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oggetti misteriosi - snow-sea - 16-04-2015 09:52
Ho cominciato a conoscere il mio "nuovo" F&F31.
Monta un motore BUKH DV20.
L'alternatore è questo:
[hide][attachment=9105][/hide]
qualcuno identifica il tipo?
C'è poi questo caricabatterie:
[hide][attachment=9106][/hide]
sembra essere dei tempi dell'arca di Noè, ma funziona. La domanda è: vale la pena di cambiarlo per batterie AGM?
Inoltre, a fianco c'è questo aggeggio, sembra un dispersore, ma cosa fa?
[hide][attachment=9107][/hide]
Ringrazio per l'aiuto
RE: oggetti misteriosi - rob - 16-04-2015 10:04
quello sotto è un ripartitore di carica: arriva la corrente dalla batteria e ci sono due uscite per due circuiti che vengono tenuti separati
l'alternatore se fai due foto della faccia anteriore e di quella posteriore (magari scrivendo anche come si chiamano i contatti) si puo' avere un'idea
RE: oggetti misteriosi - snow-sea - 16-04-2015 11:06
(16-04-2015 10:04)rob Ha scritto: quello sotto è un ripartitore di carica: arriva la corrente dalla batteria e ci sono due uscite per due circuiti che vengono tenuti separati
l'alternatore se fai due foto della faccia anteriore e di quella posteriore (magari scrivendo anche come si chiamano i contatti) si puo' avere un'idea
Ti ringrazio.
Purtroppo per vedere meglio l'alternatore lo devo smontare e, oltre al fatto che si trova in un posto infame, ora proprio non posso per almeno 15 giorni!
Se ci metto un paio di AGM, secondo te mi posso fidare di quel caricabatteria?
Ha un selettore con 4 posizioni, però .... a cosa corrispondono? Mi sembra di capire solo carica più lenta o più veloce. Ma non so che cicli faccia.
Sul caricabatterie ci sono due uscite:
una va a quello che chiami ripartitore di carica
un'altra esce a 12 volt (filo nero) che non so dove vada (le batterie sono solo due).
RE: oggetti misteriosi - rob - 16-04-2015 11:24
(16-04-2015 11:06)snow-sea Ha scritto:(16-04-2015 10:04)rob Ha scritto: quello sotto è un ripartitore di carica: arriva la corrente dalla batteria e ci sono due uscite per due circuiti che vengono tenuti separati
l'alternatore se fai due foto della faccia anteriore e di quella posteriore (magari scrivendo anche come si chiamano i contatti) si puo' avere un'idea
Ti ringrazio.
Purtroppo per vedere meglio l'alternatore lo devo smontare e, oltre al fatto che si trova in un posto infame, ora proprio non posso per almeno 15 giorni!
Se ci metto un paio di AGM, secondo te mi posso fidare di quel caricabatteria?
Ha un selettore con 4 posizioni, però .... a cosa corrispondono? Mi sembra di capire solo carica più lenta o più veloce. Ma non so che cicli faccia.
Sul caricabatterie ci sono due uscite:
una va a quello che chiami ripartitore di carica
un'altra esce a 12 volt (filo nero) che non so dove vada (le batterie sono solo due).
non avevo "combinato" le due foto: al ripartitore arriva la corrente dal caricabatterie (cavo rosso), poi "presumo" uno dei due cavi vada a una batteria (forse quella motore) l'altro cavo alla seconda batteria (servizi?)
Comunque cosi' è tutto troppo al buio, mi prenderei innanzitutto una mezza giornata per seguire cavo per cavo rifacendo un minimo di diagramma dell'impianto, è un lavoro tedioso che comunque ti potrà servire in varie occasioni, all'inizio se non altro per capire come sono messe le cose
ps idem il caricabatteria, trova magari un manuale, "Filotecnica Giuliana(?)", a meno che qualcuno non lo conosca...
RE: oggetti misteriosi - IanSolo - 16-04-2015 11:54
Ricavato dai manuali del motore:
http://www.bluemoment.com/manuals/DV10-24.pdf (manuale d'utente)
http://www.boatservicehaarlem.nl/bukh_dv10_dv20_workshop_manual.pdf (manuale d'officina)
l'alternatore risulta un "Paris-Rhone-A 13n1m-100605" che e' un 12V 50A rotazione oraria disponibile anche come "Valeo".
