I Forum di Amici della Vela
Utilizzo batterie: livello minimo - Versione stampabile

+- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it)
+-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12)
+--- Forum: Elettricita' ed Elettronica (/forumdisplay.php?fid=15)
+--- Discussione: Utilizzo batterie: livello minimo (/showthread.php?tid=59426)



Utilizzo batterie: livello minimo - Blu - 24-06-2011 17:43

Quanto spremete il vostro banco batterie ?
Qual'è il voltaggio minimo di sicurezza al quale arrivate prima di ricaricarle ?


Utilizzo batterie: livello minimo - magosebino - 24-06-2011 19:36

per essere precisi bisognerebbe sapere di che tipo di batterie stiamo parlando . . Suppongo intendi quelle normali


Utilizzo batterie: livello minimo - Blu - 24-06-2011 20:37

Attualmente monto normali, ma sono in procinto di sostituirle con du AGM da 75 Ah ciascuna.
Con le piombo acido non scendevo sotto i 11.8 V con utenze in tiro.

Con le agm a che livello minimo si arriva?

E ancora, la tensione andrebbe presa alla fonte, senza utenze attaccate,immagino.
Di solito stacco tutto e verifico la tensione sul pannello strumenti. Ma ho molti dubbi sui limiti e metodi di misurazione.


Utilizzo batterie: livello minimo - vittorio - 24-06-2011 21:18

Citazione:Blu ha scritto:
Attualmente monto normali, ma sono in procinto di sostituirle con du AGM da 75 Ah ciascuna.
Con le piombo acido non scendevo sotto i 11.8 V con utenze in tiro.

Con le agm a che livello minimo si arriva?

E ancora, la tensione andrebbe presa alla fonte, senza utenze attaccate,immagino.
Di solito stacco tutto e verifico la tensione sul pannello strumenti. Ma ho molti dubbi sui limiti e metodi di misurazione.
Io ne ho cambiate 2 al piombo da 12V140AH con 4 AGM 6V-160AH.(2 in serie per avere il 12V) Funzionava tutto alla grande tranne l'elica di prua (a bisogno di 500AH per lo spunto e la AGM si sedevano) ,pertanto consiglio di verificare bene prima di cambiare , alla fine ho cambiato di nuovo e rimesso due da 150AH al piombo..


Utilizzo batterie: livello minimo - barcapolacca - 24-06-2011 21:58

La tensione la puoi prendere dove vuoi e il valore che ti indica è la carica delle batterie, quale che sia il tipo di batteria.

Il problema è che ti indica la carica non il consumo e men che meno quanto hai consumato, per quello dovresti avere un amperometro (questo si collegato a monte di tutte le utenze).
Generalmente le batterie sono da considerarsi completamente scariche a 11,4 volt, per questo quasi tutte le utenze elettroniche in commercio si disattivano da sole prima di questo valore. Dopo di che dovresti procedere alla ricarica fino a che il voltaggio non ritorna oltre i 12,4/12,6 volt valore che indica una batteria completamente carica quindi proseguire la carica fino a superare i 13 volt.
Quello che dovresti fare invece, anche in assenza di amperometro, è calcolare il consumo delle tue utenze giornaliero e segnartelo. In questo modo saprai più o meno quanta autonomia avrai. Ad es:
2 lampadine per 1h = 15x2=30 watt
Luce TA per 8 h = 10x8= 80 watt
VHF stanby
VHF trasmissione
Frigorifero
eccetera.

Con questo conto saprai non tanto quanto consumi, ma se la tua batterie è sufficiente per la giornata tipo e potrai gestire al meglio la riserva staccando ad esempio il frigorifero la notte o accendendo il motore per tot minuti al giorno.

La quantità di energia accumulata dipende invece anche dal tipo di batteria che utilizzi. Una classica automobilistica potrà renderti non oltre il 60%, mentre una al gel anche l'80%.
Poi dovremmo considerare anche il tipo di ricarica, tutt'altro che realativo per le varie tipologie di batteria.


Utilizzo batterie: livello minimo - oriettaxx - 05-07-2011 18:03

Citazione:Blu ha scritto:
Attualmente monto normali, ma sono in procinto di sostituirle con du AGM da 75 Ah ciascuna.
Con le piombo acido non scendevo sotto i 11.8 V con utenze in tiro.

Con le agm a che livello minimo si arriva?

