Alberi e coperte - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Alberi e coperte (/showthread.php?tid=30058) |
Alberi e coperte - miwiki - 29-06-2009 16:08 Ultimamente ho visto barche con l'albero in carbonio e la coperta in teak, dove da una parte si spendono diverse migliaia di euro per avere un albero più leggero,dall'altra si continua a spendere appesantendo la barca (dapnia per l'alpa 11,50 scrive di 150kg)per un motivo soltanto estetico. Vorrei sapere il vostro pensiero su questa accoppiata, personalmente mi sembra una scelta un po' paradossale, ma giustamente ognuno sulla sua barca, coi suoi soldi fa e spende come gli pare. E con questi costosi opzional, quelli che hanno la barca sembrano sempre più danarosi e le tariffe aumentano Alberi e coperte - bifrak - 29-06-2009 17:01 Bravo Danilo almeno tu posti discussioni che non siano criptiche e per soli aderenti a sette seminsacoste del forum, questa mattina ho letto 2 tred prima del tuo ed entarambi erano del tipo 'CHI HA CAPITO LO SA' poi magari sono gli stessi che parlano di educazione e pluralismo Alberi e coperte - Lo - 29-06-2009 17:24 magari metti l'albero in carbo proprio per alleggerire una barca che vuoi cmq bella! senza snaturalrla troppo. Io in molti casi approvo, anzi in vecchi topic sulla barca ideale chiedevo per ipotesi questi 2 elementi. E cmq con l'albero in cabonkio recuperi molto piu di quanto la barca possaa perdere con il ponte in teak( che aiuta pure in coibentaz). Certo se la barca nn e' pensata per l'albero in carbo questo potrebbe risultare piuttosto inutile... Alberi e coperte - stefanofinn - 29-06-2009 17:48 Tempo addietro lessiun articolo su giornale della vela o fare vela, non ricordo, proprio sugli alberi in carbonio e sulle sollecitazioni mostruosamente più basse che crea rispetto all'equivalente dell'alluminio, con conseguente minore stress sulla barca e sull'attrezzatura. Alberi e coperte - lazo - 29-06-2009 18:28 Poi credo l' albero in carbonio sia un peso più contenuto 'in alto' e che quindi limiti lo sbandamento, o almeno dovrebbe, giusto?! O è più teoria che poi alla fine quanto si ottenga all' atto pratico? Alberi e coperte - Butler - 29-06-2009 18:28 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da stefanofinn Tempo addietro lessiun articolo su giornale della vela o fare vela, non ricordo, proprio sugli alberi in carbonio e sulle sollecitazioni mostruosamente più basse che crea rispetto all'equivalente dell'alluminio, con conseguente minore stress sulla barca e sull'attrezzatura. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Quindi la conclusione è che l'armatore ha scelto il carbonio non per il peso? In questo caso allora ci sta bene pure il teak. Io personalmente penso che a volte non vediamo l'ora di spendere qualche soldo per la nostra barchetta. [:29] [:29] [:29] [:29] Alberi e coperte - Gamble - 29-06-2009 19:58 mettiamo carne a cuocere..se compro una barca in vtr(lavorata normalmente..quindi non benissimo,non malissimo) con albero in carbonio..quando vado a lavorare sulle tensioni di sartie e strallo..che fa la barca? ps l'accoppiamento teak-carbonio è in genere sui crociera regata biricchini (comet 45s..swan 45..)e cmq il peso del teak viene bilanciato nella distribuzione dei pesi dell'imbarcazione..esempio concreto m37 progetto cossutti con e senza ponte in teak,ha le stesse linee d'acqua (altrimenti uno dei due progetti sarebbe sbagliato)grazie al bilanciamento dei pesi..c'è cmq una differenza di peso ma dovuta non solo al legno.. Alberi e coperte - luigiotto - 29-06-2009 20:22 Un albero più leggero è sicuramente un grande vantaggio, la coperta in teak è sempre un grande errore, peso, manutenzione, scotta sotto ai piedi...e poi non è ecologica, perchè tagliare intere foreste solo per un vezzo estetico? B.v. Alberi e coperte - Lo - 29-06-2009 20:24 NO no, i miglioramentui su sbandamento, beccheggio, risposta alle raffiche e sollecitaz in genere e' sensibile! Pero' l'albero in carbo deve lavorare a delle tensioni che se la barca le sopporta ok, altrimenti rischia di 'finire' molto presto... e di non rendere come prestazioni tanto quanto potrebbe far realmente migliorare l'albero in carbonio. IN piu c'e' da dire, ci sono ponti in teak e ponti in teak... <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da lazo Poi credo l' albero in carbonio sia un peso più contenuto 'in alto' e che quindi limiti lo sbandamento, o almeno dovrebbe, giusto?! O è più teoria che poi alla fine quanto si ottenga all' atto pratico? <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Alberi e coperte - Gamble - 29-06-2009 20:28 ci sono anche alberi in carbonio e ALBERI IN CARBONIO.. Alberi e coperte - Lo - 29-06-2009 20:37 si certo. Ma credo che se spendi cerchi