Saldare i capicorda

[dapnia]

Povera tecnica impiantistica....una prece.

[dapnia]

L'attrezzo con il manico rosso del 6° intervento è un tranciabulloni e non una pinza a crimpare.
Con un saldatore comune, mai si riuscirà a stagnare un cavo di 25 mmq, perché usando un saldatore da contatti si raffredda troppo in fretta lo stagno sul cavo per via della grossa sezione.
Con un saldatore a fiamma si fonde anche la guaina isolante.
Una delle possibilità è tenere una vecchia lattina di carne in scatola su di un fornelletto, mettreci dentro una certa quantità di stagno, quando questo e fuso e caldo molto bene, s'immerge in capo del cavo nella pasta salda, poi lo si puccia nello stagno e lo si estrae tenendolo verticale.
Tutti i terminali, stagnati o no, si crimpano con puntalini, adatti al collegamento del contatto e si guarniscono con un pezzetto di termoretraibile, prima di avvitarli nella sede del morsetto.
Su ogni cavo è bene scrivere cos'è e applicare una etichetta con l'indicazione di cosa alimenta; gli si assegna anche un numero che sullo schema elettrico (che è sempre d'obbligo fare) indicherà: di che colore è, che sezione ha, da dove viene, dove va e, magari, anche quanto è lungo.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questa è una foto che dà l'idea del minimo di attrezzatura necessaria per avere una ragionevole speranza di eseguire un buon lavoro su di un impianto elettrico.
Ragionevole speranza che, unita ad un minimo di conoscenza tecnica, un discreto progetto di partenza, idee chiare, pazienza, manualità e materiali giusti, ben dimensionati e posati a regola d'arte, può anche trasformarsi in ragionevole certezza.

[Giorgio]

Esistono delle pinze elettriche che usano gli idarulici per mettere lo stagno quando giuntano i tubi di rame....vanno bene per scaldare i capicorda senza bruvciare la guaina.
Se invece i capicorda non hanno il foro per il sistema AMP non li crimpo nemmeno ma con uno chalumox...ossia la famosa fiamma con bombletta fisso il capicorda in morsa lo riempio ci metto dentro la pasta per saldare e poi scaldo il tutto finche raggiunge la temperatura di colatura dello stagno che e' bassa ...non uso quello gia' preparato non va bene ma uso quello in verga.Quando e' tutto bello caldo e fuso....chiaramente ho gia'SPELATO IL MIO CAVO....lo annego dentro al capicorda e il gioco e' fatto...lo tengo li' qualche secondo ed il gioco e' fatto.Poi sopra termoretraibile.In opera e' un po' piu' complicato ma ci si puo' fare.Non mi piacciono i capicorda e i faston preisolati....anche li la nebbia salina penetra preferisco quelli cadmiati da schiacciare con la pinza quella arncione e una goccia di stagno tra metallo e filo con il saldatore piccolo.E termoretraibile.