+- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it)
+-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12)
+--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14)
+--- Discussione: Nuove lande in titanio? (/showthread.php?tid=114828)
Pagine: 1 2
Nuove lande in titanio? - giulineu - 09-02-2016 23:50
Questo inverno ho deciso di portare in cantiere la mia barca, disalberare e rimessarla al coperto per ridipingere la coperta (Kiwi Grip Paint), togliendo con l'occasione qualche piccola infiltrazione di acqua da un candeliere e da un paio d altri punti minori.
Per far questo ho tolto la pannellatura in teak da coperta e fiancata zona lande. le lande sono fissate con viti e dadi su ginocchaiture in vetroresina della fiancata.
La vetroresina mi pare buona almeno sulle lande di destra; a sin vedremo la prossima settimana.
Le lande in inox attraversano la coperta e dovremo ispezionarle per bene.
Nell'ipotesi spero remota di doverle cambiare cosa pensa il forum sulla loro sostituzione con lande in titanio invece che inox e, se inox, quale inox? Si accettano con piacere opinioni e consigli.
RE: NUOVE LANDE IN TITANIO? - irruenza - 09-02-2016 23:52
Primo consiglio: niente TITOLI IN MAIUSCOLO e magari nella giusta sezione...
RE: Nuove lande in titanio? - kermit - 10-02-2016 08:28
Inox aisi 316 per la migliore resistenza all'ossidazione, in titanio penso che costerebbero un botto ammesso che trovi il materiale adatto sul mercato
RE: Nuove lande in titanio? - rob - 10-02-2016 11:29
visto che parli di "pannellatura in teak"... lande in titanio mi viene in mente che potrei mettere i cerchi in lega e l'alettone in carbonio alla mia Twingo
RE: Nuove lande in titanio? - francocr68 - 10-02-2016 11:59
il problema potrebbe essere nell'ancoraggio della landa alla vetroresina, non certo nel materiale della landa.
Quindi AISI316 è sicuramente più che ottimo.
RE: Nuove lande in titanio? - mimita - 10-02-2016 12:32
ma per quale ragione in titanio ? per il peso ? se hai una barca " spaziale " puoi tentare ,ma se vuoi un materiale resistente oltre che duttile rimani sull'inox. Il Titanio oltretutto è discretamente fragile.
RE: Nuove lande in titanio? - clavy - 10-02-2016 14:03
Se la barca è spaziale, imho con un manufatto in filo continuo di carbonio ottieni risultati migliori per prestazioni e peso, i prezzi mi sa che non disterebbero troppo.
Altrimenti il buon 316 come dicono gli altri...
In un ambito più ampio però mi chiedo come sia venuta l'idea di verificare e cambiare le lande: in generale è un intervento da valutare su barche molto vecchie o che si sono prese una bella botta, dal mio punto di vista se pensi a questo intervento o ti stai fasciando la testa prima di essertela rotta o, se giustificato, dovresti prevedere una verifica estensiva della barca
RE: Nuove lande in titanio? - fabrizio 61 - 10-02-2016 15:02
Semplicemente inox 316 punto.
RE: Nuove lande in titanio? - giulineu - 10-02-2016 22:11
Ottimo, ero già convinto ma dopo le vs risposte sicuramente andrò sulle lande inox 316, se necessario (e spero che non lo sia). Grazie a tutti
PS: il titanio era stato scelto da un altro proprietario di Valiant del gruppo che anima un forum su yahoo, senza specificare adeguatamente le motivazioni
RE: Nuove lande in titanio? - Casper - 14-02-2016 00:44
(10-02-2016 12:32)mimita Ha scritto: ma per quale ragione in titanio ? per il peso ? se hai una barca " spaziale " puoi tentare ,ma se vuoi un materiale resistente oltre che duttile rimani sull'inox. Il Titanio oltretutto è discretamente fragile.
Il titanio fragile?
Questa me la devi proprio spiegare...
Per quel che ne so il rischio di fragilità è limitato alla saldatura eseguita con procedure non corrette in atmosfera non controllata; per il resto, anzi, ha una elevata dutttilità, superiore a quella dell'inox, tanto che la lavorazione alla macchina utensile non è così semplice...
Per il resto sono d'accordo, non vedo l'opportunità di uasre il titanio per quella applicazione.
BV,
Casper
RE: Nuove lande in titanio? - HAL9001 - 14-02-2016 01:22
(10-02-2016 14:03)clavy Ha scritto: Se la barca è spaziale, imho con un manufatto in filo continuo di carbonio ottieni risultati migliori per prestazioni e peso, i prezzi mi sa che non disterebbero troppo.