-
Il caricabatteria e' un semplice caricatore automobilistico non regolato, non se ne trae il massimo e non puo' essere lasciato troppo a lungo inserito perche' privo di controllo del ciclo di carica. Per batterie sofisticate non e' adatto in quanto non ne sfrutta le capacita' e se male impostato puo' pure danneggiarle.
-
Il terzo oggetto e' un ripartitore di carica probabilmente autocostruito, per saperne le caratteristiche bisogna leggere la sigla dei diodi (in ogni caso non lo riterrei adatto per l'alternatore a causa del dissipatore troppo ridotto).
RE: oggetti misteriosi - snow-sea - 16-04-2015 15:19
(16-04-2015 11:54)IanSolo Ha scritto: Ricavato dai manuali del motore:
http://www.bluemoment.com/manuals/DV10-24.pdf (manuale d'utente)
http://www.boatservicehaarlem.nl/bukh_dv10_dv20_workshop_manual.pdf (manuale d'officina)
l'alternatore risulta un "Paris-Rhone-A 13n1m-100605" che e' un 12V 50A rotazione oraria disponibile anche come "Valeo".
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Il caricabatteria e' un semplice caricatore automobilistico non regolato, non se ne trae il massimo e non puo' essere lasciato troppo a lungo inserito perche' privo di controllo del ciclo di carica. Per batterie sofisticate non e' adatto in quanto non ne sfrutta le capacita' e se male impostato puo' pure danneggiarle.
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Il terzo oggetto e' un ripartitore di carica probabilmente autocostruito, per saperne le caratteristiche bisogna leggere la sigla dei diodi (in ogni caso non lo riterrei adatto per l'alternatore a causa del dissipatore troppo ridotto).
Grazie molte per l'alternatore.
Per il resto immaginavo,
però ringrazio pure. 
RE: oggetti misteriosi - snow-sea - 26-04-2015 16:50
(16-04-2015 11:54)IanSolo Ha scritto: ----------
Il terzo oggetto e' un ripartitore di carica probabilmente autocostruito, per saperne le caratteristiche bisogna leggere la sigla dei diodi (in ogni caso non lo riterrei adatto per l'alternatore a causa del dissipatore troppo ridotto).
Smontato l'oggetto.
E' semplicissimo: un dissipatore, con montati una entrata da caricabatteria due diodi i*r 40hfr20 (uno per batteria) in uscita verso le due batterie con filo da 4 mm2, senza niente altro.
Dal caricabatteria un cavo da 16 mm alle due batterie in parallelo. Come fa ad essere un ripartitore?
Elimino tutto e metto un nuovo caricabatteria?
RE: oggetti misteriosi - pepe1395 - 26-04-2015 18:37
Cosa servono i diodi? A far passare la corrente in un senso e non nell'altro. Ergo l'alternatore carica entrambe le batterie che però non si "vedono" tra loro.
Dunque è un ripartitore di carica.
RE: oggetti misteriosi - snow-sea - 26-04-2015 19:02
(26-04-2015 18:37)pepe1395 Ha scritto: Cosa servono i diodi? A far passare la corrente in un senso e non nell'altro. Ergo l'alternatore carica entrambe le batterie che però non si "vedono" tra loro.
Dunque è un ripartitore di carica.
BV!
Scusa l'ignoranza!
Ho trovato il sistema secondo questo schema:
[hide][attachment=9391][/hide]
Non centra l'alternatore.
Come fa ad essere un ripartitore?
Grazie
RE: oggetti misteriosi - IanSolo - 26-04-2015 19:25
I ripartitori di carica non si usano solo sull'alternatore, in questo caso e' utilizzato per ripartire (dividere secondo necessita') la corrente fornita dal caricabatterie.
L'alternatore probabilmente o ha un suo ripartitore (come correttamente dovrebbe essere poiche' ogni sorgente di corrente dovrebbe operare con il proprio) oppure semplicemente non lo ha e opera solo sulla batteria motore (caso abbastanza frequente anni fa).
