Drizza incattivita: cosa NON fare - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Drizza incattivita: cosa NON fare (/showthread.php?tid=52153) |
Drizza incattivita: cosa NON fare - Markolone - 01-01-2011 02:45 Non mi è chiara la sequenza di eventi che ha portato la drizza della randa ad attorcigliarsi attorno al faretto posto un metro sopra le crocette. E' successo lasciando lasca per pochi secondi la drizza ma considerando che il faretto sta a proravia dell'albero non è semplice neanche a volerlo fare apposta. Almeno è accaduto durante il rientro altrimenti rovinavo la vacanza. Comunque volevo condividere l'esperienza per sapere se qualcuno ha già sperimentato il modo di risolvere il problema, ovviamente senza salire in testa d'albero visto che stiamo parlando di barca in navigazione magari con mare un pò formato. Inoltre verrebbe meno proprio la drizza principale per sorreggere il volontario. Ecco i tentativi fatti: 0) primi patetici tentativi lascando la drizza che però si era già incastrata tra l'albero ed il faretto 1) unione di due mezzi marinai per lavorare direttamente sul punto critico. Mancavano 10 centimetri, poi il mare un pò mosso ci ha fatto desistere. 3) idea malsana, valida solo per situazioni analoghe ma con barca ben ferma a terra: dopo aver raggiunto un posto riparato, ho preso il mio ultratecnologico scandaglio a mano, ho legato il piombo al terminale della drizza e l'ho issato. L'obiettivo era quello di fargli scavalcare le crocette, in modo da sfruttare il peso del piombo per disincastrare la drizza; richiamare poi la cimetta dello scandaglio in modo da fare scavalcare nuovamente le crocette e recuperare il tutto. Non avevamo calcolato l'ampiezza delle oscillazioni a quella altezza: in pochi secondi la campana di piombo ha iniziato a ruotare intorno alle sartie in modo incontrollato, e la situazione finale è quella visibile nelle foto: [hide][/hide] [hide][/hide] A questo punto chiedo qualche suggerimento per risolvere il problema la prossima volta. Avrei pensato di predisporre una vecchia canna da pesca sostituendo il cimino (troppo flessibile) con un gancio che può essere utile magari in diverse occasioni. Drizza incattivita: cosa NON fare - Sailor - 01-01-2011 02:52 Magari non chiamarla incattivita ma incattivata...scusa ma l'occasione era troppo ghiotta Tornando al serio...a me succede quando lascio troppo imbando in presenza di vento fresco, ma onestamente mi basta lascare, sbracciare e la drizza si ...disincattiva... Buon anno Drizza incattivita: cosa NON fare - bullo - 01-01-2011 03:15 Lega una sagola sulla drizza, sul gambetto che metti sulla penna per tirare su la randa, Lancia la sagola sopra la crocetta, tra l'alta e la crocetta, da poppa verso prua, una volta passato puoi fare quello che vuoi della drizza, c'è l'hai a prua, una volta sbrogliata ripeti l'operazione, per portare la drizza di nuovo a poppa . Per facilitare l'operazione puoi legare qualcosa di pesante sulla sagola. E' difficile spiegarlo a parole. Di solito mollando la driza e facendo rollare la barca si molla. La cina cattiva è un'opppppinione. Drizza incattivita: cosa NON fare - Markolone - 01-01-2011 03:35 Citazione:Sailor ha scritto: ero indeciso al 50% tra i due termini, poi mi son detto: se sbaglio mi riprendono subito così so come di dice Drizza incattivita: cosa NON fare - Markolone - 01-01-2011 03:38 Citazione:bullo ha scritto: ok, mi è chiaro. In questo modo se vanno male i primi tentativi puoi riprovare senza danni (piombi a parte). Drizza incattivita: cosa NON fare - sailor13 - 01-01-2011 11:06 ma infilarsi l'imbracatura ed andare a risolvere 'brevi manu' no, eh? Drizza incattivita: cosa NON fare - augustob - 01-01-2011 20:35 Citazione:sailor13 ha scritto:ma l'hai letto il nome? si chiama Markolone, micca Markolino... Drizza incattivita: cosa NON fare - RMV2605D - 02-01-2011 01:02 Citazione:sailor13 ha scritto: Mi sembra la cosa più logica e, se proprio non c'è un ridosso, mettiti di bolina larga con solo genoa che smorza tutti i movimenti di rollio, sono andato una volta in testa con mare formato per rimettere il Wind a secco e volavo dappertutto, messo il genoa un altro mondo. Il faretto è in genere a meno di metà altezza. Se non hai una moglie leggera o un ragazzino o sei solo meglio lasciare perdere, issare la randa con il mantiglio ed andare ad un approdo dove fare tutto con calma. Bisogna fare attenzione quando si issa con mare e vento a tenere sempre in tensione la drizza trattenendo l'inferitura. Io ho la drizza inox su avvolgitore e spesso è un casino se non si stà attenti, mi è capitato più volte di agganciare la crocetta alta! Bisogna allora ricalare tutto, sganciare, portare il terminale alla sartia e farle scavallare la crocetta...poi rifare tutto con il boma che spazza avanti, indietro, i venti del lazybag che si prendono nei terminali delle stecche.... Se c'è mare e vento suggerisco di issare il genoa e mettersi stabili di bolina stretta con l'autopilota, scarellare sottovento e quindi issare la randa con la