Temperatura vano motore - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Motori (/forumdisplay.php?fid=16) +--- Discussione: Temperatura vano motore (/showthread.php?tid=69266) Pagine: 1 2 |
Temperatura vano motore - Gino P - 01-03-2012 23:23 Mi piacerebbe ascoltare la vostra opinione su questo fatto e su come ho pensato di risolverlo. Recentemente ho cambiato i tubi dell’impianto aspirazione acqua salata (presa a mare, filtro, girante, siphon break, scambiatore) utilizzando quelli classici in polietilene trasparenti con spirale di acciaio. Questi tubi (da specifiche) possono operare fino alla temperatura di 60° C. Poiché trasportano solo acqua fredda non mi sono posto alcun problema. Domenica scorsa durante un’uscita mentre veleggiavo ho aperto il vano motore per verificare se ci fossero predite di acqua e sono rimasto sorpreso dalla temperatura che avevano i tubi. A motore spento non solo nei tubi non circola acqua, ma non va neppure il ventilatore e quindi la temperatura nel vano motore sale molto. Ho pensato quindi di misurare la temperatura nel vano motore è ho ottenuto i seguenti risultati: dopo 25 minuti a 2400 giri la temperatura dell’aria nel vano tende ad arrivare a 42° / 43°. All’arresto del motore (e del ventilatore) la temperatura è salita ulteriormente ed è arrivata a 52°. Ho acceso nuovamente il motore al minimo per qualche minuto e la temperatura (per effetto del ventilatore) è subito scesa su livelli prossimi ai 40°. Poiché il test è stato fatto in inverno è probabile che in estate i valori registrati saranno più alti avvicinandosi ai fatidici 60° che sono il limite operativo dei tubi. Penso siano possibili tre ipotesi: a)Non fare niente fidando che comunque le max temperature si registrano a motore spento, quindi senza pressione nei tubi, e comunque sono destinate a scendere naturalmente, anche se piuttosto lentamente (e sperando che le specifiche siano state fatte tenendosi dalla parte della ragione!!). b)Cambiare i tubi mettendone altri resistenti alle alte temperature c)Mettere un relay ritardato sul ventilatore che lo faccia funzionare anche per una decina di minuti dopo lo spegnimento del motore Io sarei propenso alla soluzione c) che ne dite? Ciao Gino Temperatura vano motore - mauro-37 - 01-03-2012 23:56 Sì, se davvero vuoi far qualcosa, la 'c' è la meno laboriosa, non avendo modificato nulla per evitare ciò , arrivato all'ormeggio faccio andare qualche minuto il motore a minimo giusto il tempo di sistemare le cime d'ormeggio, dovrebbe bastare a tirar giù di un bel po la temperatura. prima di metter mano, fai questa prova Bv Temperatura vano motore - Cosmo - 02-03-2012 00:49 Citazione:mauro-37 ha scritto:...col vantaggio inoltre di ridurre considerevolmente la probabilità di accumulo di sali nello scambiatore. Dopo che il motore ha girato a lungo a regime è ottima prassi lasciarlo andare per qualche minuto al minimo. Comunque non mi preoccuperei troppo neanche dei tubi: innanzitutto c'è dentro acqua fredda che assorbirà calore a lungo, poi ne ho visti a decine sulle barche da charter, anche in vani motore senza ombra di ventilazione, e ti assicuro che maltrattamenti come nel charter nessuna barca armatoriale li subirà mai; Problemi, nessuno. Basta cambiarli quando iniziano ad essere cotti. Temperatura vano motore - refolik - 02-03-2012 00:56 Ciao a tutti, secondo voi ogni quanti anni vanno cambiati Temperatura vano motore - andros - 02-03-2012 01:44 hanno già detto:qualche minuto di motore al minimo toglie ogni pensiero. aspiratore? se ti fà sentire tranquillo.. io l'ho tolto. Temperatura vano motore - Franzdima - 05-03-2012 18:16 Se proprio vuoi star tranquillo adotta la soluzione 'C'. Comunque i 60° si riferiscono all'acqua nei tubi. I tuoi aspirano acqua fredda che rimane ferma lì a motore spendo ma prima che raggiunga i 60° per effetto dell'aria circostante il motore si è freddato. Temperatura vano motore - Gino P - 05-03-2012 