RE: oggetti misteriosi - snow-sea - 26-04-2015 22:33
(26-04-2015 19:25)IanSolo Ha scritto: I ripartitori di carica non si usano solo sull'alternatore, in questo caso e' utilizzato per ripartire (dividere secondo necessita') la corrente fornita dal caricabatterie.
L'alternatore probabilmente o ha un suo ripartitore (come correttamente dovrebbe essere poiche' ogni sorgente di corrente dovrebbe operare con il proprio) oppure semplicemente non lo ha e opera solo sulla batteria motore (caso abbastanza frequente anni fa).
tutto bene.
Salvo per un un particolare: cosa fa il cavo nero (16 mm2) che collega direttamente il carica batterie al positivo delle batterie?
RE: oggetti misteriosi - IanSolo - 27-04-2015 08:32
Sicuro che vada al positivo ?
RE: oggetti misteriosi - silver - 27-04-2015 17:57
credo sia piu corretto il seguente schema
RE: oggetti misteriosi - snow-sea - 27-04-2015 19:47
(27-04-2015 17:57)silver Ha scritto: credo sia piu corretto il seguente schemaConcordo. Il mio schema riporta la situazione che ho trovata. E' per questo che ho insistito nel 3d.
Iansolo:
certo. (vedi foto). Adesso ho tolto tutto, ma il caricabatteria era staccato da 220 e secondo me non funzionava da molto tempo. Il precedente proprietario (ultimi 4 anni) mi ha confermato che lui non lo attaccava mai. Il Carica è del 1987!!!!
Grazie e BV
RE: oggetti misteriosi - IanSolo - 27-04-2015 22:13
Se lo schema e' quello che hai tracciato (pensavo, e non solo io, ad un errore di disegno ma confermi che non e' cosi') i casi possono essere due:
a) chi ha installato ha sbagliato la connessione (cosi' non puo' funzionare) e non avendo risultati ha scollegato dalla rete il caricabatterie per non avere guai.
b) si e' guastato qualcosa ed e' stato scollegato dalla rete il caricabatterie, in piu' si e' portato pure il secondo cavo (nero) ad unirsi al + di batteria per escludere ogni possibilita' di errato utilizzo (?).
Propendo per la prima ipotesi e considero la seconda fantasiosa (l'ho inventata per cercare una qualche giustificazione sia pure assurda).
Puoi tentare di rimettere in ordine lo schema seguendo quanto disegnato da Silver e poi provare a vedere se il caricabatterie funziona ricollegandolo alla rete, giusto per avere rapidamente (se funziona) qualcosa per ricaricare le batterie. In una fase successiva se vuoi montare batterie nuove e conservarle bene risultera' opportuno sostituire il caricatore con uno piu' moderno che certamente sara' gia' dotato di ripartitore interno.
RE: oggetti misteriosi - snow-sea - 29-04-2015 01:13
(27-04-2015 22:13)IanSolo Ha scritto: Se lo schema e' quello che hai tracciato (pensavo, e non solo io, ad un errore di disegno ma confermi che non e' cosi') i casi possono essere due:
a) chi ha installato ha sbagliato la connessione (cosi' non puo' funzionare) e non avendo risultati ha scollegato dalla rete il caricabatterie per non avere guai.
b) si e' guastato qualcosa ed e' stato scollegato dalla rete il caricabatterie, in piu' si e' portato pure il secondo cavo (nero) ad unirsi al + di batteria per escludere ogni possibilita' di errato utilizzo (?).
Propendo per la prima ipotesi e considero la seconda fantasiosa (l'ho inventata per cercare una qualche giustificazione sia pure assurda).
Puoi tentare di rimettere in ordine lo schema seguendo quanto disegnato da Silver e poi provare a vedere se il caricabatterie funziona ricollegandolo alla rete, giusto per avere rapidamente (se funziona) qualcosa per ricaricare le batterie. In una fase successiva se vuoi montare batterie nuove e conservarle bene risultera' opportuno sostituire il caricatore con uno piu' moderno che certamente sara' gia' dotato di ripartitore interno.
Lo dicevo io !!!!
Già ordinato un Quick 25 A con 3 uscite
RE: oggetti misteriosi - pepe1395 - 29-04-2015 06:56
Ottima scelta.