scambio avvolgifiocco/tuff luff

[ibanez]

devo sostituire un avvolgifiocco su un 36' per montare il tuff luff.
leggendo le varie discussioni ho capito che la fase più delicata è calare l'avvolgifiocco in coperta senza danneggiare gli estrusi a causa di una piega eccessiva dello strallo.
Quale procedura mi consigliate? io pensavo di fare così: barca ormeggiata a murata in banchina, mollo un po' le alte, metto in sicurezza l'albero con due drizze e poi?
versione 1:assicuro lo strallo ad una drizza, sfilo il perno in testa e comincio a mollare drizza per farlo scendere con la landa inferiore dello strallo ancora assicurata sul musone
versione 2: assicuro lo strallo ad una drizza, sfilo il perno della landa sul musone, mi porto il tamburo in mano sul pontile , sfilo il perno in testa d' albero e poi gradualmente mollo la drizza e contemporaneamente assecondo la discesa dello strallo muovendomi lungo il pontile
io sarei per la seconda ma aspetto i preziosi consigli di chi l'ha già fatto.

[oudeis]

La seconda che hai detto
Da fare in due... di cui ti fidi, quanto è grande la barca?
La prima ipotesi è rischiosa imho, l'estruso potrebbe impuntarsi
o torcersi con la landa ancora fissa, mentre portarlo giù avendo
in mano il tamburo con la testa che cala pian piano non pone problemi.

[ZK]

anche io ho sempre usato la seconda.. quante drizze buone hai lassu?

[ibanez]

due genoa, due spi, randa, amantiglio.
come mi consigli di usarle? quale assicuro al bansigo?

[rob]

versione 1 provata in mare aperto, alcune sezioni con deformazione permanente
versione 2 provata 3-4 volte con mia figlia di 9 anni alla drizza, nessun problema, onestamente con un po' di tempo si fa anche da soli. Se si vuole limitare la curvatura, il tutto esercita tensioni non indifferenti, personalmente ho legato il tamburo a una cima, passata la cima a doppino a una bitta lontana in avanti, e poi cazza e cazza man mano che scende, a mano direttamente penso che nel finale non l'avrei tenuta. (barca appena più grande)

[ZK]

(17-04-2018 19:22)ibanez Ha scritto:  due genoa, due spi, randa, amantiglio.
come mi consigli di usarle? quale assicuro al bansigo?

quelle genoa non vanno bene per portare giu.. ne su lo strallo, tirano in giu e ti impediscono di togliere il perno.. le userei per assicurare l' albero.
andrei su con la drizza randa e.. se l' amantiglio e' di roba buona e affidabile lo usi come sicura.. senno ti tocca la seconda spi.

c'avrai da starci diverso tempo lassu, .. insegna agli aiutanti a non ballettare e organizza prima di andare su per lo strallo da sostituire.

[oudeis]

organizza prima di andare su per lo strallo da sostituire.
Questo è un ottimo consiglio, come sempre ciò che sarebbe ovvio
è spesso dimenticato. Ma ti risparmierebbe un saliscendi.

[ibanez]

ottimi consigli, grazie!

[ibanez]

(17-04-2018 21:35)ZK Ha scritto:  quelle genoa non vanno bene per portare giu.. ne su lo strallo, tirano in giu e ti impediscono di togliere il perno.. le userei per assicurare l' albero.
andrei su con la drizza randa e.. se l' amantiglio e' di roba buona e affidabile lo usi come sicura.. senno ti tocca la seconda spi.

quindi se ho capito bene uso le genoa x mettere l'albero in sicurezza sul musone, le spi per mettere in tensione verso l'alto lo strallo per scaricare il perno e per calare lo strallo e poi randa e amantiglio sul bansigo per salire/sicurezza, giusto?

[ZK]

si direi che e' la procedura giusta.. controllale le drizze prima.. e controlla dove le fissi le drizze che devono tenerti su l' albero in mancanza dello strallo.. le gallocce se non molto arretrate ce la fanno ma in genere lavorano bene su un altra direzione

[ibanez]

ok, pensavo di incocciare entrambe le drizze genoa sul golfare del musone dove si mura il genoa, magari ne fisso una li e una su una galloccia x ripartire il carico.
Grazie.

[ZK]

potrebbe andare benissimo.. se non interferisce col tuo lavoro, non e' che le molli un attimo se.. ti danno fastidio per togliere il perno sotto... o per rimetterlo.

[zankipal]

2

[shein]

se hai già pronto il tuffluff con il suo strallo dedicato me lo porterei in testa legato al bansigo così da fare subito la sostituzione e avere l’albero in sicurezza mentre calo l’avvolgitore.
poi per evitare pieghe eccessive alla canalina, se hai a disposizione un altro paio di braccia le metterei in banchina con in mano un bastone di almeno un paio di metri con una forchetta in punta in modo da accompagnare la discesa.


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[ibanez]

(19-04-2018 00:42)shein Ha scritto:  se hai già pronto il tuffluff con il suo strallo dedicato me lo porterei in testa legato al bansigo


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ci avevo pensato ma poi l'ho scartata perché penso di salire con la drizza randa di cui mi fido di più perché è parancata. inoltre preferisco tenerlo assicurato ad una drizza che me lo porti quanto più in posizione possibile per agganciarlo, lo strallo pesa e se dovesse sfuggirmi mentre lo stacco dal bansigo

[Gundam]

Ho una domanda: drizze per mettere l’albero in sicurezza da cosa precisamente?

[ibanez]

penso che dovendo togliere lo strallo, mollare tutto il paterazzo e probabilmente anche qualche giro alle alte, dato che devo salire a 17 metri di altezza sia buon a norma mettere un paio di drizze in tensione. sbaglio? secondo te si puo salire in testa tranquillamente solo con le sartie appena puntate?

[mania2]

ho fatto questa operazione per circa 20 anni un paio di volte l'anno e ti racconto la procedura che ho usato.
Il primo punto è sapere se puoi lavorare sull'arridatoio dello strallo in presenza del rolla. se è possibile alzare l'avvolgitore sfruttando la parte finale a cannocchiale del rolla e accedere all'arridatoio (dipende dal modello), allora va allentato quest'ultimo e mollato lo strallo in basso, metti in sicurezza l'albero con due drizza fissate sulle bitte/musone di prua.
Le sartie alte le puoi lasciare inalterate o al limite le laschi solo un pò.
Sali, fissi una drizza in testa al rolla, lo stacchi dall'albero e lo cali in banchina con questa drizza. meglio che giù ci siamo 2 persone per limitare la curvatura. Alla stessa drizza leghi lo strallo del tuff-luff, issi e assicuri all'albero.
Poi scendi e fissi il Tuff al musone, stacchi le drizze e metti in tensione l'arridatoio del tuff.
Se non riesci a lavorare sull'arridatoio dello strallo in presenza del Tuff allora per staccarlo dal ponte devi per forza allentare molto le sartie e paterazzo e mettere in forza le drizze di prua. però prima di salire rimetti un po' in tiro le sartie.

Alla fine servono:
- 2 drizze per sostituire lo strallo
- 2 drizze per te
- 1 drizza per calare/issare rolla e tuff
mi pare di capire che considerando anche l'amantiglio ce l'hai.

[ibanez]

grazie mille, é esattamente la procedura che avevo in mente e vedo che anche tu consigli di mettere l'albero in sicurezza con le drizze.
Sono curioso di sapere di piu da Gundam, aspettiamo che ci chiarisca cosa intendesse dire con il suo commento.

[Gundam]

La mia era una domanda. Con crocette acquartierate non capisco la necessità della messa in sicurezza.