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Quante discussioni sul teak :una sintesi - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (https://forum.amicidellavela.it/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Lavori a Bordo (https://forum.amicidellavela.it/forumdisplay.php?fid=13) +--- Discussione: Quante discussioni sul teak :una sintesi (/showthread.php?tid=106247) Pagine:
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Quante discussioni sul teak :una sintesi - skipperVELA - 24-02-2015 Si è vero sul trattamento del teak in coperta ci sono state una miriade di discussioni. Mi sono dato da fare per provare a vederle tutte in modo da poter averne una sintesi di come si lavora. Provateci se ci riuscite:chi si trova benissimo con la varecchina e chi la detesta. ![]() Chi dice che bisogna usare prima la varecchina e poi l'acido ossalico per sbiancare. ![]() Chi propende per l'acido ossalico al 5%, chi un cucchiaio in un litro chi dice che basta un chiacchiaino da caffè. ![]() Alcuni si trovano bene con il last al limone o addirittura limoni tagliati in 4 e strofinati fino a toglierne tutta la .: La maggior parte propende per belin morbidissima, (anche se qualcuno consiglia la seggina) ![]() Chi assolutamente acqua di mare e pochi sono per l'acqua dolce ![]() A pochi sembra piaccia il colore del teak scuro preferendo il color miele. ![]() Qualcuno non vuole sentire parlare dell'olio per teak ma la maggior parte lo usa consigliando due mani. ![]() E la marca? Chi è sempre legato al teak wonder, chi ha provato con successo le Piccoletto e chi, dopo diversi tentatativi, ha concluso che con il teak three della Osculati si ottengono i risultati migliori. ![]() L'olio di gomito sembra sempre il più . pensiamo anche ai pensionati che cercano di far da . ![]() E' vero che tante sono le teste ed i gusti personali e quindi sembra anche giusto che ognuno scelga ciò che preferisce. (senza contare che alcuni propendono per il teak sintetico, ma questo esula dal nostro discorso).Penso che alla fine, per tirare un po' le somme, ci sono dei consigli base ai quali sarebbe bene poter attenersi per avere dei buoni risultati. Mi rivolgo in particolare ai più esperti, falegnami e non, per cercare di provare a definire finalmente la questione della manutenzione del teak. Riusciranno i nostri eroi a trovare dei punti di incontro? Proviamoci in sintesi tralasciando la carteggiatura e lamatura che rientra in un altro discorso: puliamo con la varecchina? Si o no? Dopo la varecchina usiamo l'acido ossalico al 5%? Si o no? O lo usiamo prima? la Piccoletto valgono il prezzo e sono alternative all'olio? Oppure comunque bisogna dare entrambi per ottenere un bel risultato? ....a voi i consigli di come ottenere buoni risultati che possono essere utili per .:
RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - enio.rossi - 24-02-2015 Io ho appena tentato, come prima fase, di far partire la muffa che si era formata, con la varechina. Nessun risultato. Forse proverò con l'aceto. RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - Capitan Papino - 24-02-2015 Approfitto per esprimere la mia perplessità. Ho la barca su invaso e le acque pluviali non scorrono via, ma si accumulano su una panca in teak. Che pena. Pensate si possa rovinare? RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - Jack1976 - 24-02-2015 Ti riporto nuovamente quanto asserito nel mio 3d pulizia teak low cost. Pulizia acqua e soda solvay 2 cucchiai per litro Sbiancante acqua e acido ossalico al 5 % Olio teak three osculati 2 o 3 mani Dopo anni credo che questa sia la miglior soluzione. RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - JARIFE - 24-02-2015 Tanti metodi low . alla lunga il teak inguardabile,ci siamo passati tutti. Spendete bene,investite 70€/5lt(+ trasporto)e comprate Boracol10. Va spruzzato con un erogatore qualunque o steso col pennello,il teak nel giro di pochi mesi sarà sempre più bello e del suo colore naturale. Il verde delle alghe e il nero delle muffe un vecchio