E ancora, la tensione andrebbe presa alla fonte, senza utenze attaccate,immagino.
Di solito stacco tutto e verifico la tensione sul pannello strumenti. Ma ho molti dubbi sui limiti e metodi di misurazione.

studiati bene la situazione. Io sono passato a due AGM da 100A (BigBat della Elan): batterie non propriamente nate per la nautica (come le tante che si trovano in vendita in internet)... mi sono durate meno di un anno (con un uso ridicolo): ora ognuna dura 2 ore a 5A di consumo (!!!). Certo qualcosa nn è andato per il verso giusto, ma cosa? caricabatterie? le batterie in sè? era meglio se mi compravo due batterie ordinarie al supermercato... (avrei sicuramente speso meno ed ora nn sarei a piedi Sad


Utilizzo batterie: livello minimo - Blu - 05-07-2011 18:19

La frittata è fatta, le due agm sono in casa.

Da quello che ho capito il livello di carica lo si determina, più o meno, come le tradizionali.
La differenza starebbe nella capacità nell'amortizzare e recuperare eventuali scariche profonde e maggiore linearità e costanza nell'erogazione di corrente sotto carico.
Tutto ciò sulla carta.....


Utilizzo batterie: livello minimo - oriettaxx - 05-07-2011 19:49

Citazione:Blu ha scritto:
La frittata è fatta, le due agm sono in casa.

tranquillo dai, unica cosa (se non altro in nome della spesa) cura bene l'installazione: ad es. i volts raccomandati per il 'cycle use' e 'standby use' (che combacino con quelli del caricabatterie), la temperatura d'ambiente attorno alle batterie, ecc...
Ernesto Tross m'ha sempre detto di passare alle agm (lui ne era super soddisfatto), ma ricordo che le sue batterie erano costate molto, ed aveva un monitor per misurare gli ampere + serio del mio (un BM-1 nasamarine), era un 'LINK 10' mi pare.
altro nn ti dico (visto ke io ho fallito Sad


Utilizzo batterie: livello minimo - Moleskine - 05-07-2011 20:08

C'è da dire anzitutto che i Volt di una batteria non ne indicano necessariamente lo stato di carica. Alla fine sono uno dei tanti parametri da valutare, o poi ogni modello di batteria in base alla tipologia, ha una sua tensione specifica per cella a vuoto (ovvero scollegata da qualsiasi utenza) che dovrebbe indicare uno stato di piena carica. Se tu avessi le batterie al piombo potresti con un densimetro valutare la densità dell'elettrolito, e lì avresti un parametro esatto dello stato della carica.
Inoltre la carica di una batteria non decresce linearmente con la tensione. Nelle tue condizioni più che dello stato di carica delle batterie mi preoccuperei di avere un caricabatterie adeguato a quelle che hai appena montato. Quasi sempre le batterie hanno vita corta solo ed esclusivamente perché non ricaricate con parametri corretti. Poi in genere le batterie che vengono usate in ambito nautico, piombo, AGM o altre tecnologie, non presentano alcun effetto di memoria di carica, come le NiCd. Quindi ricaricale sempre quando ne hai la possibilità e non lasciarle mai scariche prima di un lungo periodo di inutilizzo.


Utilizzo batterie: livello minimo - oriettaxx - 05-07-2011 21:04

Citazione:Moleskine ha scritto:
Quasi sempre le batterie hanno vita corta solo ed esclusivamente perché non ricaricate con parametri corretti.

mi sa che siano proprio parole sante.

Riguardo alla carica di una AGM, come si può essere sicuri che la batteria sia carica al 100%?
Voglio dire, le mie due AGM che sembrano da buttare, nn è che per caso sono semplicemente non caricate del tutto?


Utilizzo batterie: livello minimo - lfabio - 07-07-2011 02:34

Un appuntino: Yanny parlo' a lungo sulla scarsa correlazione tra stato di carica e voltaggio a vuoto, ma tra le (poche) certezze rimane che una batteria convenzionale Pb/acido, se sta sotto 12V a vuoto, e' non scarica ma proprio SEPOLTA... sento parlare di 11.4 e 11.6 in scioltezza, ma temo che sia un livello assolutamente deleterio.


