(11-09-2016 18:17)Beppe222 Ha scritto:  Dei due tubi in rame, quello col rubinetto deve essere il tubo di alimentazione del motore, mentre l'altro deve essere il ritorno dello spurgo iniettori.
Nom vanno utilizzati per altri scopi.
L'altro tubo, visto il disegno e la descrizione che ne hai fatto, dovrebbe essere l'indicatore del livello carburante.
Se è diventato troppo opaco per essere umilmente utilizzato, (ma hai provato a smontarlo e pulirlo?) puoi toglierlo e sostituirlo con uno nuovo.
Credo sia la soluzione più facile, economica e meno invasiva.

(12-09-2016 17:52)dante Ha scritto:  ecco... proprio in questi giorni stavo pensando ad un'applicazione così per il mio serbatoio, una sola domanda, secondo voi quale tubo dovrei adoperare perché non si ingiallisca e opacizzi subito? qualcuno sa darmi un consiglio? B.V.

(12-09-2016 19:48)dante Ha scritto:  Adesso stavo guardando il disegno di cdalla, mi piace l'idea di inserire un T nei raccordi già esistenti ma io ne inserirei uno in quello basso a monte del rubinetto mentre non mi convince metterlo anche in quello superiore, visto che è il tubo di ritorno penso mi andrebbe a viziare la "lettura" in navigazione ovviamente con motore in funzione.... pareri?

(12-09-2016 18:55)refosco Ha scritto:  buonasera! Mi intrometto nel discorsetto. Lo sketch mostra- in chiaro- l'arrangiamento di quel serbatoio. Faccio le seguenti osservazioni.... di sicurezza. 1- la valvola di piede del serbatoio, giustamente e' sul tubo del gasolio al motore: dovrebbe avere un sistema di comando a distanza per intercettare il flusso di combustibile in emergenza. 2- il sistema del livello visivo (col tubo trasparente tra alto e basso del serbatoio) e' comodissimo.....ma proprio perché in materiale non resistente al fuoco, dovrebbe essere bandito. Vorrei ricordare, che quando il RiNa controllava le barche da diporto, imponeva sia la valvola con comando remoto, (intercettazione per chiusura in emergenza) sia tubi flessibili.... molto resistenti al fuoco (erano composti anche con fibre di amianto). Reputo dunque atto di prudenza escludere e tappare cieco un livello di tipo "tubo trasparente"... e passare a strumenti rilevatori ed indicatori di livello di altro tipo ( si pensi al livello dei serbatoi delle auto, che se ne stanno in un serbatoio di benzina...). A quanto ne so esistono anche sensori ad ultrasuoni che non richiedono di forare fianchi o cielo del serbatoio... BV

(13-09-2016 12:17)IanSolo Ha scritto:  ----
Palline di plastica del densimetro controllo batteria.
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Non vanno bene, sono studiate per galleggiare alle densita' dell'acido solforico che ha un peso specifico molto piu' alto di quello del gasolio.
Un buon sistema per aiutare la lettura (per liquidi non torbidi e tubi abbastanza puliti) e' una semplice striscia (sottile) di nastro di colore vivace applicata dietro al tubo, dove e' presente il liquido il cilindro pieno agisce come lente e la striscia appare piu' larga, dove non c'e' liquido non si ha ingrandimento e la differenza e' molto evidente.