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+--- Discussione: genoa .. (/showthread.php?tid=48969)
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genoa .. - andros - 21-10-2010
domanda da 10.000 punti.
devo fare il genoa al mio mousse
e mi vengono proposti materiali che proprio
non conosco.
SQUARE e MULTIAXIAL.
Qualcuno può aiutarmi nella scelta?
il vecchio genoa defunto era in laminato e triradiale.
(un poco pesante per ariette ma con venti fresci aveva una forma bellissima.)
ora mi dicono che con il multiaxial il taglio triradiale è superato.
e delle SQUARE che mi dite?
dite dite.
genoa .. - mikael - 21-10-2010
orpo!
altra novità,anche io cado dal .:
veleria nota?
genoa .. - andros - 21-10-2010
Citazione:mikael ha scritto:nota,notisima.almeno nel nord
orpo!
altra novità,anche io cado dal .:
veleria nota?
genoa .. - mikael - 22-10-2010
materiale .ò cercando,ma è una roba che non trovo...
sarà mica tipo:FILL e WARP?
genoa .. - andros - 22-10-2010
nel prev.sono gli unici dati che ..
genoa .. - hal999 - 22-10-2010
il materiale è multi-assiale pero il taglio è cross-cut
non è vero che multi-assiale è meglio del triradiale
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=33217
genoa .. - andros - 22-10-2010
1° tradizionale dacron a pannelli orizzontali
2° dacron SQ ( con inseriti fili di dacron di rinforzo ) - consente un piccolo risparmio di peso e durata più lunga
3° multiaxial - due strati di tessuto con all' interno mylar e fibre preorientate - consente di ottenere una vela a fibre orientate anche con il taglio a pannelli orizzontali
questa è la descrizione.
genoa .. - andros - 22-10-2010
Citazione:hal999 ha scritto:
il materiale è multi-assiale pero il taglio è cross-cut
non è vero che multi-assiale è meglio del triradiale
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=33217
interessante ma da perfetto ignorante in materia
(sono fermo al dacron ed al 'sandwich' del mio genoa)
non sono capace sulla carta di distinguere un materiale
rispetto ad un altro.
se non tocco con .:
devo essere preso per mano e guidato ad una buona scelta.
altrimenti mi faccio un cross cut e Piccoletto ai suonatori.
e sparampio pure.
genoa .. - Gof - 22-10-2010
Citazione:andros ha scritto:
nota,notisima.almeno nel nord
Ma voi ve lo immaginate un forum di automobilismo dove non si citano i nomi dei costruttori ?
genoa .. - andros - 22-10-2010
cambia qualcosa sapere che la veleria
è Pinco piuttosto che Pallino?
stiamo parlando di materiali non di velerie.
genoa .. - sailor13 - 22-10-2010
e i materiali chi mette insieme? in una vela in dacron triradiale, conta il tessuto o conta la mano?
genoa .. - ami - 22-10-2010
Maschile di mano= manico!
genoa .. - hal999 - 22-10-2010
presumendo che tu hai una genova di 150% io andrai al triradiale, perché con multiassiale avrai una genova moltooo pesante
genoa .. - kermit - 22-10-2010
Oppure vai sul normale dacron senza troppi problemi e senza taglio triradiale tanto dopo qualche anno il degrado delle vele più o meno è sempre lo stesso (specie sul rollafiocco) ma almeno hai speso meno
genoa .. - albert - 22-10-2010
Le schede tecniche dei materiali le trovi qui:
http://www.dimension-polyant.com/en/pdf/DP_Square_E.pdf
http://www.dimension-polyant.com/en/pdf/DP_Flex_Polyester_Cruise_E.pdf
Per quanto riguarda la resa, in entrambi i casi, a parità di dimensionamento, la vela sarà più pesante della equivalente triradiale in laminato.
Il dacron è dacron e lo square è un buonissimo materiale, ma lo reputo più adatto ai monotipi con restrizione al dacron che alle vele da crociera. E' comunque un bel passo indietro rispetto al genoa vecchio.
Il triradiale è stato effettivamente superato, ma dalle membrane, non da questi prodotti multiassiali la cui caratteristica saliente e quella di far risparmiare molta manodopera nel taglio e nell'assemblaggio.
Così, in breve, la mia obiezione: è vero che sono multiassiali, ma i fili che dovrebbero arrivare ai vertici della vela, dove sono concentrati gli sforzi, si contano sulle dita di una . la lamina ed i rinforzi devono essere più grossi e pesanti dell'equivalente triradiale.
Ho preso i 10.000 punti ??