19:09 Grazie a tutti per le risposte, come sempre assai appropiate ciao gino Temperatura vano motore - dapnia - 06-03-2012 02:31 Se è piccolo, 40/50 gradi nel vano motore sono abbastanza normali dopo un certo tempo di funzionamento: il motore rende bene se la sua temperatura interna è sugli 80 gradi C., ne consegue che dentro lì fa caldino. Per questo motivo ci dovrebbe essere un ricircolo naturale d'aria o una corrente forzata, creata da un ventilatore (peraltro l'aereazione dei vani motori è obbligatoria e devono essere estrattori omologati e stagni adatti alle sale macchine). Quando il ventilatore aspira, ma non c'è passaggio d'aria, fa poco. Una buona soluzione è creare un tiraggio d'aria fresca dalla sentina, o dall'interno della barca, si ha così anche un ricircolo con rinnovo d'aria, ma questo è valido se la barca chiusa non è stagna: ecco anche, oltre a far circolare aria, a cosa servono maniche a vento e tannoy. Vale sempre il vecchio consiglio di arieggiare più che si può, salvo a chiudere tutto se c'è il rischio di affondare (ma il discorso diventa lungo perché queste soluzioni non si improvvisano). Normalmente i ventilatori sono ritardati, si spengono qualche minuto dopo il motore, il massimo sono quelli termostatati. Spesso i vani motore sono una delle trascuratezze del buon velista, una delle tante....[:246] Temperatura vano motore - andros - 06-03-2012 04:07 la risposta più sopra è stata unn poco provocatoria ma non priva di senso e mi spiego. i motori raffreddati direttamente lavorano è vero sui 70°. (apertura 60° tutto aperto 74° -volvo penta 2002 18hp) assumiamo che il tuo motore abbia una cilindrata di 1000cc.rapido calcolo: 1000cc x 2400gm = 2.400.000 : 2= 1.200.000ccminuto =1,2 metri cubi di aria aspirata al minuto. si desume che il motore aspira attorno a sè l'aria calda in ragione del volume sopra descritto, da ciò possiamo dire che l'apporto importante di aria impedisce il riscaldamento dell'aria nel vano motore. in più aggiungiamo l'effetto reffrescante della parte di carena immerso in acqua. provare per credere.(nel mio gavonevano motore non ho mai riscontrato temperature superiori a quelle esterne. altro discorso quando si arresta il motore,allora, per qualche tempo la temperatura si può innalzare ma difficilmente oltre la temperatura massima d'esercizio cioè 74°. questo per quanto mi consta dalla mia esperienza (peraltro breve) Temperatura vano motore - prop - 06-03-2012 04:26 Citazione:andros ha scritto:Per nulla d'accordo. Ma non capisco quando si parla di temperatura dell'acqua di raffreddamento e/o quando di temperatura dell'ARIA vano motore. Questo è un grafico esemplificativo: [hide][/hide] Poi, fate come volete... Saluti Temperatura vano motore - dapnia - 06-03-2012 05:50 Si parlava (lui si riferiva) alla temperatura ambienta nel vano motore/sala macchine, la quale in condizioni di normale esercizio, evidentemente, non può superare la temperatura di esercizio del motore. Se la supera, o c'è un qualche innesco, o c'è un riser che non miscela acqua (nel qual caso succedono anche altre cose ben più evidenti), o di uno scarico secco, diretto e non miscelato, ma in quest'ultimo caso è tutto una altro cinema (leggi tecnica d'impianto....si spera). Leggermente diverso è anche il discorso dei motori con il turbo, ma qui andiamo lontano. L'aereazione, prese d'aria, estrattori eccetera, si riferiva a ciò: all'ambiente, la cui temperatura è vero che influisce sui rendimenti, ma nella misura in cui l'aria aspirata è surriscaldata. La domanda era semplice, la risposta avrebbe dovuto esserlo, il discorso è andato un po' più in là. Capita spesso da queste parti. [:246] Temperatura vano motore - SoulSurfer - 06-03-2012 20:43 il differenziale termico tra un tubo in cui passa acqua di mare e la temperatura di un vano motore non dovrebbero creare problemi, al massimo potrai trovarli un po' piu' 'mosci' ma mai sciolti.. casomai il rendimento