Utilizzo batterie: livello minimo - kermit - 07-07-2011 14:18

Citazione:lfabio ha scritto:
Un appuntino: Yanny parlo' a lungo sulla scarsa correlazione tra stato di carica e voltaggio a vuoto, ma tra le (poche) certezze rimane che una batteria convenzionale Pb/acido, se sta sotto 12V a vuoto, e' non scarica ma proprio SEPOLTA... sento parlare di 11.4 e 11.6 in scioltezza, ma temo che sia un livello assolutamente deleterio.
Anche questa te la quoto Smile Il segreto per far durare le batterie è quello di mantenerle sempre cariche, non fatevi troppe pippe mentali tra le differenze di voltaggio nella carica AGM/Piombo e i sistemi di ricarica elettronici per gli alternatori ecc, in genere sono soldi buttati, le batterie non devono rimanere scariche a lungo e un pannello solare che mantiene alto il voltaggio della batteria nei periodi di sosta (tiene pulita la batteria dalla solfatazione e rigenera anche un pochino) sarebbe utile.
Le mie batterie dei servizi(2X200Ah)si avvicinano all'ottavo anno di vita e non vedo segni di decadimento, tra l'altro sono molto usate. Sono normali batterie al piombo di discreta qualità e rifornite ogni anno di circa 5 lt di acqua distillata (non fatela mai mancare!)


Utilizzo batterie: livello minimo - IanSolo - 07-07-2011 17:50

Kermit ha scritto :
-------
...Il segreto per far durare le batterie è quello di mantenerle sempre cariche, non fatevi troppe pippe mentali tra le differenze di voltaggio nella carica AGM/Piombo e i sistemi di ricarica elettronici per gli alternatori ecc, in genere sono soldi buttati, le batterie non devono rimanere scariche a lungo e un pannello solare che mantiene alto il voltaggio della batteria nei periodi di sosta (tiene pulita la batteria dalla solfatazione e rigenera anche un pochino) sarebbe utile....
-------

Sacrosantissime parole, da scolpire nella pietra a memoria (sempre troppo corta) dei posteri !
Ho anch'io sempre usato comuni batterie che hanno sempre dato il loro meglio con vite mai inferiori ai 5 - 6 anni prima di installare i pannelli solari (inizialmente uno da soli 15W nominali di picco, oggi 110W nominali) e da allora le cose sono pure migliorate tanto che con le attuali batterie ho ancora buona tenuta al nono anno ! (nonostante i voraci Salpaancore e Bow Truster oltre a una marea di altri consumi).
Sistemi di ricarica rapida (nel mio caso un secondo alternatore recuperato da sfasciacarrozze automontato e progettato) solo per necessita' altrimenti carica nominale a '0,1C' (corrente in Ampere uguale a un decimo della capacita' nominale del banco da ricaricare), con tensione massima a fine carica di 14,2V e mantenimento a 13,5V (per il mio tipo di batterie) poi, per quanto possibile, mai sotto 12,5V e acqua Q.B. (le batterie 'senza manutenzione' sono una favoletta, sono solo batterie che si asciugano molto piu' lentamente ma che hanno il difetto di non poterle rabboccare).


Utilizzo batterie: livello minimo - oriettaxx - 07-07-2011 18:07

Citazione:IanSolo ha scritto:
poi, per quanto possibile, mai sotto 12,5V

sì, però, ragassuoli, nn esageriamo. Mi pare chiaro che se la batteria nn va mai in 'zona rossa' dura di più...


Utilizzo batterie: livello minimo - Flab - 08-07-2011 01:08

Ho sostituito le mie vecchie batterie al piombo 3 anni fa con 2 AGM da 160 AH. Le uso per tutti i servizi compreso anche il bow thruster...Sono una favola!!!


Utilizzo batterie: livello minimo - oriettaxx - 08-07-2011 01:38

Citazione:Flab ha scritto:
Ho sostituito le mie vecchie batterie al piombo 3 anni fa con 2 AGM da 160 AH. Le uso per tutti i servizi compreso anche il bow thruster...Sono una favola!!!

uh, ke invidia.
Di che marca? quanto le hai pagate?
Ed il caricabatt. è ordinario? a quanti volts smette di caricare?


Utilizzo batterie: livello minimo - Flab - 08-07-2011 01:45

Sia le batterie che il caricabatterie sono Mastervolt. Per le AGM devi avere un caricabatterie compatibile. Il prezzo l'ho dimenticatoWink