barca che non rolla, l'albero che non frusta le drizze in bando e boma, e poi randa, che se ne stanno tranquille nel rifiuto del genoa. Anche per calare con mare e vento è consigliabile partire dalla randa con lo stesso criterio sopratutto se si è soli! Drizza incattivita: cosa NON fare - sailor13 - 02-01-2011 01:06 Citazione:augustob ha scritto:e allora ci vorrà una imbracaturona, ma il concetto non cambia. Bisogna essere sempre pronti a risolvere una emergenza. Drizza incattivita: cosa NON fare - tiger86 - 02-01-2011 02:55 Non sono mai stato così in sintonia con Sailor: se una cima è incattiv[u]A[u]ta, soprattutto in posizione così bassa, la cosa migliore non è andare a liberrla salendo col banzigo, così si controlla anche cosa si possa aver combinato? Drizza incattivita: cosa NON fare - edramon - 02-01-2011 04:52 Succede anche a me, proprio sullo stesso faretto (navigazione motore), e riesco a dis-incattivarla facendo un po' 'd'onda' con la drizza stessa; per evitare che succeda, ovviamenten non devo lasciare la drizza in bando... Drizza incattivita: cosa NON fare - Mr. Cinghia - 02-01-2011 05:03 Mi sfugge qualcosa? Mi state dicendo che la drizza della randa che e' dietro all'albero vi va a finire davanti all'albero e aggancia il faretto all'altezza delle crocette?? Naaaaa Drizza incattivita: cosa NON fare - Markolone - 03-01-2011 04:04 Citazione:Mr. Cinghia ha scritto: ESATTOOOO!!!! penso che il più sofisticato simulatore non riuscirebbe a replicare, anche perchè il faretto è poco più in alto delle crocette ed è molto difficile lascare la drizza per consentirgli di fare quel numero. C'è da dire che c'era un'onda lunga molto fastidiosa che causava un notevole rollio. A proposito dell'uso del banzigo in quelle condizioni. Vedo due controindicazioni mica da sottovalutare: 1) Viene a mancare proprio la drizza più sicura, visto che è quella che dovrei sbrogliare. Inoltre salgo sempre con una cima di rispetto, l'ultima volta mio fratello (inesperto) ha attorcigliato la drizza sul verricello, se avessi avuto solo quella sarei ancora appeso all'albero. 2) Eravamo solo in due sulla barca, tempo da lupi, mare mosso e nessuna anima in giro nel raggio di miglia. E se il mio amico fosse scivolato e caduto in mare? avremmo fatto tombola Drizza incattivita: cosa NON fare - sailor13 - 03-01-2011 04:50 Secondo me ogni drizza ed amantiglio DEVE essere in grado di sostenere il peso di un Markolone, e chi è a bordo deve essere in grado di risolvere un problema del genere in tutta sicurezza. Tante cose potrebbero andare storte, a cominciare dal motore che si spenge all' improvviso... PS: ovviamente senza offesa... Drizza incattivita: cosa NON fare - Henri - 03-01-2011 05:04 Ciao per evitare che succeda aiuta molto una schermatura, che tutti i faretti dovrebbero avere, si tratta in uno o più fili d'acciaio pieno che fanno da roll-bar al faretto.In barca ne capitano tante ma soltanto le più preparate navigano comunque.Se succede una canna da pesca rigida con all'estremità un traditore aiuta in molte occasioni simili. Citazione:edramon ha scritto: Drizza incattivita: cosa NON fare - Markolone - 03-01-2011 05:24 Citazione:Henri ha scritto:[/quote] Ecco, questa soluzione mi piace. Perchè il mio faretto (montato giusto un anno fa ) è proprio bast...do, ha una forma che equivale ad uno strozzascotte. Se la drizza non si fosse strozzata con i tentativi iniziali sarei probabilmente riuscito a liberarla. Drizza incattivita: cosa NON fare - Mr. Cinghia - 03-01-2011 15:39 Io pero' devo ancora capire come ha fatto la drizza ad andare davanti all'albero e incastrarsi sul faretto centrale? Ha scavalcato le crocette lateralmente e poi ha preso dentro il faretto di lato? Ma quanto imbando avevi?? Dicci dicci, che e' esperienza e noi evitiamo Drizza incattivita: cosa NON fare - tiger86 - 03-01-2011 15:45 Citazione:sailor13 ha scritto: Citazione:sailor13 ha scritto:Forse è meglio che chiarisci. Sulle barche di una certa dimensione. Che qualcuno non si faccia tirare in testa su un meteor o su un 470. Qui si sta parlando di un 27 piedi ben strutturato con drizze probabilmente anche da 8, è pur vero che se Marcolone pesa molto è bene stare attenti o tirare su un'altra persona. Drizza incattivita: cosa NON fare - Markolone - 03-01-2011 16:52 Citazione:Mr. Cinghia ha scritto: Io ero al timone, il mio amico stava manovrando alla randa. Ero impegnato a tenere la prua al vento quindi non ho visto come è successo. Sicuramente il rollio era molto forte ed è stato determinante ma sono sicuro che a volerlo rifare apposta non ci riuscirei MAI. Dimostrazione che la legge di Murphey è una cosa molto seria. PS: vabbè che mi chiamo MarkoLONE, ma le mie drizze mi reggono ancora (83kg), è dell'equipaggio che non mi fido! Drizza incattivita: cosa NON fare - edramon - 03-01-2011 17:11 Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:Diabolico eh? Sì ma succede solo se vai in giro a motore con la drizza già incocciata sulla penna, quindi l'imbando è...quanto gliene è permesso dalla randa... |