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Segugio 8,5 rigging - Versione stampabile

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Segugio 8,5 rigging - Goya - 09-07-2022 12:12

Buongiorno mi chiamo Mario, come da titolo avrei bisogno di una metodologia per un messa a punto dello strallo di prua, paterazzo, sartie alte e basse. Pensavo prima di posizionare l'albero con il paterazzo, poi tirantare lo strallo di prua il quale ha un avvolgifiocco Nemo, poi registrare le sartie alte con la drizza utilizzata come misura sinistra/dritta per il centraggio ed infine le sartie basse. Il problema è che non ho nessun dato per il tiraggio e il rake da dare all'albero. Se qualcuno mi può aiutare ad avere una base di partenza. La barca è un Classis Segugio 8,5 versione con spoiler a poppa del 1978, motore V.P. MD11c, genova 130% e randa steccata.


RE: Segugio 8,5 rigging - bullo - 09-07-2022 12:59

Il motore non centra, una volta messo verticalmente trasversalmente si mette a posto in senso longitudinale, le sartiole a prua vanno più cazzate di quelle a poppa, la barca deve essere leggermente orziera per questo si deve uscire e provare sotto sforzo di bolina larga con almeno 15 nodi di apparente, le sartie sotto vento non devono rimanere in forza.
Per l'agollettamento se troppo orziera cazzi lo strallo e molli il paterazzo al contrario se poggera.
Comunque, purtroppo, la barca è uno scoglio non cammina, devo dirti la verità anche se ti sarò antipatico, Buona regolazione.-


RE: Segugio 8,5 rigging - Goya - 09-07-2022 14:26

Buongiorno Bullo, il Segugio si compra per la vivibilità non per le prestazioni. Weekend a Cervia con una amico possessore di un Hanse da 9mt circa con una randa enorme mi girava intorno alla barca, andava avanti parecchie centinaia di metri per poi tornare indietro a riprendermi. Con questo voglio dire che conosco le potenzialità della barca però in settimana ho sostituito tutte le viti di coperta del sartiame e risigillato il tutto a questo punto volevo capire come risistemare il centraggio dell' albero in tutte le sue direzioni. Tutti mi dicono a sentimento, io, essendo più tecnico nel mio lavoro volevo sapere se ci sono delle basi di partenza per le tensioni da dare.


RE: Segugio 8,5 rigging - penven - 09-07-2022 16:51

Segui il consiglio di Bullo e, se vuoi essere preciso compra o fatti prestare un tensiometro cosi almeno verifichi che la dritta sia uguale a sx e almeno fai lo stesso angolo dalle 2 parti.
Onestamente non penso che quel tipo di barca sia molto sensibile alle regolazioni.


RE: Segugio 8,5 rigging - bullo - 09-07-2022 17:02

Quando si tira di più la sartia sn o dx la tensione è sempre la stessa su tutte e due le sartie.-


RE: Segugio 8,5 rigging - Goya - 09-07-2022 17:15

Buonsera Penven, il tensiometro posso procurarmelo, ma quello che non so è una base di partenza per il tensionamento. La barca è in mio possesso da circa 5 anni dove mediamente percorro circa 1000 NM l'anno nell'Adriatico tra Croazia e Italia. A livello di regolazioni se non sono centrate sicuramente la barca non va come dovrebbe. I suoi 5/6 nodi li prende e un Segugio con Spy in regata a preso 10,5 KN, così dice l'armatore sul blog del Segugio oramai non più gestito da nessuno.

Domanda, si fanno prima le vele e poi si sistemano le manovre fisse ho viceversa?


RE: Segugio 8,5 rigging - bullo - 09-07-2022 22:15

Già spiegato quanto devono essere tese. L'albero non deve stare troppo in compressione, per questo a fine veleggiata si lasca il paterazzo.
Il tensiometro non serve a nulla.
E' come parlare da solo in un deserto.-


RE: Segugio 8,5 rigging - Goya - 11-07-2022 16:07

No Bullo non sei in un deserto, ma per noi neofiti è più semplice capire uno strumento di misura con dei numeri che non andare di sentimento come Voi esperti fate avendo alle spalle esperienza. Avendo allentato tutto per manutenzione mi ritrovo da centrare l'albero longitudinalmente e trasversalmente e non avendo esperienza non è facile. Pensa che le sartie erano talmente tirate da mandare fuori squadra la porta del bagno. Come ho allentato il tutto, l'albero si è sollevato e la porta del bagno si è rimessa perfettamente in squadra. Purtoppo sono passati anni prima di capire che il vecchio propietario aveva esagerato.


