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Vele di Prua, ma da tempesta (per dire...) - kpotassio - 22-06-2009 21:39
L'idea è quella di fare una vela piccola, tipo tormentina, per venti forti. Diciamo sopra i 25 nodi??? Dai si...
Non voglio mettermi a paciugare per portare una landa in chiglia, quindi escludo uno strallo amovibile da murare a poppavia dello strallo principale.
Barca: First 27.7
L'idea è la medesima:
Dato che non ho lo spi mi rimane libera l'uscita del carica alto, dal qual vorrei passare con una drizza, da murare a prua nel punto di mura del fiocco, dove c'è un golfare libero perchè ho l'avvolgifiocco. La drizza verrà incocciata direttamente alla pseudo tormentina che quindi non sarà ingarrocciata, ma avrà inferitura libera. A prua nel punto di mura ci sarà un bel bozzellone che rimanderà in pozzetto una cima con la quale a mezzo winch metteremo in forza la vela. Tirando bene bene, che dalla drizza non sarà possibile.
I dubbi sono questi:
- AVere il punto di mura così avanti (e non tipo cutter) mi creerà problemi?
- La drizza esce poco sopra (30/40cm) l'attacco delle sartie basse... crocette acquartierate... ma vorrei evitare le volanti. Se pò fa?
- La vela avrà inferitura libera... funzia???
Eventualmente qualcuno ha soluzioni alternative sempre evitando di mettere lande che vanno fino alla chiglia (dato che sul ponte a prua non ho nessun punto o paratia sul quale attaccarmi).
Ciao e grazie, marco
Vele di Prua, ma da tempesta (per dire...) - sailor13 - 22-06-2009 21:49
mi sembra non ci sia altro da aggiungere... questo non vuoi, quello non puoi....
Vele di Prua, ma da tempesta (per dire...) - anonimone - 22-06-2009 22:14
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da kpotassio
Barca: First 27.7
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Secondo me vai meglio col suo fiocchetto e due mani di randa.
Poi se ti vuoi passare il tempo ok
BV
Vele di Prua, ma da tempesta (per dire...) - kpotassio - 23-06-2009 00:24
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Secondo me vai meglio col suo fiocchetto e due mani di randa.
Poi se ti vuoi passare il tempo ok
BV
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Beh certo.... un po di cazzeggio ci sta sempre ;-)
A parte questo, tecnicamente come la vedi? Sopra 25 nodi pensi che il 27.7 si riesca a gestire 'bene' con Randa due mani e tutto fiocco?
Magari son pippe mentali, ma leggendo qua e là tutti scrivono che una vela di prua da tempesta è sempre una manna dal cielo.... quando serve davvero. Volendo predisporsi a navigazioni relativamente lunghe uno cerca di cautelarsi... nel senso che piace pensare di avere a bordo le cose ritenute 'indispensabili', con il rischio anche di fare qualche cosa di inutile. Boh?
Vele di Prua, ma da tempesta (per dire...) - shein - 23-06-2009 01:16
è una manna dal cielo se viene pensata bene; quindi strallo dedicato in posizione ottimale, drizza dedicata, vela studiata ad hoc, punti di scotta posizionati correttamente.
Vele di Prua, ma da tempesta (per dire...) - einstein - 23-06-2009 01:58
Se tu dovessi gestire un genoa a grande sormonto, potrei anche capire la tua 'idea' (a parte tutte le modifiche del caso), ma con un fiocco e possibilita' di poterlo ridurre, perche' vuoi andare in cerca di rogne?
Se invece e' solo per cazzeggiare, O.K.
ciao
Vele di Prua, ma da tempesta (per dire...) - anonimone - 23-06-2009 03:12
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da kpotassio
A parte questo, tecnicamente come la vedi? Sopra 25 nodi pensi che il 27.7 si riesca a gestire 'bene' con Randa due mani e tutto fiocco?<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Non conosco direttamente il 27.7 ma le altre 2 più piccole sì.
