Vele nuove: aiuto per materiali e tagli

[AlbyFano]

Ciao a tutti,
anche io come autore del post ho un Nova 37 una barca nata per crociera ma con discrete doti da regata con un albero rastremato appoggiato in coperta armato se non erro a 7/8, sartiame spiroidale.
Come passatempo invernale e come scusa per usar la barca ci dilettiamo anche a fare regatine di circolo con comunque discreti risultati.
Volevo però cambiare delle vele e farle solo per uso regata quindi una volta finito di regatare, smontarle.

Ovviamente che per il mondo della nautica e in particolare sulle vele nel fattore economico cè solo da spendere tanto o di più
Ho richiesto vari preventivi a velai in zona e anche a brand famosi.
anche qui cè il bivio del dacron si o dacron no, ma siccome io le vele in dacron le ho già del 2013 vorrei rifare altre vele piu performanti. Tenendo considerato che navigo in adriatico e le regate piu lunghe sono la Pesaro Pola o se riuscirò in futuro una 200 o 500 miglia di caorle (ma vedremo), per il resto solo barcolana e regate di circolo ad ancona.

Fra i vari preventivi quindi ho avuto anche diversi materiali. (i quali si è vero che il velaio mi spiega il suo tessuto, e ovviamente compara con altri dicendo che il suo è il migliore o che conviene fare quello ecc) con il risultato di generarmi confusione.
i preventivi sono questi:

1) membrana race bk con single internal taffeta blk aramid (randa semi steccata e genoa) 9000 euro
2)membrana doppio taffeta filmless con struttura 100% black twaron (randa e Genoa 140) 11000 euro
3)dcx taglio triradiale (laminato per crocieristi esigenti) tessuto poliestere con un X ply a 9° incapsulato in un film due strati di film (randa e genoa) 8000 euro circa.
4) Laminato PXB10 S LS ( taffettato solo da un lato) con taglio triradiale e 1 stecca lunga e 3 corte e fiocco steccato (non genoa) 5500 euro
5) Laminato zzp taglio triradiale lpg 150% 4 stecche randa e fiocco (non genoa)4900

Gli ultimi due è un velaio di zona che mi ha proposto di aggiungere un carrello interno alle sartie e togliere il genoa per fare un fiocco, facendo la randa il piu allunata possibile. Premettendo che però con poco vento il fiocco paga rispetto il genoa.

ovviamente o purtroppo per una barca dal 94 mi scoccia spendere 8-10k per delle vele da usare solo in regata, ma fra tutte che differenza cè di materiali? sarei molto orientato sulla scelta del pxb10, voi cosa ne pensate?

grazie in anticipo.

buon vento

[marcofailla]

ho una situazione simile alla tua (regata 7/8 39 piedi, budget oriented)
io ho rifatto le vele da trasferimento diciamo in dcx triradiale, sono già moooolto più rigide rispetto al dacron, ma per regatare con poco vento sono davvero troppo pesanti

a me piacerebbe avere un set in triradiale laminato base (pentex) da affiancare, senza taffetá assolutamente.
circa il tipo di vela, l'idea del fiocco non è malvagia perché il compenso ti aiuta sul poco vento e comunque con il vento medio sei perfetto, mentre avere un solo genoa ti peggiora il rating e non ti aiuta con il range di vento perché dal vento medio in poi sei fuori range , dovresti avere almeno due ma molto meglio tre vele di prua

ripeto budget oriented, livello principiante, vecchie barche da regata

[zankipal]

(05-01-2019 15:49)AlbyFano Ha scritto:  Ciao a tutti,
anche io come autore del post ho un Nova 37 una barca nata per crociera ma con discrete doti da regata con un albero rastremato appoggiato in coperta armato se non erro a 7/8, sartiame spiroidale.
Come passatempo invernale e come scusa per usar la barca ci dilettiamo anche a fare regatine di circolo con comunque discreti risultati.
Volevo però cambiare delle vele e farle solo per uso regata quindi una volta finito di regatare, smontarle.

Ovviamente che per il mondo della nautica e in particolare sulle vele nel fattore economico cè solo da spendere tanto o di più
Ho richiesto vari preventivi a velai in zona e anche a brand famosi.
anche qui cè il bivio del dacron si o dacron no, ma siccome io le vele in dacron le ho già del 2013 vorrei rifare altre vele piu performanti. Tenendo considerato che navigo in adriatico e le regate piu lunghe sono la Pesaro Pola o se riuscirò in futuro una 200 o 500 miglia di caorle (ma vedremo), per il resto solo barcolana e regate di circolo ad ancona.