del motore potrebbe risentirne per la maggiore temperatura, io ho un 2 tempi Eb e questi motori sono particolarmente soggetti a certe influenze negative,sono solito accendere il ventilatore non tanto per raffreddare il vano quanto per portare una boccata di aria fresca al carburatore, ho una bocchetta d'aria direttamente sul portello del vano motore per l'ingresso e e 2 nel pozzetto (di cui una e' l'aspirazione per il gavone di poppa, collegato con il vano motore, dove c'e' anche il serbatoio) e l'altra ,per l'aspiratore.. Temperatura vano motore - danielef - 06-03-2012 21:31 Citazione:SoulSurfer ha scritto:Per i motori EB a benzina (miscela e non) la storia è decisamente diversa. Il ventilatore DEVE girare sempre ma in particolare deve iniziare a girare qualche decina di secondi prima che il motore venga acceso e non proprio per 'influenze negative' o per 'portare una boccata d'aria fresca al carburatore' ma per ragioni piuttosto serie. Credo che per essere a norma ci debba proprio essere un temporizzatore opportuno - non escludibile - che fa questo lavoro. I motori diesel non hanno problemi altrettanto seri e la ventilazione del vano motore viene lasciata all'arbitrio del proprietario. Sarebbe buona norma ventilare per un po' almeno dopo lo spegnimento del motore quando, come ha menzionato Andros, cessa il ricambio d'aria fatto automaticamente dall'aspirazione del motore stesso. Per rispondere a Gino P: non mi risulta che il riscaldamento fisiologico del vano motore sia in grado provocare incidenti a tubi dell'acqua in buono stato. Un incendio vero e proprio lo sarebbe ma, per fortuna, qui parli di temperature ben diverse. Quanto al grafico di Prop, i cui interventi apprezzo quasi sempre, forse dovrebbe spiegarlo altrimenti rimane totalmente oscuro. All'aumentare della temperatura la densità dell'aria diminuisce e quindi, a parità di volume, la quantità di ossigeno diminuisce di circa il 10% ogni aumento di 27°C. Siccome la potenza di un motore dipende direttamente da quanto ossigeno ci entra, etc etc... Perché poi ci siano due limiti nel grafico mi è, appunto, oscuro... Daniele Temperatura vano motore - augustob - 07-03-2012 03:56 Citazione:prop ha scritto:molto interessante. Per me Prop, in fatto di motori, è una Bibbia... . Che dire, per avere aria fresca in aspirazione, portarla direttamente colà dall'esterno? Temperatura vano motore - danielef - 07-03-2012 04:24 Citazione:augustob ha scritto:...pensavo che nella Bibbia ci fosse scritto qualcosa del tipo '...e non avrai altra Bibbia oltre questa...' ma forse sbaglio! Daniele Temperatura vano motore - prop - 07-03-2012 05:17 Citazione:augustob ha scritto:E' sempre consigliato, ma sottovalutato (da utenti e cantieri). Immissione al basso e uscita in alto. Ci sono studi su dimensioni di griglia d'entrata, diametro del tubo convogliatore ecc. tutto in base alla cilindrata del motore. Se ti servono, chiedi. Saluti Ps. @ danielef: la Bibbia è stata scritta agli albori; non ero nato... RE: Temperatura vano motore - pulce75 - 11-05-2016 21:51 Scusate quindi mediamente dopo 3-4 ore di moto mediamente a che temperatura arriva l'aria del vano? Mediamente e ricapitolando.... Grazie! RE: Temperatura vano motore - picinin - 11-05-2016 23:01 Con il vecchio motore, a raffreddamento diretto, mi è capitato veder scoppiare il tubo dell'acqua che collegava la doccetta di poppa. Ho cambiato tubo e, dopo qualche anno il motore. Oggi con lo scambiatore il problema pare sotto controllo. Comunque l'acqua della doccetta arriva sempre calda dopo un'ora di motore. In effetti non la trovo una cosa negativa. RE: Temperatura vano motore - Lupo Grigio - 12-05-2016 10:27 Ho fatto qualche anno fa degli approfondimenti e delle misurazioni sulla questione delle temperature nel vano motore. Tutte le prove che ho fatto su barche diverse dicono che le temperature (a motore fermo e con estrattore/blower fermo, per chi ne è dotato) sono