Altrimenti il buon 316 come dicono gli altri...
In un ambito più ampio però mi chiedo come sia venuta l'idea di verificare e cambiare le lande: in generale è un intervento da valutare su barche molto vecchie o che si sono prese una bella botta, dal mio punto di vista se pensi a questo intervento o ti stai fasciando la testa prima di essertela rotta o, se giustificato, dovresti prevedere una verifica estensiva della barca
Quoto tutto, tranne i costi, che non sono equivalenti andiamo alle stelle che ne so per esempio sto sparando eh, non sono aggiornato sui prezzi dell' acciaio, mettiamo 6/7 euro al kg contro fino ai 600 euro di un equivalente kilo di carbonio. Parlando di lande quindi, essendo il carico maggiore in trazione e presto detto che carbonio o kevlar (aggiungo io a sto punto) battono alla grande l' inox o titanio che dir si voglia:.
Basta considerare gli MPA, ed e' molto facile:
Acciaio da non legato a legato : dai 500 ai 1000 MPA
Titanio a seconda con quali leghe dai 240 ai 1400 MPA
Carbonio e Kevlar : si arriva fino ai 4500 MPA !
Ma appunto visti i costi (sia del materiale sia di manifattura, perche' non credo vero che una parte cosi' rilevante per la sicurezza dell' imbarcazione ti metteresti a laminare tu....a meno che tu sia un profi) vale la pena ? Perche' fare un lavorone del genere ?
RE: Nuove lande in titanio? - shein - 14-02-2016 01:22
Ricordo almeno una chiglia di barca del VG (safran?) che si tranciò e la diagnosi fu rottura a fatica e proprio qui sul forum qualcuno (Albert?) parlò dello stesso problema verificatosi su un timone
RE: Nuove lande in titanio? - mimita - 14-02-2016 01:35
Il titanio non è una roba per hobbisti . Una saldatura decente va fatta in tig da un addetto che abbia la campana necessaria per saldare in atmosfera protetta perché molto spesso ,le saldature fatte semplicemente con tig ed argon dalla torcia rendono la saldatura porosa e fragile.
RE: Nuove lande in titanio? - falanghina - 14-02-2016 11:44
mmmmm.....secondo me chi ha centrato davvero la risposta è il buon Mimita.
segui il ragionamento...
Il titanio lavorato costa tra i 30 e i 50 euro al kg, un aisi 316t (ha di fatto sostituito il 316L) costa tra i 5 e i 12 euro al kg.
La differenza di costo per qualche Kg di roba è poca cosa, ma....
le caratteristiche di un metallo sono tre: austenitico, ferritico e martensitico.
Per le lande di certo contano le capacità austenitiche ma come non ragionare in termini di tenuta?
il mio parere è che un lavoro a regola d'arte, sicuro, più che il materiale preveda estrema attenzione nella lavorazione: il materiale scelto è una conseguenza alle lavorazioni che si fanno.
Da come la metti giù, vuoi il massimo e non ti do' torto.
Conseguentemente il mio parere è
METALLO
lascia perdere il titanio (quale titanio, poi? T2?t4?) e propendI per unO dei due austenitici: 316T\L oppure il buon Duplex
I metallo deve essere uguale, per essere saldato: quindi dipende dal formato che necessiterà.
Se ti serve il tondino e la lamiera, devi adattarti ad un acquisto identico e nella scelta la lamiera soccombe a favore del tondino.
TAGLIO
Ad acqua o meccanico: il primo passo per non avere calde con relativi
cambiamenti delle caratteristiche del materiale.
SALDATURA
deve essere una saldatura "morbida", che non crei cricche e non scaldi troppo il materiale.
la saldatura MAG va evitata come la peste, MIG + TIG scaldano un po' ma tengono alla grande, un pezzo saldato CMT è il massimo.
Ricorda che la farina è uguale per tutti, l'olio conta ma a fare la focaccia è il fornaio.
Spero di essere stato esaustivo...
RE: Nuove lande in titanio? - falanghina - 14-02-2016 11:50
(14-02-2016 00:44)Casper Ha scritto:(10-02-2016 12:32)mimita Ha scritto: ma per quale ragione in titanio ? per il peso ? se hai una barca " spaziale " puoi tentare ,ma se vuoi un materiale resistente oltre che duttile rimani sull'inox. Il Titanio oltretutto è discretamente fragile.
