Le maree... parliamone - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Le maree... parliamone (/showthread.php?tid=57341) |
Le maree... parliamone - Edolo - 04-05-2011 05:03 Sul libro della patente nautica si parla di maree, seppur per cenni, poi nei vari esercizi si parla di correnti e come ricavarne modulo ed intensità, ma di calcolare le maree mai. Ora capisco che da noi le maree siano abbastanza limitate rispetto a quelle del nord (o del sud... dipende da dove navighiamo), però trovo assurdo che in una didattica per patenti senza limiti questo aspetto in Italia abbia un ruolo marginale, trovandosi poi in sede d'esame a sentirsi fracassare gli zebedei sulla navigazione oceanica e sul RINA. Ora, tra bassa-bassa marea ed alta-alta marea, da noi cambia veramente poco rispetto ad altre latitudini. (Mo i venezian mi saltano addosso!!) Mi piacerebbe sentire qualche racconto, magari anche un po' tecnico sul tema, magari da chi ha navigato in zone dove questo effetto è determinante. Qualche esempio di calcolo, qualche dritta insomma. Ok, non che sia così complicato calcolare il tutto, ma chi di voi lo fa o l'ha fatto? Vamos (Citazione musicale a tema: Tu sei dentro di me, come l'alta marea, che riappare e scompare portantoti via) Le maree... parliamone - eulero - 04-05-2011 05:21 Tra gli utenti di questo forum gen Brigitte Mengelle. GHo letto dei suoi articolo belli e tecnicamente interresanti proprio su questo argomento.. se la stimoli sicuro che interviene Le maree... parliamone - mantonel - 04-05-2011 05:31 qui mi fu data la dritta del Reeds e effettivamente c'e'tutto. http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=24930 Le maree... parliamone - mckewoy - 04-05-2011 05:35 le maree ( non le nostre ) sono ottime per generare energia elettrica. anche i fiumi, volendo. Le maree... parliamone - Petrel II - 04-05-2011 05:36 Questo può essere d'aiuto???? http://www.biggame.it/maree/ oppure questo??? World Tides 2011 (x Iphone) C'è una app per ogni cosa... Le maree... parliamone - mckewoy - 04-05-2011 05:43 gli orari delle maree servono anche per la pesca alla spigola da terra. infatti la spigola si avvicina a riva quando l'acqua è 'ferma'. se la marea cambia e non avete pescato inutile insistere. riprovate alla prossima marea ferma. Le maree... parliamone - Edolo - 04-05-2011 05:46 Citazione:mantonel ha scritto:Reed's Nautcal Almanac Ecco!! grazie Mantonel!! Ritengo interessanti anche le affermazioni del cinghia nell'altra discussione, anche se a dire il vero Venezia è forse un caso a parte, nel senso che i venti che spingono acqua nella laguna contribuiscono al dramma marea in laguna, nulla più. E' la marea la loro piaga. Mantonel, tu ci hai navigato al nord.... dimmi dimmi. Racconta se ti va. Qualche testo in merito l'ho letto su vari libri del settore, ma sentir anche la tua non sarebbe male. grazie. @Eulero Ma ti è entrata la sabbia nella tastiera?? Grazie comunque. Ora è tardi... domani vado all'attacco Alegar (Citazione musicale a tema: quando sale la marea, Sandokan ha la diarrea, poverino poveretto tutto il giorno in gabinetto. Ma Marianna, con piacere, le pulisce il suo sedere, Sandokaaan!!! Oppss... troppo scurrile? Sorry :42 Le maree... parliamone - matteo1783 - 04-05-2011 05:51 Edolo... fra Ancona e Zara abbiamo un affascinante fenomeno: il punto anfidromico. Le maree... parliamone - bullo - 04-05-2011 05:59 Per conoscere le maree astronomiche ci vogliono le tavole di marea riferite alla zona. La marea dura mediamente 6 ore 12' minuti e 30' secondi, ci sono due massimi e due minimini, moltiplicando i 12' 30' x 4 = 50' minuti, cioè mediamente la marea cambia ogni giorno di 50'. Per sapere quanto alta sarà la marea ad una determinata ora si usa la regola dei 1/12 dodicesimi. Dividendo la marea in sei parti, tieni presente che la marea puà essere anche di sette ore o di cinque, nella I° ora cresce di 1/12; nella II° ora di 2/12; nella II° di 3/12; nella IV° di 3/12; nella V° di 2/12; nella VI° di 1/12; Le correnti in mare sono provacate dal vento o dalla diversa densità dell'acqua. A Venezia causa ritardo della marea tra il mare e la laguna si formano correnti dovute alla marea, lo stesso succede sullo stretto di Sicilia. Le maree più forti sono quelle sigiziali, sole terra luna in opposizione o in congiunzione, luna piena o nuova. La corrente a Venezia in certi punti può arrivare fino tre nodi, sullo stretto fino a 4/5 nodi