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Le marche di epossidica - Versione stampabile

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Le marche di epossidica - renato pacini - 25-01-2009 22:50

RESIN SYSTEM di Villanova Renato
Contrà Brunelli n°83
36062 Conco (Vicenza) IT
Tel: 0424/406695
Fax: inviare mail
Email: info@resinsystem

Ho inviato una E.mail per avere delle delucidazioni,
ma dopo quasi un mese non s'è sentito nessun, comunque
potreste fare altrettanto in modo che sappiano
a quale mercato stanno rinunciando.
Le note marche di resine epossidiche per uso esclusivamente nautico mi sembrano...
un pò carucce. Senza meno risentono del favore del mercato
proteso verso prodotti che effettivamente si presentano
a carte apparentemente in regola -(Gli altri produttori magari ti dicono a voce che
i loro sono prodotti altretatnto validi per uso nautico, ma non mettono
niente per scitto.)A tal proposito vi propongo di dare una sbirciatina al forum del
Cantierino dove si è trattato lo stesso argomento giungendo
praticamente a stabilire che le resine epossidiche hanno tutte
la stessa base. Però aggiungerei un ma e mi sono attivato acquistando un pò di resina
anche delle marche 'convenienti' e fare delle prove serie, prima di affidar loro
la vita e sprattutto quella dei miei familiari.Una barca non è un cono gelato
pubblicitario.
Fra qualche tempo vi farò sapere!


Le marche di epossidica - Giorgio - 26-01-2009 06:27

Bhe per qualche chilo di epoxi...alcune aziende ti dicono di andare in un negozio


Le marche di epossidica - Ettore - 12-02-2009 04:54

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da matteobolzano
Io ho appena fatto compere da Cores, servizio impeccabile, vi farò sapere le impressioni sulla resina, intanto...

Cores s.r.l.
Via degli Orti, 21
45020 Lusia (Ro)
Tel. e fax 0425-607236
http://www.resine-cores.it/

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Quale hai ordinato?
Ho visto che la ANCOR 400 ha un ottimo prezzo, ma ha tuo parere è idonea per la costruzione di un piccolo dinghy?


Le marche di epossidica - renato pacini - 15-02-2009 23:31

Ettore.
scusa il ritardo. Non è un periodo felice per fare delle prove siccome le temperature sono proibitive. Ho appena iniziato la costruzione della mia futura barca e mi limito a segnare e tagliare i pezzi da incollare. Appena avremo un pò di sole,quindi temperature miti, inizio seriamente e vi farò sapere delle prove fatte. State certi che le faccio siccome di pagare la resina 47 Euro a kg, tanto me l'anno proposta per la più nota marca....Sad Sad Per quel prezzo torno alla classica codiatura, fan...Sadsmiley
Buon Vento a te ed agli altri,
P.S.ci sentiamo prima possibile perchè ho deciso di dare battaglia a chi si approfitta, almeno a mio parere.
Renato


Le marche di epossidica - polimeri - 17-02-2009 18:00

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da maurob
Bisognerebbe avere la pazienza di leggersi le schede tecniche....
Si scoprirebbe che le resine epoxy 'per nautica' hanno le stesse caratteristiche di molte a basso prezzo....
E poi non penso proprio che convenga ai produttori/distributori modificare le caratteristiche tecniche: se uno ha bisogno dell'Epoxy avrà delle esigenze particolari: impermeabilità; adesività; resistenza meccanica,quindi l'Epoxy ha questi pregi, se non serve, si compra un altro prodotto.
Questo è quello che mi ha spiegato un tecnico di una ditta distributrice nonchè posatori di resine per pavimenti.
Ciao.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

tieni presente che la maggiore caratteristica dei sistemi epossidici e' la loro progettabilita', ovverosia sono i sistemi che presentano le piu' ampie possibilita' di caratterizzazione
Insomma se i sistemi epossidici non fosero proprio l'uno diverso dall'altro non si sarebbero introdotti capillarmente in quasi ogni campo dell'industria

tanto per fare un esempio un sistema epossidico puo' presentare una durezza shore D (0-100) da 0 a 95 e cosi' per tutte le altre caratteristiche tecniche

quindi i sistemi sono proprio estremamente diversi tra loro e seppure le resine progettate per la nautica, visto che sono sottoposte a piu' passaggi commerciali , sono parecchio care sono le uniche da usare soprattutto per lavori strutturali poiche' sono progettate per rispondere alle sollecitazioni chimico-fisiche dell'uso previsto


ps: notoriamente i posatori di pavimenti in resina in edilizia non hanno molta competenza sui materiali che utilizzano