Non hai un genoa ma praticamente un olimpico o poco più (se hai le vele standard da cantiere dovresti avere un 120%... scarso :cool
.Secondo me con 2 mani e tutto fiocchetto (od al limite un giro o 2 per non farti saltar fuori il gratile dalla canalina) fino a 30 nodi risali (se non c'e' onda enorme).
Con più vento e più onda di sicuro non ti metti a risalire per lunghi tratti (tormentina o non tormentina).
Se devi andare più poggiato va bene tutto.
Inoltre la tua soluzione prevede di attaccare la mura a prua (praticamente identico a quello che hai adesso) e di ridurre solo l'altezza utilizzando l'alto spi.
L'alto spi però dove esce?
Se è abbastanza in alto da non necessitare volanti riduci veramente poco di superficie, se è più basso ti servono le volanti.
Insomma, fatto come tu proponi mi sembrano soldi buttati, a quel punto forse meglio (almeno dal punto di vista psicologico) una roba tipo storm bag (ed anche come costo dovresti essere abbastanza lì).
Altrimenti fai una cosa fatta bene, ma su un 27.7 mi pare esagerato.
Ovviamente sono opinioni personalissime e non condividibili
BV
Vele di Prua, ma da tempesta (per dire...) - sarastro - 23-06-2009 19:53
personalmente sono un sostenitore dello stralletto e tormentina invece del genoa riavvolto
però, o testa d' albero o volanti
inoltre, indipendentemente dal resto, dubito che la vela che definisci ad inferitura libera possa essere messa e mantenuta sufficientemente in forza con tempi davvero duri
vero è che con un 27 se oltre al vento c'è anche mare duro, arriva presto il momento che non bolini più, questione di massa e bordo libero
saluti velici
sarastro
Vele di Prua, ma da tempesta (per dire...) - zankipal - 23-06-2009 20:04
Per me non funzia, 1° perchè la vela non inferita non si riesca a cazzare a sufficenza per consentire una bolina stretta (unico scopo di una vela simile), 2° perchè il tiangolo avrebbe una forma strana, troppo bassa e inclinata.
E poi una barca come la tua incomincia ad andare bene con venti sopra i 20 nodi, se riduci troppo le vele non va bene nemmeno in quelle occasioni.
Vele di Prua, ma da tempesta (per dire...) - kpotassio - 23-06-2009 22:03
Beh... devo dire che mi avete convinto. Opterò per il Code Zero, la scelta era tra Tormentina - Code O...
Leggendo l'altro post (vele di prua) mi pare che il Code sia l'ideale, e potrà essere ben utilizzato. Per lo strong wind (ammesso che si voglia incontrarlo) proveremo a ridurre fiocco. ALmeno di un giro.
CMQ sulla randa ho fatto mettere anche la terza mano.... almeno quella me la concedete??
Grazie mille, marco
Vele di Prua, ma da tempesta (per dire...) - sarastro - 24-06-2009 17:33
ho sempre avuto le tre mani sulla randa, per dire una banalità, quando serve, serve
certo che meglio sarebbe con tormentina per questioni di equilibrio, comunque ...
però secondo me anche in questo caso abbassando di molto il centro velico sarebbe bene ci fosse una controventatura bassa
ma qui ci sono veri specialisti
saluti velici
sarastro
Vele di Prua, ma da tempesta (per dire...) - Ezio - 26-06-2009 00:03
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da zankipal
Per me non funzia, 1° perchè la vela non inferita non si riesca a cazzare a sufficenza per consentire una bolina stretta (unico scopo di una vela simile), 2° perchè il tiangolo avrebbe una forma strana, troppo bassa e inclinata.
E poi una barca come la tua incomincia ad andare bene con venti sopra i 20 nodi, se riduci troppo le vele non va bene nemmeno in quelle occasioni.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Quoto assolutamente!!! Non funziona. Di essperimenti del gener ene sono stati fatti tanti: anche se fai la drizza e l'anima i dynema, non riesci adare abbastanza tensione e la vela ti fa troppa catenaria. Ti dimentichi la bolina.
Poi bisogna anche vedere se il golfare non si strappa...