vicino a Villa S. Giovanni, dove partono i ferry, questo con le maree sigiziali, con le quadrature I° quarto e Ultimo quarto, meno marea e meno corrente. Le correnti sotto costa si possono anche invertire o camminare molto meno. A Venezia ci sono tanti canali e spiegarti dove dovresti navigare è complicato. Sullo stretto se ce l'hai in poppa stai al centro se invece l'hai contraria stai sotto riva o da una parte o dall'altra, dipende dalla rotta che devi fare. Le maree possono avere anche una componente meteo, vento, pressione. Le maree sono un'opppppppinione. Le maree... parliamone - gianfranco malfatti - 04-05-2011 06:20 Mi par di ricordare che il corso di nvigazione dei glenans fa degli esempi concreti di nvigazione con calcoli di marea ,con allegate carte r che riportano le zone della navigazione virtuale[:253] Le maree... parliamone - paul - 04-05-2011 06:36 vengo da una settimana in bretag na proprio per studiare questo! tavole delle maree con porto di riferimento calcolo in base degli orari.. un piccolo grafico sul porto di partenza e su quello di arrivo nel giornale di bordo , ed il gioco è fatto! poi si passa alla tavola delle correnti.. che in base agli orari di passaggio con cartine ti da le correnti che trovi nelle varie ore! in quei posti è vitale conoscere sia maree che corrente se si vuol navigare o entrare in certi porti na goduria posti stupendi! per un velista un paradiso.. ps le tavole bisogna comprarsele ogni anno.. bv Le maree... parliamone - Mr. Cinghia - 04-05-2011 12:54 Questa e' bellissima. Parlando con un pescatore ciosotto (di chioggia) circa il movimento della marea giusto per capire come si muove l'acqua sul campo di regata mi guarda con aria sorpresa e mi fa: 'cossa vusto, sie ore la cresse, sie ore la cala, da la note dei tempi da quando gero piccolo mi e me pare e anca me nono' Amo la pragmaticita' della gente di mare. Le maree... parliamone - gianni diavolone - 04-05-2011 15:16 [hide][/hide] Le maree... parliamone - gianfranco malfatti - 04-05-2011 15:30 Citazione:mckewoy ha scritto:infatti, i francesi, mi sembra di ricordare che sulla rance, un fiume che sbocca a nord della Francia, dove la marea ha escursioni di una decina di metri, già venticinque-trent'anni fa, hanno costruito una centrale a turbine sommerse, alla foce, senza intralciare il transito alle barche: la rotazione e' reversibile, quindi girano sia che l'acqua entri con l' alta, sia che l' acqua esca con la bassa marea [:253] Le maree... parliamone - RMV2605D - 04-05-2011 20:09 Citazione:paul ha scritto: Vero, però ormai tutti abbiamo il Plotter con la cartografia elettronica che facilita molto! Per esempio il mio Ray con Navionics Platinum, ma penso quasi tutti, evidenzia un rombo con una T in tutte le località con stazioni mareografiche di cui sono note le costanti di calcolo. Cliccandoci sopra si apre una tendina con la tabella della marea del giorno o con il grafico di variazione giornaliera con evidenziato il punto attuale e con la possibilità di variare il giorno (p.es:successivo per valutare quando partire o atterrare il giorno dopo). E' molto più comodo delle tabelle ed è esattamente equivalente avendo in pancia i parametri per calcolare le tabelle di tutti i luoghi per cui esistono i dati storici coperti dalla cartografia utilizzata. Le maree... parliamone - marbr - 04-05-2011 20:17 Citazione:Edolo ha scritto: edolo, per attacco intendi dire che ordini via mail e ti fai spedire il libercolo? se così fosse facciamo una 'coppia di acquisto'? Le maree... parliamone - Edolo - 04-05-2011 21:08 Citazione:marbr ha scritto:Ciao MarBr. No, intendevo che vado all'attacco di Brigitte Mengelle come consigliato da eulero, nel senso che gli manderò un MP. Attualmente non penso che prenderò il libercolo, non per il 2011 comunque. @Bullo. Grazie. Sei stato molto chiaro e preciso. Sempre interessante la tua opppinione @Matteo1783 Questa non la sapevo proprio Matteo. Ho tovato questo in rete che spiega la particolarità della cosa: Una delle caratteristiche più vistose delle maree è che l'alta marea non si verifica ovunque nel momento in cui la Luna passa sul meridiano locale, ma si può manifestare con un ritardo, detto 'ora di porto', che può essere diverso anche in zone tra loro vicine. Si costruiscono perciò carte in cui compaiono delle linee chiamate 'linee cotidali', che uniscono i punti che presentano la stessa 'ora di porto', cioè lo stesso ritardo dell'alta