RE: Segugio 8,5 rigging - Goya - 13-07-2022 09:59

Ho trovato varie discussioni sul centraggio dell'albero e mi pare d'aver capito che le tensioni del sartiame e stralli sono legate al carico di rottura delle funi, generalmente mi sembra di capire che vengono tensionate intorno al 20% del carico di rottura per poi ottimizare in base al vento con il quale si naviga.


RE: Segugio 8,5 rigging - clavy - 13-07-2022 16:23

(13-07-2022 09:59)Goya Ha scritto:  Ho trovato varie discussioni sul centraggio dell'albero e mi pare d'aver capito che le tensioni del sartiame e stralli sono legate al carico di rottura delle funi, generalmente mi sembra di capire che vengono tensionate intorno al 20% del carico di rottura per poi ottimizare in base al vento con il quale si naviga.


Quel valore discende dalle prassi che si usano in altri campi (il massimo carico di lavoro per cavi di acciaio si calcola al 50% del carico di rottura, quindi con un 20% non fai sicuramente danni), però non ha nessuna relazione con il carico effettivamente richiesto, e tieni conto che fino agli anni '90 si sono visti molti armi con caratteristiche diverse e per ognuno bisogna ragionare diversamente.

AAA se non ti è chiara la procedura e/o quali sono le conseguenze di queste azioni è meglio che per la prima volta ti faccia assistere da un attrezzista.

La procedura in generale dovrebbe essere questa:
- verifica che le lande abbiano le stesse distanze dal punto di mura del fiocco e dalla base/mastra dell'albero (non è scontato)
- fai il centraggio laterale aggiustando le alte con il metodo del secchio pieno d'acqua attaccato alla drizza e/o a un garroccio (lo avrai trovato nei thread precedenti)
- dai un aggolettamento di partenza di 4° (sempre col secchio e verificando che la paratia interna sia verticale con una bolla)
- crei il giro d'albero aumentando la tensione delle alte (le basse sono sempre in bando)
- blocchi il giro d'albero con le basse

Fai un'uscita di prova con 10 nodi, l'albero visto da sotto deve essere dritto in senso trasversale e con le sartie sottovento in leggero bando, la curvatura non deve eccedere la misura di uno spessore dell'albero (cioè la faccia anteriore della testa non deve essere più indietro della faccia posteriore del punto di flesso dell'albero)

Vedi che il tensiometro non serve, perché in realtà serve quando hai trovato il giusto bilanciamento a misurare le tensioni con quel sartiame e poi a riprodurle O nel caso di monotipi a impostare le tensioni delle tuning guide.


RE: Segugio 8,5 rigging - bullo - 13-07-2022 17:22

Te l'ha rispiegato Clavy. L'unica cosa che non sa è che il tuo albero è un palo.
Chissà? Forse? Ma il tensimetro, tensiometro?
Fatti aiutare da qualcuno.-


RE: Segugio 8,5 rigging - Goya - 15-07-2022 16:53

Tensiòmetro s. m. [comp. di tensio- e -metro]. – 1. Nella tecnologia dei materiali da costruzione, nome che si dà ai dilatometri o agli estensimetri quando sono usati per risalire dalla misura della deformazione a quella della tensione.

Estratto da enciclopedia Treccani.
Gli spiritosi sono sempre ben accetti.

Penso che per tirare 4 funi d'acciaio non ci voglia chissàche il problema che nella nautica è tutto o quasi senza dati tecnici per poter intervenire in maniera scientifica, ognuno dice la sua, compreso me che non avendo nessun tipo di dato sono costretto a chiedere. Meno male che la meccanica di precisione e relativa progettazione non è un'oppinioneeeeeeeeee ( property of Bullo).


RE: Segugio 8,5 rigging - Goya - 15-07-2022 17:51

Grazie Clavy.


RE: Segugio 8,5 rigging - bullo - 15-07-2022 18:04

Goya per caso sei ingegnere?
Vado dall'alberaio ing. perchè la sartia da 6 mm. si è rotta, cosa possiamo fare? Ci pensa un pochino e poi mi dice la mettiamo da 7 mm. !
Lo sapevo anch'io che ho la iii° commerciale.
L'importante è non mettere troppo in compressione l'albero. Su qualche barca da regata c'è il martinetto idraulico sul piede albero per mettere in forza il sartiame.
I fioi mettono in forza, che ben che andiamo, netti un'altro pò, l'albero si sbricciolò, ecco una cosa da non fare.-


RE: Segugio 8,5 rigging - Goya - 15-07-2022 18:44

Assolutamente no, meccanico in assiemaggi e costruzioni, tornitore, fresatore con frequente uso di strumenti per misurare. Purtroppo artigiano. L'ing. è quello che dopo 1 mese di calcoli non ha ancora capito che la fresa è tonda e a spigolo vivo l'angolo interno non esce. Si, ma con la limetta non si riesce?


