Catenaria e paterazzo su 9/10… - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Catenaria e paterazzo su 9/10… (/showthread.php?tid=99253) Pagine: 1 2 |
Catenaria e paterazzo su 9/10… - ghibli4 - 03-06-2014 19:14 …e crocette acquartierate. Sono alle prese con un enigma, visto che la catenaria ha i suoi pro e contro, quale è il limite per cui si può gestire con il paterazzo senza ottenere effetti negativi, i.e. scaricamento prematuro della randa? Meglio uno strallo leggermente più lasco interamente gestito da paterazzo, o strallo leggermente meno lasco? Ulteriore domanda. Se lascio le alte invariate e lasco lo strallo, le alte non dovrebbero portarsi l'albero un pelo a poppa modificando il rake? Quando cazzo il paterazzo non dovrebbero scaricarsi anche loro? Mi sa che mi sono infilato in un tunnel di sette mentali. RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - Gundam - 03-06-2014 19:43 Non lo so. Pero ti volevo dire che mi hanno regolato strallo tale per cui a paterazzo puntato non ho catenaria fino ai 6-7 nodi di reale, poi comincio a cazzare. RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - bullo - 03-06-2014 19:45 Pistone idraulico sullo strallo, detto in campagnolo " pinciometro". RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - ghibli4 - 03-06-2014 19:53 (03-06-2014 19:45)bullo Ha scritto: Pistone idraulico sullo strallo, detto in campagnolo " pinciometro".- Su un 31 piedi ? RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - ZK - 03-06-2014 20:34 si bullo ha ragione.. non so quanto si paga in regata ma se sto barchino lo usi in crociera e al rulla non sai rinunciare.. quello ci vuole.. ma va bene qualunque altro sistema.. vedi quello meccanico dei s 36od. RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - davnol - 05-06-2014 07:56 Ragazzi non complicate troppo la vita a ghibliroponendogli regolazioni che sulla sua barca non ha? Caro Ghibli Parti da questo concetto, il piano velico deve essere in armonia e le regolazioni delle singole vele devono seguire questo scopo. La catenaria, ... Inevitabile e mai zero come qualcuno scrive.....serve a dare profondita' e quindi potenza alla vela e svolge la stessa funzione del giro d'albero sulla randa. In un mondo perfetto e soprattutto sulle barche da regata catenaria e giro d'albero vanno armonizzati, in maniera tale che nel range di vento di una vela ad esempio il jib medio (8-18) nodi All'aumentare del vento cazzando il paterazzo, la catenaria si ridurra progressivamente sino ad arrivare a quella stabilita da progetto dal sail designer per quella vela a 18 nodi. Il giro d'albero della randa di conseguenza andra regolato in maniera che agendo sul paterazzo, la rana si smagrisca ( e twisti) progressivamente, sino a giungere alle sue forme ideali con ,18 nodi, quindi ne troppo grassa, ( scarroccio, e fileggiamenti in infieritura eccessivi) ne eccessivamente magra ( poca potenza e angolo, uniti a belle brutte pieghe che si irradiano dalla bugna verso il centro dell'infieritura). Come si fa a rendere cosi' armonico il piano velico? Naturalmente tramite tutte le regolazioni del piano velico Strallo, verticali, d1, d2 (e chi piu' d ha piu' ne metta), piede albero, mast jack come ti ho detto tutto cio andrebbe fatto per ogni vela di prua, e a cvolte per la stessa vela, anche per intensita' di vento differente, e naturalmente lo stesso procedimento vale anche in caso di diminuzione del vento lascando il paterazzo. Il quanto dipende molto dal tipo di barca, dal timoniere e a volte anche dagli avversari che si devono affrontare ( flotta omogenea di monotipi, flotta a compenso che si sgrana) etc. Ora, non so se tu voglia tutta questa complicazione, ma se hai capito il concetto e ci dai qualche informazione sulle caratteristiche della barca e del piano velico, oltre che alle condizioni medie di vento delle tue uscite/regate, possiamo provare a garti di consigli piu' centrati D. RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - ghibli4 - 05-06-2014 11:16 La domanda era molto generica per cercar di capire le dinamiche di alcune regolazione sul "sartiame" più che trovare una regolazione specifica. Ma per completezza la cronistoria è questa. Innanzitutto 31.7, flotta variegata e nessun compenso, riferimento barche similari Elan 31, Elan 333…lasciamo fuori dal gioco al momento altri scafi come Elan 310, Muja 95 e Bonin 31 ( con queste 3 me la devo giocare con il manico, punto). Vento tipico 5/6 nodi. Di bolina stretta tutto sommato andavo sempre abbastanza bene, sotto o attorno ai 5 nodi, anche con vele non perfette ed anche non con le vele di massima superficie, buon angolo e velocità. Purtroppo appena il vento aumentava o l'angolo si allargava iniziavano i dolori che duravano fino al tornare ad un angolo oltre