Le marche di epossidica - polimeri - 17-02-2009 18:14

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da pierrr
A Santarcangelo i ragazzi del Walkabout stanno costruendo una barca (per effettuare il giro del mondo) in composito usando resina epossidica in confezioni industriali. Questa resina costa intorno ai 6-7 euro al chilo . Io ho provato a spaccare un pezzo prendendolo a mazzate e secondo me è superiore come qualità a quei barattoli da chilo tanto blasonati e pubblicizzati per la nautica.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]


pier fai molta attenzione, contrariamente a quello che istintivamente si e' portati a credere alla martellata resiste di piu' un sistema economico ma che non e' idoneo a scopi strutturali

in pratica tu con la martellata fai una prova d'impatto fatta in casa e all'impatto resiste maggiormente un materiale a modulo elastico piu' basso (cioe' un materiale piu' elastico) pensa ad esempio a prendere a martellate un blocco di gomma: poi darci dentro fino a che non avrai piu' le forze ma questo non si fratturera', pero' non puoi appoggiare su di esso un peso senza che questo si deformi
ad esempio non puoi costruire uana mensola gommosa

Mentre se pensi al vetro che e' uno dei materiali a piu' alto modulo (e quindi piu' rigido) esso sopporta, senza deformarsi, ogni carico fino alla sua rottura, cio' nonostante basta un piccolo colpetto di martello che esso va in frantumi

ora i materiali in generale vengono divisi secondo il loro modulo elastico (piu' e' basso piu' sono elastici) proprio perche' c'e' bisogno di sapere prima, come sara' il loro comportamento in opera

nei compositi strutturali vi e' la necessita' di utilizzare materiali che siano rigidi al punto giusto, cioe' che permettano al composito di sostenere i carichi e nel contempo non siano cosi'fragili (rigidi) come il vetro

la prova che tu fai ti porterebbe a concludere che un sistema a minor costo e' piu' valido di un sistema a modulo elastico piu' alto e quindi piu' pregiato e caro portandoti totalmente fuori strada


Le marche di epossidica - polimeri - 17-02-2009 18:25

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Mario Falci
Oggi ho parlato con un tecnico e mi confermava che i formulati epossidici sono vari ma quelli ufficialmente venduti nella nautica hanno un prezzo sproporzionato. Mi diceva anche che in altri settori esistino epossidiche analoghe con le stesse caratteristiche tecniche.
Il problema è che è impossibile per l'utente normale capire se una resina di produttore sconosciuto è valida o meno. Le marche conosciute nel campo della nautica danno invece la sicurezza necessaria.
Ciao
Mario


no davvero..... se mi si chiede di formulare un sistema per la nautica prendo in considerazione delle specifiche tecniche da raggiungere ben diverse di quando devo formulare un sistema per edilizia

un piccolo esempio: in nautica devo progettare sempre un sistema che presenti un assorbimento d'acqua percentuale minimo mentre in edilizia ad esempio in un sistema autolivellante dovro' dotare il sistema della maggiore percentuale di assorbimento d'acqua visto che ad essa e' legato il valore di permeabilita' ai gas ed al vapore d'acqua

insomma le resine epossidiche che si trovano in commercio per differenti utilizzi esibiscono spesso dei comportamenti opposti tra di loro

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da fanfulla
Quello che vorrei capire e' se al di fuori di quello che si trova sugli scaffali esistano alternative più economiche e se queste siano affidabili per applicazioni serie.
Esempio: molti colorifici,anche piccoli,producono pitture di varie tinte semplicemente aggiungendo pigmenti a resina epossidica.Io qualche anno fa sono riuscito a farmi dare da un colorificio un paio di tolle di resina epossidica pagandola una frazione di quella in commercio.Mi serviva come impregnante e mi sembra abbia funzionato bene,mi chiedo:sarebbe utilizzabile per incollaggi strutturali o per laminazione?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]


