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23-08-2010, 01:33
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-09-2010, 17:19 da Petrel II.)
Salve a tuti, mi chiamo Santi Giunta e sono da poco utente di amici della vela. Mi accingerei (fai da te) ad installare un riscaldatore a gasolio Webasto modello thermo top 90 che ho acqustato di seconda mano. Possiedo un taipei 42 e vorrei stare al caldo in inverno e soprattutto senza umido nelle due cabine e nella dinette. Ho chiesto in giro e vista la stitichezza e l'insofferenza degli installatori nel dare informazioni su questo argomento, sto cercando qualcuno che me possa aiutare con informazioni varie ed anche con l'indicazione dove reperire un manuale di installazione in barca. vi sarei molto grato.
saluti Santi Giunta.
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Ciao Santi, fai bene a mettere il webasto e credo che non avrai difficoltà a trovare i rete qualche manuale, magari in inglese.
Quello che ti consigli è andare a vedere una barca che lo ha già montato e renderti conto meglio dell'ubicazione, passaggi ecc.
Occhio che tra poco Pierr ti rimproverà perchè non sei passato in presentazione, in questo caso ha ragione. Non sembra ma gli voglio bene 
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Citazione:kermit ha scritto:
....Occhio che tra poco Pierr ti rimproverà perchè non sei passato in presentazione, in questo caso ha ragione. Non sembra ma gli voglio bene
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Citazione:kermit ha scritto:
Ciao Santi, fai bene a mettere il webasto e credo che non avrai difficoltà a trovare i rete qualche manuale, magari in inglese.
Quello che ti consigli è andare a vedere una barca che lo ha già montato e renderti conto meglio dell'ubicazione, passaggi ecc.
Occhio che tra poco Pierr ti rimproverà perchè non sei passato in presentazione, in questo caso ha ragione. Non sembra ma gli voglio bene
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con piacere, ma ancora non ho avuto occasione di conversare con lui
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27-08-2010, 18:55
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-08-2010, 22:07 da Montecelio.)
Solo per chiarire, questo e' un Forum, non una chat, inoltre la presentazione si fa in Welcome on board.
Pino.
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Ciao a tutti , mi sto accingendo a installare a bordo della mia barca, un Bavaria 40/2001, il riscaldamento webasto . Non sono bravo a d installarlo da solo e mi devo affadare ad un cantiere. Non vorrei essere preso impreparato relativamente ai costi di installazione. Qualcuno mi può dare una mano ad orientarmi?
Grazie in anticipo, Luigi
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io ti darei qualche consiglio pratico:
1_ tieni conto che su un 42 piedi se lo installi a poppa la lunghezza dei tubi (che hanno una ovvia dispersione) ti darà molto caldo dietro e pochissimo nella/e cabine di prua, a meno che alzi il termostato finchè va arrosto chi dorme nella/e cabine vicine al bruciatore.
2- Nel mio 411 (che è montato nel vano in prossimità sotto il timone ho fatto in modo che ci fosse una sufficiente portata d'aria per il buon funzionamento. In pratica ho deviato il tubo che pesca aria fresca sia all'esterno che all'interno e cioè anche quell'aria residua che si trova nello spoazio oltre le paratie delle cabine a poppa.
3- installa la sonda del termostato e la sua manopola relogatrice della T° nella dinette cioè in una zona facilmente visibile e comoda. In una zona lontano da sorgenti di calore come il fornello (ovvio ma da dire) insomma dove la T° è solitamente una media.
4- Tieni conto del diametro dei tubi (differenziato)
5- crea sempre un sufficiente ricambio d'aria all'interno dell'imbarcazione
Benvenuto nel girone dell'inferno dove ci sono tecnici del fuoco e del calore molto esperti. Io sono solo uno che naviga da ....
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Devi considerare il costo di due giornate di lavoro belle piene, piu' ovviamente i materiali. Io ti chiederei 6-700 euro, ma non sono del mestiere, mi ricordo solo il belin che mi sono fatto...
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Anche io, un bel belin ... se lo calcolassi in ore ... un patrimonio. Fatti fare un preventivo dopo aver concordato per bene 'come' montarlo.
Se possibile cerca di prendere l'aria per la combustione, ma soprattutto quella per l'aria riscaldata da fuori. La leggera sovrapressione che si crea all'interno della barca fa si che non ci siano spifferi dall'esterno e rende la vita migliore eliminando (o riducendo molto) l'umidità dalla barca.
Confermo il problema della 'cottura' della cabina più vicina rispetto a quella più lontana. E' un problema che non ho risolto.