il traverso. Le altre barche ( appunto gli elan ) mettevano il turbo ed io rimanevo al palo. Prima ipotesi le vele, ma quest'anno le vele sono a posto ed il genoa è alle sue dimensioni massime, ovviamente il paragone è con barche con anche loro vele viste da fuori buone. Purtroppo lo scenario rimane quasi invariato, appena l'angolo si allarga fino al traverso sono dolori. Su suggerimento ho provato a lascare lo strallo, per onestà ho lascato molto di più del consigliato per capire come incidesse il tutto. No angolo di bolina stretta, anzi hanno iniziato a passarmi barche che di solito stanno molto dietro. Sicuramente ho esagerato con la catenaria creando un bordo di entrata allucinante anche perché nel momento dello "shock" non ho pensato di cazzare di più il paterazzo che è invece rimasto appena puntato come facevo prima. La domanda era per capire dove posizionare una regolazione "basica". E' vero che in 10' si può regolare ma non è così comodo ed immediato. Carena abbastanza pulita per certo più pulita dello scorso anno che non avevo neanche fatto carena. Per intanto ho ricazzato lo strallo, non come prima della modifica e sabato vediamo. RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - mania2 - 05-06-2014 19:39 riassumendo... con la vecchia regolazione e 5-6 nd di vento, cammini bene di bolina ma quando il, vento rinfresca non stringi più e, allora per migliorare che fai? allunghi lo strallo... ma sei matto? ovviamente scherzo, ma pur non conoscendo la barca, io avrei fatto il contrario. hai verificato se quando rinfresca (a proposito ma quanto?) la testa d'albero spenna sottovento o comunque cosa succede trasversalmente all'albero? cazzi il paterazzo quando rinfresca? resta tutto uguale? lo strallo fa catenaria con il paterazzo cazzato? e poi va visto il genoa, se è troppo grasso dove vai con vento fresco? altro che bompresso qua ci stiamo per tutta l'estate... RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - ghibli4 - 06-06-2014 06:56 (05-06-2014 19:39)mania2 Ha scritto: altro che bompresso qua ci stiamo per tutta l'estate... Zi zi .Toccherà uscire tutte le domeniche per provare le regolazioni…che vitaccia Sul discorso gli altri vanno più veloci quando rinfresca, angolo comparabile con gli altri. Da qui il tentativo di rendere il tutto più potente lascando. RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - bullo - 06-06-2014 08:27 Purtroppo con le crocette acquartierate verso poppa le regolazioni sono limitate, infatti paghi di meno. Lo strallo, lo strallo, parli di genoa ma la randa cosa fai quando aumenta il vento? La randa influenza il genoa, leggi qualcosa sulla interezione delle due vele. Quando aumenta il vento a volte basta scarellare di 3/4 cm. per guadagnare mezzo nodo. RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - mania2 - 06-06-2014 08:54 (06-06-2014 06:56)ghibli4 Ha scritto:io invece punterei esattamente al contrario, se cammini con poco vento vuol dire che la tua barca ha un assetto/vele/regolazioni che la rende molto potente ma, con il rinfrescare del vento serve l'opposto.(05-06-2014 19:39)mania2 Ha scritto: altro che bompresso qua ci stiamo per tutta l'estate... Questa è tutta teoria "a pelle" si risolve solo mettendo piede sulla barca e, senza toccare nulla, iniziare dalle regolazioni più semplici per arrivare a quelle più complesse. RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - ghibli4 - 09-06-2014 09:02 Aggiornamento del dopo weekend. Ricazzare un po' lo strallo e poi lavorare di paterazzo mi ha ridato l'angolo perso. Ancora non sono soddisfatto. Su un bordo di bolina avevo lo stesso passo, un infinitesimo forse meglio di angolo, di una mia sorellina ben portata. Purtroppo ero avanti e sopravento di tre/quattro lunghezze e quindi con il dubbio che lei navigasse nei miei rifiuti. Situazione però per me utile per aggiustare testa e manico. Per certo non ho lo stesso angolo dei Muja ma facendo correre la piccola si può arrivare quasi in pari in boa. Purtroppo sullo stacchetto mi hanno bruciato in due, vero che parliamo di un Delta 100 ed un Elan 340....ma la differenza di velocità che avevano era troppa e quindi torniamo al punto di partenza . Invece i due lati di poppa ....meritano un altro thread, gran lavoro di Albert.... ...e diciamola tutta con 5/6 nodi il gennaker batte lo spi 2 a 0, riferimento sempre la sorellina ovviamente. RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - mania2 - 09-06-2014 12:34 (09-06-2014 09:02)ghibli4 Ha scritto: Aggiornamento del dopo weekend. Ricazzare un po' lo strallo e poi lavorare di paterazzo mi ha ridato l'angolo perso.ma lo stacchetto era di bolina o il solito traverso, e ti hanno passato sottovento? in genere quando si perde nello stacchetto la colpa è dei tailer che si dimenticano