Ciao
genoa .. - ghibli4 - 22-10-2010
Domanda da ignorantone.
Premessa: Mi hanno sempre detto che il limite di un genoa avvolgibile e' il taglio che lo deve per forza rendere piatto per permetterne un buon avvolgimento e da usare anche parzialmente avvolto.
Adesso la domanda:
E' possibile farsi fare un bel genoa, da usare con avvolgifiocco ma solo tutto aperto e tutto chiuso, da riporre ovviamente a fine giornata? Stavo pensando ad un piccolo improvement ( possibilmente con materiale piu' nobile ) a prua per le regatine di circolo, affiancandolo ad un olimpico da usare con lo stralletto.
Gia' un po' mi sto rispondendo da solo
( ma perche' avvolgerlo quando puoi ammainarlo se hai gente a bordo ?) genoa .. - kermit - 22-10-2010
Citazione:ghibli4 ha scritto:Più o meno quello che sto facendo io, cioè un fiocco in dacron con le stecche sulla balumina per dare un po più di superficie e forza in alto che mi serve per i venti sopra i 14-15 nodi, ovviamente, vista l'esigua superficie, lavorerà sempre tutto aperto o tutto chiuso. Mi sono concesso anche la fascia anti U/V perchè a detta del velaio, visto che ho il rollgen, poi mi ci troverò bene anche nell'uso in crociera. Poi ti dico se va bene o no
Domanda da ignorantone.
Premessa: Mi hanno sempre detto che il limite di un genoa avvolgibile e' il taglio che lo deve per forza rendere piatto per permetterne un buon avvolgimento e da usare anche parzialmente avvolto.
Adesso la domanda:
E' possibile farsi fare un bel genoa, da usare con avvolgifiocco ma solo tutto aperto e tutto chiuso, da riporre ovviamente a fine giornata? Stavo pensando ad un piccolo improvement ( possibilmente con materiale piu' nobile ) a prua per le regatine di circolo, affiancandolo ad un olimpico da usare con lo stralletto.
Gia' un po' mi sto rispondendo da solo
genoa .. - ghibli4 - 22-10-2010
Citazione:kermit ha scritto:Io ho il problema opposto, le ariette sotto i 5/6 nodi. Con il Genoa in Mylar che ho, posso sbandare quanto voglio la barca sottovento e lascare tutto il lascabile ma fa' fatica a prendere un minimo di forma per iniziare a far camminare la barca.
Più o meno quello che sto facendo io, cioè un fiocco in dacron con le stecche sulla balumina per dare un po più di superficie e forza in alto che mi serve per i venti sopra i 14-15 nodi,
Tra i 6 ed i 15 non ho problemi, mai trovate come condizioni di vento
, solo sopra.genoa .. - andros - 22-10-2010
Citazione:albert ha scritto:10.000 punti con doppio ringraziamento carpiato.
Le schede tecniche dei materiali le trovi qui:
http://www.dimension-polyant.com/en/pdf/DP_Square_E.pdf
http://www.dimension-polyant.com/en/pdf/DP_Flex_Polyester_Cruise_E.pdf
E' comunque un bel passo indietro rispetto al genoa vecchio.
Il triradiale è stato effettivamente superato, ma dalle membrane.
Ho preso i 10.000 punti ??
Ciao
quindi se ho ben capito:
un genoa costruito con i materiali sopra descritti sarebbe un passo indietro rispetto al vecchio genoa.
allora le scelte sono due:
se passo indietro deve essere un banalissimo genoa cros cut ('basso costo' e vela senza infamia nè lode)
oppure una vela che ricopi il vecchio genoa con materiali consoni e costi relativi.
nel secondo caso che materiale è consigliabile?
genoa .. - albert - 22-10-2010
Posto che non ho visto il tuo genoa vecchio, ma dalla descrizione mi sono fatto l'idea che sia in laminato poliestere taffettato triradiale, il dacron è due passi indietro, il laminato multiassiale uno.
Per rifarlo eguale:
http://www.dimension-polyant.com/en/pdf/DP_DC_Line_E.pdf
oppure
http://contendersailcloth.com/index.php/it/laminati/tri-radial/acl-cruising.html
Io personalmente finora preferivo il contender che è più morbido e leggero, avendo all'interno una sola lamina di mylar.
Ora però anche la Dimension si è resa conto che il suo materiale pesava troppo ed ho ricevuto una comunicazione (col nuovo listino
) che anche loro hanno alleggerito la costruzione realizzandola con una sola . finchè non saranno smaltite le scorte sul mercato si troveranno sia la versione pesante che la leggera .....Ciao