Cantierino

[Mario Falci]

Sono di parte lo ammetto. Nel senso che sono uno dei più assidui frequentatori del sito Cantierino e partecipo da anni al suo forum. Però visto che è nata questa nuova sezione e che si stava facendo un elendo dei siti di autocostruzione volevo che fosse completa. Conosco tanti autocostruttori, alcuni dei quali prima su Internet e poi ,miracolo, di persona e sembrava fossero amici di infanzia. Naturalmente sono sempre contento che nascano nuovi luoghi dove si parla di autocostruzione essendone un appassionato anche se mi considero più un progettista sperimentatore che però ha molto da imparare (non è falsa modestia). Altro sito di cui sono interessato promulgatore è quello della Classe 10'. E' vero è una Classe velica ma all'interno della quale si muovono dei simpatici originali costruttori che preferiscono darsi battaglia in regate combattutissime ma dentro barchette di appena 3 metri. Ne sono stato il segretario per alcuni anni ed ho disegnato il logo , per cui raccomando la visione del sito http://www.diecipiedi.it
Attenzione a non sottovalutarli però, tra i fondatori e gli iscritti ci sono fior di progettisti ed autori famosi come Paolo Lodigiani o Gabriele Dalì. Mi ha sempre stupito , ma anche ne sono rimasto compiaciuto, il fatto che preferissero andare ad una regata con la propria barchetta autocostruita invece che andare a fare regate o crociere con barche più grandi. Ho sempre usato sperimentare prima molte soluzioni su un diecipiedi e dopo applicare la stessa a barche più grandi.
Ciao
Mario Falci

[Ettore]

Miiiiii, Mario! Come ho fatto a non pensarci io a sponsorizzare i 'diecipiedi'.
Sono alla disperata ricerca di un posto dove poter costruire un 'e=mcx' entro aprile, quest'anno vorrei proprio essere anch'io dei vostri.

[Mario Falci]

Forza! Quella di Roberto puo sembrare esteticamente una scatoletta ma va alla grande. Togliere, in un progetto, è molto più difficile che aggiungere e devo dire che in e=mc2 ha ridotto tutto all'osso, che poi per noi significa scaricare dall'auto e montare e smontare in meno tempo e poter governare e regolare meno possibile ed essere più concentrati alla regata. Inoltre per leggerezza compete con i poliscafi ma è molto più veloce nelle manovre. Devo dire che la Diecipiedi ha avuto in me il potere di cambiare il modo in cui associavo alla velocità certe forme di carena, all'inizio sempre legate agli scafi a sezione tonda. Adesso non più.
Ciao
Mario Falci

[matteobolzano]

Chiedo perdono per non averlo elencato subito...proprio io che sono un felice possessore di uno Skippy...
Cantierino riporta esperienze molto interessanti ed il sito 10piedi è tuttto da vedere!