Tensione Paterazzo - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Tensione Paterazzo (/showthread.php?tid=32958) |
Tensione Paterazzo - Sebastian - 29-09-2009 18:18 Ciao a tutti, Ho un paterazzo di 8mm diametro (sono abbastanza sicuro) con annesso tendipaterazzo a T (quello con le maniglie che si aprono). L'armo è un testa d'albero con volanti anti-pompaggio. Vorrei sapere come fare per calcolare il punto oltre il quale non posso tenderlo, e se ho bisogno di qualche strumento in particolare. Grazie Tensione Paterazzo - sailor13 - 29-09-2009 18:31 Lo cazzi perchè sta scritto sul manuale della barca, o per ottenere una regolazione? Per esempio, per diminuire la catenaria, o per smagrire la randa? Se come penso lo fai per ottenere una regolazione, quando l'hai ottenuta, basta. Tensione Paterazzo - mania2 - 29-09-2009 18:38 quoto sailor, quel cavo ha una rottura di circa 5 tonnellate ma sta lì non per fare prove di resistenza ma per consentirti di regolare la catenaria dello strallo, la forma della randa e del genoa, ecc. quando ottieni quello che vuoi ti fermi. Che aspetti a sostituire tutto il sistema con un tessile e un sistema di paranchi a cascata per rendere le regolazioni facili e immediate? Tensione Paterazzo - ale07 - 29-09-2009 18:43 io empiricamente faccio nel seguente modo: fatti aiutare da un'altra persona che sta a poppa al volantino del paterazzo mentre tu stai a prua lasca tutto e vai a prua allo strallo e osserva la catenaria, anche muovendo lo strallo adesso all'amico incrementare la tensione il paterazzo pian piano e contempo TU OSSERVA LA DIMINUZIONE DELLA CATENARIA, facendo oscillare lo strallo di prua con la mano troverai un punto di eliminazione MASSIMA DELA CATENARIA e noterai che continuando ulteriormente a tesare il paterazzo questo è ineficace. IMHO oltre quel punto non devo andare perchè è inutile hai una sovratensione inutile ( anzi forse deleteria per la catenaria) perchè se riesci comptimi l'albero in coperta si incurva e lo strallo si accorcia ù poi ci sono anche altri metodi dipende ... BV Tensione Paterazzo - Sebastian - 29-09-2009 19:01 Grazie per la celerità! Lo tendo per ottenere una regolazione (che attualmente immediata non è) sia della randa che della catenaria, e ho sempre utilizzato il sistema da voi sostenuto. Avevo, infatti, notato che oltre un punto la catenaria cessa di diminuire. Prenderò quello come riferimento. Il sistema a tessile e paranchi? Sinceramente preferirei un tendipaterazzo a manovella (quelle del winch, per intenderci) che è più veloce di quello attuale, e senz'altro meno faticoso! Non così tecnico o immediato ma migliore di quella pecionata! Quello idraulico, invece, mi sembra eccessivo per un 34 piedi... Si accettano suggerimenti molto volentieri (marche e/o modelli)!!!! Perché non quello suggerito da mania? Semplicemente per evitare di doverlo sdoppiare a poppa. Ora il rinforzo sulla poppa è centrale. Non vorrei incasinarmi la vita! E, comunque, qualsiasi soldo risparmiato attualmente finisce nel 'budget randa nuova' per l'anno prossimo Tensione Paterazzo - mania2 - 29-09-2009 19:53 <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Sebàstian Grazie per la celerità! Lo tendo per ottenere una regolazione (che attualmente immediata non è) sia della randa che della catenaria, e ho sempre utilizzato il sistema da voi sostenuto. Avevo, infatti, notato che oltre un punto la catenaria cessa di diminuire. Prenderò quello come riferimento. Il sistema a tessile e paranchi? Sinceramente preferirei un tendipaterazzo a manovella (quelle del winch, per intenderci) che è più veloce di quello attuale, e senz'altro meno faticoso! Non così tecnico o immediato ma migliore di quella pecionata! Quello idraulico, invece, mi sembra eccessivo per un 34 piedi... Si accettano suggerimenti molto volentieri (marche e/o modelli)!!!! Perché non quello suggerito da mania? Semplicemente per evitare di doverlo sdoppiare a poppa. Ora il rinforzo sulla poppa è centrale. Non vorrei incasinarmi la vita! E, comunque, qualsiasi soldo risparmiato attualmente finisce nel 'budget randa nuova' per l'anno prossimo <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] sicuro che oltre un certo punto la catenaria cessa di diminuire? non lo devi sdoppiare, guarda altre barche (p.es.X35) e poi mettendo tutto tessile risparmi un sacco di peso in alto e sbandi meno. Tensione Paterazzo - Sebastian - 29-09-2009 22:36 Mentre timono traguardo albero e strallo. L'albero dritto mi diventa un riferimento per la catenaria e, ad occhio, ad un certo punto quest'ultima cessa di diminuire. Tensione Paterazzo - mania2 - 30-09-2009 17:58 per verificare come agisce il paterazzo/volanti sulla catenaria fai questa semplice prova in porto a secco di vele. Attacca la drizza genoa al punto di mura del fiocco sul ponte tramite 1-1,5 metri di un 'forte' elastico e metti in tensione; segna sul roffafiocco dove arriva il grillo della drizza del genoa. metti in tensione il paterazzo e controlla se il grillo della drizza scende o sale. nel primo caso la tensione del sistema diminuisce e c'è aumento di catenaria, nel secondo caso il contrario. Verifica anche con diverse tensioni delle volanti. Se fai qualche foto nelle varie situazioni può aiutare a capire/memorizzare. prendi dei riferimenti sul paterazzo e volanti. Tensione Paterazzo - Sebastian - 30-09-2009 18:12 Sono curioso di provare questo sistema, grazie! |