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albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
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pioneer Offline
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albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
Dunque, barca in secca per carenaggio e refitting e ho approfittato per disalberare. Parliamo di Alpa 8,25, del 73, quindi bisogna partire da questo presupposto. Ho la barca da giugno e avevo solo sostituito le due drizze randa/fiocco con nuovo inox per navigare sereno. Ora ho tirato giù l'albero per un'ispezione accurata, levato anche la piastra (che ripulisco e rivernicio) per sigillare una perdita dall'ingresso dei cavi, passarci anche il segnale della stazione del vento e possibilmente sostituire drizze inox con opportuno tessile. Detto ciò il mio obiettivo è: ritirarlo su perfettamente funzionale e predisporlo anche per l'utilizzo del gennaker/code. Posto qui di seguito una serie di foto per mostrarvi i punti critici e relativi commenti, vi chiedo gentilmente un vostro parere in merito. Partiamo dalla testa e dai terminali sartie. Mi paiono ancora in ordine, non noto particolari cedimenti.

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La carrucola della drizza spi è utilizzabile, dovrei solo sloccarla, mi pare che la gola possa ospitare anche tessile almeno fino al 12.

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La drizza del fiocco è correttamente rinviata da un bozzello, non me ne ero accorto. Quindi sono a posto.

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Terminali sartie e sartiame:

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In alcuni tratti il sartiame ha un bel velo di ossido, voi che dite ancora passabile? A me non parrebbe troppo compromesso.

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Crocette: un terminale era divenuto praticamente paglia.Ho provveduto a triturarlo e asportarlo. Lo sostituisco con un tondino di alluminio tornito a misura e sagomato per alloggiare la sartia come in origine. Il tubolare ha subito l'ossido e si è indebolito sul bordo, penso di rivettarci un pezzo di manicotto esterno di una decina di cm, sempre in alluminio.

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L'altro sembra utilizzabile ma sto pensando di sostituirlo e amen!

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Basi delle crocette: i bulloni delle piastre in acciaio che ancorano i tubolari si sono saldati alle basi in alluminio che raccordano con l'albero. Le basi sono ossidate, una ha una crepettina e c'è dell'ossido che sembra sollevare in parte la piastra in acciaio. Credo che reggano ancora, perchè comunque molto spesse e lavorano in compressione, voi cosa mi consigliereste? basta che ripulisca e proteggo con una verniciatura? (sembra che fossero verniciate di nero, con una protezione piuttosto spessa)

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Tornando alle drizze e al loro circuito:

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Winch drizze per inox

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Carrucola drizza

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Dunque partiamo dal presupposto che vorrei sostituire le drizze con tessile. mi chiedo se piuttosto che sostituire i winch in base d'albero, con due "normali". (I rimandi in pozzetto ho deciso di non farli, per non snaturare la barca e per non avere impicci sulla coperta che non ha troppo spazio, ho comunque l'autopilota). Se usassi i vecchi senza senza riavvolgere ma come un classico winch dedicato emontando due strozzatori o bitte sulla parte bassa dell'albero? Inoltre come si vede dalla foto i vecchi winch hanno anche una gola con un buon diametro sulla base che potrei sfruttare per il tessile. Per quanto concerne le carrucole all'abero, mi pare possano ospitare il tessile senza sostituirle. L'albero lo vorrei ripulire/lucidare, che dite? Grazie per i vostri preziosi consigli!
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-12-2016 12:01 da pioneer.)
05-12-2016 11:40
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bludiprua Offline
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RE: albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
Premesso che lascio la parola ai rigger, mi permetto:
1) con l'albero a terra, il sartiame (tutto) va cambiato e stop
2) se vuoi veramente passare al tessile, le pulegge le devi cambiare, nulla di tragico trovi un tornitore e le rifai in delrin
3) i winch accumulatori non li puoi usare con il tessile
4) le crocette le devi sistemare ma è difficile valutare dalle foto, smonti tutto, pulisci e poi valuti
cioè secondo me se hai tirato giù l'albero conviene fare un lavoro profondo e non rimettere su cose che "sembrano" a posto.
05-12-2016 12:26
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zankipal Offline
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Messaggio: #3
RE: albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
La drizza dello spi che vuoi utilizzare per il code non è quella che hai indicato, quella è il genova 2, per lo spi devi agganciare un bozzello a quel cavallotto ritorto che hai in testa. L e pulegge vanno bene anche per un cavo tessile ma scalzato, però sono da ripulire dall'ossido creato dalla drizza in acciaio se no ti rovina il tessile...e naturalmente sbloccarle I winch sono da cambiare per forza se vuoi usare del tessile Per le crocette, forse già che ci sei ti conviene rifarle completamente, anche il tubo sarà deteriorato dalle correnti galvaniche, il costo non è eccessivo trattandosi di tubolare, cos' poi puoi fare anodizzare il tutto e prevenire future corrosioni L'attacco dello strallo di prua sembra dalle foto più recente che i terminali delle sartie con pressatura esagonale che non si usa più da 30 anni
05-12-2016 13:54
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pioneer Offline
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Messaggio: #4
RE: albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
Si è vero il bozzello va al cavallotto. Pensavo che di dover passare anche per la puleggia. In realtà in effetti userei il winch centrale a piede d'albero per cazzare lo strallo del frullone. Le sartie credo proprio che metterò mani al portafoglio e me le farò fare nuove. Comunque tanto per sapere: normalmente in che condizioni si ritrova l'anima più interna delle sartie, i trefoli esterni la proteggono, o dentro magari marcisce? Insomma il velo di ruggine di solito è solo esterno? Penso che al momento potrei risparmiarmi il cambio dei winch per il tessile, che potrei sostituire sempre e comunque ad albero montato senza troppi problemi. Le sartie invece sono ben più importanti. Le crocette: i tubolari sono anodizzati, penso non siano le originali, alluminio di circa 3mm di spessore, robuste. Quella col terminale marcio, si è deteriorata solo sul bordino finale (1 cm circa) in corrispondenza del vecchio terminale. Inserendoci un tondino a sostituzione del vecchio, lungo 10cm sarebbe ok, il manicotto esterno lo metterei per eccesso di zelo :-) Diciamo che il problema è che alluminio e acciaio (piatra di raccordo base/tubolare) si sono saldati, non riesco a smontarle facilmente. I bulloni in inox della piastra sono piantati, per giunta a testa ribassata e infatti uno (dei 6/7) ha la testa tranciata. Probabilmente avevano provato a svitare. Sarei costretto a fare un lavoraccio per levarle e secondo me sarebbe superfluo. Poi le basiun alluminio che raccordano albero/crocetta dove caspita le trovo? Dovrei farle da fusione! Si lo strallo credo sia stato messo nuovo col frullino. Il paterazzo invece l'ho sostituito io, e anche sdoppiato con paranco sulla poppa. Devo capire a chi affidare il rifacimento delle sartie
Grazie ragazzi.
05-12-2016 22:35
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zankipal Offline
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Messaggio: #5
RE: albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
Io le basi crocette le smonterei, lo so che è un lavoraccio ma dalla foto che hai postato si vede che l'ossido ha mangiato tutto, la crepa non è certo venuta fuori perchè l'attacco ha lavorato troppo, li sotto l'ossido ha lavorato parecchio e forse è il caso di verificare anche lo stato dell'alluminio dell'albero...Inutile cambiare le sartie senza sistemare prima quello Forse conviene fare delle fascette più larghe degli attacchi attuali in modo da irrobustire quella zona di albero, su cui saldare una femmina che alloggi la crocetta, è più difficile da spiegare che da fare
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-12-2016 06:13 da zankipal.)
06-12-2016 06:12
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francidoro Online
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RE: albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
Ti hanno giá detto tutto. Io un lavoro simile lo feci nel 2005-2006 con una barca come la tua, un'alpa 8,25. Poi ripetei l'esperienza nel 2013 con un'alpa 11,50 Sulla drizza spi hai giá capito che ha la puleggia esterna, perché deve essere libera di avere un certo movimento, quella da te indicata é la puleggia per una seconda drizza genoa/fiocco. Utilizzare le pulegge che lavoravano col cavo in acciaio per metterci il tessile é possibile, peró le devi smontare e far tornire le gole.I winch li devi cambiare se vuoi passare al tessile. In merito a sartie e crocette, da una foto é sempre arduo dare opinioni, ma se non hai nessuno di cui ti fidi da farle vedere, allora devi andare a pelle. Le sartie se non ti danno sicurezza devi cambiarle, valuta che mediamente dalle vecchie sartie alte puoi tirarci fuori le "nuove" sartie basse. Non dimenticarti strallo e paterazzo Le crocette le rifarei, sono giusto due tubolari in alluminio, e di tutto l'ambaradan saranno quelle che costeranno di meno. Fai vedere il lavoro ad un attrezzista e parlane con lui Saprá toglierti molti dubbi … e saprá farti un preventivo
Facci sapere Se frequenti facebook c'é il gruppo alphastyle che ha piú di mille iscritti, tutti possessori di alpa, dalle derive in su.
BV fratello alpista

