Utilizzo VHF portatile

[Smatte]

Ciao a tutti
Ho comprato un VHF portatile galleggiante, per avere un backup sull impianto di bordo e la possibilità di utilizzo anche non in dinette.
Siccome però non ho una barca mia ma noleggio volta per volta, italia o croazia, volevo chiedervi, posso usarlo al posto di quello di bordo per le chiamate ai porti prima dell'atterraggio? Oppure non essendo registrato alla barca non potrei usarlo?
ps, ho il certificato ministeriale per il VHF

ciao!

[Luciano53]

Il Certificato Personale è obbligatorio per l'uso del VHF e non c'entra nulla con la licenza di bordo.
Se noleggi, l'impianto fisso di bordo avrà la sua licenza.
A mio parere se usi un portatile non accade nulla, quando trasmetti mica si vede da cosa trasmetti. Io però eviterei di far vedere il portatile ad agenti italiani/croati e di esibirlo in caso di controllo, potrebbe scattare il sequestro dell'apparato.

[MariniStefano]

Non capisco il motivo di un eventuale sequestro (non lo capisco veramente e mi piacerebbe capire). Per diversi motivi finora consideravo il VHF portatile un'aggiunta alla sicurezza . . . boh !

[marcofailla]

io credo che il vhf marino deve appartenere a una imbarcazione formalmente attraverso l'annotazione sulla licenza rtf della barca
in pratica il marinaio del mio circolo che gira per i pontili col vhf portatile marino non potrebbe utilizzarlo
dura lex sed lex....


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[Luciano53]

(31-05-2017 09:14)MariniStefano Ha scritto:  Non capisco il motivo di un eventuale sequestro (non lo capisco veramente e mi piacerebbe capire). Per diversi motivi finora consideravo il VHF portatile un'aggiunta alla sicurezza . . . boh !

Facile, tutti gli apparati di bordo devono essere inclusi nella licenza, l'inserimento in licenza da parte del Ministero comporta la verifica della omologa del VHF.
Quindi, se il portatile non è in licenza è un apparato abusivo.
Non so se negli ultimi anni sia cambiato qualcosa, come depenalizzazione intendo, ma qualche tempo fa un amico è finito sotto processo penale per essere stato pizzicato dalla GdF mentre usava un portatile non autorizzato con licenza su un gommone di una società sportiva.

[MariniStefano]

Capisco ...

grazie per la spiegazione

[umeghu]

Ho, invece, il "sospetto" che il portatile sia regolarizzabile con una procedura simile a quella per i PLB o gli EPIRB per i natanti.

Cioè:
- si ottiene il certificato limitato di radiotelegrafista senza esami.
- si chiede all'Ispettorato Territoriale di Residenza la licenza per l'utilizzo di un terminale VHF portatile operante sulle frequenze marine Marca X e Modello YYY.


Mo vedo di controllare.....

[umeghu]

E, infatti:

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 29 luglio 2008 , n. 146
Regolamento di attuazione dell'articolo 65 del decreto legislativo 18
luglio 2005, n. 171, recante il codice della nautica da diporto.
……………………………………………………………………………………………………..
...
...
Art. 22.
Apparato ricetrasmittente di bordo per la navigazione temporanea
1. Le unita' autorizzate alla navigazione temporanea sono dotate almeno di un
apparato ricetrasmittente radiotelefonico ad onde metriche (VHF) anche di tipo
portatile, nei limiti previsti dall'articolo 29 del codice. L'apparato e' utilizzato solo ai
fini della sicurezza della navigazione.
2. L'ispettorato territoriale del Ministero dello sviluppo economico assegna un
indicativo di chiamata di identificazione, valido indipendentemente dall'unita' su cui
l'apparato e' installato, costituito dal nome del titolare dell'autorizzazione seguito dalla
sigla dell'ufficio che ha rilasciato l'autorizzazione e dal numero progressivo
dell'autorizzazione.
3. L'utilizzo dell'apparato non e' soggetto a licenza di esercizio.

[Moody]

(31-05-2017 09:48)Luciano53 Ha scritto:  Non so se negli ultimi anni sia cambiato qualcosa, come depenalizzazione intendo, ma qualche tempo fa un amico è finito sotto processo penale per essere stato pizzicato dalla GdF mentre usava un portatile non autorizzato con licenza su un gommone di una società sportiva.

