Schermo multifunzione

[kavokcinque]

Sto vedendo un po' di barche usate primi anni 2000.
Quasi tutte hanno strumenti Raymarine della serie ST 60, spesso il minimo indispensabile: Wind,tridata,pilota.Nessuna con plotter esterno.
Sto pensando se questo "standard" potrei integrarlo con un monitor multifunzione che mi faccia da plottercartografico ma anche da ripetitore dello strumento del vento, velocità, profondità su varie schermate, da posizionare davanti alla ruota magari su un supporto orientabile per vederlo timonando da entrambi i lati.
Non sono aggiornato sulla nuova e!ettronica, ci sarebbe qualcosa di adatto?

[Frizzz]

iPad+vyacht+programma di navigazione, se hai già l'iPad te la cavi con 200 euro.

[kavokcinque]

Questa estate ho usato un tablet android con Navionics .
Mi sono convinto che il tablet va bene all'esterno solo con bel tempo, ho una protezione stagna, ma poi non lo si alimenta... Insomma va bene al carteggio....

[pepe1395]

Concordo, se poi ci picchia il sole sopra lo leggi in braille.
Dimensione schermo e budget? tutti i multifunzione di nuova generazione fanno ciò che chiedi.

[kavokcinque]

Grazie Pepe,
Oltre ai dati numerici si riesce a vedere quindi anche lo strumento del vento?
Come dimensioni direi 10 polllci.
Budget ancora non so, sto vedendo barche usate ,quasi tutte con ST 60

[alexflibero]

(14-10-2016 00:39)kavokcinque Ha scritto:  Questa estate ho usato un tablet android con Navionics .
Mi sono convinto che il tablet va bene all'esterno solo con bel tempo, ho una protezione stagna, ma poi non lo si alimenta... Insomma va bene al carteggio....

Io ho acquistatio una custodia stagna che poi ho modificato per far entrare il cavo di ricarica. Funziona perfettamente.
Per quanto riguarda la luminosità, i migliori tablet dell'ultima generazione hanno la stessa dei vari plotter Raymarine, etc.... che costano un occhio quindi se non lo posizioni opportunamente non vedi e basta indipendentemente che sia un table o un plotter. Io ho costruito una piccola visiera con del policarbonato da 1 mm piegandolo a caldo sul bordo della custodia del tablet e fissandolo con delle piccole viti.
Questa soluzione inoltre mi permette di usare il fishfinder insieme con Navionics sul tablet.

L'unico neo è che, se fai delle navigazioni molto lunghe, tenendolo sempre in carica dopo 8 o più ore scalda un pò (a causa della custodia stagna) e lo devi far riposare mezz'ora spento. Ma questo potrebbe essere un problema del mio samsung Note 10.1, probabilmente iPad non ha questo problema.

Quindi per quanto mi riguarda ti consiglio, specialmente su barche del 2000, l'accoppiata iPad+vyacht.

[pepe1395]

(14-10-2016 13:50)alexflibero Ha scritto:  

(14-10-2016 00:39)kavokcinque Ha scritto:  Questa estate ho usato un tablet android con Navionics .
Mi sono convinto che il tablet va bene all'esterno solo con bel tempo, ho una protezione stagna, ma poi non lo si alimenta... Insomma va bene al carteggio....

Per quanto riguarda la luminosità, i migliori tablet dell'ultima generazione hanno la stessa dei vari plotter Raymarine, etc.... che costano un occhio quindi se non lo posizioni opportunamente non vedi.

Questa chi te la ha raccontata, Polifemo dopo l'intervento al bulbo oculare?
Luminosità massima dell'iPad 450 nits, luminosità massima multifunzione Raymarine 1200 nits.

[kavokcinque]

(14-10-2016 00:21)Frizzz Ha scritto:  iPad+vyacht+programma di navigazione, se hai già l'iPad te la cavi con 200 euro.

Quindi v Yacht è un router alimentato a 12v connesso ad una rete dj strumenti diciamo con protocollo Sea Talk 1 in grado di inviare i dati degli strumenti ( Raymarine in questo caso) ad un tablet ( an che ad un p.c. al carteggio ?)magari con già installato Boating di Navionics.
Ho capito bene?
Interessante.
Per i nits ha ragione Pepe.
Era appena uscito un Galaxy ad elevato valore di nits ma lo hanno ritirato perché prendeva fuoco.
Mi sa che bisognerà aspettare per un tablet veramente visibile al sole.

[alexflibero]

ho provato a mettere al sole il mio vecchio C70 e non lo vedevo come il Samsung Note 10.1.....sarò cecato io ma non c'era grande differenza. D'accordo il C70 è vecchio e probabilmente i nuovi display Ray sono migliori ma su una barca del 2000 è dura (secondo me) spendere diverse migliaia di Euro per rifare l'elettronica. Poi fate voi....

[iraeit]

Mi son sempre chiesto a che azzo serve il cartografico al timone e non ho mai trovato una risposta.

Navighi in zone che necessitano di particolari attenzioni ... recuperi il Pad dal carteggio e lo usi giusto il necessario magari con custodia stagna, finita l'esigenza lo riponi in carteggio.

Se mi servono i dati mentre mi sposto e realtime preferisco usare uno smartphone fissato al braccio con una custodia da jogging con il quale posso controllare i dati degli strumenti e pilotare cio' che ho lasciato al carteggio.

IMHO i soldi per ste cose al timone investiteli in un buon portatile rugged e/o un buon autopilota che vi permetta di scendere qualche minuto in carteggio senza patemi.

