Tappa buchi

[br1]

Ho smontato la falchetta per cercare di eliminare definitivamevte l'acqua in sentina purtroppo la senplice siggillatura mollando le viti mi ha dato risultati parziali .
Se sarò costretto a sostituire la falchetta devo chiudere i vecchi fori delle viti .
Quale tecnica mi consigliate?
1) Stucco in vetrotrsina
2 ) lana di vetro impregvata di epossidica spinta nel foro da 6mm con un ferretto
3 ) coni di legno impregnati di epossidica e martellati nei vecchi fori
Nota non posso arrivate a tappare il foro sul fondo per poter colare della resina.
Grazie Br1

[mlipizer]

Secondo me, 1
I coni possono dilatarsi con l'umidità e creare crepe.
La 2 non ha senso.
Esiste anche uno stucco caricato con fibre di vetro (o qualcosa del genere)

[ciro_ma_non_ferrara]

Confermo che esiste lo stucco caricato con fibre di vetro.
L'importante è che il foro sia pulito al meglio e perfettamente asciutto.
Poi puoi carteggiare e rifinire col gelcoat, il difficile sarà imbroccarne il colore ma con un po' di prove aggiungendo pochissimo colore per volta puoi farcela.

[Tomasvela]

Io farei con resina epossidica e microsfere, la misceli della densita che più ti comoda per iniettarla nei fori ma abbastanza solida da non colare.

[EC]

In falchetta non serve l'epossidica, normale stucco cosiddetto "da carrozziere" a riempire i fori e via.

[andros]

allora il detto dice:in media state virtus.
piccoli tappi in legno da far scendere un apio di mm sotto il filo
poi stucchi con queel che ti pare.
perchè?
se stucchi direttamente la resina scende e appoggia malamente sui fianchi.
il tappo permette una buona pressione e la resina aderisce bene.

[aries 3]

mastice e punti ?
sul forum si trovano molte discussioni che spiegano come tappare i buchi con la gomma butilica

[bullo]

Sigoli di legno impregnati con resina, i sigoli sarebbero i tappi.

[br1]

(25-02-2017 22:59)andros Ha scritto:  allora il detto dice:in media state virtus.
piccoli tappi in legno da far scendere un apio di mm sotto il filo
poi stucchi con queel che ti pare.
perchè?
se stucchi direttamente la resina scende e appoggia malamente sui fianchi.
il tappo permette una buona pressione e la resina aderisce bene.

Andros sei grande
Ho tolto la falchetta e ho scoperto che sotto la falchetta dopo aver rimosso lo stratro di di silicone c'è ina striscia di alluminio da 5 mm avvitata .
Ho intenzione di rimontare la vecchia falchetta con sika strutturale
Nelle zone con corrosione dopo una accurata spazzolata due mani di fondo per alluminio , Duralac e stucco di alluminio .
L'intera falchetta e i candelieri sono semplicemente avvitati con viti parker.
Grazie per i consigli
Br1

[bullo]

Male! Ogni 2/3 viti ci vuole un perno passante.
La falchetta è un'oppppppppinione.

[br1]

(26-02-2017 21:52)bullo Ha scritto:  Male! Ogni 2/3 viti ci vuole un perno passante.
La falchetta è un'oppppppppinione.-

Purtroppo la GS nel 1992 costruiva cosi!!!

[bullo]

Levami una curiosità, è quello di German freer? perche nel 92 non c'era più lo IOR.
Se è quello la volante alta e la volantina vanno attaccate sulla falchetta e se hai lo strallo di trinchetto come sulla barca che ho lavorato, armava una trinchetta con garrocci, la volante bisogna portarla sul winch.
Può anche darsi che mi sbagli, la memoria, forse c'è un golfare per la volante.

[br1]

(27-02-2017 10:10)bullo Ha scritto:  Levami una curiosità, è quello di German freer? perche nel 92 non c'era più lo IOR.
Se è quello la volante alta e la volantina vanno attaccate sulla falchetta e se hai lo strallo di trinchetto come sulla barca che ho lavorato, armava una trinchetta con garrocci, la volante bisogna portarla sul winch.
Può anche darsi che mi sbagli, la memoria, forse c'è un golfare per la volante.-

Sul rinvio della scotta randa c'è il golfare ,Sulla mia versione con albero maggiorato e bulbo in piombo ho un secondo golfare sul giardinetto di poppa per evitare che in caso di strambata involontaria il boma vada a battere su la volante
ciao Br1

[bullo]

La strambata è l'abbattuta invonlontaria.
Per l'albero c'è la versione normale e quella con l'albero minorato, accorciato.