RE: Segugio 8,5 rigging - clavy - 18-07-2022 10:44

(15-07-2022 17:51)Goya Ha scritto:  Grazie Clavy.

Prego, ma non sottovalutare quello che scrive Bullo, fra le righe si estrae un principio fondamentale: il tuo obiettivo è dare la tensione minima necessaria per avere l'assetto desiderato.

Se ci pensi bene, il criterio di regolazione illustrato fa in modo che l'albero nelle varie andature resti in forza con i soli cavi dell'attrezzatura che contrastano la forza del vento, mentre gli altri cavi vanno leggermente in bando. In questo modo saprai di far fare il lavoro minimo necessario all'attrezzatura, mentre quando metti in forza i cavi in contrasto gli uni con gli altri crei carichi inutili.


RE: Segugio 8,5 rigging - albert - 18-07-2022 11:09

(13-07-2022 16:23)clavy Ha scritto:  - dai un aggolettamento di partenza di 4° (sempre col secchio e verificando che la paratia interna sia verticale con una bolla)
- crei il giro d'albero aumentando la tensione delle alte (le basse sono sempre in bando)
- blocchi il giro d'albero con le basse

Tutto ok, ma:

4 gradi sono esagerati: 2 gradi di rake sono più che sufficienti.

L'armo non è acquartierato, dunque il prebend si fa con le diagonali basse o lo stralletto, con le alte non si ottiene nulla.


RE: Segugio 8,5 rigging - Goya - 19-07-2022 15:31

Grazie Albert, in rete si parla di rake misurato, chi dice da testa d'albero al boma, altri alla base. Altra incongruenza che trovo per quanto riguarda i gradi, ho trovato di 1°/1,5° per metro, chi invece come Clavy e te che non capisco se i gradi li date per metro o totali, fino al boma o fino alla base. Questo vuol dire grossomodo, 2° circa 38cm e 4° 76cm con albero da circa 11mt. Da settimana prossima sarò finalmente in vacanza e avrò il tempo di sistemarla per poi poter partire.
La barca è un Classis 8,5 Segugio.


RE: Segugio 8,5 rigging - Goya - 19-07-2022 15:42

Esatto Clavy, è quello che cerco di capire riguardo le tensioni. Da quando ho acquistato la barca non ho mai regolato niente, ora avendo allentato tutto per la sostituzione della viteria che tiene il sartiame fissato alla coperta (viti nuove e sigillante) ho necessità di ripristinare e centrare l'albero, di conseguenza capire come e quanto. Come ho allentato le sartie la coperta si è alzata di quasi 1cm e dove prima scricchiolava camminandoci sopra ora non lo fa più. Oltretutto le sartie sottovento le ho sempre sentite ben tese e mai al bando.


RE: Segugio 8,5 rigging - albert - 19-07-2022 17:17

(19-07-2022 15:31)Goya Ha scritto:  Grazie Albert, in rete si parla di rake misurato, chi dice da testa d'albero al boma, altri alla base. Altra incongruenza che trovo per quanto riguarda i gradi, ho trovato di 1°/1,5° per metro, chi invece come Clavy e te che non capisco se i gradi li date per metro o totali, fino al boma o fino alla base. Questo vuol dire grossomodo, 2° circa 38cm e 4° 76cm con albero da circa 11mt. Da settimana prossima sarò finalmente in vacanza e avrò il tempo di sistemarla per poi poter partire.
La barca è un Classis 8,5 Segugio.

Non c'è incongruenza: chi parla di gradi per metro temo non abbia fatto nemmeno le elementari Smiley44
I gradi sono una misura angolare e dunque sono indipendenti dalla lunghezza delle linee che definiscono l'angolo: 2 gradi sono 2 gradi su un albero di 10 metri come su un albero di 20 e non fa nessuna differenza se il riferimento lo prendi sul boma o a piede d'albero.
Se invece il rake lo misuri in centimetri per metro, ovviamente la misura dipende dall'altezza in metri a cui prendi il riferimento per misurare l'inclinazione.
Comunque ti assicuro che per una barca armata in testa il rake tra 1 e 2 gradi è la misura corretta.