Messaggi: 5.008
Discussioni: 144
Registrato: Dec 2008
A tutte le corrette osservazioni di zanki circa l'avvolgiranda sul boma, aggiungerei anche quella, tutt'altro che trascurabile, del costo. 
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
Messaggi: 1.268
Discussioni: 19
Registrato: Dec 2004
Citazione:aleufo ha scritto:
Einstein, full batten su rotaia Harken sdoppiata.
Sono con te!
BV
Casper
Messaggi: 5.610
Discussioni: 283
Registrato: Jan 2007
18-02-2010, 18:19
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-02-2010, 18:22 da anonimone.)
Citazione:Casper ha scritto:
Citazione:aleufo ha scritto:
Einstein, full batten su rotaia Harken sdoppiata.
Sono con te!
E un bel boma park avenue, anche solo perchè è bello  
[hide] ![[Immagine: parkavenueboom.jpg]](http://www.offshorespars.com/images/parkavenueboom.jpg) [/hide]
BV
Messaggi: 4.802
Discussioni: 124
Registrato: Nov 2008
Capisco i tuoi ragionamenti Zanki sulla randa nel boma. Come già detto è una cosa improponibile su ua barca sotto i 50, (il costo si aggira sui 30000€ per una cosa realmente funzionante ). Dalla nostra esperienza abbiamo visto che per funzionare (bene) devono essere perfettamente integrati  istema, albero e vela. Adesso abbiamo diverse barche e non abbiamo problemi. Certo c'è voluto un certo rodaggio, soprattutto sulla vela.Fortunatamente le nostre barche leggere e veloci si sposano bene con vele magre, gli alberi in carbonio rigidi non hanno molto giro di albero, i velai hanno capito che devono tagliare la vela esattamente su quel giro.Adesso posizionato il boma avvolgiamo e svolgiamo la vela senza modificare l'angolo. Altra caratteristica non usiamo tamburo per raccogliere la drizza, ma la usiamo come una drizza normale.In questa maniera abbiamo sempre la percezione della correttezza della manovra.
Messaggi: 381
Discussioni: 6
Registrato: May 2007
19-02-2010, 02:02
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-02-2010, 02:03 da lenny.)
Citazione:einstein ha scritto:
Domanda: Per andare a spasso su una barca di 50-54 piedi, praticamente da soli, (anche se esperti) voi preferireste una randa full batten o una avvolgibile sull'albero?
ciao
Premesso che girare in solitario con un 54' non è per tutti, io sono per la randa steccata su carrelli a sfere con una bella rotaia che cade su un lazy bag genetosogeneroso.
Se uno sa andare in barca l'avvolgibile non serve a nulla, con carrelli e barca sventata è un attimo farla cadere sulla bag ed è facile terzarolare soprattutto con un sistema rapido moderno tipo selden.
L'avvolgibile è una cosa in più che può rompersi.
Discorso a parte per l'avvolgitore sul boma che va benissimo a parte due inconvenienti: costo e ingombro.
Messaggi: 3.788
Discussioni: 15
Registrato: Jan 2009
Citazione:aleufo ha scritto:
Capisco i tuoi ragionamenti Zanki sulla randa nel boma. Come già detto è una cosa improponibile su ua barca sotto i 50, (il costo si aggira sui 30000€ per una cosa realmente funzionante ). Dalla nostra esperienza abbiamo visto che per funzionare (bene) devono essere perfettamente integrati istema, albero e vela. Adesso abbiamo diverse barche e non abbiamo problemi. Certo c'è voluto un certo rodaggio, soprattutto sulla vela.Fortunatamente le nostre barche leggere e veloci si sposano bene con vele magre, gli alberi in carbonio rigidi non hanno molto giro di albero, i velai hanno capito che devono tagliare la vela esattamente su quel giro.Adesso posizionato il boma avvolgiamo e svolgiamo la vela senza modificare l'angolo. Altra caratteristica non usiamo tamburo per raccogliere la drizza, ma la usiamo come una drizza normale.In questa maniera abbiamo sempre la percezione della correttezza della manovra.
