Il Bando della Sfida dei Pezzenti

[Mario Falci]

SFIDA DEI PEZZENTI
Sestri Levante
Settembre 2009





Sfida dei Pezzenti 2009

1)La Sfida ha il fine ultimo di far confrontare scafi di concezione,
materiali e tipologia diversa ma costruiti con un tetto di spesa di €
200,00.

2)Concorrono alla somma per il raggiungimento del tetto di spesa, tutti i
componenti, i materiali, gli adesivi, l'armo... compreso l'albero, vele
ecc.

3)La Giuria ammetterà alla sfida quei concorrenti che avranno prodotto
gli scontrini, le fatture o altri documenti fiscali che dimostrino
inequivocabilmente la cifra spesa. Se mancano gli scontrini, smarriti
o non producibili per qualche motivo, lo sfidante impegna la sua
parola. Qualora venissero utilizzati materiali o
altri componenti già usati, la Giuria avrà la facoltà di dare un valore
monetario a detti componenti, sommandoli per computare la cifra finale.

4)Verranno ammessi tutti quegli scafi che hanno una propulsione:
UMANA
EOLICA
MECCANICA
-Si considerano scafi a 'propulsione umana' quelli che riescono a
muoversi
grazie a remi , pagaie, eliche o altri meccanismi, ma sempre e comunque
azionati dallo sforzo muscolare dell'uomo (o della donna se volete
usare la
moglie, la fidanzata ecc.)
-Fanno parte del gruppo 'propulsione eolica' gli scafi che si muovono
grazie
a vele tradizionali di qualunque tipo, vele rigide, eliche a altro
sistema,
purchè sempre per mezzo del vento.
-Appartengono alla categoria 'propulsione meccanica' le barche che
hanno
propulsione fornita da un motore. L'apparato meccanico potrà funzionare
con
qualunque carburante e qualunque fonte di energia (anche atomica).

5)Sono ammessi tutti i tipi di imbarcazione, di qualunque forma,
dimensione,
sia in larghezza che in lunghezza. Non c'è alcun limite all'area delle
vele,
ne ai KW dei motori, ne al numero e al volume dei muscoli degli eventuali
vogatori.

6)La prova della Sfida consiste nel compiere il percorso stabilito in loco
dalla Giuria.


7)Gli sfidanti con un scafo a vela di 10' potranno iscriversi al
contestuale
raduno della Classe 10'. La partecipazione ad almeno un giro del percorso
della regata della Classe 10' varrà come prova valida per la 'Sfida
dei
Pezzenti'.

8)Per formare un gruppo sarà necessario che siano ammessi un minimo di tre
iscritti con scafi dalle caratteristiche descritte al punto 4 e
convalidate
dalla Giuria.

9)La Giuria proclamerà un vincitore per ognuno dei tre gruppi. Qualora
i partecipanti iscritti alla Sfida raggiungono un minimo di 5 per
ogni gruppo , verranno premiati i primi tre arrivati di ogni categoria.
La Giuria
baserà il proprio giudizio su valori estetici, di aderenza allo spirito
della Sfida, sulla marinità dell'imbarcazione, originalità di eventuali
invenzioni, sulla velocità dello scafo.
Sarà possibile iscriversi alla Sfida dopo iscrizione e versamento di €
20,00 alla segreteria, in loco.

Gli Organizzatori

Mario Falci
Mario Marti
Luigi Scarnicchia

[celofatta]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Mario Falci
SFIDA DEI PEZZENTI
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

bellissimo
mi piacerebbe esserci

[Marcello]

credo che se nn passa subito sta maledetta crisi, quella sfida si allarghera' a macchia d'olio per tutto lo stivale
cmq sia e' una bella manifestazione e la dimostrazione che per andare per mare nn servono grossi capitali, bastano un po' di fantasia e manualita'
marcello

[andros]

ho letto bene 200 euro?

[Mario Falci]

Rispondo. Per Paddy : la barca non deve essere originale ma semplicemente rientrare nei limiti dimensionali del bando e l'optimist rientra in pieno. Anzi ti dirò di più, spesso partecipano ai raduni della 10' degli optimist e quindi anche della Sfida dei Pezzenti.
Per Andros: si 200€, per questo si parla di sfida!
Per Celofatta: puoi venire sia con una barca sia solo per guardare, stiamo facendo le cose in grande ma tra amici. Presto pubblicherò una scheda di adesione per avantaggiare il comitato organizzatore del posto.
Ciao e grazie per i complimenti ma venite e possibilmente costruite qualcosa! Molti hanno cominciato a pensarci, altri già a costruire: Il grande Paolo Lodigiani ha pronto uno scafo che può andare con vela, remi e.....pedali. Un altro amico una piroga allungabile/tender. Mi ha detto : 'va bene che sono 200€ ma perchè buttarli via? dopo la utilizzo per la mia barca a vela'. Io sto preparando un monoscafo con un nuovo materiale economico e leggerissimo con vela rigida.
Ciao
Mario Falci

[yukasdog]

ma se mi regalano un coppa america non vale suppongo.
e se me lo vendono per un euro?
con 200 euri non metti insieme uno scafo.

