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Con quale range di vento? E quale tipo di barca?
Immagino che il tutto fosse con il reale sotto i 5 nodi e barca particolarmente agile
(09-04-2019, 16:19)bullo Ha scritto: Anch'io ho notato che il gennaker con poco vento è migliore dello spi. Succedeva che una volta gonfiato lo spi la barca prendeva velocità e l'apparente veniva in prua e non c'era modo di tenerlo gonfio, col genn invece era tutto più semplice.
Appena però il vento aumentava e lo spi si gonfiava non c'era storia.
Però devo dire anche che il genn era di 210 mq. lo spi di 265 mq.
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Madulo 126, 13,72 m. disloc. 4,5 ton. albero 18 m.
Vento sotto i 3 nodi di reale ad occhio, velocita con genn. sopra i 3 nodi.
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13-04-2019, 15:29
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-04-2019, 15:31 da BornFree.)
Ok . di veleggiare nelle piatte equatoriali. Probabilmente in questi casi il code 0 e la vela più appropriata. O no?
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l' ideale sarebbe il genny tangonato, mi verrebbe da dire che non c'e' confronto... c'e' solo un problemino di compenso.
quando sono molto grandi di base non solo non riescono piu a farti stringere ma fungono malino anche in poppa... per non parlare delle strambe.
a me sta cosa di avercelo grande per forza mi perplime un po... anche per le poppe, invece un alberello piu lungo... behh quello non mi spiacerebbe... mai!
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Non so. Non ho mai usato un code 0 . Però nel 1991 usavo un genoa senza strallo che noi chiamavamo frullone perchè ad ogni virata bisognava riavvolgerlo per riaprirlo sulle altre mure e si riusciva a stringere fino ad un'angolo con l'apparente di 25°/30° poi avevamo altro frullone più grasso per la bolina larga.
Non sono mai stato nelle calme equatoriali, solo nelle bonacce dei nostri mari.