Il titanio fragile?
Questa me la devi proprio spiegare...
Per quel che ne so il rischio di fragilità è limitato alla saldatura eseguita con procedure non corrette in atmosfera non controllata; per il resto, anzi, ha una elevata dutttilità, superiore a quella dell'inox, tanto che la lavorazione alla macchina utensile non è così semplice...
Per il resto sono d'accordo, non vedo l'opportunità di uasre il titanio per quella applicazione.
BV,
Casper
Prova ad andare con una lamiera di titanio sotto una pressopiegatrice, poi mi dici .....duttile è una cosa, malleabile altra
Spiace dirlo, ma il vecchio Mimì ha ragione da vendere.
RE: Nuove lande in titanio? - zankipal - 14-02-2016 12:00
il Titanio in genere si lavora dal pieno...
è ottimo ma poco utilizzato perchè costoso e difficile da lavorare, per le lande meglio il 316 anche se come acciaio non è certo quello con le caratteristiche meccaniche migliori, però una volta lucidato ti resta lucido
RE: Nuove lande in titanio? - lfabio - 14-02-2016 12:15
Occorre spiegare alla Arrows che dovrebbe fare le bielle in 316, oltre a un po' d' altri
Sappiamo (?) che la barca e' un ambiente facile con sforzi modesti e a frequenze basse (lo so, lo so, i 'professionisti' andranno in crisi - rimane vero).
Quindi evidentemente esistono leghe (e trattamenti termici, -Tn non sono leghe e sono prevalentemente roba da altri metalli, ma potrei sbagliarmi) che danno risultati piuttosto (...) soddisfacenti. Poi uno potrebbe domandarsi perche' usare il titanio, le lande in 316 durano piu delle barche e il peso che si risparmia mi ricorda il recente post sulle cime in dyneema per risparmiare peso (...). Esistono sicuramente ambiti nei quali questo ha senso - dubito pero' di aver visto qualcuno da quegl' ambiti su AdV...
Il resto delle domande di clavy resta valido, ivi compresa quella di fondo: perche' cambiare le lande? Secondo me e' da partire da li...
RE: Nuove lande in titanio? - mimita - 14-02-2016 12:54
Sono vecchio ,come mi classifica sempre amichevolmente ?
il nostro Fal ,tanto da aver conosciuto e diviso con ( ex ormai ) saldatori della Ferrari ,che poi si misero in proprio, alla costruzione di pezzi in titanio per la formula uno ormai d'antan , e il titanio si doveva saldare ,immaginatevi se certi pezzi come puntoni tiranti ,braccetti scatolati etc. avessimo dovuto ricavarli dal pieno....roba da autolesionisti !La produzione di titanio già allora ,fornita in diverse tipologie di durezza ,comprendeva già barrame tondo quadro piatti,billette e lamiere ,il tutto saldabile sotto le campane.
RE: Nuove lande in titanio? - zankipal - 14-02-2016 12:55
(14-02-2016 12:15)lfabio Ha scritto: Occorre spiegare alla Arrows che dovrebbe fare le bielle in 316, oltre a un po' d' altriperchè cambiare le sartie allora? le lande fatte con pezzi di lamiera 316 tagliati ad acqua e saldati, non è che costano uno sproposito, se fatte in titanio dal pieno allora si che ti sveni
Sappiamo (?) che la barca e' un ambiente facile con sforzi modesti e a frequenze basse (lo so, lo so, i 'professionisti' andranno in crisi - rimane vero).
Quindi evidentemente esistono leghe (e trattamenti termici, -Tn non sono leghe e sono prevalentemente roba da altri metalli, ma potrei sbagliarmi) che danno risultati piuttosto (...) soddisfacenti. Poi uno potrebbe domandarsi perche' usare il titanio, le lande in 316 durano piu delle barche e il peso che si risparmia mi ricorda il recente post sulle cime in dyneema per risparmiare peso (...). Esistono sicuramente ambiti nei quali questo ha senso - dubito pero' di aver visto qualcuno da quegl' ambiti su AdV...
Il resto delle domande di clavy resta valido, ivi compresa quella di fondo: perche' cambiare le lande? Secondo me e' da partire da li...
RE: Nuove lande in titanio? - sailor13 - 14-02-2016 13:13
(14-02-2016 12:15)lfabio Ha scritto: ...le lande in 316 durano piu delle barche...Se non si controllano mai, non credo. Cercate "capshroud failure" e selezionate immagini...