ricordo. E' innoquo per il gelcoat,costa caro ma funziona bene. E' l'unico prodotto raccomandato da Hallberg Rassy e X-Yachts. Provare per credere. PS: sembra uno spot ma non ho nessun interesse se non quello di condividere esperienze,chi mi conosce sa... BV RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - Jack1976 - 24-02-2015 Boracol??? È uno sbiancante o pulente o protettivo? Principio attivo? RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - YPB - 25-02-2015 Sali di boro, venduti in confezioni da Kg 1 al costo di circa € 30. Kg 1 per 7/10 litri di soluzione. Litri 10 per 20/60 mq. Da usarsi come antimuffa, anti tarlo, anti funghi ed anti roditori su legno e pareti. E cosa più importante, funziona, e per lungo tempo. RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - kermit - 25-02-2015 Al teak meno gli fai meglio meglio è e ti dura pure di più al massimo ogni tanto si abbassa il comento, solo pulizia ma non frequentissima e con sapone liquido per i piatti con cui ci pulisco tutta la coperta RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - nedo - 25-02-2015 (24-02-2015, 21:46)Capitan Papino Ha scritto: Approfitto per esprimere la mia perplessità. Rovinare non credo, un appunto però va fatto, le barche sugli invasi vanno posizionate e taccate in modo da avere sempre la prua più alta della poppa ....regola n. 1 ![]()
RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - Jack1976 - 25-02-2015 (25-02-2015, 02:54)YPB Ha scritto: Sali di boro, venduti in confezioni da Kg 1 al costo di circa € 30. Ciao ho buttato l occhio in internet sia sul sito della Boracol che su siti che trattano questi sali di boro. Premesso che non credo alle magie dove spruzzi e dopo un pò tutto é perfetto e che per avere il teak pulito ho sempre sgobbato, sul sito della Boracol si parla di magia, applichi a secco e lasci agire 3 giorni, scia quindi il ponte con normale detergente neutro, il ponte sembrerà peggio di prima ma poi dopo 10 giorni il miracolo appare. sarà veramente così? Jarife lo hai provato? Sali di boro da diluire in acqua. Da quanto ho letto mi pare più un trattamento protettivo da fare magari dopo aver pulito e sbiancato, si applica questa soluzione è si mantiene il legno protetto da muffe e funghi Se qualcuno vuole condividere esperienze provate ogni contributo è gradito RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - kermit - 25-02-2015 (25-02-2015, 08:51)nedo Ha scritto:No la regola N.1 è non taccare mai la barca e lasciarla sempre in acqua....(24-02-2015, 21:46)Capitan Papino Ha scritto: Approfitto per esprimere la mia perplessità. RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - Moody - 25-02-2015 (25-02-2015, 08:51)nedo Ha scritto:Io ho paura che l'acqua dolce possa fare qualcosa...(24-02-2015, 21:46)Capitan Papino Ha scritto: Approfitto per esprimere la mia perplessità. In ogni caso avevo un problema simile sulle panche in vtr di una barca. Ci lasciavo un pezzo di corda assorbente che pendeva verso il pozzetto. La corda si inzuppa e capillarmente scarica l'acqua. RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - Flab - 25-02-2015 (25-02-2015, 11:02)kermit Ha scritto: No la regola N.1 è non taccare mai la barca e lasciarla sempre in acqua.... La penso nello stesso modo. Quando vedo le barche tirate su a terra per mesi mi vengono i brividi... RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - dapnia - 25-02-2015 (25-02-2015, 07:40)kermit Ha scritto: Al teak meno gli fai meglio meglio è e ti dura pure di più al massimo ogni tanto si abbassa il comento, solo pulizia ma non frequentissima e con sapone liquido per i piatti con cui ci pulisco tutta la coperta Infatti: meno fai e meglio resta (vissuto, ma bello) .Sui velieri (quelli seri, mica robette come le nostre ), ogni giorno secchiate di acqua di mare e ramazza di . quello era un modo per tenere tranquillo e occupato l'equipaggio, che diversamente avrebbe trovato modo di azzuffarsi (un po' come qui nel forum, dove non avendo nulla di meglio da . non per far bene al teak.
RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - nedo - 25-02-2015 (25-02-2015, 11:02)kermit Ha scritto:(25-02-2015, 08:51)nedo Ha scritto:No la regola N.1 è non taccare mai la barca e lasciarla sempre in acqua....(24-02-2015, 21:46)Capitan Papino Ha scritto: Approfitto per esprimere la mia perplessità. Ok, sempre in acqua la paperella prospera, ma vale sempre lo stesso discorso quando la metti sull'invaso per fare carena ....poppa sempre più bassa della prua, è elementare !!
RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - Stefanone - 25-02-2015 (25-02-2015, 10:33)Jack1976 Ha scritto:(25-02-2015, 02:54)YPB Ha scritto: Sali di boro, venduti in confezioni da Kg 1 al costo di circa € 30. Cari miei, i sali di boro o borace erano in uso in edilizia per il trattamento preventivo dei travi, travetti e del tavolame da costruzione. Le travi ed il tavolame venivano impregnati prima della messa in opera immergendoli in acqua e sali di boro per uno o due giorni in lunghe vasche appositamentente preparate in cantiere. Credo che i sali di boro siano l'impregnante antitarlo, funghi eccetera più efficace e di più lunga durata, se il legno trattato non è sottoposto a lavaggi con acqua è praticamente eterno. E, se non bastasse, i sali di boro hanno un discreto effetto ignifugo sul legno impregnato!!! In drogheria costava due soldi, adesso lo vendono come antitarlo/antimuffa miscelato con altri prodotti probabilmente con l'unico scopo di aumentarne il prezzo... oppure, per lo stesso motivo, lo vendono come prodotto "biologico naturale". Ecco il link di quello che costa meno: http://percarbonato.it/home/15-borace-decaidrato.html http://percarbonato.it/home/17-borace-decaidrato.html Ecco i link meno costosi tra i "maggiorati": http://www.losmorzo.it/catalog/index.php?main_page=product_info&products_id=113 http://www.colorificiovicenza.com/notizie/73-sali-di-boro-alias-soluzione-canadese.html Infine una scheda tecnica: http://www.vernicinaturali.it/upload/docs/ita/schede_tecniche/20101100salidiboroL10.pdf RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - JARIFE - 25-02-2015 (25-02-2015, 10:33)Jack1976 Ha scritto:(25-02-2015, 02:54)YPB Ha scritto: Sali di boro, venduti in confezioni da Kg 1 al costo di circa € 30. Si,lo sto usando da un anno è funziona come promesso,ha un solo difetto,è caro. Sui siti Inglesi e americani c'è chi ha provato prodotti concorrenti che costano la metà ma,a loro Piccoletto meno bene e sono poi tornati ad usare Boracol. I sali di boro si trovano in qualunque colorificio,costano comunque cari(meno del boracol) ma non hanno altri componenti che boracol ha,come il biocida,il glicole,ecc. Io uso boracol e per ora sono molto soddisfatto,nel tempo vedremo,lo scorso anno,di sti giorni,avevo la pedata di poppa e l'inserto in teak della falchetta in condizioni pietose,quest'anno, per la prima volta,escono dall'inverno perfetti,come appena montati. BV RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - Capitan Papino - 25-02-2015 (25-02-2015, 08:51)nedo Ha scritto:Proprio per questo si accumula un po'di acqua su una delle due panche. Per risolvere dovrei far sollevare un po' la poppa.(24-02-2015, 21:46)Capitan Papino Ha scritto: Approfitto per esprimere la mia perplessità. RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - Capitan Papino - 25-02-2015 (25-02-2015, 11:39)Moody Ha scritto:(25-02-2015, 08:51)nedo Ha scritto:Io ho paura che l'acqua dolce possa fare qualcosa...(24-02-2015, 21:46)Capitan Papino Ha scritto: Approfitto per esprimere la mia perplessità. ottima idea RE: Quante discussioni sul teak :una sintesi - gaetano55 - 26-02-2015 In un'altra discussione sul medesimo argomento parlavano molto bene del Teak Cleaner della Boatlife. E' in polvere. Sono tentato di provarlo. Qualcuno lo ha usato ? |