Batteria e regolatore
#1
Ciao a tutti vorrei un aiuto da chi ne capisce più di me devo sostituire la mia batteria servizi (180a da avviamento) che avevo trovato in barca con una coppia da trazione da 240 o 360 ah considerando che navigo a motore e che ho 2 alternatori da 45a e che faccio rade di due o tre giorni voi pensate che con un regolatore intelligente risolvo i miei problemi di ricarica? Ma se il regolatore forza l'alternatore a produrre il massimo e, come ho letto qui, in un'ora ti ricarica la batteria dove va a finire la regola che una buona ricarica si fa con un decimo della capacita della batteria stessa?perché se le batterie motore sono cariche tutto va a finire nei servizi. O mi sfugge qualcosa ?
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#2
Con calma: per quanto intelligente sia il regolatore e anche se trovassi una cosa a due ingressi e un' uscita (di cui non sono a conoscenza ma magari c'e') con 90A di massimo erogato un pacco batterie da 240 o 360Ah non lo ricarichi in un' ora:
anche ammesso e non concesso che il regolatore faccia erogare il 100% della carica e che questa vada tutta in capacita' reintegrata (ambedue ipotesi FORTEMENTE migliorative della realta') avresti 90Ah di reintegrazione. Va da se che se hai un pacco di batterie da 360Ah scarico anche al 50%, ti servono parecchi piu Ah.
Io tra l' altro non sono al corrente di apparecchi che lavorino come dici (due ingressi -> sommabili a un' uscita), ripeto. Fosse per me, terrei un 45Ah dedicato alla batteria motore (piccina) e cambierei il secondo con un alternatore grande. Giusta la linea guida generica di caricare le batterie con una corrente ~1/10 della capacita' nominale in Ah, massimizzi la loro durata nel tempo pero' vuol dire metterci parecchie ore a caricarle (metti di averle scaricate al 50% e di volerle portare al 90%, che e' in realta' il massimo che otterrai realisticamente, ti servono piu di 4h a causa delle perdite in calore...), il che spesso non e' un compromesso accettabile.
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#3
Ti ringrazio per la risposta pero pensavo di mettere il regolatore a valle del ripartitore di carica quindi con un solo ingresso e quando parlavo di un'ora era per il reintegro del consumo giornaliero che io stimo in circa 70/80 a per quel che riguarda la batteria di avviamento i miei gloriosi aifo 8061 purtroppo non me la consentono piccina (2 x180) ne ho due perché ho sempre il timore che una mi lasci e che quella dei servizi non riesca ad avviarli
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#4
Scusa mi sono perso l'alternatore più grande avendo il ripartitore di carica non e lui che invia da solo la corrente alla batteria che ne ha più bisogno?perché mi sembra che tu abbia espressamente parlato di divisioni nette tra alternatori. E' più opportuno oppure va bene lo stesso ? Ti ringrazio per la disponibilità ma io di queste cose ne capisco poco
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#5
Dare delle risposte per sentito di forum con cosi pochi dati mi fa sempre esitare perche' non vorrei mai che incomprensioni portassero a danni reali.
Vediamo di esplicitare la situazione:
Tu hai una barca a motore, mi pare di capire, con due IVECO/AIFO da 180CV ciascuno dei quali ha un alternatore da 45A.
Poi hai un banco servizi che stai cambiando e un banco motore con 2x180Ah?
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#6
Esatto e' un calafuria i motori sono la versione turbo da 220 cv ma sono quelli la sto sistemando piano piano e questo inverno volevo sistemare definitivamente lil reparto batterie ne aveva due da 180 una per l'avviamento e una per i servizi.siccome a me piace avere una batteria per motore e quella di avviamento era nuova ho semplicemente spostato fisicamente quella dei servizi e al suo posto ho installato un'altra batteria motore. Per quel che riguarda la ricarica gli alternatori erano semplicemente collegati ad una batteria e facendo il parallelo questa distribuiva la carica. a tutte . Mi sembra un pessimo sistema per cui sto montando un ripartitore per non dover fare più il parallelo perché sono sicuro che così si fanno danni pero sento parlare di questi regolatori che aiutano a velocizzare la ricarica . Le batterie motore sono due perché non credo che la batteria servizi possa avere lo spunto per avviare questi motori.anche il caricabatteria non credo sia il massimo funziona ottimamente e' elettronico ed e' praticamente nuovo ma e' da 12 a per cui non so se sia in grado di ricaricare in una nottata di Imarroncinichegalleggiano.... ogni tanto ma facendo rade di due o tre giorni e poi tornare in porto per qualche giorno forse può bastare. Mi scuso per la lungaggine e ti ringrazio nuovamente per la disponibilità
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#7
Dimenticavo le batterie motore sono collegate ad un deviatore per avere la possibilità di usarle separatamente
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#8
Ai tempi avevo una barca a motore con una batteria da 100 Ah per l'avviamento e due da 120 per i servizi. Tutte divise l'una dall'altra ma con la possibilità di combinarlle secondo necessità. I due alternatori da 60ah messi insieme tramite un ripartitore a diodi provvedevano alla completa ricarica. Mai avuto problemi.
