Licenza vhf

[alessandro alberto]

per un vhf nuovo - solo per sicurezza in mare - ritengo obbligatoria una nuova licenza rtf visto che il vecchio fisso è morto e l'ho sbarcato e che il portatile (ormai con due piedi nella fossa) farà a breve la stessa fine.
Tuttavia in barca esistono ben due licenze piuttosto antiche; una risalente al 1986 per il fisso e una del 1998 per entrambi.
chiedendo la nuova licenza che dovrei fare delle vecchie? posso fingere di nulla o la burocrazia mi obblica a cancelazioni, altri moduli da compilare, tasse, castighi varii?

[pepe1395]

Purtroppo le licenze di uso per apparati RTF durano 10 anni dopo di che vanno rinnovate.

[alessandro alberto]

orpo! non sapevo (oppure ho finto di non ricordare), grazie!

[IanSolo]

Se hai la licenza del VHF che butti e' piu' corretto fare una richiesta per sostituzione apparato unendo la vecchia licenza alla documentazione che presenterai.

[rob]

(27-10-2015 17:43)pepe1395 Ha scritto:  Purtroppo le licenze di uso per apparati RTF durano 10 anni dopo di che vanno rinnovate.
BV!

si sa cosa succeda con gli indicativi? vengono cance"llati o tenuti dormienti ? oppure vengono riattribuiti subito dopo?


bv

[IanSolo]

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si sa cosa succeda con gli indicativi? vengono cance"llati o tenuti dormienti ? oppure vengono riattribuiti subito dopo?
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L'indicativo e' legato alla stazione e nelle barche immatricolate viene trascritto sul libretto quindi non cambia.

[rob]

(27-10-2015 22:49)IanSolo Ha scritto:  ----
si sa cosa succeda con gli indicativi? vengono cance"llati o tenuti dormienti ? oppure vengono riattribuiti subito dopo?
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L'indicativo e' legato alla stazione e nelle barche immatricolate viene trascritto sul libretto quindi non cambia.

grazie IanSolo

quindi la "scadenza" della licenza italiana in concreto che effetti ha, a cosa serve?

c'è un costo per la licenza? nel senso, dopo dieci anni (e diciamo per sempre) la barca ha il proprio indicativo, alla "scadenza" uno deve pagare qualcos'altro? oppure basta una semplice dichiarazione di volerla mantenere ? (o la scadenza serve per fare multe a licenze scadute? )

in UK c'è un sistema simile, bisogna convalidare periodicamente la licenza altrimenti diventa dormiente, è tutto gratuito, "dicono" che sia fatto più per implicare le persone nell'aggiornamento delle dotazioni di bordo che altro, dicono...

insomma se tutto rimane uguale a cosa serve mettere una scadenza?

[IanSolo]

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insomma se tutto rimane uguale a cosa serve mettere una scadenza?
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A spronare (forse) il licenziatario a dare un'occhiata ogni tanto alle normative che potrebbero essere cambiate e a verificare che gli apparati iscritti siano conformi alle prescrizioni correnti che potrebbero aver vietato alcuni di essi (caso ad esempio di vecchi apparati con il canale 70 attivo in trasmissione che oggi sono vietati in quanto possono produrre gravi interferenze con gli apparati VHF in DSC del sistema GMDSS. Per la cronaca in Italia sono ancora tollerati alcuni di essi in deroga alle disposizioni internazionali).

[Arcadia]

Io invece credo che serva più per incassare qualche soldo con marche da bollo e giustificare la presenza nell'azienda publica di persone che facciano qualcosa, piuttosto che vederle girare in mutande con badge in mano

[rob]

grazie

bv

[danielef]

(28-10-2015 15:15)Arcadia Ha scritto:  Io invece credo che serva più per incassare qualche soldo con marche da bollo e giustificare la presenza nell'azienda publica di persone che facciano qualcosa, piuttosto che vederle girare in mutande con badge in mano

Temo che sia un sospetto fondato. Mi piacerebbe condividere l'ottimismo di iansolo, ma è mi molto, molto difficile in questa vita... vediamo nella prossima!

Daniele

[IanSolo]

Non e' ottimismo, e' la constatazione che anche in altri Paesi e' applicato lo stesso criterio, la differenza se volete (ma anche se non volete poiche' si tratta di norme locali cui non ci possiamo sottrarre) e' che in alcuni l'operazione di rinnovo e' facile e (quasi) gratuita mentre in altri e' piu' o meno complessa ed onerosa ma la motivazione di base e' la stessa ed e' su quella che ho posto l'accento.
In quanto alla gratuita' di certe cose in altri Paesi ci sarebbe molto da discutere in quanto spesso tali spese sono "banalmente" spalmate su tutti (anche su chi non usufruisce del servizio) coprendone i costi prendendo il denaro da altre tassazioni piu' generiche (lo facciamo anche in Italia per certe cose), le critiche (costruttive) possono venire dal confronto e dall'analisi delle efficienze dei sistemi adottati.

[umeghu]

più che un sospetto una certezza ... ed una pigrizia amministrativa ministeriale.... LORO sono sempre i "primi della classe".