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Funzione delle stecche su balumina fiocco - vento forza10 - 09-09-2010 14:28 Giusto per capire ed essere chiari una volta per tutte riguardo alla funzione delle stecche parallele allo stallo nella balumina delle vele di prua. Se non ho inteso male ![]() Chiedo conferma agli esperti ![]() [hide] Altro dubbio da chiarire Generalmente si parla di steccare fiocchi 105-110% E possibile steccate anche Genova 130-150% (ovviamente sartie e crocette permettendo)? Grazie ![]() Funzione delle stecche su balumina fiocco - tiger86 - 09-09-2010 14:50 Aspettando la parola degli esperti, intanto di dico la mia da inesperto ![]() La funzione delle stecche è quella di sostenere l'allunamento, la balumina scavata serve per rollare la vela, questo è quanto io sappia sono anch'io curioso di sentire Albert & C. Aggiungo che bisogna da tenere presente che le stecche verticali reggono male l'allunamento però se parallele allo strallo permettono l'avvolgimento. Funzione delle stecche su balumina fiocco - tiger86 - 09-09-2010 15:41 Citazione:Vince_VR ha scritto: Attenzione Vince, che si la vela di prua ovviamente è poggiera, ma spesso aumentare un genoa a grande sovrapposizione comporta uu aumento della sua risultante di pressione ma pure un suo arretramento, tale che nella risultante il centro velico (complessivo della randa) risulta più arretrato. Ok? Funzione delle stecche su balumina fiocco - clavy - 09-09-2010 16:22 Tra l'altro Vince parla di spostare il centro verso POPPA, ma l'effetto è quello di uno spostamento verso prua (cosa che mi sarei aspettato aumentando lo scarico della vela). Certo può sembrare una buona soluzione volendo ridurre la superficie della vela, sopratutto per le barche che nascevano con genoa a grande sovrapposizione di cui si è parlato negli ultimi giorni. Funzione delle stecche su balumina fiocco - albert - 09-09-2010 17:34 Opererei una distinzione tra stecche parallele all'avvolgitore e stecche perpendicolari alla balumina od orizzontali. Nel primo caso le cose stanno proprio come dice forza 10: si recupera la superficie altrimenti perduta nel negativo di balumina e si riesce ad avere un'uscita più avviata. Le stecche 'verticali' (in realtà non sono verticali) non riescono a sostenere allunamenti positivi, salvo facendole talmente lunghe che poi risulterebbe difficile issare ed ammainare la vela. Inoltre, trattandosi di vele avvolgibili, l'allunamento positivo sporgerebbe dalla 'spirale' di avvolgimento con le punte delle stecche, permettendo al vento ed al gennaker di farci presa; se poi si parla di rande avvolgibili, non è infrequente che le sporgenze si incastrino quando non è il loro momento di uscire nella fessura del carter. Le stecche orizzontali sono invece in grado di sostenere allunamenti, come quelle della randa. Già nei jib la stecca alta 'rompe' le ![]() ![]() Alla limitazione citata da vince, aggiungo anche che nei jib la parte a prua della stecca deve terminare davanti all'albero. Ciao Funzione delle stecche su balumina fiocco - clavy - 09-09-2010 18:07 Sarebbe interessante fare delle stecche gonfiabili e rollabili per le vele da crociera... Piero Sensiiiiiiiii ![]() ![]() ![]() Funzione delle stecche su balumina fiocco - giaco_ve - 09-09-2010 18:33 Alcune foto dell'allunamento dei Coppa America che usano stecche pneumatiche, di un melges 20 e un genoa di un 550, evoluzione di un genoa che avevo inventato io sul mio 550 copiando quelli dei coppa america . L'ala da pipistrello scarica molto bene ! [hide] Funzione delle stecche su balumina fiocco - clavy - 09-09-2010 20:13 Ma su vela ingarrocciata che senso ha la stecca così obliqua, per il passaggio in virata? Funzione delle stecche su balumina fiocco - giaco_ve - 09-09-2010 20:35 Le 550 hanno il rollafiocco interno (sono avvolgibili inferite su un cavetto d'acciaio ) ... sul melges 20 sinceramente non lo so se è interno ! Se ingarrocciate in effetti non ha molto senso .. sbattono sia le une che le altre.. Ho notato poi che le stecche evitano al genoa allunato di richiudersi in balumina ( effetto unghia ..) Per esperienza, per fare lo stesso angolo di bolina di uno normale, sulle 550 deve essere perfetto . Funzione delle stecche su balumina fiocco - tiger86 - 09-09-2010 22:15 Citazione:Vince_VR ha scritto: Certo il tuo discorso non fa una piega, io stesso avevo scritto questo, ma se non sbaglio oltre una certa dimensione prevale l'arretramento sull'incremento e il complessivo (randa compresa) tenderebbe ad appoppare. Può essere che mi sbagli, sarebbe interessante approfondire. Funzione delle stecche su balumina fiocco - vento forza10 - 10-09-2010 02:04 Ringrazio per i chiarimenti ![]() Il mio discorso era essenzialmente tecnico fuori da ogni regola di stazza e di regata. Credo che anche in crociera, a parità di superficie, sia preferibile un genova con minore sovrapposizione (es. un 130% steccato anziché un 140% con il classico allunamento negativo) perché, riducendo la base, si semplifica la sua gestione in virata e in strambata quando il vento rinforza (specie in solitario). Tuttavia, non avendo mai provato un genova 130% steccato, non saprei dire se questo vantaggio possa essere annullato da eventuali difficoltà di manovra provocate dalle stecche. Una volta definite le misure esatte delle vele e disegnato il piano velico, effettuare verifiche di stabilità di rotta (centro velico/centro di deriva) è operazione piuttosto semplice (al riguardo dovrebbe esserci qualche discussione molto approfondita mi sembra risalente a 2-3 anni fa). L'unica difficoltà potrebbe derivare se le stecche del genova ne aumentano la potenza oltre la potenza dovuta alla superficie velica. In tal caso si tratterebbe di stimare questo surplus che, applicato al baricentro della vela, consentirebbe poi di procedere con le normali verifiche di cui sopra. Una considerazione che non mi sembra sia emersa riguarda la posizione verticale del centro velico, ossia se il recupero dell'allunamento negativo grazie alle stecche provoca o meno il suo innalzamento e, di conseguenza, l'aumento del momento sbandante per aumento del suo braccio. |