Trinca pronta all'albero - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Trinca pronta all'albero (/showthread.php?tid=108842) |
Trinca pronta all'albero - Avel - 30-05-2015 21:04 Mentre mio figlio dormiva e la moglie leggeva, passeggiavo tra i pontili e ho notato una cosa curiosa e forse molto smart. Un 46.3 ha la trinca avvolta sul suo stralletto, già armata di scotte avvolte alla vela, ma lo strallo non è armato. È portato all'albero in modo da non intralciare e nella parte bassa fa una curva tornando su per l'eccedenza. Il tutto è fissato all'albero con un paio di solidi elastici. La barca è ormeggiata di poppa quindi non si vede bene il frullino o altro, ma la soluzione mi sembra molto intelligiente. Opinioni? Idee? RE: Trinca pronta all'albero - Frappettini - 30-05-2015 21:10 interessante idea, bisogna pensare a riparare dal sole la vela. Non mi è chiaro come la vela si possa sdrotolare dallo stalletto se ha le scotte già incocciate. RE: Trinca pronta all'albero - oudeis - 30-05-2015 21:21 io che non sono molto intelligIente ho impiegato alcuni secondi a tradurre trinca= trinchetta ( brevis esse laboro, obscurus fio) Scherzucci a parte, l'uso di tenere a piede d'albero stralletti con o senza vele inferite non è certo una novità, semmai è da capire quale avvolgitore lo permette e quanto si imbroglino le relative scotte. Poi sarà l'uso pratico a decidere se si tratta di un inutile ingombro o di un utile accessorio: due bordi la domenica o traversata atlantica? Anche la trinchetta è una ooooppppinione RE: Trinca pronta all'albero - Avel - 30-05-2015 21:22 Mi sono espresso male. Provo a riessumere quello che hanno fatto. Strallo in tessile per forza immagino e con frullino. Avvolta la vela Avvolte le scotte sulla vela Sganciato lo strallo Portata tutta la salsiccia all albero Piegata la parte bassa in su Fissato tutto il salame all albero con due elastici. A me sembra ingombri poco, ma è da capire in navigazione Se rinforza, armano il frullino, agganciano il salame, portano in tensione e aprono la vela Sul coprirla sono d accordo ma va scoperta quando esci, in modo tale che sia pronta RE: Trinca pronta all'albero - Frappettini - 30-05-2015 21:47 (30-05-2015 21:22)Avel Ha scritto: .. Oppure dotare da vela di striscia anti uv RE: Trinca pronta all'albero - albert - 31-05-2015 09:09 Ho visto decine di sistemi per la trinchetta che in banchina o nelle prove con 15 nodi di vento funzionano benissimo; in questo caso: Pro: è un modo di risparmiare qualche migliaiata di euro (quanti dipende dalle dimensioni) della hook che consente di sganciare lo strallo con la vela avvolta e riporre tutto in coperta o in cala vele. Contro: la trinchetta, soprattutto se senza diminutivo , è una vela di tessuto pesante, dunque sganciarla e riporla, in modo che stia ferma, quando la barca rolla o beccheggia non è agevole. Ma il problema più grosso è che lo strallo antitorsione è tale finchè tensionato a ferro, nel momento in cui viene tolta la tensione per sganciare il frullino, pur tenendo fermo il tamburo, la penna della vela è libera di girare e di lasciar aprire la parte alta della vela; è indispensabile dunque per questa applicazione una calza di contenimento che tenga tutto chiuso quando non in opera, e che protegga la vela dai raggi uv e da eventuali abrasioni dove vada a contatto con l'attrezzatura (albero, crocette, sartiame).....una complicazione da prevedere. Della serie non è tutto oro quel che luccica.... RE: Trinca pronta all'albero - oudeis - 31-05-2015 12:53 (31-05-2015 09:09)albert Ha scritto: Ho visto decine di sistemi per la trinchetta che in banchina o nelle prove con 15 nodi di vento funzionano benissimo; in questo caso:Eh, già, sempre preciso Albert. Inoltre lo stralletto è poco amato per le ovvie ragioni di disturbo in virata, ma se su barche piccole è ancora gestibile- bastava un paranchino e un gancio a scocco- non altrettanto direi su 50' e oltre, dove ne ho visti perlopiù fissi. PS: Trinca, da vari dizionari marinareschi: 1) Legatura stretta per mantenere due oggetti ben uniti fra loro. 2) "Alla trinca" significa "alla cappa"; sicuramente è un termine derivante dal nome della legatura del bompresso al dritto di prora (legatura detta trinca), che era sollecitata notevolmente quando il veliero stava alla cappa. Trincare: Unire strettamente, e in senso più specifico legare, due aste con molte passate di fune, vegetale o metallica. Alla salute! RE: Trinca pronta all'albero - Avel - 01-06-2015 07:11 Dal commento di Albert mi sembra prorio che non sia tutto oro quello che luccica. In banchina sembra una soluzione molto facile e veloce, ma effettivamente oltre la questione della messa in tensione e viceversa, avvolgere in tessuto cosi pesantino e poi ripiegarlo non deve essere agevole. Inoltre forse non fa nemmeno un gran bene alla vela...ops scusate alla TRINCHETTA RE: Trinca pronta all'albero - ZK - 02-06-2015 14:00 anche io ne ho viste diverse di trinche col normale profilo d' alluminio e il rulla sotto sganciate dal golfare e portate all' albero, la cosa che ci stona a mio avviso sono le scotte in forza, visto che il rulla in quella posizione si mette di traverso e non puo opporsi al tiro delle scotte. a legare due scotte di vogliono pochi secondi, meglio uno stroppo che tenga il tutto ben chiuso. |