Canale tra randa e fiocco - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Canale tra randa e fiocco (/showthread.php?tid=106299) |
Canale tra randa e fiocco - Alfonso69 - 26-02-2015 16:23 Buongiorno Vorrei chiedere agli esperti del settore se una barca stringe di più il vento con un fiocco con sovrapposizione di 140% o 110%. In altre parole è meglio avere un canale tra randa e fiocco molto lungo o un canale corto? Grazie RE: Canale tra randa e fiocco - ZK - 26-02-2015 17:09 stringere e' un opinione. di mezzo ci sta la chiglia, il suo pescaggio e la sua forma.. e pure il suo peso. se la velocita della barca e' bassa, c'e' poca portanza della chiglia e la barca scarroccia. la modalita fiocco-genova non dipende tanto dal tipo di vela quanto dalla velocita che la barca riesce a fare con quella vela e.. kutta a parte(se ragioni di canale vuol dire che la vedi in modalita venturi) . l' angolo della corda conta molto, se il genova supera di molto le sartie ha un angolo di corda piccolo che potrebbe consentire una prua migliore di quella che consente un fiocco, magari senza barber. la realta e' che la prua conta poco,ai fini del risalire il vento, quello che conta e' la vmg. se passi a confrontare le prestazioni con questo parametro scopri che chi progetta le barche non le fa per essere marine, veloci e facili ma solo per seguire quello che e' il sistema di rating del momento... tuttavia se la domanda diventasse: a parita di superficie portante e' meglio avere una randa grande e un fiocco o.. allora mi vado a comprare le patatine e due birre. RE: Canale tra randa e fiocco - Alfonso69 - 26-02-2015 18:33 (26-02-2015 17:09)ZK Ha scritto: stringere e' un opinione. Ciao ZK Sono d'accordo che il risalire il vento sicuramente dipende dalla chiglia e da altri fattori quali la carena ecc. , ma è anche vero che il canale tra fiocco e randa genera delle turbolenze che spesso si traducono in una resistenza che rallenta la barca. Infatti guardando i filetti della randa, alcune volte tendono a essere risucchiati in avanti invece di sventolare indietro. Ora la mia domanda era se un canale più lungo tra la randa e genoa convoglierebbe l'aria in mezzo in maniera più omogenea favorendo la velocità e forse anche la risalita del vento. RE: Canale tra randa e fiocco - Gundam - 26-02-2015 18:46 Potrei ricordare male, ma la scala di un fenomeno turbolento diminuisce in un convergente.... Ergo direi che un canale piu profondo potrebbe migliorare il flusso rendendolo meno turbolento... RE: Canale tra randa e fiocco - ZK - 26-02-2015 19:45 potrei semplificare dicendo una cosa scontata, se il canale desse dei buoni frutti tutti gli alianti sarebbero biplani. sono le balumine che se il resto della vela non "stalla" generano quella circolazione necessaria a far si che le barche risalgano la bolina. se non si considera il fatto che l' aria e' un fluido viscoso oltre al traverso coi conti non ci andrebbe nessuno. il canale e' una semplificazione usata da chi non ha voglia di spiegare la fluidodinamica per spiegare un fenomeno che in "campo", insomma in barca, si potrebbe comprendere senza bisogno di tanta fisica. ti costruisco l' esperimento. in giorno con poca onda e vento costante in direzione e intensita. regoli le vele coi filetti della vela di prua a segno (non e' necessario che sia bolina ma diventa piu evidente) accendi il pilota automatico per rotta e appena tutto e' stabile (intendo il log che mantiene una velocita costante) laschi un po di randa. nel giro di un paio di secondi vedrai i filetti sopravento della vela di prua che ballano e ti chiedono di poggiare, questo anche se nel frattempo hai rallentato un po. lascando pochi centimetri di carrello o di scotta non e' che hai cambiato cosi profondamente la sezione del canale, hai solo ridotto la circolazione, in soldoni il tuo fiocco-genova vede un apparente che dipende dalla direzione con cui il vento lascia la balumina della randa. questa cosa si chiama circolazione, se le vele portano quella piu a prua vede un vento che dipende fortemente dall' angolo di uscita delle vele piu a poppa, la connessione dipende dalla viscosita dell' aria, la stessa viscosita che nell' acqua genera l' onda davanti alla prua della barca, in pratica i fluidi viscosi si accorgono dell' ostacolo molto prima di incontralrlo. quei secondi di ritardo che ci mettono i filetti a sventare dipendono dalla modifica del punto di ristagno, non e' che il vento viaggi ad una velocita infinita, l' aria ha una massa e le accelerazioni del fluido non possono essere infinite. mi spiace tirare in ballo la fisica, ho cercato di usarla con un basso profilo ma qualcosa penso di possa sempre semplificare... l' esperimento fallo, e' il primo gradino per capire come si regolano le vele..e