(18-07-2018 14:41)bullo Ha scritto: OK. col motore tutti sono bravi, ma a vela l'avete mai fatto?
per quanto riguarda l'ancoraggio in generale, mollo frizione di botto, almeno 3 o 4 volte il fondo a seconda del fondale poi metto in tiro e poi aggiungo catena a seconda del bisogno... per alare ho anche il telecomando...ma in pratica non lo uso quasi mai, uso la pulsantiera nel gavone dell'ancora
affollamento permettendo praticamente ancoro e alo sempre a vela, cambio il sistema a seconda dell'intesità del vento.
con vento dai 15 nodi in su in genere entro in rada con mezzo fiocco, rollo sottovento al punto di ancoraggio scelto mettendo poi immediatamente prua controvento... se ho calcolato bene l'abbrivio finisce più o meno dove volevo... se vado troppo forte filo qualche metro di catena...se proprio ho sbagliato (difficile) riapro mezzo genoa e ricomincio... comunque nel punto scelto mollo la frizione del salpa, e giu' catena, c'e' vento perciò si distende e affonda da sola.
per salpare (se soprattutto c'e' un pò di affollamento il difficile e' far si che l'ancora spedi con la barca sulle mure giuste, poi basta srollare il fiocco...
fino ad una quindicina di nodi un po' di tutto, o con solo fiocco, messo a collo con una virata, o con solo randa, che non vento leggerissimo scontro lateralmente per far indietreggiare la barca.
se è previsto ventone o non sono certo del fondo, solo a barca ferma accendo il motore e mi accerto che l'ancora abbia preso bene.
sarà l'abitudine, sarà che lo faccio da quasi vent'anni sulla stessa barca, sarà che forse non sono bravo io, ma veramente buona lei... fatto sta che mi trovo sempre piu' spesso ad entrare a vela anche in rade affollate....