25-04-2017, 22:49
Alcuni mesi fa portai il mio Tender a riparare perché parte del fondo ed un tubolare avevano delle perdite. La scelta di portarlo a riparare, anziché provvedere in proprio come faccio per quasi tutto, venne dall idea di godere di una prestazione professionale per tale mezzo in ragione del suo ottimo aspetto e stato d uso. Parlo di un gommone che, pur con i limiti del pvc, mi soddisfava in tutto ed aveva un aspetto ottimo.
Trascorsi alcuni mesi, e in assenza di chiamata dal riparatore, lo chiamai. l effetto fu solo quello di accelerare una prestazione forse dimenticata. Pazienza, era ancora inverno...
Trascorsi altri due mesi, nei giorni scorsi passai a ritirarlo. Era pronto!
La consegna non fu felice. Era piegato da cani tanto da non entrare in macchina. Meglio, pensai... questi sono del mestiere e l hanno tenuto largo!
Passammo quindi al conto: 198 euri circa... cioè 4 ore di lavoro -molto ben pagate visto che ancora non ho visto la fattura- e qualche euro di materiale, colle e oneri di smaltimento...
Mi incazzai un tantino. ma passi, e per la barca... cosa non si fa!
Arrivato a casa decido di ripiegarlo .... e mi accorgo di un alone giallastro dall aspetto di colatura che copre quasi tutto il gommone! Orrore!
Naturalmente chiamo il "riparatore" la cui sentenza è: "fungo del pvc"!
Posto che non è il mio primo Tender e che del "boletus tenderorum" non ho mai sentito parlare, che l aspetto di colatura di questa patina giallastra fa solo pensare a versamenti o condense di qualche sostanza (è il colore della colla), che riportato al riparatore mi sono sentito rispondere che l avrò rimessato male, che siccome dopo il lavaggio di fine stagione l ho cosparso di talco come si faceva con i gommoni di gomma o neoprene chissà che chimica aveva quel talco ecc ecc....
Cosa fareste voi?
E a parte i turpiloqui... come potrei provare a riportarlo allo stato di come quando l ho consegnato. Vi dico già che, interpellato in tal senso, il riparatore ha detto che lui potrebbe lavarlo con qualcosa di specifico ma l operazione sarebbe anche piuttosto costosa...
Che fareste voi? In tutti i sensi!
Trascorsi alcuni mesi, e in assenza di chiamata dal riparatore, lo chiamai. l effetto fu solo quello di accelerare una prestazione forse dimenticata. Pazienza, era ancora inverno...
Trascorsi altri due mesi, nei giorni scorsi passai a ritirarlo. Era pronto!
La consegna non fu felice. Era piegato da cani tanto da non entrare in macchina. Meglio, pensai... questi sono del mestiere e l hanno tenuto largo!
Passammo quindi al conto: 198 euri circa... cioè 4 ore di lavoro -molto ben pagate visto che ancora non ho visto la fattura- e qualche euro di materiale, colle e oneri di smaltimento...
Mi incazzai un tantino. ma passi, e per la barca... cosa non si fa!
Arrivato a casa decido di ripiegarlo .... e mi accorgo di un alone giallastro dall aspetto di colatura che copre quasi tutto il gommone! Orrore!
Naturalmente chiamo il "riparatore" la cui sentenza è: "fungo del pvc"!
Posto che non è il mio primo Tender e che del "boletus tenderorum" non ho mai sentito parlare, che l aspetto di colatura di questa patina giallastra fa solo pensare a versamenti o condense di qualche sostanza (è il colore della colla), che riportato al riparatore mi sono sentito rispondere che l avrò rimessato male, che siccome dopo il lavaggio di fine stagione l ho cosparso di talco come si faceva con i gommoni di gomma o neoprene chissà che chimica aveva quel talco ecc ecc....
Cosa fareste voi?
E a parte i turpiloqui... come potrei provare a riportarlo allo stato di come quando l ho consegnato. Vi dico già che, interpellato in tal senso, il riparatore ha detto che lui potrebbe lavarlo con qualcosa di specifico ma l operazione sarebbe anche piuttosto costosa...
Che fareste voi? In tutti i sensi!
