OT: Consiglio speciale per generatore di corrente.

[Franc]

Ciao a tutti i molteplici e validi tecnici qui presenti.
Avrei bisogno di un consiglio per un'amica velista il cui marito è divenuto recentemente disabile a seguito di ictus ed ora, dopo vari mesi di cure quasi inutili, la moglie se lo vuole portare a casa per poi portarselo anche in giro in camper come un tempo.
Per fare ciò ha, in dotazione dalla locale USL, un sollevatore funzionante a batteria che lei vorrebbe usare per aiutarla a farlo salire nel camper. Detto sollevatore ha però un'autonomia limitata e lei vorrebbe avere la possibilità di ricaricare la batteria anche quando saranno in giro col camper.
Vi chiedo (che è ciò che lei ha chiesto a me) una soluzione per fare ciò.
Io ho prospettato un generatore 220Vca autonomo molto silenzioso ma non so dove orientarla per l'acquisto ne la potenza minima necessaria.
Non so se ci siano altre prospettive e idee per arrivare allo scopo.
Allego le caratteristiche della batteria e del suo caricabatteria originale ma funzionante solo a 220Vca.
Grazie per qualunque suggerimento che girerò all'amica.
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[Beppe222]

Con queste potenze in gioco, un generatore a 220 volt è del tutto inutile (se non deve servire per altri scopi).

Un pannello solare da 30W, e/oppure un alimentatore step-up che eleva i 12 volt della batteria del camper nei 24 volt necessari per la batteria.
A proposito di batteria. Visto che è una "piccolissima" batteria da 4,5 Ah, forse potrebbe valere la pena di metterne una in po' più grandina.

[Franc]

Intanto grazie Beppe
oggi penso di fare un salto a trovare l'amica e vedere il sollevatore, la batteria (che penso non si possa cambiare essendo il sollevatore solo in prestito da USL) e il camper con relative battere ed eventuale pannello solare.
Intanto ti chiedo quanta corrente potrebbe assorbire l'alimentatore in fase di ricarica batteria, idea del suo costo e ingombro.
B.V.

[IanSolo]

Piu' che uno step-up suggerirei un economico inverter per produrre i 220V necessari al caricatore che gia' produce la tensione adatta allo scopo, avrebbe il doppio vantaggio di non modificare nulla e di avere una sorgente di tensione utile anche per altri apparecchi (ricarica telefonini, PC, tablet, TV, ecc.). Ovviamente il consiglio indica di preferenza un inverter ad onda sinusoidale pura di potenza adeguata all'utenza piu' potente che si vorrebbe collegare. Salvo che se quella fosse l'unica utenza sarebbe tollerabile anche uno molto modesto (potenza anche solo di una cinquantina di W) ad "onda sinusoidale modificata" poiche' l'alimentatore e' di un modello molto comune e senza tante pretese come si legge dai simboli.
Per il pannello solare la decisione dipende dall'uso che si fa' del camper, se si va' di campeggio in campeggio ne basta uno piccolissimo (20-30W) necessario solo per le rare soste in aree non attrezzate (prive di attacco elettrico) mentre se si fa' "campeggio libero" e' meglio qualcosa di una potenza sicuramente superiore ai 50W.

[Beppe222]

(01-06-2018 07:42)Franc Ha scritto:  Intanto ti chiedo quanta corrente potrebbe assorbire l'alimentatore in fase di ricarica batteria, idea del suo costo e ingombro.
B.V.

I dati di targa dell'alimentatore dicono che eroga 24 volt e 800 mA di corrente.
Quindi poco meno di 20W.

Quindi lato 220 assorbirebbe circa 100 mA di corrente.

Una cosa irrisoria che puoi "rimediare" in vari modi, ovi compreso il buon consiglio di dotarti di un piccolo inverter do tipo anche economico.

[Franc]

Ottimo! Grazieeeeee.
Mi par di capire che la cosa si possa risolvere bene e con poca spesa nonchè poco ingombro almeno rispetto ad un generatore di corrente, con motore a scoppio, che pensavo potesse servire (anche se per un camper sarebbe sempre utile).
Ora ho saputo che il camper è in carrozzeria e la prossima settimana controllerò i dati della batteria servizi nonchè l'eventuale esistenza di un pannello solare.
Intanto ancora grazie a tutti voi, sapevo che potevo contare sul Forum!
Grazie a nome anche della mia amica!

[Frappettini]

parlo da ignorante (ma con buon senso): mi sembra strano che un motore vocazionato al sollevamento di un' uomo su sedia a rotelle eroghi così poca potenza e di conseguenza assorba così poco.

[Beppe222]

(01-06-2018 12:16)Frappettini Ha scritto:  parlo da ignorante (ma con buon senso): mi sembra strano che un motore vocazionato al sollevamento di un' uomo su sedia a rotelle eroghi così poca potenza e di conseguenza assorba così poco.

800 mA è la corrente erogata dal caricabatteria.
Ovviamente la batteria fornisce correnti ben maggiori al motore della gruetta.

