Fiocco autovirante... alla genovese? - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Fiocco autovirante... alla genovese? (/showthread.php?tid=37024) |
Fiocco autovirante... alla genovese? - Lucio60 - 13-01-2010 03:49 Un quesito per gli amici riggers Dati - sloop 29’ in testa d’albero, armato con genoa rollabile 140% - l’armatore (genovese...) si ritrova anche un fiocco rollabile “tipo autovirante” Problema Sarebbe bello poter usare un autovirante, non certo in regata ma per uscite da solo o con poco equipaggio (= moglie), magari d’inverno e quando c’è vento, ma l’installazione di rotaie o altri ammennicoli è fuori discussione. E’ possibile trovare una soluzione alternativa, poco ingombrante ed economica? Svolgimento (vedi schizzo) Si prende una scotta bella lunga (o le due mezze scotte del genoa, giuntate), e la si passa nei carrelli del genoa (piazzati avanti quanto basta) e davanti all’albero. Un’estremità (p.es. DR) sarà fissa e l’altra data volta al winch del genoa (p.es. SN) Si passa un bozzello nella scotta tra i 2 carrelli, e se ne ammaniglia il grillo alla bugna del fiocco, magari, se serve, tramite uno stroppetto. A questo punto, basta regolare la quantità di scotta tra i 2 carrelli (agendo sul winch) e il gioco è fatto (controllare che la scotta non sfreghi troppo sulle sartie, se del caso riposizionare i carrelli e/o guarnire la zona di attrito con un pezzo di tubo di gomma o simili) Supponiamo di srotolare il fiocco, mure a SN, bolina larga. Basta alare la scotta e il fiocco si apre disponendosi da sè sulle mure giuste. Si cazza la scotta quanto basta e si mette alla via. Per virare, si cazza ancora portando il fiocco verso il centro, dopodichè si scontra la barra, la barca vira, il fiocco prende a collo ma la bugna (scorrevole sul bozzello lungo la scotta) passa dall’altra parte e festa finita. Filare la scotta q.b. Non menziono la manovra randa perchè standard. In teoria non sarebbe nemmeno necessario cazzare per portare il fiocco il più possible verso il centro, ma con vento teso è meglio perchè si riduce la botta. Domanda Perchè non ho mai sentito di un arrangiamento simile? Mi pare banale, ma siccome non sono un gran velista, potrebbe benissimo esserci un “baco” grande come una casa, che non vedo. Indubbiamente nei fiocchi autoviranti la bugna fa capo a una rotaia curva, con la concavità verso lo strallo. Qui la rotaia “virtuale” è la scotta, che però (geometricamente parlando) farebbe sì che il bozzello si muova su un arco di ellisse con la concavità dall’altra parte (verso l’albero – equivale al famoso metodo del giardiniere per la tracciatura delle ellissi). Dico “farebbe” perchè in realtà una volta che il fiocco è murato non si muove niente. Se cazzo la scotta, porto la bugna verso il centro ma contemporaneamente più vicino all’albero, quindi ecco che la concavità virtuale torna dalla parte giusta.... A mio modo di vedere, il problema è che in virata la bugna (bozzello) parte di colpo e per un momento la scotta va imbando (e il fiocco fileggia forse di più che in un sistema autovirante standard), ma riprende subito sulle nuove mure. Per minimizzare la botta, più il vento è teso e più si cazza prima di virare (così la bugna in virata fa un percorso più breve e la botta è meno energica). Questione di provare.... ma prima di rompere qualcosa sarebbe bello se qualcuno tra i tanti più esperti di me dicesse che ne pensa... Allegato: [hide]http://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/lucio60/2010112204814_Autovirante%20genovese.pdf[/hide] Fiocco autovirante... alla genovese? - sailor13 - 13-01-2010 04:13 Citazione:Messaggio di Lucio60Bella domanda. Provo a rispondere: forse perchè non funziona? o meglio, il fiocco forse cambia mura da solo, ma come regoli la tensione della base, o della balumina della vela? e l'altezza della bugna? Fiocco autovirante... alla genovese? - zankipal - 13-01-2010 04:43 Provato sulla mia! funziona benissimo solo 2 problemi, il fiocco deve avere una bugna molto alta altrimenti si