che non è bolina PS. ma fate regate solo senza vento....? vieni qui in Tirreno qualche volta che ti diverti RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - ghibli4 - 09-06-2014 13:14 (09-06-2014 12:34)mania2 Ha scritto: ma lo stacchetto era di bolina o il solito traverso, e ti hanno passato sottovento? in genere quando si perde nello stacchetto la colpa è dei tailer che si dimenticano che non è bolinaTraverso, passato sopravento. Colpa un po' mia perchè dovevo orzare e chiudere "nei limiti" con più cattiveria. Ebbene si, la media del vento è quella. Volevi vedere il bompresso all'opera , prossima volta più lungo [hide][/hide] RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - albert - 09-06-2014 14:27 (09-06-2014 13:14)ghibli4 Ha scritto: Volevi vedere il bompresso all'opera , prossima volta più lungo Così è "in opera", non "all'opera". Col regolamento Open Class Altura, col bompresso più lungo del 10% della lh passeresti in categoria regata....... RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - ghibli4 - 09-06-2014 14:37 (09-06-2014 14:27)albert Ha scritto:(09-06-2014 13:14)ghibli4 Ha scritto: Volevi vedere il bompresso all'opera , prossima volta più lungo per il 10% lo so ben, ti ricordo i corsi e ricorsi del tubo per stare sotto i 95 cm ma sfruttare tutto il concesso dal regolamento All'opera da lontano... Io a sx unico gennaker blu, a destra con il numero velico al contrario, invece la sorellina che scendeva un pelo più poggiata con lo spi. Arrivati insieme in boa, fatta passare perchè a naso entrata di poco prima dentro le due lunghezze....e dico per fortuna perchè poi anche se interna le sono entrati dentro. [hide][/hide] RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - mania2 - 09-06-2014 19:24 (09-06-2014 13:14)ghibli4 Ha scritto:tu sei quello in secondo piano, ma vai in regata con il rolla?(09-06-2014 12:34)mania2 Ha scritto: ma lo stacchetto era di bolina o il solito traverso, e ti hanno passato sottovento? in genere quando si perde nello stacchetto la colpa è dei tailer che si dimenticano che non è bolinaTraverso, passato sopravento. Colpa un po' mia perchè dovevo orzare e chiudere "nei limiti" con più cattiveria. è pannellato quel genoa? non si vede niente ma a me sembra magro. ho perso un pò di smalto con il regolamento ma c'è sempre la regola che se si ingaggia da meno di due lunghezze (da libero dalla poppa) tu non puoi orzare oltre la giusta rotta? oltre che mandargli da sottovento un pò di rifiuto della tua randa non potevi fare. RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - ghibli4 - 09-06-2014 21:57 (09-06-2014 19:24)mania2 Ha scritto: tu sei quello in secondo piano, ma vai in regata con il rolla? Si e non ci penso proprio a lasciarlo a casa, troppo comodo in questo circuito di regate x2 e solitario. Un rollata ed il genoa è aperto. Comunque si è pannellato e dovrebbe essere grassoccio . Per l'orzata ci sarebbe stato tutto lo spazio, non ero ingaggiato e la giusta rotta era verso barca giuria essendo la linea del traguardo leggermente storta, probabilmente avevo lo spazio per passare io sopravvento Ma poi detta tutto era nella classe più grande quindi è stato solo un fastidio psicologico che mi abbia fumato all'ultimo, il suo sorpasso non ha cambiato la mia posizione in classifica. RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - nedo - 10-06-2014 16:09 (09-06-2014 09:02)ghibli4 Ha scritto: Aggiornamento del dopo weekend. Ricazzare un po' lo strallo e poi lavorare di paterazzo mi ha ridato l'angolo perso. Ciao ghibli, sarebbe interessante per quelli come me che spiegassi meglio il meccanismo delle regolazioni che stai effettuando, da quel che leggo sono interventi funzionali a condizioni di vento sui 5/6 kn ...quanto agisci e come sul paterazzo in bolina e perché ..dici che al traverso non va mentre di poppa vola ...ecc...ecc !! Abbi pazienza .. Grazie Grazie RE: Catenaria e paterazzo su 9/10… - ghibli4 - 10-06-2014 19:08 Ti posso solo parlare di quello che sto cercando di fare, che sia giusto oppure no lo sto cercando di capire. Idea di base, strallo un po' più lasco del necessario per avere più catenaria quando serve. Di bolina stretta, paterazzo leggermente cazzato a togliere catenaria in eccesso ed aver un bordo di ingresso affilato. Con 5/6 nodi le onde sono inesistenti. Nel caso aumentasso il vento cazzo di più il paterazzo fino eventualmente teoricamente ad arrivare alla condizione di aprire la randa Allargando l'angolo inizio a lascare il paterazzo aumentando la catenaria. Di poppa/lasco, lasco tutto, ma anche senza farlo la barca vola da sola. Quella è l'andatura del 31.7. Da una chiaccherata odierna, credo che io debba cercare il nodo in più nella mia testa per poi riportarlo su manovre correnti e timone. |