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Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - Versione stampabile

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Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - N/A - 27-12-2013 01:34

https://www.youtube.com/watch?v=Is1x0lDNYyc&feature=youtube_gdata_player

Ma che vele sono? Code zero?


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - kermit - 27-12-2013 02:38

Code 0 poi fiocco genoa


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - N/A - 27-12-2013 02:50

Con quel vento?


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - kermit - 27-12-2013 02:55

Citazione:TestaCuore ha scritto:
Con quel vento?
Si e con quelle barche e considera che all'inizio come minimo stavano al traverso, non farti ingannare dall'apparente le barche sono veloci e plananti


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - N/A - 27-12-2013 02:56

Sisi...parlavo dell'intensità del vento...forte per un cz


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - bullo - 27-12-2013 03:03

Fatemi capire, credevo che il code 0 si usasse fino a 5 di apparente.
Un frullone da portare fino a 20 di apparente? Chissà che nome ci danno, s'inventano.
Frull storm? Big Grin Code strong?Big Grin Big Grin


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - kermit - 27-12-2013 03:06

Citazione:TestaCuore ha scritto:
Sisi...parlavo dell'intensità del vento...forte per un cz
Assolutamente no, è una falsa leggenda alimentata a chi le vele non sa usarle, il code zero in certe andature è validissimo e veloce anche con vento fresco, dipende dall'angolo, ovvio dipende da che barca hai, come è montato e che tipo di tessuto hai.
Comunque questo è quello che scrive NS sul suo sito a proposito del Code zero:

What they do
Code Zero asymmetrics fit effectively into the crossover gap between a genoa and the ubiquitous 3A asymmetric reacher. They provide additional power at approx. 40-degrees AWA in true wind speeds under 10 knots; conditions that are typically slow with conventional sails. Code Zeros have also proved effective for reaching in 15-25 knot winds at 80 to 90 degree apparent wind angles. Most boats sailing offshore can put a Code Zero to good use.



Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - N/A - 27-12-2013 04:17

io credevo che si potesse usare per bolinare con Massimo 6 Nodi.
È da rivalutare. Peccato che costi tanto attrezzare la barca per il c0, tra hook e avvolgitori. ..


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - matteo45 - 27-12-2013 05:41

alla faccia di chi sostiene che l'armo a cutter funzioni solo con yankee e trinchetta,
e di chi sostiene che l' effetto venturi sia una leggenda metropolitana...

all' inizio della regata con vento al traverso circa sugli otto-dieci nodi vediamo genoa con penna vicinissima al code 0, e vanno alla grande,molto stabili e credo ad una velocità secondo me superiore ai dodici tredici nodi...quindi apparente di quasi venti nodi.
Le vele affiancate allungano la zona dei flussi laminari e stabilizzano le vele, imho.
Piuttosto mi colpisce nella parte finale del video con bolina larga che con onde inferiori al metro il beccheggio le faccia mettere così spesso il muso in acqua. E' vero, le vele di prua contano moltissimo per dare potenza,e di conseguenza velocità, ma lo scafo e la navigazione ne soffrono moltissimo. Navigazione tormentata, ma si corre per vincere, e per vincere occorre anche soffrire....

Bellissimo video, grazie


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - shein - 27-12-2013 06:23

a me pare che a parte Beau Geste le tengano insieme giusto il tempo necessario per issare il fiocco e ammainare il code più un pochino di margine per evitare di arrivare lunghi all'orzata più un pochino di margine per eventuali ritardi/inconvenienti (che manovrando vele da centinaia di mq e di chili sono sempre in agguato)


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - albert - 27-12-2013 06:32

Citazione:matteo45 ha scritto:


all' inizio della regata con vento al traverso circa sugli otto-dieci nodi vediamo genoa con penna vicinissima al code 0, e vanno alla grande,molto stabili ...

....infatti una barca di 80 piedi, più piccola e partita peggio, ma con il code0 masthead anzichè fractional e lo staysail anzichè il genoa, ovvero con le vele con meno interferenza, è molto più veloce ed arriva da dietro fino dentro i rifiuti dei 100 piedi....chissà mai perchè ?? Wink


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - N/A - 27-12-2013 06:55

Ma hai capito un beccheggio di 5 gradi su una barca di oltre 20 metri a quanto corrisponde? Tutto normale


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - matteo45 - 27-12-2013 07:13

non ho visto bene, sarebbe la barca con le stelle sulla randa dietro quella con un cinque, al terzo minuto del video? non so se si possa giudicare da quella posizione, mi sembra che quella con il cinque risalisse di più il vento. Nella parte finale del video la randa con il cinque è avanti a perpetual, quindi deve avere indovinato i percorsi e le vele.