anche il motivo per cui alla fine la regolazione si fa piu col log che con i filetti. nel canale a differenza di quello che succede per l' "effetto venturi" la velocita del vento e' piu bassa che sull' estradosso della vela, a acchiapparlo quello che per levarsi di torno un po di curiosi l' ha tirato fuori.. e sai.. so stati piu di uno. RE: Canale tra randa e fiocco - bullo - 26-02-2015 21:15 Stringi meglio, di più, con il 110%. Con un'olimpico ancora di più, ci vuole il vento però, per quella vela. Se i filetti sono risucchiati in avanti vuol dire che hai cazzato troppo la randa. Se hai il log prova a regolare se aumenti la velocità vuol dire che hai fatto bene, la regolazione era giusta. Le vele alte e strette sviluppano la massima forza areodinamica con agoli d'incidenza minori, fai più prua. Però ci sono altre variabili, l'onda, avere una prua stretta e scarocciare molto non va bene se c'è mare, serve potenza. Infine Venturi è morto una cinquantina di anni fa. La vela è un'oppppppinione. RE: Canale tra randa e fiocco - lfabio - 26-02-2015 23:03 C'e' in merito anche il solito PDF sull' interazione randa/fiocco - quello che come dicono ZK e Bullo ha ammazzato Venturi, per capirci. RE: Canale tra randa e fiocco - ZK - 27-02-2015 00:13 bullo.. tocchera una volta che si vada a fare un giro insieme.. sulla stessa barca intendo a controllare se le nostre opinioni concordano anche quando si sta su una barca, al tavolo o davanti al pc non e' difficile..e a me va bene anche un panino, e' la compagnia che fa bella la festa, senza compagnia, i ristoranti so posti tristi. ti butto la un esempio.. tanto per capirsi. freia 45, solo per citare una barca gia moderna.. come concetto di chiglia intendo. coi fiocchi non e' che non stringe, proprio non va. non e' che prendi una barca con un piano velico fatto per i genova, aspetti una giornata piu ventosa e col fiocco stringi di piu..piu di cosa, se la chiglia ha bisogno di quella velocita per generare quella portanza e il timone di quell' angolo per portare e ridurre lo scarroccio e' insufficiente il vantaggio dell' ala lunga.. tuttavia quella dello sviluppo verticale della vela e' una grande verita, il genova e' una vela nata per ragioni di rating e di quattrini, si chiama genova (i genovesi so famosi per come sono bravi a rispamiare) apposta, consente di tirare su piu tela con il solito albero... ma la domada di alfonso e' generica e non riferita a condizioni meteo particolari... a parita di superficie coi fiocchi si puo stringere di piu... lo sapevo che ci volevano le patatine. RE: Canale tra randa e fiocco - Gundam - 27-02-2015 00:56 Se volete farlo in campo neutro venite pure a trovarmi :-) RE: Canale tra randa e fiocco - bullo - 27-02-2015 01:21 ZK Alfonso voleva sapere solo se stringeva di più, no se andava meglio, la sua domanda è stata questa. Troppo generica per dare una risposta, bisogna vedere che barca e che condizioni, La mia opppinione certa è che se i fili non partono ha la randa in stallo. bisogna lascarla, svergolarla, bisogna vedere L'intensità del vento come ha regolato il genoa. Non lo so. RE: Canale tra randa e fiocco - ZK - 27-02-2015 01:28 stringere ' un parolone, io se lo chiedi mi metto a 13 gradi sul vento a 1 nodo, l' ho fatto anche quest' estate per ammainare la randa alla bretone in un groppo a 40 nodi.. stringere e' un opinione? RE: Canale tra randa e fiocco - opinionista velico - 27-02-2015 08:27 (26-02-2015 19:45)ZK Ha scritto: ... Si, avevo letto qualcosa riguardante la condizione di Kutta soddisfatta anche aggiungendo, al vento di velocità, un flusso detto circolatorio, innestato dal vortice iniziale che si forma nel punto di ristagno in uscita dalla balumina. Qualcuno (tale Arvel Gentry) sembra abbia fatto anche un banale esperimento in vasca da bagno per dimostrare che i due flussi (vortice iniziale o ruota piccola che fa girare la ruota grande cioè il flusso circolatorio) esistono veramente e non solo nei modelli matematici. Robetta non proprio da birra e patatine. Forse più da caffè e zabaione Ma anche la fisica della vela è un’opppppinione? RE: Canale tra randa e fiocco - ADL - 27-02-2015 09:30 ragionamento 'gnurante: tutte le barche che stringono assai (monotipi e simili) hanno i fiocchi. ovvero barche progettate con i fiocchi, pensate in quel modo stringono mediamente di più riguardo il discorso non conta tanto la prua ma la VMG questo è sicuramente vero in aria libera. in regata con 40 barche stringere di più, anche solo per 10 secondi permette di rollare molti avversari RE: Canale tra randa e fiocco - einstein - 27-02-2015 12:08 Vedi se ti può essere utile questa vecchia discussione: http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=62119&highlight=sormonto+110%25+vs140%25 ciao |