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#9
Quindi sarebbe opportuno provare senza regolatore e vedere cosa succede .ci sono serie probabilità che vada bene così
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#10
Calma, calma, calma. Gli alternatori hanno un regolatore interno, in genere. NON e' igienico levarlo e far andare l' alternatore senza regolatore (nel 99% dei casi per fortuna non e' nemmeno possibile, essendo questo integrato al raddrizzatore) ed e' poco igienico anche mettere due alternatori in parallelo 'secco'. Con cio' detto, purtroppo, non esistono 'miracoli', nel senso che se gli alternatori danno 45+45A la corrente che c'e' a disposizione quella sara'.
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#11
Certo che dei motori turbo da 220 hp con degli alternatori da 45A.....
Il mio Lombardini da 30 hp ha alternatore da 80 A!
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#12
Con cio detto, MK II: il parallelo di batterie in stati di carica molto diversi e' da fare con massima cautela perche' il travaso di corrente puo essere da 'spiacevole' a 'pericoloso'. Un partitore rivolgera' la carica alla batteria che serve e l' unico trucco che si puo adottare e' di far salire un po la tensione di carica degli alternatori fino a 14V o piu DOPO il partitore (che qualcosa di tensione si porta via per costruzione) per far caricare le batterie piu rapidamente. Rimane tuttavia il vincolo degli A massimi erogati dall' alternatore.
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#13
Aspetta io quando parlo di regolatore non mi riferisco a quello interno dell'alternatore ma a quello definito intelligente (kenix marine o simili) ci mancherebbe altro. Per quel che riguarda le potenze quelli sono gli originali e sono creati solo per la ricarica delle batterie motore. Montarli più potenti non sarebbe un problema e forse sarebbe anche la cosa meno dispendiosa ma leggo qui che anche l'alternatore più potente dopo un po diminuisce drasticamente la potenza erogata perché i regolatori di serie studiati per l'uso automobilistico fanno così e ciò risulta perfetto per la batteria motore ma non altrettanto per quella dei servizi. E qui mi fermo perché forse ho detto un monte di stupidate e non voglio rompere le p a voi
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#14
Matteo figurati che l'iveco li fornisce anche maggiorati. L'alternatore originale maggiorato e' addirittura da 55 .vero che poi uno ce li mette come vuole ma anche questa mi sembra una grande cavolata
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#15
Uhm: allora c'e' da capire il regolatore intelligente come si comporta, ma se ha i due ingressi per i due alternatori e le uscite per due banchi, sei a posto. Altrimenti a connettere in parallelo banchi di batterie a carica tanto diversa.. vedi sopra.
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#16
Senti, fai una telefonata alla Kenix, è gente che non ti da consigli per poterti vendere qualcosa, spiega la tua situazione e fatti spiegare cosa è meglio per te.
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#17
Ehm! In effetti probabilmente e' piu semplice...
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#18
Pensavo di vederli a Genova magari parlando mi schiarisco le idee.per lfabio io il regolatore pensavo di metterlo sull'uscita del ripartitore che va ai servizi quindi una solo ingresso e una sola uscita. In poche parole che mi agevolasse la ricarica solo dei servizi presupponendo che per le batterie motore vada già bene così, ma se sto dicendo . me lo puoi dire non mi offendo. grazie a tutti
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#19
Beh: se ti sta bene che un alternatore ti carichi le batterie motore e l' altro, collegato al regolatore intelligente, quelle servizi, va benissimo, si, pero' con quel sistema hai solo 45A di massima corrente che per un banco batterie come quello che hai descritto... richiede pazienza.
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#20
Forse mi sto confondendo sempre più, sto seguendo più discussioni e va a finire che mi cerco due alternatori da 100 e Piccoletto
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