In partenza hanno quasi tutti genoa e code zero. La vela è un oppinione, ma molti hanno opinioni condivise, chissà


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - albert - 27-12-2013 15:36

Citazione:matteo45 ha scritto:
non ho visto bene, sarebbe la barca con le stelle sulla randa dietro quella con un cinque, al terzo minuto del video? non so se si possa giudicare da quella posizione, mi sembra che quella con il cinque risalisse di più il vento. Nella parte finale del video la randa con il cinque è avanti a perpetual, quindi deve avere indovinato i percorsi e le vele.

Appunto.....l'80' è quello 'con il 5' (è un drago Wink) ed è beau geste.....ed ha una configurazione di vele diversa (masthead + staysail) e con meno interferenza degli altri, perciò 'ha indovinato le vele' .... evidentemente i 100' si sono marcati e hanno optato per una configurazione più 'lenta' ma che ha loro risparmiato un cambio vela in boa tra staysail e genoa.....la vela è bella perchè è un'oppppppinione WinkBig Grin.


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - memo - 27-12-2013 15:53

figa il ' 5' quando gli e' entrata la 2°a marcia, quasi vola nel posteriore ai bestioni davanti...
se stava un po piu' su li passava e magari uno lo inchiodava pure ..


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - N/A - 27-12-2013 16:03

Dopo quella grigia (wild oats?) Ha recuperato non appena hanno ammainano i code ... facendo valere i 100 piedi ed a dimostrazione che il dragone aveva indovinato il gioco di vele


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - bullo - 27-12-2013 16:12

Alberto spiegami per favore con termini in Italiano il significato di Code 0. Se dipende dalla forma, dalla grammatura.
E' dal 2001 che non mi interesso più di regate, sono rimasto a quei frulloni con due ralinghe, erano dei genoa veri e propi tagliati tenendo conto della grande catenaria che formavano, parlo di libera.
Ringrazio.Blush


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - einstein - 27-12-2013 16:41

Citazione:matteo45 ha scritto:

e di chi sostiene che l' effetto venturi sia una leggenda metropolitana...

A conferma che una volta assorbiti certi concetti è difficile sradicarli dal proprio bagaglio culturale.....Disapprovazione
Comunque, concordo pienamente con Albert sulla scelta interazione vele di 'beau geste'. Smiley14

ciao


Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - matteo45 - 27-12-2013 18:19

Citazione:albert ha scritto:
Citazione:matteo45 ha scritto:
non ho visto bene, sarebbe la barca con le stelle sulla randa dietro quella con un cinque, al terzo minuto del video? non so se si possa giudicare da quella posizione, mi sembra che quella con il cinque risalisse di più il vento. Nella parte finale del video la randa con il cinque è avanti a perpetual, quindi deve avere indovinato i percorsi e le vele.

Appunto.....l'80' è quello 'con il 5' (è un drago Wink) ed è beau geste.....ed ha una configurazione di vele diversa (masthead + staysail) e con meno interferenza degli altri, perciò 'ha indovinato le vele' .... evidentemente i 100' si sono marcati e hanno optato per una configurazione più 'lenta' ma che ha loro risparmiato un cambio vela in boa tra staysail e genoa.....la vela è bella perchè è un'oppppppinione WinkBig Grin.

Appunto, perpetual, col drago a forma di cinque è quella che va più forte armata com code 0 in testa d' albero. Che tu voglia chiamare staysail la seconda vela mi va bene lo stesso, ma con la mura a prua estrema lo chiamerei genoa. E sarebbe etimologicamente e storicamente corretto perchè questo fu il nome utilizzato per una vela interposta tra spinnaker e randa.
Perpetual è quella che va meglio, e certamente appare più invelata. Mi riferivo alla velocità di perpetual rispetto alle altre a poppa, tutte o quasi tutte senza genoa o staysail che dir si voglia e solo code 0.

Inoltre è ovvio che le ralinghe delle vele quasi parallele lavorano meglio.



Sydney hobart 2013: utilizzo dei Code Zero - matteo45 - 27-12-2013 18:25

Citazione:TestaCuore ha scritto:
Ma hai capito un beccheggio di 5 gradi su una barca di oltre 20 metri a quanto corrisponde? Tutto normale
Credo 10x tang(5/360) ?.??

Sarà un metro? Comunque delle prue così basse e con dritto a piombo a me fanno paura. Immagina con onda e ventone...speriamo che non si spacchi niente.
Ma non vorrei portare sfiga..