Energia elettrica... come fare
#1
3d eliminato
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#2
Già molte barche adottano in after-market la soluzione di un secondo alternatore di potenza. Ma non è la potenza dell'alternatore che ti consente una ricarica veloce bensì il sistema di regolazione che è posto a valle di questo. Utilizzando un buon regolatore esterno con funzioni di ricarica a 3 o 4 stadi, possibilità di selezione del tipo di batteria e ottime batterie AGM puoi ricaricare con correnti prossime alla capacità nominale.
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#3
Ciao gedeone, vedi questo apparecchi se ti puo interessare, premetto che dopo averlo proposto ad un amico, questi lo ha montato e si trova veramente bene e riesce a ricaricare in poco tempo le batterie.
Io lo dovrei montare prossimamente.
http://www.rel-italy.com/it/nautica/fastcharger.shtml
ciao vittorio
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#4
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da marinaio2364
Ciao gedeone, vedi questo apparecchi se ti puo interessare, premetto che dopo averlo proposto ad un amico, questi lo ha montato e si trova veramente bene e riesce a ricaricare in poco tempo le batterie.
Io lo dovrei montare prossimamente.
http://www.rel-italy.com/it/nautica/fastcharger.shtml
ciao vittorio
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
secondo me questi apparecchi lasciano il tempo che trovano poichè gli ampere che fa passare il regolatore di carica sono funzione del voltaggio della batteria e far passare più ampere significa portare in ebollizione la batteria
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#5
Se si fa girare con una cinghia un motore di lavatrice si ottiene la 220 volt.
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#6
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Se si fa girare con una cinghia un motore di lavatrice si ottiene la 220 volt.
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Non e' proprio cosi' diretto e semplice :
- non tutti i motori per lavatrice sono uguali, alcuni sono a belin e corrente continua, altri sempre a belin ma per alternata, altri ancora ad induzione ('gabbia di scoiattolo').
- tutti i motori per lavatrice non hanno magneti permanenti e quindi richiederebbero una preeccitazione per agire come generatori non proprio semplice da fornire.
- la '220 V' che usiamo e' alternata a 50 Hz =&gt; serve, quindi, una regolazione della velocita' di rotazione piuttosto accurata.

con questo non nego sia possibile ma la vedo piuttosto complicata la faccenda (in questo modo).
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#7
Ciao Kermit,ho postato quel dispositivo perchè, l'ho visto funzionare e mi sono guardato la logica di funzionamento.
Sicuramente un sistema Mastervolt è più sofisticato , preciso ed efficiente.
Però secondo me, questo apparecchietto, è una risposta 'piu economica' e semplice per chi è intenzionato a montare un alternatore piu potente, e qui si legge spesso, ma come ben saprai un alternatore da 150ah di derivazione automobilistica con regolatore interno, non serve a caricare le batterie, ma ad alimentare dei dispositivi senza prelevare corrente dalla batteria.
Sono daccordo con te sul far bollire la batteria, pero' il sistema ha un timer di 45min. max poi si disinserisce.(è interessante leggere sul sito il manuale di come funziona)
Ora tutti i problemi di batterie si 'per i comuni mortali' al periodo di ferie 15-20-30-45 gg quind ristretto a un periodo dell'anno ,poi di solito c'è la Imarroncinichegalleggiano.... con la nostra 220v.
Ha senso per un periodo così montare la 3°o 4° batteria, eolico, pannellone fotovoltaico, oppure un mega sistema come quello della mastervolt ?(il piu conosciuto)
Voglio precisare che non ho interessi o percentuali sulla vendita del 'fast chargen'.
ciao vittorio
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#8
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da IanSolo
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Se si fa girare con una cinghia un motore di lavatrice si ottiene la 220 volt.
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Non e' proprio cosi' diretto e semplice :
- non tutti i motori per lavatrice sono uguali, alcuni sono a belin e corrente continua, altri sempre a belin ma per alternata, altri ancora ad induzione ('gabbia di scoiattolo').
- tutti i motori per lavatrice non hanno magneti permanenti e quindi richiederebbero una preeccitazione per agire come generatori non proprio semplice da fornire.
- la '220 V' che usiamo e' alternata a 50 Hz =&gt; serve, quindi, una regolazione della velocita' di rotazione piuttosto accurata.

con questo non nego sia possibile ma la vedo piuttosto complicata la faccenda (in questo modo).
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Verissimo tutto quanto IanSolo!
'Ho lanciato solo il sasso ' perchè so per certo che qualcuno lo ha fatto. Poi che sia un motore di ' lavatrice ' o un motore di altro tipo sempre di recupero a costo irrisorio è un altro conto.
Ma la possibilità esiste ( non so se si devono mettere condensatori o altro ).
Pierr
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#9
Ho scritto per sapere quanto costa, se mi rispondono vi faccio sapere, a meno che qui ci sia chi già lo sa.
Pino
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#10
Ciao Montecelio, il prezzo che cerchi e per il Fast Charger?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Montecelio
Ho scritto per sapere quanto costa, se mi rispondono vi faccio sapere, a meno che qui ci sia chi già lo sa.
Pino
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
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#11
Yes!
Pino
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#12
Citazione:kermit ha scritto:
secondo me questi apparecchi lasciano il tempo che trovano poichè gli ampere che fa passare il regolatore di carica sono funzione del voltaggio della batteria e far passare più ampere significa portare in ebollizione la batteria
Il regolatore esterno della ample, come molti altri, dispone di un sensore di temperatura della batteria per regolarsi in questa logica.
Inoltre, la fase di assorbimento, cioè della carica rapida è limitata nel tempo, tipicamente a 60/100 minuti ed è possibile regolarla. E' possibile tarare con estrema precisione la tensione di assorbimento secondo le caratteristiche della batteria (è un dato che il costruttore DOVREBBE dare...), che di solito è intorno ai 14,2 - 14,4 volts.
Se si vuole, il massimo di efficienza di ricarica si può avere, con grande durata delle batterie, certo i miracoli non si fanno.
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