tesa la base ma non si riesce a chiudere la balumina, e davanti all'albero nella parte bassa non ci devono essere appigli o uscite cavi elettrici, altrimenti si rischia di fare danni io non ho messo nemmeno il bozzello nella bugna ma solo fatto passare la scotta dentro l'anello. è possibile utilizzare questa soluzione anche con un genova grande rollato quanto basta. C'è anche una variante al progetto si mette una scotta tra i carrelli come nel tuo disegn senza attaccare direttamente la vela ma infilandoci un bozzello al quale ci si attacca un altro bozzello, dentro a questo ci si fa passare la drizza del carica alto che controlla la bugna come per un normale autovirante. Ti dirò di più, studiando bene i punti di scotta e il taglio della vela si riesce pure a utilizzare un fiocco con una leggera sovrapposizione. Fiocco autovirante... alla genovese? - Lucio60 - 13-01-2010 05:04 Zankipal, sei incoraggiante! In effetti il problema del tiro sulla balumina me l'ero posto. La regolazione non può che essere approssimativa, più che altro concentrata sulla base. Poi dipende dalla geometria dell'insieme, che va studiata e ottimizzata una volta che uno arma l'accrocchio. Però di fatto se uno cazza la scotta finisce per tendere un po' tutto. Attenzione! non ho certo intenzione di farci regate, mi limiterei ai momenti (frequenti...) di scazzo/pigrizia in cui ti vuoi semplicemente godere lo sciabordio dell'acqua sullo scafo, alla faccia di quelli che ti sorpassano a razzo su minitransat invelatissimi... In realtà di fiocchi ne ho 2: uno proveniente da un autovirante vero, che ha bugna bassa, un altro è praticamente uno yankee con bugna molto alta, e quindi forse andrebbe meglio. Vi farò sapere appena il tempo mi consentirà di provare (e se continua così, ce ne vorrà) Circa il copyright di Ale07 sulla genovesità, sorry ma mi permetto di obiettare: se mi consigli un bellissimo sistema tipo harken 'al limite' con componenti viadana.... non ci siamo, genova devi averla vista dal tambucio della barca! Vuoi mettere passare la scotta direttamente nell'occhio della bugna? e io che pensavo di essere spilorcio! Fiocco autovirante... alla genovese? - dasp - 13-01-2010 05:10 bella idea... cosi da profano non credo ci siano problemi per lo strattone perche lavora con due scotte anzicche con una sola, per stare piu tranquilli meglio non usarla con vento forte Fiocco autovirante... alla genovese? - dasp - 13-01-2010 05:13 Citazione: non vedo l'ora di poterci provare anche io geniale zankipal Fiocco autovirante... alla genovese? - Lucio60 - 13-01-2010 05:21 Fa piacere, gettare talvolta il sasso nello stagno e vedere l'effetto che fa... mo' pure dasp è contagiato.... Io però col genoa non lo farei, perchè significa rollarlo parecchio, il che, unitamente al già citato scarso controllo di forma, non è il massimo per bolinare. Però, se lo scazzo/pigrizia sono a livelli significativi... chissenefrega della bolina! (e con questo, mi sono fumato i velisti veri che ancora mi stanno a leggere....) Fiocco autovirante... alla genovese? - mckewoy - 13-01-2010 05:22 a dir poco geniale ma mi viene una domanda da poco: e se hai lo strallino? ciao, Carlo Fiocco autovirante... alla genovese? - Lucio60 - 13-01-2010 05:56 sei hai lo strallino.... che te ne fai del mio accrocchio? fatti la trinchettina autovirante! Fiocco autovirante... alla genovese? - Frappettini - 13-01-2010 06:09 Certo che tra te che inventi il fiocco autovirante economico ed io che voglio usare un avvogifiocco per avvolgere una randa... Fiocco autovirante... alla genovese? - zankipal - 13-01-2010 06:27 Citazione:Lucio60 ha scritto:Io invece lo uso proprio con il genova rollato con vento forte quando la moglie incomincia a mugugnare alla seconda virata e io sono al timone e non ho voglia di attaccare il pilota per virare certo bisogna accontentarsi della forma della vela e non cercare la bolina massima. A dire il vero io non uso i carrelli genova ma ho attaccato 2 bozzelli sulle lande, se no il punto di scotta non mi si