Oceanis 343 vs Hanse 342
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helvetica' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da nettuno
non sono daccordo con chi ti consiglia il benetou 36.7 in quanto è vero che se ne trovano tanti ad un buon prezzo, ma il motivo è semplicemente perchè essendo una barca nata per soddisfare velleità agonistiche, ha delle linee d'acqua oramai superate dal nuovo gran soleil 37 molto piu performante quindi il 90% di quelli che ci sono in giro sono molto stressati dall'attivita agonistica e tralaltro non di facile conduzione a livello croceristico senza tralasciare il notevole pescaggio e spazi interni piu ridotti.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Da proprietario di 36.7 permettimi di dire che, se è vero che alcune barche sono 'stressate' dall'attività agonistica, questo può essere facilmente superato non prendendo in considerazione gli esemplari 'plurivittoriosi', che peraltro si conoscono; però è una barca venduta in centinaia di esemplari di cui solo alcuni, e non certo la maggior parte, sono stati destinati a regate di livello, quelle che effettivamente possono creare eventuali problemi di sofferenza a scafo ed attrezzatura (le regatine di circolo stressano la barca esattamente quanto una navigazione in crociera)
Aggiungo poi che, dal punto di vista sportivo la barca non è del tutto superata (qualche giorno fa un 36.7 ha vinto in IMS ad Alassio nel gruppo B, )e continua generalmente a ben figurare su tutti i campi di regata.
Parlando da crocierista, con equipaggio ridotto (io, mia moglie e il mio bassotto)la scorsa estate,nelle Bocche, con la barca in configurazione crociera - rollafiocco e lazy jack - abbiamo 'buscato' più di 25 knts con onda ripida di oltre due metri. E l' elevato raddrizzamento assicurato dal bulbo in piombo a 2.20 che in queste condizioni è una sicurezza in più, è stato tra i fattori che ci ha consentito, come tante altre volte, di gestire al meglio e in sicurezza l' impegnativa navigazione.Io continuo a sostenere che una carena performante è fattore di sicurezza anche in crociera e invito chiunque a valutare gli interni che assicurano un comfort di livello anche a sei persone.
BV
Italo
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