Qualcosa tipo questo, anche se costicchia un po' surclassa ogni multifunzione

http://it.getac.com/notebooks/X500/specs.html

Unico neo ... la velocità di refresh dei dati se connesso con un repeater ma per quello ci son i display appositi da tenere in pozzetto.

Saro' strano ma io sti multifunzione non li capisco proprio se non per visualizzare dati proprietari tipo il radar

[pepe1395]

(14-10-2016 14:52)alexflibero Ha scritto:  ho provato a mettere al sole il mio vecchio C70 e non lo vedevo come il Samsung Note 10.1.....sarò cecato io ma non c'era grande differenza. D'accordo il C70 è vecchio e probabilmente i nuovi display Ray sono migliori ma su una barca del 2000 è dura (secondo me) spendere diverse migliaia di Euro per rifare l'elettronica. Poi fate voi....

Vuoi un cartografico multifunzione o un video al plasma? Diverse migliaia di euro servono per rifare tutta la strumentazione. A mio modesto avviso un 7" se davanti al timone è più che sufficiente. Una serie A raymarine lo trovi sotto i 1000 euro nuovo, usato (bene) scende a cifre da iPad.

P.S. Il C70 è un po' più indietro delle palle del cane

[pepe1395]

(14-10-2016 15:34)iraeit Ha scritto:  Mi son sempre chiesto a che azzo serve il cartografico ...[]

Si vede che non hai mai avuto un Ais e navigato in zone con elevato traffico dì naviglio commerciale.

P.S. Sono andato a vedere il sito puntato dal tuo link. Il pc che proponi pesa oltre 5 Kg. e gestisce una umidità massima del 95%, quando piove o c'è mare che fai lo riponi nella sua bella custodia?

[Alfredo56]

(14-10-2016 00:04)kavokcinque Ha scritto:  Sto vedendo un po' di barche usate primi anni 2000.
Quasi tutte hanno strumenti Raymarine della serie ST 60, spesso il minimo indispensabile: Wind,tridata,pilota.Nessuna con plotter esterno.
Sto pensando se questo "standard" potrei integrarlo con un monitor multifunzione che mi faccia da plottercartografico ma anche da ripetitore dello strumento del vento, velocità, profondità su varie schermate, da posizionare davanti alla ruota magari su un supporto orientabile per vederlo timonando da entrambi i lati.
Non sono aggiornato sulla nuova e!ettronica, ci sarebbe qualcosa di adatto?

Ho appena sostituito il C90 che non funzionava bene con un E90. E ne sono contento

[TeoV]

Io sulla mia barca ho entrambe le soluzioni: router vYacht Wifi con iPad e multifunzione Raymarine E7 davanti al timone con AIS.
Ovviamente alla fine utilizzo solo il multifunzione.
Trovo utile l'iPad per fare le rotte e poi mandarle al plotter tramite wifi.

[marcofailla]

sulla barca ho messo volontariamente un plotter al carteggio, sui display fuori visualizzo (se mai mi servisse...) XTE BTW e DTW che in formato numerico mi sembrano anche più facili da seguire che non un cartografico... per il radar, l'AIS e l'avvistamento UFO non mi sono posto il problema perché a parte navigare di giorno, cerco di evitare i campi di grano
dimenticavo...ho il router wifi vyacht che uso con iregatta e navionics sul iphone, ma quando mi rimane del tempo... guardare il mare e assecondare le onde al timone mi piace sempre molto

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[etrusco69]

Ma v yacht va collegato alla centrale raymarine uscita nmea, poi si deve collegare a un router wireless oppure basta alimentarlo?
Ho dato una sbirciatina veloce ma ancora non ho capito bene.
Grazie

[RMV2605D]

Quello che è importante è che l'autopilota sia buono, poi vedrai che il plotter va benissimo al carteggio dove controlli, sul plotter, sulle carte e sui portolani la rotta comodamente senza preoccuparti del timone.

Io ho al timone LOG, ECO, WIND della serie ST60 oltre al comando dell'autopilota inboard, ST70 e la stazione remota del VHF DSC.

Sul ST70 si possono leggere, oltre a heading bussola, angolo di barra, set bussola o set vento apparente una altra dozzina di dati purchè in rete SeaTalk, non serve altro al timone ; al carteggio ho il plotter E120 su cui si vede anche la telecamera messa a prua, la radio VHF DSC, il Navtex.

Mi trovo benissimo così senza altre distrazioni al timone.

[marcofailla]

(15-10-2016 16:07)etrusco69 Ha scritto:  Ma v yacht va collegato alla centrale raymarine uscita nmea, poi si deve collegare a un router wireless oppure basta alimentarlo?
Ho dato una sbirciatina veloce ma ancora non ho capito bene.
Grazie

basta alimentarlo
le entrate sono nmea e seatalk in diverse versioni secondo quello che compri
l'uscita é wifi
non mi ricordo, ma credo che sulle porte di entrata vengano miscelate le due sorgenti (nmea e seatalk) luna con l'altra

controllato, si li miscela



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[etrusco69]

Io ho st60 log-Wind-autopil, non ho il plotter, ho montato l'altra settimana il giroscopio regalato da kernit , sulla centralina raymarine e ho visto gli ingressi nmea
Ma la tensione dove la prendo?

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[pepe1395]

(15-10-2016 20:09)etrusco69 Ha scritto:  Io ho st60 log-Wind-autopil, non ho il plotter, ho montato l'altra settimana il giroscopio regalato da kernit , sulla centralina raymarine e ho visto gli ingressi nmea
Ma la tensione dove la prendo?

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Scusa ma cosa c'entra con questa discussione?