Nihil credendum nisi prius intellectum
(Abelardo)
06-12-2016 08:23
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pioneer Offline
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Messaggio: #7
RE: albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
Grazie ragazzi! Ci metterò mano al meglio.
Grazie Francidoro, si seguo su FB. visto che tu ci hai messo mano, si come sono ancorateall'albero, le piastre di raccordo delle crocette? Si tengono con la corona di bulloni che si vedono all'esterno? I fori sull'albero sono filettati? come si fissano all'albero,esiste una contropiastra? Perchè pensavo di tagliare le teste dei bulloni che non cedono, forarli e sfilare le due piastre. già prevedo il lavoraccio! Smiley6
06-12-2016 10:33
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francidoro Online
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Messaggio: #8
RE: albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
La base delle crocette é tenuta da dei bulloni filettati sull'albero, ci dovrebbero essere anche dei rivetti, ma per la 8,25 non ne sono sicuro. Io sulla 8,25 avevo tolto tutto, messo nuove basi e nuove crocette, in veritá non in tondino ma con profilo alare ( credo si chiami cosí ) Alla fine le piastre di supporto erano comunque state fissate all'albero con 4 bulloni uguali ai precedenti piú 2 o 4 rivetti ( non ricordo bene ). Attenzione ad isolare bene con prodotti adatti, sono metalli diversi. Se non riesci a togliere le viti presenti ora, priva con degli autosbloccanti ed un poco di forza. Vengono via

Nihil credendum nisi prius intellectum
(Abelardo)
06-12-2016 12:20
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corradino Offline
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Messaggio: #9
RE: albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
okkio dalla foto n2 uno manca il corretto appoggio del perno che blocca l'attacco dello strallo c'è una coppiglia che potrebbe passare nel foro del perno, forse manca una rondellona?

LA TERRA la madre terra.. non ci sopporta più..ma la nostra economia funziona solo sulla crescita continua siamo un treno lanciato verso il binario morto
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-12-2016 13:54 da corradino.)
06-12-2016 13:53
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francidoro Online
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Messaggio: #10
RE: albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
Che occhio ma , soprattutto, che spirito di osservazione. Complimenti

Nihil credendum nisi prius intellectum
(Abelardo)
06-12-2016 14:06
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pioneer Offline
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RE: albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
Si in effetti ci andrebbe proprio une bella rondella a fare da battente. thx! Smiley42 appena ho tempo smonto, se serve con la forza bruta 19 e vediamo anche se c'è corrosione sull'albero sotto quelle basi.
06-12-2016 17:47
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crocrodillo Offline
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Messaggio: #12
RE: albero a terra. Consigli su: controllo,modifiche,restauro
Buonasera, mi riallaccio a questo vecchio post perché ho necessità di sostituire una (o alla fine anche tutte e due) le crocette della mia Alpa 9.50. Una delle due si è rotta all'altezza del punto d'innesto del tubolare della piastra e presentava segni di corrosione, sia nel punto di frattura che nel terminale dove si attesta la sartia. Mi accingo a rifarle ex-novo a questo punto. La domanda che mi ponevo è: posso farle rifare in inox invece che in alluminio? Ci sono controindicazioni? Alla fine rifacendole in inox mi risparmierei anche tutte le problematiche legate all'accoppiamento fra diversi metalli in quanto i terminali della piastra sull'albero sono, appunto, in inox, oltre al sartiame naturalmente. Inoltre con l'inox sono un poco più "comodo" in quanto ho già sottomano l'officina che potrebbe rifarmele (non lavorano alluminio).
Grazie per l'attenzione....Ivan
13-01-2020 20:54
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