marea rispetto al passaggio della Luna su un meridiano di riferimento (in genere il meridiano locale o quello di Greenwich). In un singolo bacino si osserva che le diverse linee cotidali partono da un punto in cui la superficie non risente dell'effetto della marea, chiamato 'punto anfidromico': le linee cotidiali se ne allontananno a raggera e l'ampiezza delle maree cresce lungo ogni linea con la distanza da tale punto. @Petrello Grazie darling. Ne ho trovati diversi anche per pc, però di quelli che ho provato nessuno che mi raccontasse un'esperienza @Paul Ottimo!! Fin quando sei fresco di corso... racconta racconta... Ciao a tutti. Le maree... parliamone - mantonel - 04-05-2011 21:45 Citazione:Edolo ha scritto: Quando ho iniziato questa discussione temevo che il mare del Nord mi avrebbe fatto penare con le maree. Ma non e' il posto peggiore. Gia' in Belgio a Neuepoort l' escursione puo' essere di 4-5 metri, ma nel porto si entra comunque. Le cose si fanno difficili in Francia e Inghilterra, ovvero nei canali Olandesi e Tedeschi. quello che e' certo che in questi mari occorre muoversi in funzione delle maree, primis per uscire dal porto, in quanto le basse maree non sempre lo consentono. Naturalmente e' questa la ragione per la quale tutti si prendono barche con chiglia sollevabile. Seconda ragione e' quella di navigare a favore di corrente. E' presto detto: se si parte all'ora sbagliata, puoi tirare tutti i bordi che vuoi. Navighi e veleggi ma l' ETA e' deprimente. Non si arriva mai. Talvolta non ci sono porti intermedi e l' unica soluzione e' viaggiare di notte, perche tornando indietro ti troveresti la corrente che si inverte. Con l' utilizzo del Reeds puoi leggere la marea di riferimento nel porto e con le tabelle vedere nel porto in cui sei o arrivi a che ora questa prendera' il flusso di interesse. Se non ci sono problemi di pescaggio e si intende lasciare un porto, per esempio, sara' meglio mollare gli ormeggi all'inizio della bassa e si volera' letteralmente a 10 knodi o anche di piu'. E viceversa. Tuttavia non e' sempre cosi semplice, perche' le coste sulle quali insistono secche e canali possono avere giochi di correnti che si incrociano, sicche' tutti i calcoli vanno a farsi benedire. Insomma in un passaggio difficile, ad un certo punto le correnti giocano brutti scherzi ed insistere troppo con le sole vele puo' portare a derive pericolose che ti fanno scadere sino ad incagliarti. Avere una corrente di 4-5 contro, per barche con motore poco potente...puo' essere fatale. Meglio essere meno fieri e prevenire. La corrente a favore puo' anche giocare altri scherzi, come avvicinarsi ad una boa o ad un' altra imbarcazione molto pericolosamente, molto. Occorre insomma raddoppiare o triplicare le distanze. Sempre interessante l' ingresso nei fiumi, tipo Elba, ne abbiamo gia' parlato nei racconti. Mi ricordo che con i calcoli empirici eravamo riusciti a partire da Borkum (D) nella Frisia con corrente a favore ed il viaggio si era fatto per 90 miglia a mai meno di 8-8.5 kn, una pacchia. L' ingresso nell' Elba la tramonto inoltrato, con Fabiseb (oopps Marisco) avvenne a 11 kn, ma a meta' fiume dopo 20 miglia la corrente si inverti e a motore (obbligatoriamente di notte) non si faceva piu' di 5 kn. In quei casi occorre calcolare l'ora di passaggio all'ingresso dell' estuario (e quindi la marea) e l' ora di passaggio nella parte interna. In quel caso la marea era uscente. Insomma tutto si fa, ma e' necessario avere le tabelle locali o consultare la capitaneria locale. In quel caso il contatto con la Polizei ci fu, ma per farci una multa per una lampadina fulminata. A conti fatti, sono contento di navigare senza marea, ma quest' autunno faro' un corso apposito. Dopotutto il mio obiettivo e' di entrare a Venezia alla vela. Non ci sara' marea che tenga. ma esistono delle belle tavole fornite da Dapnia. E son pure precisissime. Le maree... parliamone - kermit - 04-05-2011 21:52 Io uso le informazioni del Geonav Gipsy che da un valore interpolato ma vedo che è sempre molto preciso, anche al mio posto barca torna sempre Le maree... parliamone - bistag - 04-05-2011 22:47 Citazione:mantonel ha scritto: Reeds, forever and for everything! quando ho portato via il Quick Hook dall'Inghilterra non sapevo dove battere la testa per trovare maggiori informazioni sull'argomento maree e ho risolto con il Reeds che è veramente una bibbia per la navigazione.... |