Ssb e pactor

[jean55]

Qualcuno c'è l'ha a bordo? Avrei bisogno di capire meglio alcune cose.
Grazie
Ciao

[scud]

io ce l'ho!
dimmi! se posso aiutare aiuto

[jean55]

ho istallato una radio icom ic 7400 con rtelativa piastra porosa sotto lo scafo e paterazzo isolato come antenna( abbiamo messo un balun prima del collegamento sul paterazzo poiché l'accordatore di antenna è incorporato nella radio) risultato si sente tutto molto disturbato anche se gli altri mi sentono discretamente. ho gia procurato l'accordatore esterno in quanto a parere di molti quello interno alla radio non è il massimo, questo è il primo dubbio. il secondo è come funziona l'abbonamento con sailmail, come sintonizzarsi sulla radio e procedure per usare il pactor; per me è un mondo nuovo e quindi ho tutto da imparare.
grazie

[scud]

beh ... sono sicuro che molti altri potranno aiutarti in questo forum e citando uno a caso mi viene in mente Rob :-) il cui libro vale sicuramente la candela (ottimo compendio di praticità e teoria).

Comunque separando la questione apparato ed impianto (chi ti ha suggerito l'accordatore esterno ha indubbiamente ragione , ma hai provato in ricezione lontano dal marina/porto? hai eliminato tutte le altre utenze elettriche di bordo? incluso l'alimentorino del PC?) e focalizzandoci su sailmail... ebbene io non lo uso.
Mi sono scaricato RMS/express (freeware) , installato il tutto ed utilizzo winmail che é un servizio fno ad ora AGGRATISSSE!! Sailmail é più o meno analogo ma richiede la sottoscrizione di una quota annua che mi pare essere di 150USD (vedi sul loro sito).

Tutti e due i sistemi richiedono
1) modem pactor (solitamente collegato ad un PC tramite USB o per i nuovi penso via bluetooth) (puoi anche farne a meno ma visto che ce l'hai...!)
2) un PC su cui gira RMS Express/Wimor o Sailmail (eventualmente dal PC puoi anche comandare la radio via porta USB e cavetto dedicato (sia RMS Expres che Sailmail dovrebbero essere in grado di gestire la tua radio in remote)

In funzione del programma che scegli ci sono dei settaggi di configurazione molto basici e descritti nei rispettivi manuali.

In soldoni .... accendi la tua radio ed il modem
accendi il PC e lanci uno dei due programmi
questi faranno un rapido calcolo ed aggiorneranno gli indici di propagazione di N stazioni server (tu sei client) sparse in giro per il mondo (calcolo fatto tramite un sw di predizione ausiliario che avrai debitamente installato).
Tu scrivi le tue sante e-mail NEL FORMATO RICHIESTO (in sostanza dovrai inserire uno specifico prefisso nell oggetto della mail e ti sarai preventivamente registrato ricevendo il tuo indirizzo e-mail (esempio.. io sono IZ4TCK@Winlink.org ed il pefisso che devo inserire nell'oggetto é "//WL2K" senza gli apici). Puoi scrivere le e-mail a radio spenta con comodo, poi le scarichi tutte in una volta. In RMS o Sailmail fai partire la sessione pactor, ti vengono propettate le N stazioni server in base ai calcoli di propagazione del programma, tu selezioni quella che ti aggrada e se la radio é comandata in remote il programma fa il resto. Prova a collegarsi per N secondi ed N tentativi e se ci riesce invia le tue email e riceve quanto giace sulla tua casella postale sul server. Se non ci riesce dovrai passare ad un'altra stazione fino a che non ne trovi una libera e che riesca a riceverti (e viceversa).

Nota: non sempre (quasi mai) la stazione col miglior rating é quella a cui riuscirai effettivamente ad agganciarti
Non conosco il tuo apparato ma ti consiglio di non provare subito a potenza piena. Trattandosi di trasmissioni digitali e non in fonia é meglio avere forme d'onda poco distorte (anche che il S/N é basso) anziché S/N alto e forme d'onda distorte.

Se cerchi su google trovi sia RMS/Winmor che Sailmail e i rispettivi siti. Senno' compra direttamente il libro di Rob e vai via con un filo di gas.

[jean55]

ciao scud, leggo solo ora la tua risposta poiché non mi sono avvicinato al computer da qualche giorno, ti ringrazio per la descrizione dettagliata esposta ma ti confesso che sono terrorizzato all'idea di dovermettere in pratica quello che tu con molta semplicità descrivi. la radio che ho montato è una ic 7400 della icom, ho provato ad usarla in alto mare (lampedusa,tunisia ) ma la condizione è la stessa rumori e fruscii a tutto spiano. Sono però riuscito a collegarmi con grande laguna a mestre dove lui mi sentiva discretamente mentre io captavo solo qualche parola ad un volume bassissimo, sento molto meglio sui 7070 dei radio amatori di Roma; in navigazione poi se chiamo alla radio con pilota in funzione questi impazzisce e si mette a fare virate mostruose.se fosse possibile vorrei contattarti telefonicamente per meglio spiegarti alcuni dettagli visto che tu mi sembri esperto nel settore mentre io ,purtroppo, ne so molto poco.
grazie

