![]() |
piombe - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: piombe (/showthread.php?tid=54260) |
piombe - gimbo - 18-02-2011 22:14 Mi sapete dire come mai su questo tipo di cima non si possono fare o perlomeno sconsigliano di fare asole impiombate? http://www.ropelocker.co.uk/pdf/Excel_Racing_Technical_Data.pdf ciao! piombe - wake - 18-02-2011 22:22 mi sembra di capire che dicano di non fare l'occhio calzato, ma scalzato sì. come mai non saprei. aspetta gli esperti piombe - shabrumi - 19-02-2011 00:55 Nelle cime a doppia treccia con anima esotica (kevlar,spectra dyneema, vectran, pbo) è l'anima che sorregge il carico mentre la calza ha principalmente funzioni di protezione. La loro principale caratteristica è che raggiungono carichi elevati con cavi di piccolo diametro e pertanto con una limitata quantità di fibre. E' quindi consigliabile che queste fibre lavorino perfettamente parallele e tutte allo stesso tempo. L' impiombatura consigliata è l' australiana, ideata per creare un' occhio su una cima a singola treccia normalmente composta da 12 legnoli. E' questo il motivo per cui si elimina la calza per una lunghezza opportuna e si impiomba la sola anima con il metodo dei 'canguri'! piombe - sailor13 - 19-02-2011 06:42 L'australiana in questo caso non c'entra niente, è una impiombatura che risale i tempi del kevlar, e si faceva con anima e calza esterna, ed un manicotto termorestringente come 'rifinitura'. In questo caso invece dicono di non impiombare ma di fare un nodo o scalzare e fare un occhio su singola calza, il motivo è ovvio basta guardare di che diametri stiamo parlando.... L'unica impiombabile facilmente è il 6 mm. piombe - shabrumi - 19-02-2011 08:28 Citazione:sailor13 ha scritto: E fare un occhio su quella che tu chiami singola calza ( e che io chiamo cima trecciata ), infilando la cima all' interno di se stessa, se non è un' australiana cos'è?... una neozelandese?! piombe - sailor13 - 19-02-2011 18:50 L'impiombatura 'all'australiana' è questa: [[hide][hide][hide][img]http://img813.imageshack.us/img813/8531/p21901751707357.jpg[hide][img][/hide][/hide][/URL] e si eseguiva esclusivamente sulle cime in kevlar così: Raddoppiavi la la cima e formavi l'occhio, con il tagliacime a caldo tagliavi il pezzo di calza che forma l'asola, tiravi via la calza nella coda che rinfilavi dentro se stessa. Mungevi la calza a chiudere tutto e sigillavi con un bel termorestringente di quelli a spessore con la colla. piombe - shabrumi - 19-02-2011 23:19 Citazione:sailor13 ha scritto: Hai (parzialmente) ragione! L’ impiombatura “australiana” primordiale è proprio quella mostrata nella fotografia. Ma la realtà è leggermente più articolata: Fino all’ inizio degli anni ottanta le uniche cime a doppia treccia disponibili erano realizzate completamente in poliestere e l’anima e la calza si suddividevano il carico a metà. L’ impiombatura classica che veniva utilizzata era la cosiddetta Samson che, per non diminuire il carico di rottura, utilizzava appunto entrambe le componenti (anima e calza). Proprio in quel periodo si rese disponibile una nuova cima con l’ anima realizzata con la prima fibra esotica disponile: il Kevlar. In questa nuova doppia treccia l’ anima sopporta oltre il 90% del carico e la calza ha sostanzialmente funzioni di protezione. Un rigger australiano, Peter Gardner, sperimenta con successo un nuovo metodo di impiombatura: utilizzando la sola anima forma un occhio e reintroduce circa una metrata di treccia all’ interno di se stessa, e inventa l’australiana appunto. Ma Peter aveva fatto i conti senza l’ oste. Il Kevlar ha due significativi difetti: è estremamente sensibile ai raggi solari e soffre l’ abrasione. Cosi è costretto a riproteggere l’ anima con la sua stessa calza facendo quell’ accrocchio che si vede in fotografia. In seguito, con l’ avvento di nuove fibre esotiche ( dyneema, vectran e quant’altro ) che superano i difetti del Kevlar, i riggers hanno potuto evitare di riproteggere l’anima eliminando quindi ( parzialmente o totalmente ) l’ utilizzo della calza. A tutt’oggi l’ impiombatura che più si utilizza per realizzare un’ occhio con una cima trecciata esotica è quella che prevede semplicemente di reinserire una parte della cima direttamente all’ interno di se stessa: che altro non è che il concetto fondamentale della pensata di Gardner. Queste credo siano le ragioni per le quali, in letteratura, questo metodo viene definito australiana. Ciao! piombe - sailor13 - 20-02-2011 04:50 Citazione:shabrumi ha scritto:Sei il primo che conosce Peter Gardner!! Io all'epoca c'ero, e Peter Gardner l'ho conosciuto. Ho ancora uno dei suoi Gardlock, moschettone monolitico per le scotte del genoa, che importavamo perchè era l'unico in grado di tenere il carico dei 12M e dei maxi. L'australiana è arrivata con la Coppa di Perth, fino ad allora anche con il Kevlar si impiombava il penzolo in cavo atlantico su scotte, bracci e drizze. |