Considera anche molto bene i consumi elettrici se hai intenzione di usarlo in rada
ciao
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Anche a me sull'uscita della dinette fa un caldo bestiale, tant'è che ho pensato di mettere sulla bocchetta d'uscita una griglia regolabile come quella dell'automobile. Cosa ne dite? Farà affluire più caldo nella bocchette periferiche o creerà problemi al flusso dell'aria?
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la bocchetta grande della dinette non può mai essere chiusa.
Io a suo tempo sono andato dal concessionario webasto per prenderla con alette chiudubili, come quelle che ho nelle cabine.
risposta: non prodotta appunto perchè deve sempre rimanere aperta pena danni all'impianto.
se voglio più caldo a prua chiudo le due delle cabine di poppa.
b.v.
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Citazione:rober ha scritto:
la bocchetta grande della dinette non può mai essere chiusa.
Io a suo tempo sono andato dal concessionario webasto per prenderla con alette chiudubili, come quelle che ho nelle cabine.
risposta: non prodotta appunto perchè deve sempre rimanere aperta pena danni all'impianto.
se voglio più caldo a prua chiudo le due delle cabine di poppa.
b.v.
Io ho la bocchetta grande che guarda il quadrato chiudibile. In effetti conviene tenerla aperta almeno parzialmente. Mi è capitato un paio di volte di chiuderla, e il webasto si interrompe in automatico. Non si è rotto niente. Ma questa è solo mia esperienza..
Un consiglio la deviazione tra condotto pricipale (quello della bocchetta grande) e gli altri falla ad Y verso il riscaldatore..
BV
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Citazione:bellatrix ha scritto:
Citazione:rober ha scritto:
la bocchetta grande della dinette non può mai essere chiusa.
Io a suo tempo sono andato dal concessionario webasto per prenderla con alette chiudubili, come quelle che ho nelle cabine.
risposta: non prodotta appunto perchè deve sempre rimanere aperta pena danni all'impianto.
se voglio più caldo a prua chiudo le due delle cabine di poppa.
b.v.
Io ho la bocchetta grande che guarda il quadrato chiudibile. In effetti conviene tenerla aperta almeno parzialmente. Mi è capitato un paio di volte di chiuderla, e il webasto si interrompe in automatico. Non si è rotto niente. Ma questa è solo mia esperienza..
Un consiglio la deviazione tra condotto pricipale (quello della bocchetta grande) e gli altri falla ad Y verso il riscaldatore..
BV
Una bocchetta non chiudibile è vivamente consigliata,non necessariamente quella in dinette.
Esiste una 'T' per parzializzare la portata d'aria in dinette a favore della bocchetta successiva che solitamente è quella della cabina di prua,la più difficile da scaldare.
Non ricordo il codice,comunque la si può trovare nel catalogo dettagliato degli accessori webasto.
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BV
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molto interessante la serranda per parzializzare l'aria in dinette.
io la bocchetta grande la chiudo parzialmente badando di lasciare aperte sempre una delle piccole e non ho mai avuto problemi.
se avessi avuto la possibiltà sarei passato con i condotti sotto il pagliolo, un amico avendo spazio lo ha fatto e in inverno camminare sui paglioli tiepidi è una goduria. Per il caldo nelle cabine più lontane dopo istallazione fatta da cantiere mi sono ripassato i tubi aria coibentandoli, è stato un lavoraccio ma adesso non scaldo più il gavone di poppa più della dinette e l'aria nelle bocchette più distanti è decisamente più calda.
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Vorrei installare un Webasto sulla mia Oceanis 390. Domande: va bene il Webasto Evo 3900? Secondo: il tubo esce dal bruciatore con diametro 90mm. Dato che l'apparechcio viene installato in un vano all'estrema poppa di fianco al timone, dopodichè deve farsi circa 10 metri (che diventano 11 o 12 serpeggiando) fino alla cabina di prua, è meglio portare il tubo di 90 fino alla cabina di prua o posso ridurlo?
Riccardo
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Ciao kermit, hai ragione non mi sono presentato, ma sono proprio un neofita delle chat e ho capito che c'è un luogo di presentazione ma non sono riuscito ad individuarlo. Comunque sono Siciliano del messinese abito in un paese chiamato Barcellona Pozzo di Gotto che si affaccia sul Tirreno (accanto alla più famosa cittadina di belin) ed ho di fronte proprio le Eolie. Possiedo una barca datata, è un Kecth del 80' costruito in taiwan da qui il nome 'Taipei 42'. comunque sei stato genitlissimo a risponderee di al tuo amico Pierr di non aversene a male.
