Vele crociera: che materiali e taglio?

[strega]

Ciao a tutti.
Per la mia barca (un 12 mt Hanse 400e) ho randa e fiocco da crociera in Triradiale DC mylar sandwich.
A parte l''errore' di avere chiesto al velaio una randa semisteccata anziché full batten, a distanza di 4 stagioni sono sempre meno soddisfatto, soprattutto della randa: è troppo grassa (spanciata?) nella parte bassa e piena di pieghe e borse soprattutto lungo l'inferitura (con tutte le regolazioni di drizza).
La mano è come cartone ;-)
Certo, tra Adriatico e Egeo l'ho usata e ho preso qualche sventolata, ma l'ho sempre trattata con la massima cura possibile, disarmata ogni anno e riparata dal velaio.

Le mie domande: 'colpa' del materiale, oppure del taglio? Ci sono materiali alternativi, equivalenti o migliori? Pro e contro?

Per info ho 3 mani di terzaroli, rinforzi alle crocette.

[Valtent]

Diciamo che se passavi a una vela con 2 T affetta e le fibre in kevlar in mezzo, costava poco pi più e ti durava il doppio. Full batten preveniva lo spancia e to eccessivo, ma ricordati che a ogni sburianata la vela la distruggi!!