(27-04-2020 15:26)clavy Ha scritto: Beh, a questo punto, se sei uno smanettone, puoi divertirti con un Arduino e mettere su un convertitore A/D e produrre le stringhe NMEA
ciao, sapresti guidarmi in questa strada? si può anche percorre al contrario?
Sulla mia barca ho tutti gli indicatori originali della elcos tenuti benissimo, come fossero nuovi so che non sono l'ultimo ritrovato della tecnica e imparagonabili ai moderni stumenti. Però a me piacciono tantissimo, sono più che sufficienti al mio scopo e inoltre sono praticamente nuovi! Purtroppo però i trasduttori sono compltetamente andati
Bolinometro, velocità del vento, indicatore di direzione, speedometro.
Mi dispiacerebbe moltissimo dover rinunciare agli indicatori sia per una questione di costi, sia per una quetione di stile.
Mi stavo domandando se fosse possibile con arduino riuscire a convertire un segnale digitale in analogico.
Si può convertire il segnale NMEA in analogico?
vediamo se ho capito....
Il problema è che gli sturmenti analogici funzionano con tensioni di 12V superiori rispetto a quelli elettronici 5Vmax giusto?
arduino dovrebbe regolare quindi la tensione in uscita dalla batteria servizi ai vari indicatori. giusto? come si chiama questo modulo?
i segnali da convertire sarebbero:
velocità vento
direzione vento
velocità acqua
Arduino poi raccogliendo anche tutti gli altri dati che i nuovi trasduttori raccolgono come temperatura, pressione e umidità, può comunque calcolare il vento reale, il vento apparente, gps etc e inviare il report completo wifii al tablet.
Tutti gli indicatori analogici prevedevano la registrazione dello strumento che a questo punto penso fosse un piccolo regolatore di tensione con una resitenza. dovrebbe essere abbastanza facile riportare il valore digitale letto da arduino sull'indicatore. giusto?
quindi regolando la tensione nel bolinometro posso scegliere se riportare la direzione del vento reale o apparente?
Ok, a questo punto visto che le birrette mi piacciono fresche, perchè non collegare il frigorifero e magari accenderlo qualche ora prima di salire a bordo? o perchè no sapere se la sentina è entrata in funzione?
considerate che io navigo al lago e tutto questo mi serve più per sfizio che per necessità però ritengo che sia buona educazione (nel senso che sto imparando ad andare in barca) saper tenere in considerazione tutti i parametri che poi si possono trovare su una barca charter
PS...settimana prossima porto le vele da velaio per una controllata e una piccola ripazione e mi faccio attacare tutti i nastrini segnavento del caso che sono il modo migliore per capire come gira il vento e regolare le vele! giusto?
Avrete capito che di corrente e d elettronica ne so <0 Chi mi aiuta?
Buonvento!!!
Le immagii e gli schemi sono del precedente armatore Sig. Amerigo che non finirò mai di ringraziare per il bene prezioso che ha voluto alla sua barca!