Rispondi 
Come è fatto lo scambiatore di calore?
Autore Messaggio
edramon Offline
Senior utente

Messaggi: 1.052
Registrato: Jul 2008 Online
Messaggio: #1
Come è fatto lo scambiatore di calore?
Ciao a tutti,

ieri ho smontato i due coperchi tolti i quali è possibile sfilare il fascio tubiero di passaggio acqua di mare. In una cava sullo scambiatore c'è ovviamente un oring, per ogni lato (ad essere precisi ci sono due coppie di oring separati da un distanziale). Non è stato necessario sfilare il fascio perchè perfettamente pulito. Però dopo qualche minuto ha iniziato a gocciolare dalla base del fascio (punto indicato dalla freccia nel disegno) un liquido azzurro, evidentemente liquido di raffreddamento. Mi chiedo: se avessi sfilato il fascio mi sarebbe arrivata sulle mani una pioggia di 4 litri di refrigerante (tanto ne contiene il circuito chiuso)? Non c'è una camicia di separazione tra fascio tubiero e liquido di raffreddamento, ovvero il liquido di raffreddamento lambisce direttamente l'esterno del fascio?
Dalle immagini che ho non si capisce, sapete darmi una risposta?
Il motore è uno Yanmar 3YM20 con 800 ore.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
15-02-2016 10:12
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
mimita Offline
Vecio AdV

Messaggi: 12.497
Registrato: Mar 2009 Online
Messaggio: #2
RE: Come è fatto lo scambiatore di calore?
Specificatamente nel Yanmar non so , ma mi sembra evidente che il fascio tubiero sia a contatto diretto con il refrigerante che di solito è anche anti corrosivo ,ed è proprio per questo che esternamente resta sempre pulito mentre le incrostazioni si formano purtroppo dentro ai tubicini .
Esiste però una vite ( una volta addirittura un rubinetto ) per poter vuotare l'involucro dello scambiatore dal refrigerante esausto ,che vuol cambiato ogni due o tre anni perché abbia tutto il suo potere refrigerante e disincrostante.

Più in alto sale la scimmia..più fa vedere il posteriore! ( De Montaigne)
15-02-2016 10:57
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
edramon Offline
Senior utente

Messaggi: 1.052
Registrato: Jul 2008 Online
Messaggio: #3
RE: Come è fatto lo scambiatore di calore?
Ah bene, effettivamente sul mio ci sono, sui tubi, dei tappi di svuotamento. Quindi stavo per combinare un casino, nonstante siano giorni che leggo il manuale di officina ed esamino disegni. Grazie Mimita
15-02-2016 11:09
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
RMV2605D Offline
Senior utente

Messaggi: 4.350
Registrato: Aug 2009 Online
Messaggio: #4
RE: Come è fatto lo scambiatore di calore?
Ti è andata bene che non hai mosso il fascio ed è solo trafilato un po' di liquido permanente e non tutto quello fino a quel livello (qualche litro).

Si dovrebbe sempre vuotare il circuito permanente prima di mollare le testate, poi si può sfilare il fascio per esaminarlo controluce, individuare eventuali tubi tappati e, se del caso, decapparlo lato tubi.

Ho appena fatto questo lavoro, lo scambiatore era quasi pulito ma il rise fottuto.

898989
15-02-2016 13:43
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Edolo Offline
Vecio AdV

Messaggi: 17.520
Registrato: Mar 2009 Online
Messaggio: #5
RE: Come è fatto lo scambiatore di calore?
(15-02-2016 10:57)mimita Ha scritto:  Specificatamente nel Yanmar non so , ma mi sembra evidente che il fascio tubiero sia a contatto diretto con il refrigerante che di solito è anche anti corrosivo ,ed è proprio per questo che esternamente resta sempre pulito mentre le incrostazioni si formano purtroppo dentro ai tubicini .
Esiste però una vite ( una volta addirittura un rubinetto ) per poter vuotare l'involucro dello scambiatore dal refrigerante esausto ,che vuol cambiato ogni due o tre anni perché abbia tutto il suo potere refrigerante e disincrostante.

beh... diciamo anche che all'interno ci scorre acqua di mare...

