isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Elettricita' ed Elettronica (/forumdisplay.php?fid=15) +--- Discussione: isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 (/showthread.php?tid=153814) |
isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 - acquafredda - 07-01-2025 14:20 Buongiorno a tutti. Sulla questione delle correnti galvaniche e dei collegamenti elettrici tra le masse di bordo ho letto molto, comprese teorie completamente opposte tra loro, e alla fine ho fatto una media tra quanto ho letto e quanto sapevo e la situazione oggi nella mia barca è che sono collegate elettricamente assieme: - la massa del motore - tutti i negativi comuni della batteria servizi (lifepo4) e del motore (piombo) -i serbatoi inox gasolio e acqua -l'asse del timone inox - l'asse dell'elica nell'asse dell'elica (collegato a tutto il resto) ho uno zinco sacrificale e nell'elica un altro zinco dedicato all'elica. L'impianto della corrente alternata è oggi totalmente separato, ho il cavo della colonnina che arriva al quadro dove ho un differenziale generale e poi interruttori magnetotermici che attivano caricabatterie, boiler, prese elettriche interne. Ora ho acquistato un isolatore galvanico e pensavo di collegare la terra della colonnina con questo, e da questo con la terra dell'interruttore differenziale generale. Vedo dal manuale che si consiglia di collegare alla terra del differenziale anche tutti i metalli dell'imbarcazione (e quindi necessariamente anche i negativi delle batterie). Qui il manuale dove si vede chiaramente dall'immagine quanto descritto https://www.negozioequo.com/download/Sterling%20Power/Isoltatori%20Galvanici/prosave_zincsaver_international_instructions_2006a.pdf Nelle vostre barche la terra della 220 è collegata al negativo delle batterie? Io fino ad ora ho sempre tenuto rigorosamente tutto separato...mi sbagliavo? Grazie RE: isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 - rebzone - 07-01-2025 15:15 (07-01-2025 14:20)acquafredda Ha scritto: Ora ho acquistato un isolatore galvanico e pensavo di collegare la terra della colonnina con questo, e da questo con la terra dell'interruttore differenziale generale. Io mi trovo più o meno nella tua situazione e da quanto avevo letto, farei esattamente quanto da te indicato, senza modificare altro...poi magari qualcuno più esperto ti saprà dire se (o perchè) apportare altre modifiche. RE: isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 - giulianotofani - 07-01-2025 16:00 Io sono messo così: lo Sterling sulla massa che arriva da terra col cavo della 220v Poi negativi 12 v delle batterie avviamento servizi etc tutti insieme Le masse delle 220v di bordo ( gialle/verdi) tutte insieme su una massa porosa a scafo SE avete il piede saildrive che è in alluminio NON va mai collegato a niente. isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 - acquafredda - 07-01-2025 16:11 Non hai specificato peró se le terre della 220 oltre che sulla piastra porosa le hai collegate ai negativi 12V. Sul manuale sterling sembra proprio che vada fatto cosi Inviato dal mio 23090RA98G utilizzando Tapatalk RE: isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 - giulianotofani - 07-01-2025 17:01 Ho le masse 220v separate dai negativi 12v. Poi è ovvio che si ricircolano tra di loro sott'acqua perché i negativi sono attaccati anche al motore e dalla linea asse vanno in mare. Altri hanno tutto insieme. Comunque l'importante è metterei lo Sterling sul il cavetto di massa che arriva dalla colonnina, proprio per evitare che si formi un loop barca-mare-pontile- colonnina- barca[hide][attachment=56820][/hide] RE: isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 - maema - 07-01-2025 22:32 La norma ISO 13297 dice chiaramente che in presenza di RCD/GFCI (interruttore differenziale, salvavita) tutte le masse dell'Ac 230V devono essere collegate alla massa del motore, (e quindi al negativo batterie), che con le sue appendici immerse si comporta da dispersore, questo ovviamente mette a rischio di corrosione le suddette appendici per correnti impresse da banchina, (ove talvolta il loro valore in volt è più alto della barriera di 1,6V introdotta dal separatore galvanico a diodi), personalmente ho misurato oltre 10Volt in un'occasione (infatti le eliche erano sparite...). L'argomento è stato affrontato più volte e mi pare anche in dettaglio. Dal punto di vista della protezione per elettrocuzione quando è presente una sorgente Ac 230V è necessario che la barca abbia un dispersore di terra immerso, ma questo può essere realizzato con una piastra porosa immersa, invece di sfruttare le appendici metalliche in acqua, riducendo così il rischio di vedersele smangiucchiare... Altrettanto giusto osservare che nel caso del sail drive Volvo (Yanmar è diverso), il piede non può essere considerato un dispersore perchè è isolato dal blocco motore. RE: isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 - acquafredda - 07-01-2025 23:23 (07-01-2025 22:32)maema Ha scritto: La norma ISO 13297 dice chiaramente che in presenza di RCD/GFCI (interruttore differenziale, salvavita) tutte le masse dell'Ac 230V devono essere collegate alla massa del motore, (e quindi al negativo batterie), che con le sue appendici.... Grazie Maema. Mi scuso se l'argomento è stato affrontato piu volte.. Quindi in definitiva consigli di collegare la massa 220 con la massa 12v la quale a sua volta è collegata (nel mio caso) al motore, all'asse dell'elica e allo zinco in questo installato che dovrebbe fare da elemento sacrificale Inviato dal mio 23090RA98G utilizzando Tapatalk RE: isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 - maema - 07-01-2025 23:37 ... possibilmente suggerisco di montare una piastra porosa (sempre immersa) e separare le masse 220Vac dai negativi per evitare di utilizzare le appendici immerse come dispersori ed evitare quindi corrosioni dovute a correnti impresse dalla rete di terra di banchina... Ad esempio dove c'è un generatore elettrogeno non faccio mai mettere in comune i negativi delle batterie motore/generatore, se serve fare un parallelo di emergenza per l'avviamento utilizzo un doppio contattore. RE: isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 - gava - ieri 18:02 io ho una domanda ma se non ho la 220 in barca allora non ho bisogno di isolamento gavlcanico no? RE: isolamento galvanico impianto 12V e terra della 220 - st00042 - ieri 18:33 (ieri 18:02)gava Ha scritto: io ho una domanda ma se non ho la 220 in barca allora non ho bisogno di isolamento gavlcanico no? Se ti riferisci all'isolamento tra SD (almeno Volvo) e motore, serve lo stesso |