[kriss]

domanda: potete farmi sapere quale è il libro di Rob? (titolo e editore) mi interessa l'argomento

[S8S8]

.... vado a memoria ...comprato ma per impegni ancora non letto
Trasmissioni Radio e Telefonia Satellitare Il Frangente

[bikesherpami]

Ciao,
anch'io uso winlink ( IU2BHE@winlink.org ) e lo trovo un sistema molto ben fatto e utile. Credo pero' che per ottenere un account si debba essere radioamatori.
Qualcuno ha provato con WINLINK, invece del Pactor, il software modem WINMOR?

[scud]

Ciao sono stato un po' in giro. Si' confermo che winlink richiede di essere radioamatori. Io usavo indifferentemente il PACTOR o Winmor (via schedina della TIGER che torna utile anche per FLDIGI), ma alla fine avendo il pactor uso quello e bona.

Il problema di JEAN pare un po' più ostico e cercherei prima di risolvere la questione interferenze semmai e solo dopo addentrarmi in modulazioni digitali.
Avendo l'accordatore d'antenna attaccato al baracchino la sua antenna parte proprio dal baracchino e corre fino al paterazzo isolato. In pratica trasmette in gran parte all'interno della barca e contemporaneamente raccoglie tutte le possibili interferenze (ventola, frigorifero, aspiratore motore, etc.). Suppongo questa sia la causa principale delle difficoltà riscontrate, sempre presupponendo che la piastra porosa funzioni a dovere.

Le prove sono sempre le stesse. Lontano dal porto staccare tutto tranne il baracchino e vedere se c'é ancora molto rumore e interferenza o se qualche canale si piglia come dio comanda.
Se in Tx hai avuto dei QSO buoni significa che la piastra funziona bene e le saldature sono ben fatte. Di solito i problemi si hanno in trasmissione e non in ricezione per la quale basta anche un filo da bucato.

Scud

[jean55]

ciao scud, credo che farò come dici tu ma purtroppo devo aspettare febbraio per tornare sulla barca ,nel frattempo mi piacerebbe capire se ci possono essere altre motivazioni al non funzionamento. il balùn prima di collegarsi al paterazzo a cosa serve?le piastre porose , è meglio averne 2 o 1 puo bastare?
grazie

[scud]

Ecco qui ammetto la mia ignoranza.
Io il BALUN (balanced-unbalanced) lo userei per adattare una linea bilanciata ad una sbilanciata o viceversa. In questo caso se tu hai un coassiale (che di suo costituisce una linea sbilanciata) dal baracchino all'antenna e l'antenna é un dipolo (linea bilanciata) il BALUN costituisce un ottimo mezzo per collegare i due.

Altro utilizzo del BALUN (che in questo caso diverebbe UN-UN) é quello di realizzare un adattamento di impedenza tra due linee di impedenza molto diverse. Nel tuo caso il coassiale sarà sui 50 ohm mentre la tua end-fed o paterazzo isolato quizas? forse qualche migliaio di ohm? Quindi il balun (UN-UN) potrebbe aiutare il tuo adattatore a fare il suo lavoro di adattatore e probabilmente lo fa visto che in TX ti sentono. E' un toroidale? Ma probabilmente avrai anche molta irradiazione dalla camicia del coassiale il che potrebbe spiegare il fatto che il pilota impazzisca (ma può essere un problema del pilota). Quello che non riesco a spiegarmi sono le difficoltà in ricezione. Ricevere di solito é una passeggiata mentre trasmetetre é una scalata.

[jean55]

managgia scud, hai sparato tanti di quei termini per me indecifrabili che ne sono tramortito, comunque, cosa ne pensi se per prima cosa quando ritorno in barca iniziassi a posizionare all'interno dello scafo a poppa in allineamento con il paterazzo l'accordatore automatico d'antenna( che mi sono gia procurato per sicurezza); preparassi il collegamento radio/piastra porosa/accordatore con piattina di rame larga 5cm e spessa 0'5 mm; eliminassi il balun sul paterazzo collegandomi direttamente allo strallo( ma il filo caldo e la calza esterna??) , ammesso che questi collegamenti vadano bene , una volta eseguiti quale è la procedura da seguire per iniziare una probabile accordatura di questo apparecchio? su che frequenze e bande operare con la radio? a seguire poi ci sarebbe la storia del pactor ma forse sarebbe meglio andare per gradi e iniziare a capire se sto partendo con il piede giusto.
grazie ciao

[scud]

Sorry, ricordi di infanzia. Comunque rimane un mondo di schiappinatori a cui piace provare e sperimentare.
Per tirare un po' le somme....