[Petrel II]

Ammesse anche tavole a vela???

B.V. Marco

[Mario Falci]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da yukasdog
ma se mi regalano un coppa america non vale suppongo.
e se me lo vendono per un euro?
con 200 euri non metti insieme uno scafo.

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]


Se leggi bene il bando la giuria da anche una valutazione ai materiali che non sono stati acquistati. Al contrario non viene valutato il lavoro, intendo dire che se un tuo amico ti regala 100 ore di taglio al controllo numerico non viene conteggiato con un costo.
La Sfida dimostrerà che si può mettere insieme una barca funzionante con 200€.
Ciao
Mario

[Mario Falci]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Petrel II
Ammesse anche tavole a vela???

B.V. Marco
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Certo, fanno parte del gruppo eolico, quindi pienamente in diritto a partecipare. E' chiaro che se vieni con un normale windsurf non potrai che avere un basso punteggio, in quanto la valutazione si basa su diversi parametri, uno solo dei quali è la velocità. Diverso il discorso se inventi qualcosa di nuovo.
Ciao
Mario

http://forum.amicidellavela.it/post.asp?...UM_ID=52#o che se inventi qualcosa di nuovo

[moscato]

Vorrei partecipare alla 'sfida dei pezzenti', costruendo un catboat aurico di 3 m, la sfida è proprio farlo con meno di 200 euri, ma conto di riuscirci. Volevo sapere se, alle regate dei diecipiedi, portando una barca di 3 m come lunghezza scafo, ma con un bompresso per un fiocco ausiliario (perciò supero la lft di un tot), ci sono problemi?

[Ettore]

No, nessun problema, le regole di stazza della classe 'Diecipiedi' le trovi qui: http://www.diecipiedi.it/ns/regmod/stazza.html

[stefanofinn]

misure a parte avrei potuto partecipare con la mia vecchia 6m SI, presa affondata (a gratise) restaurata con materiale preso da scarti di cantiere e a spese quasi zero

[Mario Falci]

Si è conclusa la Sfida dei Pezzenti assieme all'ultima regata del campionato Diecipiedi. Giornata bellissima e barche interessanti. Riva Trigoso ci ha accolto con grande cordialità. Angelo Rovelli che si è occupato dell'organizzazione in loco ha fatto un lavoro egregio perchè non si è limitato soltanto ai problemi logistici di un raduno ma ha coinvolto le autorità cittadine facendo stampare manifesti e pubblicizzando la Sfida in maniera capillare. Risultato: una grande folla di bagnanti e di curiosi. Tra questi molti bambini che facevano un mucchio di domande. Molti guardavano e commentavano il mio trimarano diecipiedi rosso Ferrari, alcuni hanno voluto la mia e.mail per ricevere gratuitamente i disegni per poterlo costruire.


Allego i racconti del Segretario della Classe10' e di Luigi Scarnicchia giudice insieme a me della Sfida.


Siamo giunti alla fine del campionato 2009. Ci attende Angelo Rovelli con gli amici del 'BAGNUN' per l'ultimo raduno dell'anno.

Con il nostro raduno c'e' anche il 'gemellaggio' con 'La sfida dei pezzenti', seconda edizione (la prima nel 2001 a Sestri Levante) organizzato da Luigi Scarnicchia, Mario Falci e Mario Marti purtroppo assente.

Qualcuno arriva sabato 26, la maggior parte arriva la mattina della domenica. La giornata e' stupenda, sole, temperatura estiva.
Dopo aver montato le barche, tutte schierate insieme a quelli della sfida, Roberto Prina pianifica il percorso. Mancano le boe, manca il giudice. Utilizziamo delle piccole boe gia' esistenti al largo per realizzare un percorso a bastone, poi sempre Roberto, stando sulla sua barca comandera' le partenze.

Il vento da terra si presenta con le solite raffiche e cambiamenti repentini di direzione ma in compenso un mare privo di onde. Qualcuno scuffia, assisto dalla spiaggia a planate mai viste, e Roberto con il suo semplicissimo E=mc3 che in testa da' a tutti l'impressione di avere un entrobordo ben nascosto.

Le quattro prove finiscono alle 14 circa, ci attendono i piatti 'caldi' degli amici del Bagnun.

