Navigazione notturna - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Navigazione notturna (/showthread.php?tid=55292) |
Navigazione notturna - atnike - 13-03-2011 22:43 Ho intenzione di organizzare con il solito gruppetto di miei amici, tre giorni di navigazione (dal giovedì pomeriggio alla domenica sera)per una tratta di circa 90 M, per allenarci alla navigazione notturna, al carteggio, all'uso del radar, ecc. La base di partenza è Sanremo ed ho ipotizzato tre destinazioni alternative (secondo le condizioni meteomarine). 1) Porquerolles; 2) Portovenere; 3) Calvi. Avete suggerimenti e consigli? Navigazione notturna - Don Ciccio - 14-03-2011 00:28 Le solite raccomandazioni base: 1-due occhi stanchi vedono peggio di quattro: mai da soli al timone. 2-usare solo torce con luce rossa per illuminare le carte e quant'altro) una botta di luce bianca ti acceca per un bel pò di minuti. 3-fumare riduce la visione notturna; l'alcol (se c'è freddo/pioggia/umido) va preso solo dopo l'arrivo in porto, quando si è in abiti asciutti e ambiente caldo; 4-cadere fuori bordo è un rischio concreto e pericolosissimo: leghiamoci, soprattutto se si balla (senza aspettare l'ultimo momento, perché potremmo dover correre a prua e non avere il tempo di legarci). 5- di notte non è possibile utilizzare la vista per prevenire un groppo; meglio sottoinvelati che veloci, e comunque con un equipaggio (sveglio) sufficiente a ridurre tela in pochi secondi. Poi, ovviamente, la navigazione notturna ha un fascino particolare ... Buon vento a tutti: anche agli avventurosi. Navigazione notturna - atnike - 14-03-2011 01:06 Grazie Don Ciccio, a parità di condizioni meteo quale itinerario dei tre sceglieresti? Navigazione notturna - atnike - 14-03-2011 01:53 Per AlessandroKirie: Dall'osservazione della carta nautica/portolano sembrerebbe che il canale di Portovenere ed il porticciolo sono accessibili per un pescaggio di m 2,5. A tuo parere (visto che la batimetrica di m 2,4 è abbastanza vicina all'ingresso del porto posso stare relativamente tranquillo o forse è preferibile scapolare l'isola del Tinetto e far via verso Porto Lotti? Grazie Navigazione notturna - bullo - 14-03-2011 03:07 Il radar per impararlo ad usare si deve farlo di giorno, quando puoi vedere i bersagli e valutarne la distanza ad occhio. Per il carteggio l'impegno non è gravoso 5 minuti per mettere un punto ogni 2 o 3 ore. Attento che le luci ti possono ingannare sulla distanza, ti manca la profondità e attento all'alba quando schiarisce, ti rilassi e ti viene sonno. Se ti prende la stanchezza, sonno, stai al timone in piedi, così se cadi a pagliolo ti svegli. Un'altra cosa non farti ipnottizzare dalla bussola, succede a tutti i principianti. Binocolo e torcia elettrica a portata di mano, regoli le vele, anche una bella torcia potente per segnalare la propia posizione se c'è una nave. Quelle è meglio evitarle manovrando. La navigazione notturna è un'oppppppinione. Navigazione notturna - Napoli - 14-03-2011 16:27 Per stare svegli è utile che a turno si vada giù a preparare un beverone caldo tipo latte e orzo, consola e tiene svegli anche per l'impegno. Un altro trucchetto è quello di controllare periodicamente il quadretto motore (se navighi a motore) e se il meteo permette di andare ogni tanto a prua e vedere col binocolo (nel senso che cerchi di capire le navi anche fuori rotta che sono dove vanno, etc.) Insomma devi tenerti impegnato (anche ascoltare il 16 sul vhf aiuta) Navigazione notturna - polipo - 14-03-2011 17:38 Sempre un buon binoccolo a portata di mano e un bel giro d'orizzonte a prua ogni tanto Veramente mi ha colpito quanto può essere utile di notte Se fai due notti consecutive mi raccondo dormite a turno non stare svegli per non perdere neanche un minuto della novità la prima notte si resiste la seconda si crolla e può essere pericoloso ciao Navigazione notturna - polipo - 14-03-2011 17:39 Sempre un buon binoccolo a portata di mano e un bel giro d'orizzonte a prua ogni tanto Veramente mi ha colpito quanto può essere utile di notte Se fai due notti consecutive mi raccondo dormite a turno non stare svegli per non perdere neanche un minuto della novità la prima notte si resiste la seconda si crolla e può essere pericoloso ciao Navigazione notturna - polipo - 14-03-2011 17:41 Un buon binoccolo a portata di mano sempre veramente mi ha colpito quanto può essere utile di notte Mi raccomando se fai più di una notte dormite non state svegli a forza per gustarvi la novità La prima si resiste la seconda si cede e diventa pericoloso ciao buon vento Navigazione notturna - lord - 14-03-2011 17:45 Turni previsti !! Niente io 'non ho sonno'; altrimenti ad un certo punto si è tutti stanchi. Un autogonfiabile addosso non impiccia, magari con lucetta strobo. Navigazione notturna - straorza - 14-03-2011 17:57 personalmente metterei prua su calvi . la navigazione notturna in traversata è interessante , non si corre il rischio di finire su qualcuno dei palamiti che infestano il levante ligure fino a 10 Mg dala costa e la navigazione stimata diventa improvvisamente interessante . ovvio non bisogna barare accendendo il Gps ogni 5 minuti , si carteggia alla vecchia maniera , si rilevano le navi , si manovra di conseguenza e si sta attenti ai pescherecci . nelle mie traversate in equipaggio abbiamo sempre fatto navigazione stimata proprio per tenere in esercizio l'abitudine a carteggiare , poi quando la terra appariva all'orizzonte si accendeva il Gps , si faceva un fix e partivano le scommesse su chi fosse stato il navigatore più abile . Navigazione notturna - matteo - 14-03-2011 18:51 Ad oggi, per quello che valgono, le previsioni qui da noi prevedono libecciata giovedì a scemare venerdì. E poi NE forte domenica. Io ci penserei ad andare verso la costa azzurra: sul naso all'andata, sul naso al ritorno. Ciao matteo Navigazione notturna - minelfa1 - 14-03-2011 20:21 Citazione:atnike ha scritto: Se non sei mai entrato nella rada di La Spezia, farlo la prima volta di notte può risultare rischioso, per via del cozzificio non illuminato all'ingresso, sia interno che esterno alla diga e delle numerose boe e gavitelli non segnalati dai quali ci si deve tenere almeno a 50m. Leggi bene le recenti ordinanze (ce n'è una importante anche sulle norme per l'attraversamento di Portovenere), procurati una carta aggiornata e tieni un uomo a prua con un faro potente. bv |