Fra i vari preventivi quindi ho avuto anche diversi materiali. (i quali si è vero che il velaio mi spiega il suo tessuto, e ovviamente compara con altri dicendo che il suo è il migliore o che conviene fare quello ecc) con il risultato di generarmi confusione.
i preventivi sono questi:

1) membrana race bk con single internal taffeta blk aramid (randa semi steccata e genoa) 9000 euro
2)membrana doppio taffeta filmless con struttura 100% black twaron (randa e Genoa 140) 11000 euro
3)dcx taglio triradiale (laminato per crocieristi esigenti) tessuto poliestere con un X ply a 9° incapsulato in un film due strati di film (randa e genoa) 8000 euro circa.
4) Laminato PXB10 S LS ( taffettato solo da un lato) con taglio triradiale e 1 stecca lunga e 3 corte e fiocco steccato (non genoa) 5500 euro
5) Laminato zzp taglio triradiale lpg 150% 4 stecche randa e fiocco (non genoa)4900

Gli ultimi due è un velaio di zona che mi ha proposto di aggiungere un carrello interno alle sartie e togliere il genoa per fare un fiocco, facendo la randa il piu allunata possibile. Premettendo che però con poco vento il fiocco paga rispetto il genoa.

ovviamente o purtroppo per una barca dal 94 mi scoccia spendere 8-10k per delle vele da usare solo in regata, ma fra tutte che differenza cè di materiali? sarei molto orientato sulla scelta del pxb10, voi cosa ne pensate?

grazie in anticipo.

buon vento

Non ho capito, lpg 150% non genoa?....

Io per l'uso che ne devi fare starei sulle 2 ultime opzioni con fiocco piccolo e randa molto allunata, poi se soffri con poco vento puoi sempre usare il genoa vecchio o farne fare uno nuovo da cambiare a seconda delle condizioni, regatare con i genoa parzialmente avvolti non è mai una gran cosa

[AlbyFano]

Vi ringrazio per i vostri consigli, avete un po' confermato le mie idee. mi son informato meglio sul lpg 150 ed è un errore. Mi ha praticamente spiegato che il pxb è un tessuto un po' più pesante ha un lato con lite skin (taffeta to) mentre il zpp è trasparente senza taffettato quindi più delicato, più leggero adatto per regate in boa a discapito di quelle un po' più lunghette.
Quindi rimarrei più sul pxb anche se magari un po' più pesanti ma magari mi durano qualcosa di più.

[albert]

consentitemi di fare la voce un po' fuori dal coro .

Il Lite Skin è un "rivestimento protettivo" (dice Dimension: a sheet of random array, non-woven filaments that provides increased abrasion resistance at a minimal weight gain) che si utilizza per proteggere il laminato appunto da sfregamenti e usura e non ha altre funzioni strutturali particolari ... perciò, secondo me, o lo si mette da entrambi i lati (e va benissimo) oppure, come succede con gli analoghi laminati col single taffettà, un lato si conserva nuovo e l'altro in film si rovina abbastanza velocemente, e comunque dal lato del film bisogna subito mettere le toppe dove sfrega sulle crocette, sulla draglia, sui candelieri etc. etc. ... morale: la vela dura quanto dura il lato senza lite skin ....

Secondo, credo che l'indicazione del PXB 10 non sia corretta o incompleta, perchè con i dpi di poliestere che ha il 10, su un 37' va bene per fare un genoa leggero, non certo la randa ....

Ciao

[zankipal]

Nel caso di un genoa o fiocco avvolgibile, non è male però se è taffetato da un lato ...

[albert]

(07-01-2019 19:41)zankipal Ha scritto:  Nel caso di un genoa o fiocco avvolgibile, non è male però se è taffetato da un lato ...

Qui si parla di randa e fiocco comunque anche il fiocco quando in uso si strapazza da entrambi i lati.

Ne ho visti parecchi realizzati in PX T e PE T cadaverizzati dalla parte non taffettata, dunque raccomando la protezione su entrambe le facce.

Purtroppo il PX B ha solo la versione "s LS" dunque con un solo layer di Lite Skin.

[zankipal]

(08-01-2019 10:10)albert Ha scritto:  Qui si parla di randa e fiocco comunque anche il fiocco quando in uso si strapazza da entrambi i lati.

Ne ho visti parecchi realizzati in PX T e PE T cadaverizzati dalla parte non taffettata, dunque raccomando la protezione su entrambe le facce.

Purtroppo il PX B ha solo la versione "s LS" dunque con un solo layer di Lite Skin.