stratificate con differenze sostanziali tra la sentina e la parte alta del vano. Comunque, in estate con le nostre temperature mediterranee, è facile arrivare anche dalle parti dei 70°C nelle zone alte del vano. A motore in moto il problema non esiste, perché lo stesso motore succhia volumi d'aria rilevanti e dunque il ricircolo di aria fresca nel vano è garantito. Il problema è che la massa termica del motore è rilevante ed alla fine di una navigazione, quando lo si ferma, letteralmente arroventa lo spazio angusto in cui si trova, e poi smaltisce il calore lentamente perché ha uno ricambio d'aria ridotto (senza estrattore) e per giunta il vano è in genere ben coibentato. Il problema vero è che a soffrirne sono tutte quelle cose che si trovano nel vano e che vengono così tenute a "cottura con fuoco lento" per parecchi cicli e lunghi tempi. A favore c'è il fatto che in basso, verso la sentina, le temperature sono anche di 10-15°c inferiori. La buona pratica, come già detto da Prop, vuole che l'aspirazione dell'aria dal vano sia dalla parte alta e l'immissione di aria fresca sia in basso, e già questo assicura un poco di ricambio d'aria spontaneo a motore fermo. Il vero problema dell'Armorvin (il tubo trasparente spiralato) è che è molto sensibile ai cicli caldo-freddo e di conseguenza è soggetto a strizione perimetrale: se si fa la prova, dopo averlo installato correttamente anche con doppia fascetta sul portagomma dai due lati, dopo un mesetto di uso, si può verificare che le fascette sono di nuovo da stringere, e questo è pericoloso e pochi se ne accorgono. In più, quel materiale tende a perdere elasticità e quindi la possibilità di fessurazioni è notevole (pericolo di allagamento) specie se ci sono curve molto forzate. Io non ho dubbi: l'Armorvin costa poco ma vale poco. In quelle applicazioni, dove ci sono sbalzi termici importanti, vale certamente la pena di usare tubi spiralati di qualità migliore e che durano di più. L'estrattore a fine navigazione è una ottima idea, ma bisogna decidere come gestirlo (comando manuale o automatico temporizzato). L'estrattore temporizzato è una buona idea, ma introduce il rischio di scaricare la batteria se si incolla un relais o si blocca il timer: meglio avere una bella spia rossa evidente in pozzetto, in zona evidente, che segnali che l'estrattore è in moto (per non scordarselo e controllare che si fermi). Il motore ed i suoi componenti esterni in genere non hanno nessun problema con quelle temperature e non soffrono nel tempo. Le altre cose che il cantiere installa nel vano, invece, possono avere un invecchiamento precoce con le alte temperature: guarnizioni, componenti elettrici o elettronici, spine multiple di collegamento elettrico, ecc... Quelli bisogna ricordarsi di tenerli d'occhio di tanto in tanto, perché soffrono le escursioni termiche. La verità è che nel vano motore il cantiere dovrebbe metterci il motore e basta, ed installare gli altri componenti da altre parti (pompe, caricabatterie, ecc...) perché lì dentro è un inferno soprattutto a causa del fatto che il motore risucchia in quel vano di continuo aria umida salmastra dall'esterno in quantità rilevantissima e questa, con i cicli caldo/freddo e la condensa conseguente, è molto aggressiva. LG RE: Temperatura vano motore - Franzdima - 12-05-2016 11:10 (11-05-2016 21:51)pulce75 Ha scritto: Scusate quindi mediamente dopo 3-4 ore di moto mediamente a che temperatura arriva l'aria del vano? Mediamente e ricapitolando.... Grazie! Praticamente la stessa dell'ambiente esterno, salvo lievi ed ovvi aumenti appena percepibili, anche dopo 20 ore motore. Il grosso del calore è portato fuori dall'acqua di mare, il residuo non scalda il vano perché il ricircolo d'aria è garantito dall'aspirazione del motore. Discorso diverso, infatti, se si apre il vano a motore spento da 10-15 minuti. In questo caso il motore si raffredda con l'aria stantia del vano che si scalda. |