di combrare qualcosa di buono, seppur è vero certi carbonki nn valgono al diff di prezzo da un estruso di alluminio pensato appositam. per il modello di barca, sopratutto se questa non e' una delle top quantomeno iin costruzione. Mi riferivo che il teak puo essere quasi solo un disegno sull acoperta o un bel massello violento e quindi piu pesante...! Io sono per un teak 'onesto' e albero in carbonio.... sul mio 12 mt ideale... Alberi e coperte - andante - 29-06-2009 20:43 Visto che sul mio super maramu ho risparmiato peso con il finto teak pensavo di mettere gli alberi in carbonio ... o magari li pitturo di nero! Scherzi a parte ... l'albero in plastica da un sacco di vantaggi, come dice Lo ... aggiungerei anche meno rollio all'ormeggio, minor peso in chiglia (minori sollecitazioni sotto ..)non conosco il problema di carico delle sartie. Certo che il look é accattivante. Alberi e coperte - Lo - 29-06-2009 21:44 ma reagisce diversamente alle sollecitazioni cmq no? es. sotto raffica.. sbaglio Vince? ..per quel che ho provato letto e sentito io, certo magari il prezzo( in calo) nn si giustifica per quel che dici tu vince, ma sono quasi convinto che valga cmq la pena.. Alberi e coperte - Gamble - 29-06-2009 21:56 bisogna anke tener conto di come è lavorato il carbonio..parliamo sempre di compositi quindi fibre,disposizioni,cottura..frase 'sconvolgente' di un notissimo operatore del settore è stata 'Meglio un buon albero in alluminio che un palo di carbonio'.. ps l'albero in carbonio,come anche il ponte in teak, se non previste in fase di progetto possono essere più un danno che un beneficio.. Alberi e coperte - Lo - 29-06-2009 21:59 ..già.., come un po tutte le cose, ma poniamo che nella barca e nel senso del proggetto ci 'stia', i vantaggi sono veramente tanti! Alberi e coperte - Gamble - 29-06-2009 23:18 già.. Alberi e coperte - zankipal - 30-06-2009 00:39 L'albero in carbonio sollecita meno la barca perchè per tenerlo fermo necessita meno di essere cazzato rispetto a uno in alluminio, creando meno carichi di compressione sul piede, coperta e trazione nelle lande, ma in realtà nella maggioranza delle barche da regata con albero in carbonio c'è anche un bel mast jack con pistoni idraulici che altro che sollacitarla, l'accartoccia. Non credo che qualche centinaio di Kg di differenza tra un albero in carbonio e uno in alluminio, cambino sostanzialmente le linee d'acqua di una barca. per il teak no comment... Alberi e coperte - bifrak - 30-06-2009 01:05 Zanki sei il + forte!! Alberi e coperte - zankipal - 30-06-2009 02:33 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da bifrak Zanki sei il + forte!! <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] Grazie grazie ma il caffè te lo pagavo lo stesso Alberi e coperte - bluebarbjack - 30-06-2009 18:29 analizziamo il problema nel concreto. un albero sta in piedi se è adeguatamente dimensionato, ovvero se il suo progetto è corretto nel rispetto dei carichi previsti. ora, poichè la sigma ammissibile delle fibre di carbonio (correttamente lavorate) è maggiore dell'alluminio a trazione, ma decisamente inferiore a compressione, l'inerzia necessaria in un albero in carbonio è maggiore di quella di quella di un albero in alluminio. non così per il peso, in quanto la distribuzione delle aree può essere meglio ottimizzata con un albero in carbonio rispetto ad un estruso in alluminio. per reggere la compressione si aumenta quindi l'inerzia, che contribuisce anche a ridurre la flessione dello stesso, in particolar modo quella laterale in quanto di solito per meglio distribuire i carichi si aumenta anche il numero di crocette per non dovere eccedere nel dimensionamento della sezione ed aumentare il peso. l'elasticità delle sartie in acciaio è maggiore di quelle in PBO, e permette da una parte di scaricare quelle tensioni aggravate dall'uso di carbonio anche sulle vele e quindi dalla esagerata rigidità globale del sistema vele-albero, che inevitabilmente si scarica sulla struttura scafo sotto raffica, con variazioni rapide di carico e quindi sollecitazioni di punta maggiorate. l'effetto globale è comunque una riduzione del peso in alto, che non può che far bene alla barca. i carichi sullo scafo restano gli stessi: sono quelli derivanti dalla reazione vincolare sugli attacchi delle sartie e degli stralli. il martinetto sotto l'albero serve solo ad aumentare la tensione delle sartie per ridurre la flessione laterale dell'albero con vento forte, ma va accoppiato con i martinetti sullo strallo e sul paterazzo, oltre che alle volanti. chiaramente tutto questo richiede un equipaggio cosciente degli effetti delle azioni relative. la coperta in teak serve solo per iscrivere le barche con l'abbuono di rating relativo ai pesi in alto. |