Birbante di un Frap!!!
15-02-2016 13:47
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
edramon Offline
Senior utente

Messaggi: 1.052
Registrato: Jul 2008 Online
Messaggio: #6
RE: Come è fatto lo scambiatore di calore?
ok! Buono a sapersi per la prossima volta, grazie a tutti.

P.S. RMV, anche il riser del mio sta maluccio, nel senso che non è incrostato dentro (si vede incredblmente ancora il metallo senza sporco di fuliggine, però una saldatura (quella tra flangia e il corpo del tubo esterno) goccia acqua. Oggi lunga ricerca a Roma per trovare qualcuno che saldasse l'inox. Poi, se a qualche romano interessa, ho avuto fortuna da
http://www.stemo.it/template.php?pag=6872
che eseguirà la saldatura per la modica cifra di 30€ iva esclusa
15-02-2016 15:24
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Beppe222 Offline
Vecio AdV

Messaggi: 7.504
Registrato: Nov 2015 Online
Messaggio: #7
RE: Come è fatto lo scambiatore di calore?
(15-02-2016 10:57)mimita Ha scritto:  ... ,che vuol cambiato ogni due o tre anni perché abbia tutto il suo potere refrigerante e disincrostante.

Diciamo più esattamente che il liquido refrigerante (acqua + miscela antigelo) mantiene praticamente inalterate le sue proprietà di smaltimento del calore anche se non la cambi mai.
Idem per il discorso disincrostante, in quanto non essendoci minerali in circolazione (va sempre adoperata acqua distillata per riempire il circuito), non si formano incrostazioni.
Il motivo per cui va sostituito periodicamente è perché perde progressivamente il potere anticongelante (si alza la temperatura a cui solidifica) ma, soprattutto, perché perde in proprietà chimiche.
Perdono di efficacia sia i pacchetti di additivi antiacidi, sia soprattutto gli inibitori della cavitazione e contro le correnti galvaniche, problema molto sentito nei motori fabbricati in leghe miste (basamenti in ghisa, teste in alluminio).
Inoltre l'antigelo (miscela a base di glicole etilenico e, spesso, glicerina), funge da lubrificante per la pompa dell'acqua e per gli anelli di tenuta (paraoli) e col passare del tempo perde anche questa caratteristica.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-02-2016 15:59 da Beppe222.)
15-02-2016 15:58
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
edramon Offline
Senior utente

Messaggi: 1.052
Registrato: Jul 2008 Online
Messaggio: #8
RE: Come è fatto lo scambiatore di calore?
Quindi dopo qualche anno conviene cambiarlo, anche se non dopo 2 anni come dice il fabbricant (a meno che non si stia oltr i 60 nord)
A proposito della miscela con acqua, quando ho comprato l'antigelo da sostituire, il rivenditore Yanmar mi ha detto:"Non acqua distillata, ma di rubinetto..." E io che come Beppe222 pensavo di fare una cosa buona aggiungendo acqua distillata...boh?
Però sul manuale di officina Yanmar c'è scritto soft water, che darebbe ragione al rivenditore.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-02-2016 18:55 da edramon.)
15-02-2016 18:55
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Beppe222 Offline
Vecio AdV

Messaggi: 7.504
Registrato: Nov 2015 Online
Messaggio: #9
RE: Come è fatto lo scambiatore di calore?
(15-02-2016 18:55)edramon Ha scritto:  Quindi dopo qualche anno conviene cambiarlo, anche se non dopo 2 anni come dice il fabbricant (a meno che non si stia oltr i 60 nord)

Ripeto: non è una questione (solo una questione) di minor protezione dal gelo, quanto un problema legato agli inibitori che degradano molto rapidamente.
In genere il primo cambio (da motore nuovo), andrebbe effettuato dopo non più di 3-4 anni, nentre successivamente al massimo ogni 2 anni.
In ambiente marino dove è sempre possibile contaminazione batteriaca, cambiarlo anche più spesso non è una cattiva abitudine.
Per quello che costa, e per la quantità che ne serve, è un risparmio talmete irrisorio da non valer la pena di rischiare.