Accidenti! stavo per domandare proprio questo!
Ho cercato in rete per vedere bene la differenza tra "nominativo internazionale" e "identificativo di chiamata".
Quello che avevo capito da quanto studiato per la patente era che: il Nominativo è legato all'imbarcazione (immatricolata) e il vhf deve essere fisso e l'Identificativo è destinato alla persona e può essere usato sui natanti.
Ma quando sono andato sul sito del ministero ho trovato tutti moduli in cui si fa riferimento anche solo al natante non immatricolato. Un guscio a cui collegarlo serve!
Allora quando giro in laguna con la deriva... meglio adoperare solo il telefono

[Moody]

@umenghu
Ma i moduli non ci sono... fanno tutti riferimento a qualcosa che galleggia.
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/inde...-marittimo
Che bisogni perdere una giornata all'ispettorato territoriale?

[MariniStefano]

(31-05-2017 10:25)umeghu Ha scritto:  E, infatti:

La questione sta aprendo sviluppi interessanti, sto sintonizzato per poi potermi mettere in regola
Grazie

[Luciano53]

(31-05-2017 10:25)umeghu Ha scritto:  E, infatti:

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 29 luglio 2008 , n. 146
Regolamento di attuazione dell'articolo 65 del decreto legislativo 18
luglio 2005, n. 171, recante il codice della nautica da diporto.
……………………………………………………………………………………………………..
...
...
Art. 22.
Apparato ricetrasmittente di bordo per la navigazione temporanea
1. Le unita' autorizzate alla navigazione temporanea sono dotate almeno di un
apparato ricetrasmittente radiotelefonico ad onde metriche (VHF) anche di tipo
portatile, nei limiti previsti dall'articolo 29 del codice. L'apparato e' utilizzato solo ai
fini della sicurezza della navigazione.
2. L'ispettorato territoriale del Ministero dello sviluppo economico assegna un
indicativo di chiamata di identificazione, valido indipendentemente dall'unita' su cui
l'apparato e' installato, costituito dal nome del titolare dell'autorizzazione seguito dalla
sigla dell'ufficio che ha rilasciato l'autorizzazione e dal numero progressivo
dell'autorizzazione.
3. L'utilizzo dell'apparato non e' soggetto a licenza di esercizio.

D'accordo, questa è la procedura per i natanti. Tuttavia non si può imbarcare un VHF e usarlo impunemente senza alcuna autorizzazione.
Infatti viene assegnato un identificativo collegato alla persona.

[Nanni64]

Il portatile può essere individuale. Sulle regate di altura dove è richiesto il corso safety è addirittura obbligatorio insieme al plb e alla fluorescina

[sgiulio]

Ciao,
ho letto con interesse. Anzi molto interesse.
Gli interventi mi sono serviti per comprendere
la buricrazia per VhF Fisso e vhf portatile.

Nel mio caso, vhf portatile, con navigazione entro 6mg, ho decifrato che
devo fare richiesta al Ministero delle Com..
SE ho decifrato bene, per un semplice vhf portatile, devo inviare con
raccomandata domanda di rilascio per
certificato limitatao di radiotelefonosta.
Tutto quà.

Un intervento tra i tanti, riferiva che , è solo burocrazia.
Beh, vedete voi:
- n. 2 foto tessere;
versamento di € 0,52;
n. 2 marche da bollo,(€16,00 + €16,00);
fotocopia carta d'identità;
francobollo da € per la risposta (A.R. ).

Non mi pare che sia "poca cosa" ! Certorispetto altre spese di bordo !

Con simpatia.
iulius

[timeout]

(25-08-2017 13:05)sgiulio Ha scritto:  Ciao,
ho letto con interesse. Anzi molto interesse.
Gli interventi mi sono serviti per comprendere
la buricrazia per VhF Fisso e vhf portatile.

Nel mio caso, vhf portatile, con navigazione entro 6mg, ho decifrato che
devo fare richiesta al Ministero delle Com..
SE ho decifrato bene, per un semplice vhf portatile, devo inviare con
raccomandata domanda di rilascio per
certificato limitatao di radiotelefonosta.
Tutto quà.