chiude troppo, e infilo una scotta lasciando anche le scotte normali attaccate e infilate nei carrelli pronte per ritornere all'uso normale. Fiocco autovirante... alla genovese? - dasp - 14-01-2010 00:26 Citazione:zankipal ha scritto: ottima idea, cosi tra l'altro non perdi tempo a sostituire le manovre se per qualche motivo devi tornare sulle scotte normali! io ho sempre un po paura a tenere il genoa rollato con vento forte (certo dipendera dal rollafiocco) spero di potervi far sapere presto come va!! Fiocco autovirante... alla genovese? - Markolone - 14-01-2010 01:28 Visto che sembra funzionare lo proverò anch'io, da usare solo o con la moglie. Tra l'altro avendo i garrocci qualche tempo fa ho collaudato un sistema per ammainare il fiocco senza andare a prua, rinviando a pozzetto una cima connessa alla drizza in modo da forzare la discesa anche con vento moderato. Funziona, solo che è difficile non far finire in acqua il genoa durante le discesa (ci vorrebbe un lazy jack per genoa!) Lucio, vedo che hai la barca a Pra. Anch'io sono da quelle parti, ma non ho presente la tua. Fiocco autovirante... alla genovese? - Lucio60 - 14-01-2010 05:31 Per Markolone, sono al Pontile, la vedi perchè è l'unica con il copriranda verde (altro motivo per fumarsi gli scaramantici velisti DOC...) Zankipal, l'idea dei bozzelli sulle lande è furba, però si vede che sei di Ravenna (qui diciamo: 'e belin, ma i bozzelli costan!') Fiocco autovirante... alla genovese? - Brunoc - 14-01-2010 06:00 Mi incuriosiscono le cose genovesi con qualche spruzzata di scozzese, ho un yankee pure io alla prossima occasione lo provo nella sua versione più spilorcia. Il casino sarà trovare l'angolo di tiro giusto per la bugna e la tensione della scotta guida! Il tutto và cazzato a ferro? b.v. Fiocco autovirante... alla genovese? - Lucio60 - 14-01-2010 06:06 Juliska, non credo che vada cazzato a ferro: quanto lo cazzi dipende (penso) dall'andatura, come un fiocco normale. Più cazzi, più la bugna dovrebbe andare verso il centro barca. Quindi, se stringi cazzi, se poggi laschi. Questo in teoria. Per la pratica, aspetto con ansia il primo w/e decente.... Fiocco autovirante... alla genovese? - Mario Falci - 14-01-2010 07:45 Ho letto con un po' di stupore, perchè mi sembrava strano che il sistema corrispondesse con quello che già uso per la trinchetta e tormentina. Ho letto e riletto per capire se si trattasse di qualcosa di diverso. Io ho visto che funziona ma chiaramente bisogna anche accontentarsi. Inoltre se notate è lo stesso circuito usato assieme al boma per il fiocco, che avevo già inserito in passato. Immagine: [hide][/hide] Dall'immagine si evince che però in questo caso si controlla sia la base che la balumina, potendo sempre rollare. Il sistema non è 'genovese'. Fiocco autovirante... alla genovese? - Lucio60 - 15-01-2010 05:36 Mario, e mi accontento sì! mica ci voglio fare le corse con 'sto sistema! Quell'affare che mostri credo sia della HOYT americana: probabilmente è una figata, peccato che costi sui 1200 USD + IVA + trasporto + dogana ecc ecc... come dicono gli americani: NO WAYS!! (mica sono genovese per niente) Rispetto al 'mio' (che capisco essere anche il 'tuo' quindi non lo brevetto), credo abbia il vantaggio di sbracciare meglio la vela sottovento quando vai di gran lasco, tipo genoa tangonato. Però, considerato che: 1) il mio lo userò nei momenti di scazzo 2) non costa praticamente niente 3) non ingombra in coperta quando non lo uso 4) non necessita di alcuna modifica alla barca... sai che ti dico? Ecchissene.... Fiocco autovirante... alla genovese? - Markolone - 15-01-2010 06:16 Lucio, il mondo è piccolo ma ci si incontra più spesso in rete che di persona. Anch'io sono al Pontile, la prima vela a sinistra della gru. Fiocco autovirante... alla genovese? - Mario Falci - 16-01-2010 06:57 Citazione:Lucio60 ha scritto:Volevo dire che si potrebbe pensare di integrare il sistema base con un boma. Quindi ..tranquillo, non volevo farti comprare l'accrocchio americano Ciao Mario |