Dopo il pranzo, le ultime prove in acqua dei 'pezzenti' ed infine la premiazione.
Primo classificato: Roberto, secondo Mario e Terzo Paolo Lodigiani. A tutti e tre una bella bottiglia ciascuno di spumante metodo classico, mentre qualcuno in seguito, riuscira' a convincere Mario a 'stappare' la bottiglia, visto che quest'anno Mario Falci vince il campionato classe diecipiedi 2009.

Ringrazio a nome della classe Diecipiedi, Angelo Rovelli e il 'Bagnun' per la splendida giornata.

Renzo Lionello.

Riprendo dopo una sgroppata di 6 ore di furgone.

Nel pomeriggio sono andate in mare le barche degli sfidanti.
La prova era necessaria per valutare le qualità nautiche delle creature.
La leggera brezza proveniente da terra ha favorito la semplificazione del giudizio: Chi rientra vince.
Fortunatamente era proprio un'arietta, almeno per il primo quarto di miglio sicchè a qualcuno è bastato qualche colpo di remo per non finire nella casistica delle Guardia Costiera.
Altro colpo di fortuna è stata la spontanea desistenza dell'armatore del tronco che ci ha sollevato da un bell'imbarazzo. (n.d.r trattasi di un tronco d'albero trovato spiaggiato, con aggiunto un fuoribordo)
Il KataSù è spiaggiato un po' troppo a ponente e la perfida giuria non ha bevuto la scusa 'volevo vedere che c'era'.
La prova è stata positiva : nessun danno a persone o cose.
La giuria, l'arch.Falci e chi vi scrive, ha affrontato a malincuore l'arduo compito di escludere e premiare ben certa che tutti quelli arrivati a compiere a fondo l'impresa erano comunque vincitori.
Ma una scelta era obbligatoria.
Il terzo o secondo posto è stato attribuito all'imbarcazione Katasù di Aldo Camisa
Il primo posto - ex equo - è stato attribuito al multiscafo Tripèe di Carlo Pellizzari che ha anche regatato con i diecipiedi ed al monoscafo Penelope dell'ITIS Castelli di Brescia. Quest'ultimo è un progetto sicuramente non innovativo ma ha dimostrato di essere in grado di navigare decorosamente con il costo molto contenuto di 179,28 euro.
Alle quattro si è svolta la premiazione dei Diecipiedi e della Sfida.
Falci ed io abbiamo buttato là delle parole sconnesse e con poco senso ma l'assemblea è stata molto comprensiva ed ha finto un pietoso apprezzamento.
Abbracci e baci e tutti via a caricare barche e bagagli.
E' stata una bella festa.
Il merito principale senz'altro va ascritto ai partecipanti e in seconda alla bella giornata e alla piacevole Riva.
Gli organizzatori hanno fatto ben poco e forse alla fine questo non è stato un male.
Notevolissimo il contributo dell'associazione El Bagnun che ci ha ben sfamato con competenza e spontanea cordialità.
Doveroso il ringraziamento ad Angelo Rovelli promotore e organizzatore locale della manifestazione.

Questa piccola nautica si diverte molto con molto poco.
(ma voi, per favore, non ditelo in giro sennò stè barche miliardarie a chi le damo?)
Un sincero grazie a tutti.

e buon vento!

Luigi

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[andros]

Kata sù:un nome una filosofia.
però il catamarano con gli scarponi in polietilene nn è male....
ma la disfida si ripeterà?

[Mario Falci]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da andros
Kata sù:un nome una filosofia.
però il catamarano con gli scarponi in polietilene nn è male....
ma la disfida si ripeterà?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]


Sicuramente. L'anno prossimo sempre a Riva Trigoso visto il successo di questa edizione. Si sta pensando di coinvolgere le scuole.
Mario

[argon10]

Iniziativa divertente!
Qualcuno ha qualche link da segnalare con i video della sfida?

Grazie.

[snupetta]

kata sù è quella che mi è piacuta di più!

[ghibli4]

Un Genio, altro che IRC ORC e altro , grande interpretazione del regolamento
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

[Mario Falci]

In effetti quando ho visto per la prima volta il tronco sulla spiaggia con tanto di fuoribordo, remi e rete per la pesca, mi sono fatto prendere dall'entusiasmo tipico del visitatore di troppe biennali di Venezia. L'altro giudice, più praticone di me, mi ha riportato sulla terra, facendomi notare che se avesse messo in acqua 'quel coso' si sarebbe fatto male l'autore e anche qualche bagnante. A malincuore sono arrivato alla stessa conclusione. L'opera, più artistica, che non nautica, è stata esclusa dalla competizione per manifesta pericolosità)
Ciao
Mario

[Mario Falci]

Per chi ha voglia di capire lo spirito che anima i raduni dei Diecipiedi e della Sfida dei Pezzenti può farsene un'idea con questo bel video:
http://www.youtube.com/watch?v=eVsRBmplu6Q

Io sono quello sul trimarano rosso Ferrari
Ciao
Mario