Un intervento tra i tanti, riferiva che , è solo burocrazia.
Beh, vedete voi:
- n. 2 foto tessere;
versamento di € 0,52;
n. 2 marche da bollo,(€16,00 + €16,00);
fotocopia carta d'identità;
francobollo da € per la risposta (A.R. ).

Non mi pare che sia "poca cosa" ! Certorispetto altre spese di bordo !

Con simpatia.
iulius

Ti sei dimenticato la busta da lettere oltre il francobollo

[refosco]

... da molti anni, sono stato coinvolto con la problematica dei VHF. Sinceramente negli ultimi anni qualcosa è migliorato, ma reputo che ancora oggi l'uso del VHF sia qualcosa di fortemente perseguibile e sanzionabile.... se non ancora penalmente importante. Cito alcune cose del passato: piloti del porto: avevano una base fissa a terra con VHF.....Deo gratias, fu omologata e permessa in seguito a normale (si fa per dire) application al ministero pertinente. Ormeggiatori del porto... con VHF portatile, multati perché interloquivano con la nave... non so se dalla banchina o dalla barca di servizio. A mio avviso la ratio di tanta severità, deriva dalle definizioni che il VHF ha insite: strumento radio che permette il contatto telefonico nave-nave, in alto mare, e per una distanza non molto elevata. Altrimenti il contatto voce deve avvenire tramite stazione postale di terra. Io ho sempre pensato che in Italia si sia assolutamente voluto far passare le comunicazioni voce tramite le "Poste e Telegrafi" e tramite le società autorizzate, di fatto vietando l'uso nave terra e terra nave delle frequenze VHF , e vietando l'uso delle "frequenze marine" per le radio vhf a terra. Il divieto così forte apparentemente voleva nascondersi dietro le esigenze di limitare l'uso per motivi di sicurezza e limitare l'ingorgo di comunicazioni. Appena nel 1980 (circa) la presenza di un VHF a bordo è stato quasi liberato, ma sotto la dizione "solo per sicurezza". Vi assicuro che moltissimi radiotelefoni vengono usati in maniera "abusiva" da parte di tanti, ma tanti, che invece dovrebbero essere, da facto, autorizzati all'uso..... vi risparmio il racconto dell'odissea di chi vuole avere un ponte radio per un sistema di vhf a terra con la propria frequenza in concessione..... fortunatamente hanno inventato i telefonini. A proposito, ricordo che nei primi anni di diffusione dei telefonini.. vi era il non celato intento di voler tassare (o certificarne l'uso) in maniera specifica sulle barche da diporto, cosi come si parlava anche di un canone RAI.... Diciamo così: l'utilizzo dell'etere è un appannaggio dello Stato, che lo ha regolamentato in maniera fiscale, e lo concede solo a certe condizioni e con certo pagamento.. MAH!

[ciro_ma_non_ferrara]

Giorno verrà che tutti verremo tassati in relazione alla capienza polmonare,
certificata dopo opportuna visita del medico legale, da richiedere previo versamento
su c/c postale ecc ecc... :-D

[oudeis]

(26-08-2017 15:51)ciro_ma_non_ferrara Ha scritto:  Giorno verrà che tutti verremo tassati in relazione alla capienza polmonare,
certificata dopo opportuna visita del medico legale, da richiedere previo versamento
su c/c postale ecc ecc... :-D

La devi smettere di dare suggerimenti ai birri del Bargello!
cmq sto brevettando uno spirometro portatile con annesso pos

Ma le domeniche estive avete mai tenuto il vhf acceso?

[singleton]

Ho avuto per molti anni un portatile che usavo di barca in barca, come dice Luciano53 in caso di controlli, che non mi sono mai capitati, avrei evitato di farlo vedere.

[Jack_A]

È possibile richiedere una licenza di stazione per natante. Dato che il natante non è iscritto ad alcun registro, la licenza non è legata ad un natante specifico ma viene rilasciata con nominativo di chiamata legato al titolare.

Se navigate su un natante siete in regola. Se navigate su una imbarcazione in caso di controllo potete dire che è la radio del tender (che è a tutti gli effetti un natante).