[Franc]

Commenta un secondo ignorante. Credo che la scarsa potenza, giustamente evidenziata dal Frapp, sarà compensata da un tempo di ricarica più lungo. O no?

[nape]

Due conti su una stima di quanti sollevamenti sono da farsi in un definito intervallo, assorbimento e autonomia della batteria più relativo tempo di ricarica li farei.

[Frappettini]

Come volevasi dimostrare, il mio commento non era corretto... Però mi rimane il tarlo che ci sia qualcosa di sbilanciato... Forse il charger è sotto dimensionato alla bisogna.

[clavy]

O anche la batteria non può ricevere una carica abbastanza veloce.
Sulla base delle valutazioni fatte da nape, andrei a chiedere una batteria aggiuntiva.

Tanta stima all'amica di Franc

[Beppe222]

(01-06-2018 14:40)Frappettini Ha scritto:  Come volevasi dimostrare, il mio commento non era corretto... Però mi rimane il tarlo che ci sia qualcosa di sbilanciato... Forse il charger è sotto dimensionato alla bisogna.

Il caricatore non è sottodimensionato.
La batteria dell'attrezzo è da 4,5 Ah, per cui la sua giusta corrente di ricarica è di 450 mA.
Il caricatore può dare 800 mA, quindi è perfetto.
Semmai è la batteria da 4,5 Ah ad essere probabilmente sottodimensionata.

Forse (e sottolineo forse) qell'attrezzo è stato studiato per un utilizzo casalingo, dove viene utilizzato per due ... quattro volte nell'arco della giornata, e per tutto il resto del tempo rimane sotto carica.
In camper, probabilmente viene utilizzato di più, e rimane sotto carica per minor tempo (non mi sembra opportuno lasciare l'inverter sempre acceso 24h/24h).

È per questo che avevo suggerito di verificare l'opportunità di utilizzare una batteria di maggior capienza.

[Beppe222]

(01-06-2018 13:37)Franc Ha scritto:  Commenta un secondo ignorante. Credo che la scarsa potenza, giustamente evidenziata dal Frapp, sarà compensata da un tempo di ricarica più lungo. O no?

Si.
Ma poi c'è da verificare come reagisce la batteria servizi del camper.

Se devo essere sincero verificherei, anche tramite una delle tante ditte che fanno trasformazioni di autoveicoli per adattarli ai portatori di handicap, la possibilità di installare un sollevatore apposta per autoveicoli.
Tra l'altro godrebbe di IVA agevolata sarebbe anche deducibile dal reddito e renderebbe il camper esente da bollo.

[Franc]

(01-06-2018 15:25)Beppe222 Ha scritto:  Se devo essere sincero verificherei, anche tramite una delle tante ditte che fanno trasformazioni di autoveicoli per adattarli ai portatori di handicap, la possibilità di installare un sollevatore apposta per autoveicoli.
Tra l'altro godrebbe di IVA agevolata sarebbe anche deducibile dal reddito e renderebbe il camper esente da bollo.

Caro Beppe222 il suo futuro non sarà semplice.
Penso che lei voglia intanto provare con ciò che ha a disposizione senza sobbarcarsi di altre spese e pensieri poi, se tutto è fattibile (l'uomo è gestibile e reagisce bene) probabilmente potrà prendere in considerazione magari anche il tuo suggerimento radicale, per iil quale ti ringrazio ma, ripeto, la cosa la vedo molto difficile per lei ma si sa: la speranza è sempre l'ultima a morire e lei di forza e volontà ne ha tanta.

P.s.: presenterò la vostra stima dimostrata. Grazie.

[Franc]

P.s.: cos'è un inverter con tecnologia ad "onda pura"?

[Beppe222]

(01-06-2018 18:59)Franc Ha scritto:  P.s.: cos'è un inverter con tecnologia ad "onda pura"?

L'inverter sai già cos'è, immagino!
E' un apparecchio elettronico che converte la corrente continua (generalmente prelevata da una batteria) in corrente alternata (generalmente a 220 volt).

L'onda della corrente di rete prodotta da un alternatore (quella distribuita dall'ENEL) è di forma sinusoidale.

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L'onda prodotta da un inverter "economico" può, invece, avere forma quadra, triangolare, a dente di sega ... oppure essere di tipo "pseudo sinusoidale", ovvero essere un onda formata da tanti piccoli scalini.

Alcuni utilizzatori funzionano bene anche con questi tipi di onde, mentre altri si rifiutano di funzionare bene (o proprio non funzionano) se l'onda prodotta dall'inverter non è perfettamente sinusoidale (sinusoidale pura).

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[Franc]

Complimenti x la chiarezza e semplicità della spiegazione. Pensa che l'ho perfino capita subito!
Grazie e B.V.

[Frappettini]

Grazie Beppe!

[Franc]

Scusa Beppe
io ho questo. Vorrei farglielo provare. Potrebbe andar bene?
Grazie.

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