Citazione:A proposito della miscela con acqua, quando ho comprato l'antigelo da sostituire, il rivenditore Yanmar mi ha detto:"Non acqua distillata, ma di rubinetto..." E io che come Beppe222 pensavo di fare una cosa buona aggiungendo acqua distillata...boh?
Però sul manuale di officina Yanmar c'è scritto soft water, che darebbe ragione al rivenditore.

Il problema è un pochino più complesso di quello che potrebbe apparire.

In passato era obbligatorio utilizzare acqua distillata in quanto i fosfati presenti nel liquido antigelo non "andavano d'accordo" con i minerali discilti nell'acqua di rubinetto.

Ora questo problema è eliminato, in quanto non sono (o non dovrebbero più essere) presenti i fosfati negli antigelo.

Però, anche se in piccole quantità, i sali minerali si depositano all'interno del motore creando incrostazioni.

Poi c'è la questione PH.
Gli inibitori dell'antigelo devono (anche) combattere l'acidità che si viene a formare all'interno dell'impianto di raffreddamento.

L'acqua distillata ha un PH sempre inferiore a 7: è quindi acida.
L'acqua di fonte ha un PH superiore a 7 - 7,5: è quindi basica.

In soldoni, a fronte di una piccolissima quantità di depositi in più, l'acqua di fonte garantisce un minore sfruttamento degli inibitori di acidità, quindi un periodo un poco più lungo della protezione.

Pur non contestando il fatto che oggigiorno si consiglia l'uso di acqua di fonte, personalmente preferisco adoperare acqua distillata e sostituire il liquido ad intervalli più brevi.
Due anni vanno bene se si miscela antigelo puro con acqua al 50%.
Per miscele più diluite ed un motore non più nuovo), non supererei i 15-18 mesi.

Poi molto dipende anche dalla condizione d'uso e di stato manutentivo del motore.
15-02-2016 22:23
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
edramon Offline
Senior utente

Messaggi: 1.052
Registrato: Jul 2008 Online
Messaggio: #10
RE: Come è fatto lo scambiatore di calore?
Grazie della spiegazione Beppe, le cose si accettano quando se ne capisce il perchè Big Grin. Sei un chimico?
16-02-2016 10:52
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Beppe222 Offline
Vecio AdV

Messaggi: 7.504
Registrato: Nov 2015 Online
Messaggio: #11
RE: Come è fatto lo scambiatore di calore?
(16-02-2016 10:52)edramon Ha scritto:  Sei un chimico?

No, un meccanico.
E anche se, purtroppo, attualmente faccio tutt'altro mestiere, conservo la passione e l'hobby, per quello che era il mestiere di famiglia, e per quelli che son stati i miei studi. (nonché "il mio pane" in gioventù).
16-02-2016 12:32
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  scambiatore olio Yanmar 4jh3e fuori produzione Petersail 4 445 28-08-2024 23:32
Ultimo messaggio: Petersail
  Domanda stupida su scambiatore di calore parte 2 lupo planante 5 703 17-04-2024 09:07
Ultimo messaggio: andri2bajo
  Tappo scambiatore redstar 6 1.197 07-04-2024 19:53
Ultimo messaggio: Wally
  Tubo acqua dello scambiatore che perde minicone 7 812 31-03-2024 10:59
Ultimo messaggio: minicone
  Domanda stupida sullo scambiatore kitegorico 6 633 24-03-2024 15:49
Ultimo messaggio: Dato
  tappo scambiatore lombardini 1003 vonkapp 2 455 21-02-2024 13:50
Ultimo messaggio: vonkapp
  Pulizia scambiatore [report fotografico] dru 158 53.759 21-01-2024 16:26
Ultimo messaggio: Pier Mar
  Pulizia scambiatore calore volvo d2 75 Itablu 1 673 29-12-2023 11:26
Ultimo messaggio: Najapico
  Scambiatore corroso a causa riser orteip 239 62.034 08-09-2023 12:34
Ultimo messaggio: orteip
  tappo scambiatore lombardini 702 m luc46 6 2.231 03-08-2023 08:13
Ultimo messaggio: AleSail

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 2 Ospite(i)