Quello a cui ti riferisci e l'angolo tra boma e albero che deve essere sempre di poco meno di 90° ed è un altro problema di quel tipo di avvolgibile che mi sono dimenticato di dire, è cmq facilmante risolvibile con un fermo sul vang che posiziona il boma all'angolo giusto.
Alcuni produttori di avvolgiranda sul boma li fanno solo per barche di 11mt al massimo perchè i problemi nascono proprio su barche grosse.
Diciamo che chi ha rilanciato quel tipo di avvolgibile su barche grandi è stato Wally perchè lì l'estetica è al primo posto anche sul funzionamento e affidabilità, se guardi barche tipo Jongert o ble water simili gli avvolgibili sono tutti nell'albero.
Selden o Sparcraft che sono gli alberai più grossi non fanno avvolgibili sul boma ma nell'albero, quale è il motivo? oggi si producono il 30% di alberi avvolgibili e pochissimi boma avvolgibili, quale è il motivo? risposta: o son tutti cretini oppure un sistema funziona e l'altro no.
Ho dei clienti ultrasettantenni con grossi problemi di deambulazione che navigano da soli grazie agli avvolgiranda e dire con assolutismo 'se uno è capace di andare in barca molto meglio una full-batten' credo sia solo presunzione da navigatori del PC.
Detto ciò io ho 45 anni amo le barche estreme e passo più tempo sulle barche che a casa e dell'avvolgiranda non sento la . ora.
Messaggi: 5.008
Discussioni: 144
Registrato: Dec 2008
Averli ancora i tuoi anni . 
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
Messaggi: 4.802
Discussioni: 124
Registrato: Nov 2008
Zanki, io non sarei così assoluto, penso che il motivo reale per la scarsa diffusione del boma avvolgibile, è il costo per primo, la non facilità di realizzazione che coinvolge più realtà (alberaio, produttore del meccanismo e velaio), la predilezione anche da parte di cantieri importanti e prestigiosi di non intraprendere strade più complicate (non a caso dai canteri che hai citato ci si aspetta più 'classicità' che 'innovazione') e la relativa novità (della riedizione del boma avvolgibile).
Lenny per il costo sono daccordo almeno in parte, per . nel boma sicuramente meno ingombrante di un park e dell'ingombro di un bag.
Messaggi: 3.788
Discussioni: 15
Registrato: Jan 2009
Citazione:aleufo ha scritto:
Zanki, io non sarei così assoluto, penso che il motivo reale per la scarsa diffusione del boma avvolgibile, è il costo per primo, la non facilità di realizzazione che coinvolge più realtà (alberaio, produttore del meccanismo e velaio), la predilezione anche da parte di cantieri importanti e prestigiosi di non intraprendere strade più complicate (non a caso dai canteri che hai citato ci si aspetta più 'classicità' che 'innovazione') e la relativa novità (della riedizione del boma avvolgibile).
Lenny per il costo sono daccordo almeno in parte, per . nel boma sicuramente meno ingombrante di un park e dell'ingombro di un bag.
lascia stare il costo di vendita, quello di produzione è inferiore nel boma che nell'albero, a parte il profilo interno piu corto, il meccanismo è più complicato da realizzare dentro l'albero che dentro il boma, credimi su questo specifico argomento sono molto afferrato
Messaggi: 4.802
Discussioni: 124
Registrato: Nov 2008
 Non lo metto certo in dubbio Zanki, tieni presente che noi usiamo quelli motorizzati e comunque li modifichiamo
Messaggi: 4.838
Discussioni: 69
Registrato: Jun 2005
01-03-2010, 03:04
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-03-2010, 03:07 da mantonel.)
tutte le note fatte da zanki sono a mio avviso corrette. sul mio avvolgiranda nel boma, per evitare di avere vele troppo magre e restare piantato, ho fatto fare un tesa base. Gli unici problemi li ho avuti da questa manovra. Adesso dovrebbe essere a posto. Dovro'pero'mettere uno stroppo sotto il wang, che mi consente di rilasciarlo alla misura ideale (87 . riavvolgere senza incicciare la randa. HO gia'messo in preventivo di portare le vele dal velaio ogni anno. quest'anno aggratisse. Chi dice che un avvolgiranda su un 50'non serve, ha ragione, perche'vuol dire che non ha mai gestito questa barca da solo.
[hide][/hide]
|