Regolazione Paterazzo alle Portanti - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Regolazione Paterazzo alle Portanti (/showthread.php?tid=51031) |
Regolazione Paterazzo alle Portanti - Giulio78 - 04-12-2010 22:34 In una discussione con amici si è parlato di come regolare il paterazzo in poppa. Trattandosi di un cabinato con armo frazionato e sartie acquartierate c'è un limite di vento oltre al quale è consigliabile puntare il paterazzo per garantire maggiore stabilità all'albero? Io sostengo che in poppa va sempre lascato ma diciamo con 20 nodi e spi oppure con 30 nodi e a vele bianche e ridotte mi fido a lasciarlo in bando? Che riferimento usate per regolarlo? (se eventualmente va ripreso). Un grazie anticipato Regolazione Paterazzo alle Portanti - Mr. Cinghia - 04-12-2010 22:40 Si punta... ma non si cazza. Puntandolo non modifichi nulla. Regolazione Paterazzo alle Portanti - italpa - 04-12-2010 23:20 In un frazionato con crocette acquartierate l' assetto longitudinale dell' albero e' assicurato dalla tensione delle sartie alte, per cui in poppa lascare il paterazzo, tenendolo appena puntato, dovrebbe andare bene anche con aria sostenuta. Regolazione Paterazzo alle Portanti - enzo - 05-12-2010 02:38 appena puntato, ma quello che tiene veramente è il vang che va regolato per bene. Regolazione Paterazzo alle Portanti - einstein - 05-12-2010 03:48 Citazione:enzo ha scritto: Sei proprio certo? Regolazione Paterazzo alle Portanti - tiger86 - 05-12-2010 03:49 Enzo cosa vuoi che tenga il vang? Alle portanti serve solo a non fare alzare il boma- Non esiste una risposta unica per tutte le barche, si pensi solo che esistono tante barche che il paterazzo non ce l'hanno. Regolazione Paterazzo alle Portanti - Giulio78 - 05-12-2010 06:56 Bene, in conclusione quindi si punta. Sono pienamente d'accordo che dipende dal tipo di barca.. Da quello che ho visto in giro comunque le barche senza paterazzo hanno le crocette molto lunghe con sartie attaccate sulla murata. Quello che intendevo io era su un armamento standard con crocette acquartierate. Regolazione Paterazzo alle Portanti - enzo - 05-12-2010 07:38 l'albero pompa in avanti, la balumina tende a far alzare il boma se non c'è il vang che trattiene l'albero va giù. infatti chi fa regate tiene mollato il paterazzo anche senza crocette acquartieriate. Citazione:tiger86 ha scritto: Regolazione Paterazzo alle Portanti - Edolo - 05-12-2010 07:57 Citazione:enzo ha scritto:C'è da sperar che non ceda la balumina quindi? Mah! Sei certo che di poppa senza crocette acquartierate e senza paterazzo l'albero stia su? Ciao Regolazione Paterazzo alle Portanti - Mr. Cinghia - 05-12-2010 16:09 Citazione:enzo ha scritto: Chi faceva regate con le crocetta in linea, non le fa piu'...perche' nella foresta di sherwood non ci sono piu' alberi. Quindi mi confermi ...crocette in linea, vang cazzato e paterazzo lasco? Evvia andare. Regolazione Paterazzo alle Portanti - einstein - 05-12-2010 16:27 Enzo, il vang in poppa serve solo per controllare lo svergolamento della randa, non certo per sostenere l'albero; come potrebbe, visto che le forze in gioco vengono a scaricarsi sull'albero stesso? Poi, per mollare il paterazzo, su armamenti con crocette in linea, non vuol dire poterne fare a meno, ma regolarlo per permettere all'albero di spostarsi più avanti possibile (fino ad un certo punto limite di sicurezza però) rispetto alla regolazione di bolina. ciao Regolazione Paterazzo alle Portanti - enzo - 05-12-2010 18:17 Noi non usiamo affatto il vang di bolina fino a 8 nodi (lo puntiamo soltanto per tenere in tensione la cima in modo che non intralci). A 9 nodi è appena cazzato e si deve cazzare