Le marche di epossidica - polimeri - 17-02-2009 18:52

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da HAL9001
Poi sul fatto delle resine epodissiche per nautica e non, per me, mio modestissimo parere, che mi sto formando leggendo, tesi di laurea, libri e manuali di merceologia e di chimica sulle resine, siamo difronte al solito problema, che nautica=ricchi, quindi con la parolina magica si tende a pubblicizzare qualcosa di diverso che diverso non e´ Wink

http://www.westsystem.com

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

beh e' proprio leggendo tesi e pubblicazioni scientifiche che tu potrai renderti conto dell'estrema complessita' dei sistemi epossidici e l'elevatissimo numero (nell'ordine dei milioni) di combinazioni possibili e differenti

poi che i prodotti per la nautica siano magari eccessivamente cari, ci sta'.... ma la causa credo che sia da ricercare in altri aspetti
innanzi tutto teniamo presente che esistono gli imballi a norma di legge e che confezionare dei sistemi epossidici in barattolino di plastica (come qualcuno fa) e' fuori norma, ma non solo anche tra gli imballi in lamiera c'e' il barattolo certificato CEE e quello che non lo e' generalmente piu' leggero ed economico

morale della favola tra il baratolo in lamiera certificato di spessore adeguato e tenuta garantita ed il barattolino in plastica il rapporto e' circa il triplo di costo....ora moltiplica questo costo per due (visto che e' un bicomponente) e scoprirai come gia' i sistemi epossidici costino molto solo di imballo e.... piu' e' piccola la quantita' unitaria, piu' incide la confezione

a questo aggiungiamo che generalmente un sistema epossidico di qualita' non permette errori del rapporto tra induritore e base (per garantire le prestazioni previste) e quindi obbliga la produzione ed il confezionamento ad una precisione percentuale dello 0,5 per mille che se su confezioni da 1000 kg sono mezzo kg in piu' o in meno, su confezioni da 1 kg significano 0,5 grammi in piu' o in meno al massimo
queste tolleranze non sono completamente rispettabili con sistemi di confezionamento totalmente automatici, ed obbligano a doppi o tripli passaggi di controllo per ogni singola confezione al di la' dei collaudi di partita


insomma il sistema epossidico in confezioni mignon costa effettivamente molto di piu' che altri sistemi monocomponenti o che permettono maggiori tolleranze d'errore.

quindi il sistema epossidico per la nautica, come per l'elettronica, come per il contatto con alimentari, per l'avionica e generalmente per tutti i settori ad 'altre prestazioni' esce dalla fabbrica costando decisamente di piu' alla fonte, che non il sistema per edilizia o il sistema collante per il fai da te che permettono tolleranze piu' elevate.....poi naturalmente ci metti i moltiplicatori per ogni passaggio dal grossista al rivenditore finale e ti esce di certo un prezzo molto elevato


diciamo che se un sistema strutturale in confezioni mignon da 1 kg a 5 kg costa meno di 15-18euro in fabbrica o 30-35 euro in negozio possiamo cominciare a sospettare che non sia propriamente un sistema ad 'alte prestazioni'


Le marche di epossidica - polimeri - 17-02-2009 19:11

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da renato pacini
RESIN SYSTEM di Villanova Renato
Contrà Brunelli n°83
36062 Conco (Vicenza) IT
Tel: 0424/406695
Fax: inviare mail
Email: info@resinsystem

A tal proposito vi propongo di dare una sbirciatina al forum del
Cantierino dove si è trattato lo stesso argomento giungendo
praticamente a stabilire che le resine epossidiche hanno tutte
la stessa base.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

che la famiglia delle epossidiche sia cosi' denominata per la presenza dell'anello epossidico ok, ma questo si presenta in reazioni tra numerosissimi polioli
grosso modo la base A si puo' realizzare partendo una 20ina di basi molecolari differenti e ti assicuro a costo industriale estremamente diverso insieme a una cinquantina di molecole indurenti per il componente B anch'esse a costi estremamente variabili (si arriva anche nell'ordine di centinaia di euro al kg)

alle possibili combinazioni di queste basi che, generalmente non generano dei polimeri di interesse commerciale, se utilizzati tal quali, si sommano le modifiche dei gruppi funzionali, le addottizzazioni, le reazioni formanti complessi organici e le reazioni intermedie

gia' qui siamo come in un lucchetto a 6 cifre che genera un numero enorme di combinazioni possibili

ma se non e' sufficiente nei sistemi commerciali, vi sono le modifiche reologiche, fisiche e chimiche non funzionali, che determinano ancora differenti prestazioni


mi fa piacere scoprire che i sistemi epossidici derivano tutti dalla stessa base perche' da ora in poi il mio lavoro si semplifichera' notevolmente Smile


