forumdisplay.php?fid=15) +--- Discussione: Presa "servocomandata" 220v (/showthread.php?tid=105034) |
Presa "servocomandata" 220v - Fede55 - 06-01-2015 22:20 Buonasera! Domandina semplice semplice: sto cercando una presa 220V doppia di cui una delle due, chiamiamola master, serve per dare tensione alla levigatrice mentre l'altra, la seconda (slave) eroga tensione solo quando la prima è attraversata da corrente. Ovvero: accendo la levigatrice e parte anche l'aspiratore. Spengo la levigatrice e si spegne anche l'aspiratore (che ovviamente è lo "slave"). Ho visto aspiratori che nascono già dotati del sistema. Il mio ovviamente non lo possiede. In rete non riesco a specificare la ricerca perché non riesco a descrivere il pezzo. Idem nel forum. Qualcuno ha idea del nome, del prodotto, e/o di uno schemino da realizzare? Grazie! RE: Presa "servocomandata" 220v - Luciano53 - 06-01-2015 22:56 Mah, io accenderei prima l'interruttore dell'aspiratore e poi quello della levigatrice Non costa niente e "quello che non c'è non si rompe" Federico.....che devi aspirare?!?!?! RE: Presa "servocomandata" 220v - Fede55 - 07-01-2015 00:12 Luciano, per carità, è tutto per il lavoro a terra: adesso che la carena dovrebbe essere asciugata, dovrò iniziare a stuccare e levigare. Il tuo sistema (che è quello attuale) funziona benissimo. Solo uno sfizio ma dalla scala potrebbe essere comodo. Se poi riesco a farlo da me... A suo tempo avevo trovato persino le prese antiriavvio, con il pulsante rosso di emergenza, da applicare a vecchi utensili che ne fossero privi. Di questo congegno non riesco nemmeno a trovare un nome tecnico che non sia una perifrasi lunghetta che offre risultati molto ampi. Ma, ripeto, non è un problema! RE: Presa "servocomandata" 220v - Maro - 07-01-2015 01:18 Ma.... banalmente una multipla con l'interruttore? [hide][/hide] RE: Presa "servocomandata" 220v - IanSolo - 07-01-2015 01:20 Puoi usare un oggetto di questo tipo: http://it.aliexpress.com/item/100-Refund-Current-Sensor-Switch-04K-SD-NC-AL-switch-rating-max-1A-240V-AC-normally/492929621.html si tratta di un sensore di corrente con uscita d'allarme programmabile, imposti il livello al valore piu' basso e quando la corrente lo supera l'apparecchio interviene, invece di una lampada spia ci colleghi un rele' e con quello comandi cio' che vuoi. Monti il tutto dentro una buona scatola stagna da impianto elettrico e la munisci di adatte prese. Oppure, se hai voglia di "smanettare" puoi modificare un rele' secondo questa idea: http://www.grix.it/viewer.php?page=10258 e' un modo senzaltro economico ma piuttosto critico da realizzare in modo sicuro (visto che serve per lavorare lo sconsiglio). RE: Presa "servocomandata" 220v - Fede55 - 07-01-2015 01:42 Bene... 50 dollàri (pronunciato come faceva Ollio) azzerano la domanda! Costano come un aspiratore economico! Più "elettrizzante" l'alternativa fai da te... Ok, ok. scherzavo! Per ora mi tengo gli interruttori diretti e via così. Ma intanto è uscito un termine tecnico... RE: Presa "servocomandata" 220v - IanSolo - 07-01-2015 20:16 Comunque, per semplificare, prova da un grossista di materiale elettrico a chiedere un "Rele' di Massima Corrente" (e' la denominazione giusta di cio' che cerchi), puo' darsi che lo trovi ad un prezzo che ti aggrada. Con un po' di elettronica (un "triac", un "ponte di diodi", una "resistenza variabile" e qualche presa e fili) si puo' fare in modo molto economico ma valgono i concetti espressi se si deve usarlo per lavorare (la normativa non ha deroghe). RE: Presa "servocomandata" 220v - Fede55 - 07-01-2015 20:34 Giusto. Ho la barca in un cantiere. Mi lasciano fare i lavori da solo ma DEVO rispettare le regole. Verrei multato io ed il cantiere: di me non gli frega nulla ma poi al cantiere girerebbero le scatole alquanto, lo so! Io pensavo, comunque, ad interventi "passivi": qualche avvolgimento attorno al cavo di alimentazione della levigatrice dovrebbe permettere di rilevare un passaggio di corrente. Un amplificatore ed un relais con bobina a bassa tensione dovrebbe tenermi fuori dal rischio di dispersioni a tensioni elevate. Ma sarebbe comunque una cosa improponibile in un cantiere non mio... nessun collaudo, nessun marchio di sicurezza, nessuna legalità. Adesso vedo cosa trovo con il "relè di massima Corrente". Al solito, intanto, GRAZIE! |