tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? (/showthread.php?tid=98967) Pagine: 1 2 |
tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - osef - 21-05-2014 21:22 Voglio togliere il tuff luff e mettere i garrocci al fiocco. Siccome esco spesso da solo, nell'ultima uscita con vento forte e onda non mi è per niente piaciuto andare a prua ad ammainare il fiocco, che sventagliava come un cavallo inbizzarrito. Da tanto lo volevo fare ed ora si: metto i garrocci, assieme ad un alabasso rinviato in pozzetto. Per il rollafiocco magari più avanti, quando si dovranno rifare le vele. Il dubbio che ho è riguardo alla robustezza della ralinga. Se quella attuale distribuisce il lavoro uniformemente, grazie al tuffluff, mettendo i garrocci si creano punti di stress concentrati ad ogni garroccio. Metterò dei rinforzi di dacron adesivo ma sarà sufficiente? RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - oudeis - 21-05-2014 21:47 (21-05-2014 21:22)osef Ha scritto: Voglio togliere il tuff luff e mettere i garrocci al fiocco.La tua preoccupazione è fondata, se hai visto una ralinga per garocci con i relativi occhielli e la confronti col sagolino del tuff hai già la risposta. Poi sentirai qualche velaio del forum. RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - ZK - 21-05-2014 23:12 ti serve una relinga da garrocci.. non la regala nessuno ma si fa, se lo fai mettici pure una mano su sta vela, piccolina mezzo metro basta. alabasso? dai non scherzare piuttosto comprati una drizza buona e fai un salto su a lubrificare la puleggia.. o soffri anche tu del morbo di ghibli? RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - Cosmo - 22-05-2014 18:56 secondo me più che rifare la ralinga servono dei patch di rinforzo (cuciti) per ogni garroccio. il garroccio lavora più o meno perpendicolare allo strallo, quindi maggiormente verso il ferzo che non sulla ralinga. sulla ralinga ovviamente si scarica la tensione della drizza, ma quella non dovrebba cambiare granchè... RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - ghibli4 - 22-05-2014 21:12 (21-05-2014 23:12)ZK Ha scritto: .. o soffri anche tu del morbo di ghibli? Più che morbo è cagarella allo stato puro RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - ZK - 22-05-2014 21:38 (22-05-2014 21:12)ghibli4 Ha scritto:(21-05-2014 23:12)ZK Ha scritto: .. o soffri anche tu del morbo di ghibli? RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - osef - 22-05-2014 22:44 Non conosco il problema di ghibli ma se ė la paura di salire in testa d'albero per fortuna l' ho superata. Anzi ultimamente ci son andato diverse volte per l'anemometro e piü ci vai piü ti abitui. Si arriva anche a star bene lassú. Tornando ai garrocci.... Si tratta di un fiocco laminato in kevlar e metterei quelli in nailon che si attaccano con le vitine (due ciascuno), quindi niente occhielli, per semplificare. Il mio timore è appunto che la ralinga si strappi trasversalmente. Se non basta incollare i rinforzi ma bisogna cucirl, in 15 metri c'è ne vanno almeno 18: troppi. Allora vado in veleria a rifare tutta la ralinga e ci metto pure una mano di terzaroli (se la disposizione dei fili lo consente). Per l' alabasso proveró senza ma quali sono le controindicazioni? Immagino solo che sarebbe un'altra cima che sbatacchia col vento. Ma vuoi mettere quando ammaini che ti tiene in fiocco tutto giù! E attaccato allo strallo. RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - ZK - 22-05-2014 23:03 osef penso che sia il programma giusto.. io me ne sono fatto uno per le ferie l' anno scorso proprio cosi... prua al vento apri drizza e viene giu.. lo fa anche col tuff luff a volte ma poi tocca ripescarlo. comunque c'e' un alternativa, ti fai mettere delle brancarelle sulla ralinga esistente, ci passi dei cordini che girino intorno al tuff luff cosi quando ammaini rimane li.. costa poco e godi di meno.. soprattutto se lo vuoi togliere dalla coperta. RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - bullo - 23-05-2014 00:26 Con vento quando si ammaina il genoa con i garrocci, questi non viene giù lo devi tirare perchè per la teoria del piano inclinato tende a salire. Questo se hai il vento a prua del traverso. Se non sei in regata, Bastone, e hai acqua sotto vento è più facile ammainare mettendosi in poppa. Chi va a prua lavorerà su un ponte dritto, il genoa sarà coperto dalla randa, verrà giù con facilità. Lo facevo in altura, qualche prodiere è rimasto sbarlodito dalla facilità con la quale poteva lavorare, si perdono 200/300 m. sotto vento, es: su 200 ml. di bolina alla fine non sonpo niente. Cambiare le vele è un'oppppppinione. Dimenticavo per cambiare il sistema con garrocci fatti fARE il la voro dal velaio. RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - osef - 23-05-2014 15:11 Sintesi: metto le brancarelle sula ralinga. Ci passo dentro l'alabasso. In ammainata mi sfila il fiocco dal tuffluff (e si dovrebbe disporre a fisarmonica) ma soprattutto me lo tiene lì. Sarebbe perfetto. RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - ZK - 23-05-2014 18:00 si.. secondo me funge .. almeno in testa e a meta un "garroccio tessile" che giri intorno allo strallo lo metterei.. contro la sfortuna ps. in barca almeno una vela con le brancarelle sulla ralinga andrebbe sempre tenuta, i tuff luff non sono eterni e pure i rullafiocchi a volte si rompono. mi e' successo ad una msr, su un rafficone il fiocco e' uscito dallo strallo cavo, da quella canaletta poi usciva di fisso, nell' altra per effetto della deformazione non ci entrava piu.. risultato rientrati a motore. RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - osef - 23-05-2014 19:58 Ho messo gli occhielli (ogni 80 cm) ad uno striscione pubblicitario lungo 5 metri, da inferire, che avevo trovato in barca. Ho infilato l'alabasso e.... ha funzionato!!! Piegandolo come il miglior prodiere. Vabbeh poi col ventone non so. Però più che sufficiente per procedere. Grazie a tutti PS @ ZK: il garroccio in tessile a metà temo si incattivi tutte le volte in issata alla base del tuff che presenta un piccolo scalino rispetto alla porzione di strallo libero. Grazie dei consigli che mi hanno fatto raggiungere una bella e semplice soluzione. @ Bullo: Abituato al tuffluff era ormai mia abitudine che all'aumentare del vento (e dopo due mani) ammainavo la randa (già coi garrocci) e tenevo il solo fiocco. Per la scomodità di ammainare col tuff lo tenevo per ultimo. La scorsa volta però il vento era tale che anche col motore faticavo a tenere la prua al vento e temevo a lasciare il governo al pilota automatico. Così voglio tornare al sistema che si insegna nelle scuole. Prima si toglie il fiocco poi la randa. ciao RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - bullo - 23-05-2014 20:05 Osef vedo che non mi sono spiegato, insisti a dare la prua al vento, fai come vuoi, la vela è un'oppppppinione. RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - osef - 23-05-2014 21:07 Ma no, ti sei spiegato, forse io no. Nel mio caso la randa era già giù, come avrei fatto ad ammainare il solo fiocco in andatura portante? RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - ZK - 23-05-2014 22:02 provare non costa nulla.. e non parlo solo del garroccio a meta. ti faccio i miei complimenti, sono in pochi che le cose le provano.. e' la cosa piu importante che si possa fare in barca. RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - Cosmo - 24-05-2014 00:09 (23-05-2014 21:07)osef Ha scritto: Ma no, ti sei spiegato, forse io no. ...semplicemente mollando drizza! al limite poi il problema era tenerlo a bordo RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - Outis - 25-05-2014 21:05 (21-05-2014 21:22)osef Ha scritto: Voglio togliere il tuff luff e mettere i garrocci al fiocco. Ma perché per tirar giù il fiocco ti metti prua al vento (distruggendo in più il fiocco)? Poggi il giusto e vien via che pare oliato... Anche con il rollafiocco si stressa meno l'attrezzatura... Qualche anno fa mi spiegavano che una mezzora di sbatacchiamento della vela al vento equivale ad un paio d'anni di anzianità della stessa per uso regolare ...poi uno fa come li pare, ovvio...ma per me ti risparmi tutti sto paciugamento su una vela/strallo che già hai... RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - osef - 25-05-2014 21:45 E son daccordo che non gli fa bene alla vela sbatacchiare . Ma ripeto avevo solo il fiocco per il ventone, la randa era già ammainata. Sto fiocco di solito lo tiro giù, andando a prua, e la scotta la lascio cazzata col motore e pilota. Quel giorno ho dovuto mollare la scotta perchè solo nel tempo di andare a prua la barca poggiava e si intraversava alle onde. Cosa intendi per "poggi il giusto"? Se molli la scotta quello sventola ad ogni andatura ma se lo vuoi tenere a bordo e sei da solo devi andare al vento! RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - ZK - 25-05-2014 22:27 proviamo a simulare di tirare giu un fiocco su tuff luff in poppa con 25 nodi? motore, pilota, e si apre lo stopper mentre si va a prua tenendo in mano la coda della drizza, con la mano libera si afferra la balumina, serve un altra mano per tenersi quando ci si accorge che l' onda avvicinandosi a riva diventa piu ripida e un altra per aiutarsi nel trattenere la balumina che tira come un bulldozzer... come disse bud spencer in quel film?.. ma in quanti siete? RE: tuff-luff e garrocci ma la ralinga? - bullo - 26-05-2014 00:02 Quando ammainavo non ho mai preso un genoa-fiocco per la balumina. Ammainare è un'opppppinione. |