Le marche di epossidica - Mario Falci - 18-02-2009 07:51

Grazie, Polimeri per avere partecipato! Capito il concetto che l'epossidica nautica ha caratteristiche sue proprie e superiori, rimane come da te confermato un prezzo alto dovuto a vari fattori. Da parte mia, pur sperando in questi giorni, in una soluzione economica del problema ho comprato ancora resina nautica di una nota marca perchè mi sembra inutile rischiare rotture strutturali per risparmiare.
Ciao
Mario


Le marche di epossidica - fanfulla - 18-02-2009 20:38

Grazie ,Polimeri.Chiaro e illuminante.


Le marche di epossidica - renato pacini - 23-02-2009 20:39

Grazie anche d a parte mia a Polimeri per la sua chiarezza, con la quale ci ha dimostrato competenza e saggezza. Aggiungo solo che resine vendute con tanto di garanzia che sono per uso nautico, più esattamente che son nate per la costruzione navale, ce ne sono diverse. Non mi va di fare pubblicità gratuita a nessuno e neppure di denigrare altri, ma se una certa linea che ha avuto la capacità di farsi conoscere per indispensabile nella costruzione navale ha il coraggio di chiedere prezzi esorbitanti, ce ne sono altre che chiedono meno della metà e non credo che non ci guadagnino o si arrischino di certificare qualche cosa che poi si scioglie in acqua. Nessuno ha mai pensato di usare resine a base, nota bene che dico a base, di epossidica, ma di cercare fra i produttori di resine qualcuno che potesse fornire un prodotto a prezzi più realistici. Comunque hai ragione anche quando dici che le confezioni piccole non convengono, infatti ho trovato resine a prezzi abbordabili (non gratuite, badate) ma in confezioni che rendono, indurente compreso, quindici chilogrammi, per circa 13 Euro al chilogrammo, prezzo che mi sembra più che congruo. Badate, una resina garantita, fra l'altro anche da un fornitore per la nautica. Credo che abbia detto tutto ed anche troppo. Buon vento a tutti, torno in garage a sporcarmi di polvere, ma sto trascorrendo giorni esaltanti, quando avrò finito penso che mi mancherà tutto questo.


Le marche di epossidica - cacao - 23-04-2011 21:30

COLORIFICIO RODOERO S.a.s. di Rodoero Barbara e C. - Via Cantarena 108/A - 16011 Arenzano (GE). Tel e Fax +39 010 9125194
negozio ebay 1lt di epossidica per uso nautico 13,5 euro
resa 6mq/l


Le marche di epossidica - bulga - 31-05-2011 01:38

Questa discussione, per uno che stà per avventurarsi nel mondo delle riparazioni è veramente il massimo Big Grin

IO il meglio che son riuscito a scovare è questo:
http://www.emporiodelporto.it resina 'Camattini' 15€ al kg,

la stessa che vende Spray.


Considerazione personale: sicuramente la resina studiata e commercializzata per la nautica ha una formulazione specifica e l'imbottigliamento in piccole quantità ha un costo, ma dando per assodato che i ragazzi del Walkabout sicuramente non fanno le barche con la resina da pavimenti,
dai 6/7 euro pagati all'ingrosso ai 37/40 al dettaglio di certi marchi, ai voglia te a metter dei barattoli, certificati, omologati ecc...


Le marche di epossidica - Le Grand Bleu - 31-05-2011 16:10

Ottimo il prezzo della Camattini, sarebbe l'ideale avere il parere di un esperto su questo tipo di resina di facile reperibilità ed a basso costo.
Piuttosto una domanda che mi sento di fare è circa le resine prive di solventi (tipo la CFS della Cecchi), ma quale dovrebbe essere la caratteristica/vantaggio rispetto a quelle normalmente in commercio tipo appunto quella Camattini che credo lo abbia ? Per esempio per lavori di impregnazione-stuccatura della coperta in vetroresina-gelcoat (cotto) prima del fondo epossidico può andar bene o richiede particolari lavaggi con acetone o simili ?


Le marche di epossidica - ciaky - 02-06-2011 07:46

Resinboat System S.R.L.
18035 Dolceacqua (IM)
51, Via Provinciale

tel:42:184.293363
http://www.resinboat.it


Le marche di epossidica - bistag - 20-06-2011 18:29

si ma a quelle cifre meglio west42