progressivamente fino a diventare molto teso a 15 nodi. La tensione del vang aiuta la flessione della parte bassa dell’albero, appiattendo la parte bassa della randa. Un vang tesato aiuta inoltre a regolare la scotta della randa sotto raffica, mantenendo la tensione NORTH SAILS ITALIA 11 della balumina (assicuratevi di avere montato il paranco più demoltiplicato possibile, 10:1, previsto dalle regole di classe). Quando il vento sale oltre gli 8 nodi, noi progressivamente tendiamo il paterazzo. Montate su esso il paranco più demoltiplicato possibile (16:1). Tesare il paterazzo comporta due effetti: primo, l’albero flette, la metà alta della randa si appiattisce e la balumina si apre, cosa che alleggerisce la pressione sul timone e diminuisce lo sbandamento. Secondo, tende lo strallo, cosa che appiattisce la zona dell’inferitura della vela di prua e ne apre la balumina. Questo doppio effetto, consentendo di orzare maggiormente e aprendo la balumina della randa, fa sì che si debba sempre intervenire anche sulla scotta della randa cazzandola quando si tende il paterazzo e mollandola invece quando si diminuisce la tensione sul paterazzo. Il limite alla tensione del paterazzo è dato dalla stecca alta della randa: quando essa diverrà totalmente dritta, allora ogni ulteriore tensione del paterazzo avrà effetti negativi flettendo in modo disarmonico l’albero e diminuendo la tensione delle sartie (poiché le crocette sono acquartierate). Regolare il paterazzo sulle raffiche e le mollane è essenziale per mantenere la potenza della barca e il massimo angolo di bolina. Andature portanti – randa: Mollate la randa fino a che rifiuta sull’inferitura, quindi cazzate leggermente. Regolate il vang in modo tale che la stecca alta sia parallela al boma.. Il cunningham, il paterazzo e la base della randa dovrebbero essere tutti lascati per avere il massimo della potenza alle andature portanti. Altro scritto: Ovviamente in questi casi, non ci sarà il carrello randa e nemmeno lo strallo di poppa. La regolazione della randa attraverso la scotta del vang, è infatti tipica di derive a due posti e di altre imbarcazioni senza strallo di poppa. In assenza di quest’ultimo, infatti è sempre il vang che controlla, oltre allo svergolamento della vela, anche la flessione dell’albero. Cazzando il vang “a ferro” infatti, il boma viene tirato in basso e forzato in avanti. Questa spinta spinge l’albero in avanti all’altezza della trozza e lo curva modificando anche la forma della randa. Nella mia risposta ho sbagliato a dire 'veramente' perchè come ho detto punto il paterazzo (non mi fido), tra l'altro la mia barca ha le crocette acquartierate, ma in regata lo fanno. Regolazione Paterazzo alle Portanti - einstein - 05-12-2010 21:34 Citazione:enzo ha scritto:Oltre al 'veranente' potevi risparmiarti anche il 'tiene'... ciao Regolazione Paterazzo alle Portanti - ale07 - 05-12-2010 22:39 un 3D veramente .... ''callonarasa in 3D'' bv Regolazione Paterazzo alle Portanti - tiger86 - 06-12-2010 03:30 Citazione:einstein ha scritto: Io questa volta ero stato più buono- Enzo non te la prendere, il confronto serve a capire se si sbaglia e dove. Regolazione Paterazzo alle Portanti - mania2 - 06-12-2010 17:42 noi in poppa laschiamo il paterazzo e cazziamo a ferro una drizza fissata sulla prua per portare avanti al max la testa d'albero e stabilizzarla. Regolazione Paterazzo alle Portanti - Edolo - 06-12-2010 21:20 Citazione:mania2 ha scritto:Crocette acquartierate vero?! Regolazione Paterazzo alle Portanti - mania2 - 06-12-2010 22:19 Citazione:Edolo ha scritto:si Regolazione Paterazzo alle Portanti - mikael - 06-12-2010 22:32 Citazione:mania2 ha scritto:idem |