1) in Rx la piastra porosa influisce poco (io non ne sono un fanatico anzi! tant'é che ho optato per la soluzione KISS, poca spesa molta resa e non devi forare nulla
2) il balun in Rx dovrebbe anch'esso influire poco mentre entra in gioco quando cerchi l'adattamento d'antenna in trasmissione

Domanda:
il baracchino é nuovo? o é usato e qualcuno ci ha messo le mani?
di solito non é che la ricezione sia sempre cristallina (anzi quasi mai specialmente in porto); forse prima di fasciarti la testa devi provare a fare ascolto su diverse ruote di radioamatori in diversi orari. Inoltre non é detto che chi ti riceve debba essere poi ricevuto da te altrettanto bene.
Sei staccato dalla rete elettrica di banchina? In caso contrario prova a staccarti ed a rifare le prove.

Detto questo installare l'accordatore remoto é semplice. Cavo coassiale dal baracchino all'accordatore (devi solo avere cura di fare delle buone saldature sui connettori). Poi sull'accordatore hai un semplice morsetto a cui colleghi la tua discesa di antenna (classico cavetto ad alto isolamento usato per i neon, ma per darti un'idea io ho usato per lungo tempo un cavetto in acciaio ricoperto da una guaina di pvc di quelli da bucato, issato in testa d'albero con una drizza e collegato all'accordatore). Nel tuo caso il cavetto andrà dall'accordatore al paterazzo isolato avendo cura di non farlo correre tropo vicino a parti metalliche. Lunghezza consigliata < di 3m, più corto é meglio é. Il morsetto di massa RF dovrebbe essere presente sull'accordatore e lo colleghi alla piastra porosa tramite un semplice filo elettrico isolato. Anche qui l'alta scuola parla di piattine di rame, trecce, etc., ma io andrei di un normale cavo elettrico di buona sezione e poi vedi.
Non ho esperienza diretta su apparati come il tuo quindi sicuramente qualcosa ho tralasciato ma non vorrei farla più complicata di quello che é.

Per i disturbi sul pilota rassegnati. Se sei fortunato trovi un compromesso che non fa impazzire il pilota (magari usando isolatori di antenna ma di questo potremo parlare) o troverai un pilota che non impazzisce. Di fatti quando trasmetti la tua barca é proprio dentro ai lobi di trasmissione e se il tuo pilota é un po' sensibile allora non c'é nulla da fare.

Scud

[scud]

PS: hai voluto la bicicletta? se non ti piacciono gli accrocchi dovevi comprarti un Iridium ;-)))) ma dopo che gusto c'é'!

[jean55]

il baracchino non è nuovo ma ha 2 anni , era di proprietà di un radioamatore che mi ha poi aiutato nell'istallazione ma che quando abbiamo provato con la barca in acqua non c'era e quindi non ci poteva aiutare. la radio è una icom ic 7400 con accordatore incorporato ed è anche vhf, a detta di molti una bella radio, che però non va; ho provato in alto mare sia a vela che a motore ma non cambia , sentivo bene sui 7070 alcuni radioamatori di Roma come pure loro sentivano me dscretamente.cosa è la soluzione kiss? ho un telefono immarsat che ho collaudato in trasmissione vocale e funziona bene , stupidamente non ho provato a spedire email perché ritenevo di poterlo fare con la radio, non so i costi per con telefono ma in ogni caso la radio mi sembra un'altra cosa.
ciao

[scud]

KISS

http://www.kiss-ssb.com/testimonials.html

é una matassa di radiali (contenuta in un tubo flessibile di diametro circa 2cm e lungo 4 o 5 metri) che colleghi al morsetto di massa RF dell'accordatore. Quindi non hai bisogno di piastra porosa e quant'altro. il tubo lo stendi a fiancata o sotto il cuscino di una cuccetta, non é necessario rimanga rettilineo ed essendo molto flessibile segue le pieghe che gli vuoi dare.
La compri con un centinaio di euro

PROVA: stacca tutto, incluso il collegamento alla piastra, ed attacca come antenna un semplice filo elettrico di una decina di metri. Non provare a trasmettere ma solo in ricezione e vedi se l'ascolto migliora in qualche modo. Ho il dubbio che quello che tu consideri un "pessimo" collegamento sia quello che in realtà l'orecchio allenato di un radioamatore classifichi come un medio segnale. Presuppongo che la radio la sappiate usare e quindi sintonia fine, vari filtri e banda superiore o inferiore siano pane quotidiano per voi, perché altrimenti conviene leggersi il manuale o aspettare l'amico radioamatore.

[pasdik]

(26-10-2014 21:56)S8S8 Ha scritto:  .... vado a memoria ...comprato ma per impegni ancora non letto
Trasmissioni Radio e Telefonia Satellitare Il Frangente

L'ho comprato + di un anno fà.....ottimo!
Ma non sapevo che l'autore fosse l'amico ADV Rob.

[jean55]

proverò, la radio ritengo che ce la caviamo perlomeno con i tre filtri a disposizione come pure l'attenuatore, il blank(creo sia scritto cosi) la riduzione dei disturbi e la sintonia fine; ma del resto su alcune frequenze abbiamo qualche risultato migliore. vedremo ,per ora ti ringrazio e magari ci sentiremo più avanti.
grazie