Quindi per un set di vele da fare qualche regatella e che poi si finisce per usarlo anche in crociera, che materiale consigli senza sevnarsi

[albert]

(08-01-2019 12:09)zankipal Ha scritto:  Quindi per un set di vele da fare qualche regatella e che poi si finisce per usarlo anche in crociera, che materiale consigli senza sevnarsi

Per l'uso promiscuo se non si vuol spendere per le membrane e vogliamo rimanere sul "genere" PX (ovvero laminato poliestere pannellato), dato che del PX non esiste la versione col doppio Lite Skin, ritengo che il Dimension DCX sia attualmente la soluzione migliore.

[TeoV]

(08-01-2019 13:53)albert Ha scritto:  Per l'uso promiscuo se non si vuol spendere per le membrane e vogliamo rimanere sul "genere" PX (ovvero laminato poliestere pannellato), dato che del PX non esiste la versione col doppio Lite Skin, ritengo che il Dimension DCX sia attualmente la soluzione migliore.

Però questa soluzione è un pò pesante o sbaglio Alberto?
Con venti leggeri tipici del ns. Adriatico come si comporta?
Grazie

Inviato dal mio SM-G965F utilizzando Tapatalk

[albert]

(09-01-2019 00:33)TeoV Ha scritto:  Però questa soluzione è un pò pesante o sbaglio Alberto?
Con venti leggeri tipici del ns. Adriatico come si comporta?
Grazie

Inviato dal mio SM-G965F utilizzando Tapatalk

Eh, certo, ma se le fibre interne sono in poliestere e ci si mette il taffettà esterno, non si possono fare i miracoli.

Ci sarebbe anche uno "step" più avanzato e leggero, con una quotazione leggermente più alta e comunque inferiore alla membrana:

Il Dimension Aramidic Sport LS, ovvero un laminato con fibre aramidiche all'interno e il Lite Skin esterno da entrambi i lati.

Estetica e peso molto "Sportivi", durata di forma migliore del dcx e px, vita utile leggermente inferiore al dcx ma superiore al PX (l'aramidico degrada più velocemente del poliestere ma in questo caso è protetto dal Lite Skin).

A disposizione

[zankipal]

(09-01-2019 10:27)albert Ha scritto:  Eh, certo, ma se le fibre interne sono in poliestere e ci si mette il taffettà esterno, non si possono fare i miracoli.

Ci sarebbe anche uno "step" più avanzato e leggero, con una quotazione leggermente più alta e comunque inferiore alla membrana:

Il Dimension Aramidic Sport LS, ovvero un laminato con fibre aramidiche all'interno e il Lite Skin esterno da entrambi i lati.

Estetica e peso molto "Sportivi", durata di forma migliore del dcx e px, vita utile leggermente inferiore al dcx ma superiore al PX (l'aramidico degrada più velocemente del poliestere ma in questo caso è protetto dal Lite Skin).

A disposizione

Interessante, ma indicativamente quanto costa in percentuale di più di una vela in DCX?

[albert]

(09-01-2019 12:36)zankipal Ha scritto:  Interessante, ma indicativamente quanto costa in percentuale di più di una vela in DCX?

Indicativamente, in media sul totale, con base DCX: il PX s LS + 10% e l' AS LS + 20%.

Ovviamente, dato il diverso peso sul complessivo della vela di lavorazioni ed accessori, la percentuale indicata sarà leggermente inferiore sulle rande e leggermente superiore sui genoa e sui fiocchi.

[kavokcinque]

(13-11-2018 16:32)ZK Ha scritto:  la grande differenza la farebbe il filo continuo.

quelle a filo continuo di fatto i topponi non ce li hanno, non ci sono scivolamenti sui trim e soprattutto il trim non fa da "ginocchio" alla fibratura che specie se fatta con materiali rigidi non campa a lungo.

Quali velerie fanno le vele a filo continuo?

[AlbyFano]

Alla fine mi ritrovo con più dubbi anche se sempre più orientato al pxb, adesso il velaio mi dovrebbe portare una fiocco per fare una prova, nel caso gli chiedo anche del dcx e del dimension aramid sport. Queste vele che farei le userei solo per regata e poi le smonterei. Come vele bianche ho quelle strapesanti della Lee sail ?

[nedo]

Ciao buongiorno,
c'è un solo nova 37 che ha partecipato al circuito di Ancona, se sei tu credo di averti individuato
Le informazioni per avere pareri e consigli vanno date subito, se l'intenzione è quella di avere un set performante da usare solo ed esclusivamente in regata, il taffetà direi che non è necessario e Albert a questo punto potrebbe indirizzarti verso materiali più mirati !
Una telefonata non costa nulla e sarà comunque lieto di ascoltarti !